"Assi" del volante

"Assi" del volante FANTASIE E REALTÀ' AUTOMOBILISTICHE "Assi" del volante Della scuderia Nuvolari, Caracciola e Borzacchini - Le soluzioni di un problema -• Chiron intanto pensa a sciare Milano, 12 notte. IcaLa notizia, da noi data per primi, afdella possibile, anzi, della probabile!nastensione dell'Alfa Romeo dalle competizioni di quest'anno, ha messo, come si suol dire, il campo automobilistico a rumore. Intervento nella discussione dei grandi pezzi della stampa internazionale specializzata 0 meno in motorismo, e curiosi, poi, 1 francesi, i quali s: sono affrettati lodfraCaloa dare per certa l'astensione dell'Ai- ! aef a e, con una buona volontà degna di I velogio, si son messi a sistemare la amposizione di Nuvolari, Borzacchini, siCaracciola e Campari ! j pCosa faranno, si son domandato, : l'questi poveri ragazzi se l'Alfa non corre? Non ci è voluto molto perchè "dalla fervida fantasia di qualche col-i!falega d'oltr'alpe balzasse fuori la so-itoluzione dell'assillante problema: Nu-: ^volari, Caracciola e Borzacchini for-ìataroptrlunoposto e Borzacchini, con la terza vettura, farebbe le corse c sport »;f9gmerebbero una propria scuderia acquistando due Alfa Se. monoposto ed una Se. 2350. Il programma di detta scuderia sarebbe semplice: Nuvolari e Carac ciola starebbero al volante delle mo Nell'impostazione del calendario, questa formidabile brigata di « assi » si accorderebbe su di una base non priva di chiarezza: generalmente dove corre Nuvolari non correrebbe Caracciola e solo in casi cccezionalissimi, in certi Grandi Premi di alta risonanza internazionale, . i due celebri « assi » battaglerebbero insieme. Inutile dire, poi, che Borzacchini, alla guida di una Se. 2350, farebbe assai facilmente piazza pulita nelie corse sport: la sua classe ed il gran mezzo di cui dispone ne sarebbero garanzia più che sufficente. Ma non si sono fermati lì i fabbricatori di programmi e di scuderie. Ed hanno preso, nientemeno, affidandogli le funzioni di dirigente la scuderia, il cav. Aido Giovannini, il quale dovrebbe esercitare le funz.'ii-1quni che in un'altra scuderia italiana, ormai famosa, esercita il cav. Enzoj Ferrari. Inutile dire che, con una simile; sistemazione (sottili questi francesi!), la tanto discussa, desiderata o deprecata astensione dell'Alfa sì risolverebbe in una burletta, dato che il Giovannini è notoriamente un impiegato della Casa del Portello, dove appunto ha l'incarico di addetto alle corse. Sottigliezze a parte, ci siamo interessati della cosa, facendo in proposito una piccola inchiesta, i cui risultati sono stati non troppo confortanti per i... fabbricatori di scuderie. L'Alfa, infatti, non pare troppo inintenzionata di cedere le sue mono- ?tosto e, tantomeno, una volta decisa 'astensione dalle corse per il 1933 chsttechsivicoalmquloNdcaCindteCrasuBra(Kludd,, .. . - ,, I su(e il caso di ripetere che nulla sino gad oggi si sa di veramente positivo e in proposito?) di prestarsi a giochet-iati nei quali il tono sarebbe percepì bile da ogni orecchio. Allo stato attuale delle cose, il problema può avere tre soluzioni: 1. L'Alfa deciderà di correre, affrontando in pieno, come per il sega(dPF1929. '30 e '31 il calendario auto- j cmobilistico sia nazionale che inter-1 Snazionale; |si2. L'Alfa svolgerà un program¬ ma limitato, scegliendo nel calendario le prove più utili per lo studio ed il progresso della sua produzione Udi serie, alla quale la produzione p*• rnren * ò npmniv lp^nta • p« corsa >> e sempre legata, c3. LAlfa non correrà, ed alo- rra non ci saranno trucchetti nella vsua astensione, la quale non è una..., vmanifestazione di nervi, ma un prò- ì bgramma ponderato, tenendo conto ; fidei desideri dei clienti, della sua prò- duzione ai serie ecc rauzione ci. serie, ecc. _ rOgni altra interpretazione, eviaen-1 ntemente, è frutto di fantasie, nelle i 1quali le situazioni reali sono messe |vda una parte in omaggio a quella!ricerca del nuovo ad ogni costo che! mai ha favorito la verità. Ma un'altra notizia in questi gior-1 ni ha corso le cronache motoristiche Udi tutta Europa, trovando echi é^Sche nella stampa italiana: il passag-19gio di Luigi Chiron all'Alfa Romeo ! ' Anche questo è uno di quei colpet-lti che fanno a prima vista la loro im-!3pressione. Immaginate! L'Alfa non11corre e si prende il grande « asso » Lfrancese? Ce n'è abbastanza, ^den.mtemente, per gettare il caos anche: nel più ben costrutto cervello di spor-! 1tivo del motore. SCon una simile notizia, conferma-1 ta ed opportunamente divulgata, tut-' 1to quanto si è scritto sulla possibile Bastensione dell'Alfa sarebbe svuota-L«rrni m„.„„„f„ :2to di ogni suo contenuto. . 4Siccome tanti giornali, ed anche ; 4seri, non hanno esitato a parlare j 1della faccenda come di « cosa fatta 3 capo ha », può sorprendere la nostra ! affermazione che in simile notizia non è ravvisabile... nè capo nè coda All'Alfa Romeo (questo sì che è ogico!) non si sarebbe alieni dal vendere una 8c. 2350 al grande « asso » francese. Sarebbe affidare un mezzo ad ottime mani. Sino ad ora, però, Chiron non ha chiesto nulla di simile al Portello. Il buon « Louis », anzi, o possiamo assicurare, scia in Sviz- aera non tanto lontano da Arosa, dove si trova il suo buon collega ed amico Rodolfo Caracciola, il quale, sia detto tra parentesi, con gli sci ai piedi non e certo il fuori classe dei'automobile. , . , chil0M e Caracciola, cosi si tro"".ìSWj e, Cn.lron- gusndq esse a llotl?la ch,e lo riguardava, si limio a "spendere con una frase che ^valc a! nostro espressivo: — a -e' Daue_- La squadra di Bugatti potrà contare, così, anche per il 1933 su Chiron e Varzi; a proposito del quale possiamo dire che il celebre Achille rovasi a Milano, mirabilmente in saute ed ansioso di riprendere le bat del motore, certo con miglior f9rtuna che non nella passata stagione. qualche giorno/forse., Veniamo ora a Nuvolari, Borzacchini e Campari. Anche su questi nostri celeberrimi piloti se ne son dete e se ne son scritte tante! Quello che di positivo c'è in merito alla loro situazione attuale ed alla loro attività avvenire, è questo : essi sono ancora legati con regolare contratto all'Alfa Romeo. Parlare di trasferimenti, di programmi, ecc.. prima-che questo contratto sia scaduto, è per o meno avventato. Certo che in questi giorni, specie Nuvolari, è fatto segno a molti... dolci attacchi, fra i quali r>on mancano delle ancor più dolci offerte. Ce lo ha detto poche sere fa mentre n un noto caffè milanese si prendeva... l'amaro. Fin'ora. però, nulla di deciso. Fra c. b. Prossimo tentativo di Campbell

Luoghi citati: Bugatti, Europa, Milano