Giornata di intensa attività a Limone

Giornata di intensa attività a Limone Giornata di intensa attività a Limone La Ceppa Vermenagna ad A. Giordano -- Il S. T. Abbiati vince la Ceppa Cavallero -- Consolo campione ligure universitario -Gare e brevetti per dopolavoristi Limonte Piemonte, 16 mattino. II pittoresco centro sciatorio della Vai vcrnionagna, nonostante la sua non elevata altitudine, ha sempre la precedenza nei favori del Giovo Pluvio invernale. Ieri ne aao:amo avuto ancora una volta ur.a... abbondante conferma, non solo, ma i'aboondanza eia tale che ha anche sorpassate lo previsioni. La già preesistente bella coltre nevosa durante la notte dal sabato alla domenica e per tutta la giornata di ieri, è gradualmente aumentata di spessore in seguito ad una .incessante quaniitta nevicata. 11 prcceueiuc strato Mi neve, dura e ghiacciata, veniva quindi ad essere ricoperto!'da altra neve, che pur essendo tresca, era discrcta mente asciutta e sciabile! cosicché la folla veramente enorme ti! appassionati 6006 ìli IDI grande Centro invernale! convenuta a Limone, da ogni parte della Liguria e da altre reg.oni, ha avu.o a sua disposizione se non una bella giornata almeno un buon terreno per compiere le più svariato esercitazioni o gare. L'affluenza di sciatori è stata la più numerosa sinora verilieaiasi in questa stagione, anzi, essendo pure giunto da Genova un treno speciale carico di oltre mille dopolavoristi, si può dire che Limone abbia subito una specie di collaudo per la prossima 'granulosa adunata de La Slampa. E tutto ciò oltre alle gaie rappresentanze dogli universitari liguri qui convenuti .per i loro campionati regionali e la '• ' s-elezioue per i Littoriali della neve, ad un gruppo di loro colleghi modenesi in soggiorno di piacevole allenamento e ad un centinaio di ufilciali in congedo genovesi p^r la disputa della Coppa Generale Cavai, «ero. in paese, sabato sera, si notava un'animazione insolita c, sia per 1' rivo nella serata di molti sciatori e sciatrici (ira cui numerosi stran.eri), come per l'apertura di eleganti ritrovi frequentati sul tardi da una folla mondana, e diciamo puro, cosmopolita, Limone Piemonte aveva uh aspetto da stazione invernale di 'gVan classe. Si veva la precisa sensàErtlne degli otti csrvimedcuplidznapsrAilsdgrdgiSissvdfsibacnt.oAdG mj risultati provocati dagli intelligenti I i S;Btemi di propaganda'-'adottati dal lo-1 - calo Ente turistico so.to la solerte di. j U rezione del Podestà cav uff. avv Ber=r. j Gtten„0. animatore instancabile' d'ogni i fattiva opera valorizzati-Ice di questo magniflco centro sciìstico* Nc„ ime del'.mattino giungo- Y0' Poi. "« treno speciale popolare t dcpolavor,stt 8-n*-vesl -che aveva lasc a t0 1» »>ro città poco dopo la mezzanot S^ ed ora ancor buio quando la lòri m„_.„ j„,,„ „.„„.„. massa numerosa affluiva dalla stazione lai -3.C3C ancora assopito nel suo notturno torpore patriarcale, reso ancora più suggestivo dall'incessante caduta dei.a novo. Questi appassionati per nul la stanchi del lungo viaggio, ne s'impressionavano della nevicata e manco I AS3S52z22H| att_..clevano che venisse giorno per da- U"5*2 » *? Pfsslone' e to.sto 'i- fJ^P contornanti il paese venivano j ' V*J!Ì_V„ r?-*?®8^* coltre j 0j :novosa striata in mille sensi. ; P Se melia folla era ieri convenuta, vi j pierano anche ì buoni motivi, dati da) j A numero eccezionale di competizioni po | S ste in programma ed interessanti ogni ! categoria di sciatori della Liguria. Piò (11 tutti, chi ha tubìto un vero collaudo della uà capa ita organizzativa è stato S il locale Sci Club, che''ha provveduto .alla organizzazione di tutte le gare prò Irrrammate. Il benemerito suo presiden 'te, cav. geom. Grazioli, sopportava ieri 1 i pieni... oneri della sua carica, od era presonto In ogni luogo a cronometrare, !zione dcgLvi ] , dare lo partenze, fare le classifiche, pre-| 4 mici e. Il complesso lavoro tecnico svol-12-to è risultato perfetto In ogni suo fa- j 1lo Giuseppe, il noto campione limonese Ire della F.Ì.É.~Vi prendevano"parte clr Ii ca duecnto sciatori, e b2n centoem- jf l>uanta di C£sl ri ultavano promossi. Ol jc tre a!le p,ove per 1 brevetti, il Dopola-ì vo-° dl Genova faceva pure disputare' ra '-''minatoria provinciale di marcia di regolarità a pattuglie, che aveva il sui svolgimento su un percorso di circa 12 Km. Ad ossa prendevano parte tutte le rappresentanze delle sezioni escur-1 -1sionistiche genovesi dell'O. N. D. A* lG! ! Colla, grctario Franco della capoma "rettori o l'èTavernini tendevano in una dura prova di fondo, - rii olire 18 Km la beila coppa posta In a palio da S. E. il Ce-'erale Cavallero. EraI- il sottotenente Abbiati il quale, oltre fd| lessero un bravo atleta dello sci, è an- che un solerte animatore della sezione sciatoria dcii'U.N.U.C.I. genovese, che riusciva a conquistarla con una netta vittoria sui numerosi colleglli. Data la impsrtanza di questa manifestazione, erano intervenuti il capo della sezione di Genova deil'U.N.U.C.I. generalo marchese Gigi Saibante e numerosi altri ufficiali dirigenti la sezione. Sul medesimo percorso aveva luogo poi la corsa di fondo per i campionati liguri del G.U.F. che era anche prova di selezione definitiva per la partecipa, zione al prossimi Littoriali di Bardonccchia e che seguiva quella di slalcm avvenuta a Limonetto. In ambedue le prove risultava vincitore Edmondo Consolo, il quale ha dimostrato una superiore preparazione su tutti i compagni. Assistevano allo svolgimento delle gare il oott. Aureggi, reggente la sezione sportiva del G.U.F. di Genova ed il dott. Oliva, segretario del Direttorio genovese della F. I. S. Nel pomeriggio avevano luogo ancora le provo per i brevetti di saltatore dopolavorista e quella di discesa dei goliardi liguri. fcjul taruo pomeriggio notavamo tra ia folla dei convenuti a Limone anche S. E. Mariano, Prefetto di Cuneo, ed il senatore Agnelli. Nemmeno alla fine di questa laboriosa giornata sciatoria, quando 11 treno speciale della Liguria e gli altri convogli ordinari ripartivano rigurgitanti di sciatori, la neve cessava di cadere; forse ciò ci potrebbe dare una seria speranza che per il grande Convegno interregionale de La Stampa del 5 febbraio la candida materia prima non avrà a mancare; anzi i valligiani locali, eccellenti meteorologi, ce ne hanno data senz'altro assicurazione. F. M. I risultati delle gare: Coppa Veruicnagna: 1. Giordano Antonio, in 39',15"; \i. Giordano Giuseppe, .11 i(ì',22"; 3. Dalmasìo Giacomo, ir. o2',10"; 4. Marro Nicola, in 44',10"; 5. Astegiano Battista, in 44',25"; 6. Giordano Giovanni, in 45',6"; 7. Giordano Giuseppe, in 45",16"; 8. Blangero An- stipefomtaSt-ccitùte.mto chnotote an.'.aIesiosoprre I ionio, in 46',13"; 9. Marchiardi Giuscp1 -'e, in 4V ; 10. Viale Giovanni, in 47',12"; j U. Marro C; 12. Giordano G. M.; 13. j Gasparlni L.; 14. Giovannetti A. i Coppa Generale Cavallero: 1. S. Ten. I Abbiali Giuseppe, in ore l,42',12"; 2. S. Ten. Gallian Alfredo, in 1,47',50"; 3) Ten. Pestalozza Aldo, in 1,53',2"; 4. S. Ten. Bertolini Eugenio, in 2,42"; 5. S. Ten. Pellegrini Gian Carlo, in 2,1',40"; 6. Capo Manipolo Ponte Lorenzo, in 2,11',43"; 7. S. Ten. Giachetti, in 2,i6',40"; 8. S. Ten. Roncagliolo, in 2,36',12"; 9. S. Ten. Ravano Achille; 10. S. Ten. Sartore. Brevetti di sciatore dopolavorista: Hanno regolarmente superate le prove i50 dopolavoristi Gara di marcia eli regolarità per pat- Ungile di dopolavoristi: 1. Club Appen i-mno Ligure (Stroppiana, Tornaseli!, j Sonaudi, Bianchi e Giovannini), in ore j 0,1»; 2. Dopol^oroAnsalelqJt; 3.^I>op. ; Portuale I; 4. Dop. Ansaldo II; 3. Grup- j po Escursionistico Bolzaneto; 6. Soc. j Alpinisti Cattolici; 7. Dop. Portuale II; | S. Dop. Esattoriali. Le prime tre clasifìcate verranno ammesse alla disputa del Trofeo Calamaro, prova finale del campionato ligure di marcia a pattuglie, che si effettuerà il 5 febbraio prossimo in occasione del Convegno de La Stampa a Limono Piemonte. Campionati liguri universitari - Prova di «slalom»: l. Consolo Edoardo, ] in l',31" 3/5; 2. Civinini Franco, in 1,35" 1/5; 3. Sannazzaro, in l',37" 1/5; | 4. Massone, in 2',10" 4/5; 5. Rolla, in 12',18" 4/5; 6. Ramognino, in 2',28"; 7. j Marengo, in 2',40"; 8. Raggi, in 3',16". Frova di fondo: 1. Consolo Edoardo, in ore 1,S3',22"; 2. Sannazzaro Edo, in ore 1,34',21"; 3. Spano Umberto, in 1,37'; 4. Enrico Nino, in 1,39\36"; 5. Roddolo Carlo, in 1,44"; 6. Ramognino Antonio, in 1,46',51"; 7. Pacorella, 1 1,48'; 8. Debenedetti, In 1,48',25". qumgiadi mrenurischgialdisqmpedrninabaiealcrchunsqTiro tr^tcogutadidinedrmco.ostdei inT•otuguntial'aprdamlaimdustpsisiotGh-ardengo vince a Quinto , 16 mattino, sta conquistanmeritata fama volo. Oggi il partecipato allo à numerose volvlttorloso alla gara più Iimportante della giornata e vi ha triou. jfato dopo lunga lotta, abbattendo di jciotto piccioni su diciotto, ìLa gara ha dato il seguente risultato ' 1 tlinplal.o Costante Girardango, 18 su 18; 2..I Giuseppe Rahola, 17 su 18; 3. Romeo! . Sciallero, 10 su 11; 4. o 5. Oreste Ca- Ilteniosmnepa e Vittorio Gazzana, 6 su 7. Tiro a volo Alartinetto Ecco i risultati del tiri di ieri: Tiro al piattello: 1. Parò, con 21 su 21; Trincherò eoli 20 tu 21 ; 3. Kamclla con 19 6u 21; 4. llrunieai'di con lb su 21; o. frdiTT40diqlo, »• lo al piccione: l. 2. divisi fra Cirio e|i5n Pniè con 6 eu 6; 3. 4. divini ira Penati e:paIFiacehotti con 5 su 6; 5. Cipollato con 7 nd|su 8. — 11 match al piedone fu vinto dalu- Pazè con 5 su o. -8,