L'interesse dei consumatori

L'interesse dei consumatori PER LA DIFESA DEL LAVORO ITALIANO L'interesse dei consumatori ldtfesa del prodotto italiano e sull'atti vita dell'apnosito Comitato nazionale. ; presieduto dall'onorevole Belluzzo, ha 1iatto interessanti dichiarazioni alla Roma, 3 notte. Sulle ragioni della campagna per la |rrf6,«i« rònorevole_Be^rprèsidente - ! della Confederazione Generale Fascista dell'Industria, italiana l "«lusLria italiana, ^^orevole Beimi ha detto anzitutto le r^°m dClUl Cam^gna sono dl vario ordine: ragioni contingenti det- ! !n tu"° b* moijd°' « rasì°ni d< ordinc ! Perm!me.nte clle riguardano il giusto ^««m^nto dovuto ai grado dl per fezione ra£rcìl]nt0 dalla, nostra fezione raggiunto dalla nostra produ- !rime' nonohè 1,iateres3e ^ " con¬ nazionale a liberarsi degli 1111 0TaaSSio al suo snobbano o alla sua I ««Julità per il prodotto estero. Inter- ««reati * sbocco, delle nostre merci, IWevole Benni ha detto: Siesta fase della congiuntura economica mondiale in cui sembra che 1tutti gii sforzi o tutu gli eventi congiurino insieme per lo strozzamento del commercio estero, in cui dazi doganali proibitivi e contingentamenti da un lato, insolvenze, moratorie, restrizioni ai commercio delle divise e svalutazioni monetarie dall'altro rendono presso che impossibile il m3n tenimento delle correnti di esportazio ne, è inevitabile e necessario valcriz- d, zare al massimo grado la capacita di ;assorbimento del mercato interno. IPqrolu?toSlee Slomm^Sì0 - •"■—' i ma che richiede altresì la collabora zione volonterosa e fattiva del consu matore italiano ». Progressi ragguardevoli Più ampie dichiarazioni il Presidente dèlia Confederazione Generale Fascista dell'Industria italiana ha tatto sulle ragioni di ordine permanente che militano a favore di una più intensa valorizzazione dei nostri prodotti. «I progressi compiuti dall'industria italiana — ha detto l'onorevole Benni. — sono ben noti e apprezzati all'estero, e specialmente dal Paesi con cui ci troviamo più sovente a lottare sui mercati internazionali per il colloca¬ mento delle rispettive produzioni. Da - nazione quasi esclusivamente importa trice di manufatti quale eravamo sino I alla fine del secolo scorso, siamo cu-,i ventati oggi una nazione prevalente- - "iente esportatrice, e per moke cate-- , Sorte di prodotti abbiamo ccmqmstato - «il mercato mternazionale, una poa- fe * ^«2eÌ» -!- - M - ■ ^ •—^- j-> <- - j - p'erfezione raggiunta dai nostri i he in5|uei campi in cui . | {Jjgj Paeai prima dfnoi pen-enuti al, k f dell'industrializzazione, avevaa ' avulo modo ^ crearsi una tradiziol ™ % Z f ìuna di superiorità di cui e oggi fUssiSte nei nostri confronti solo i: n ricordo. Conviene riconoscere che n .molto cammino e già stato fatto anche e t m questo campo e che non soltanto . il consumatore italiano sente oggi mol. e ;to più di prima il dovere di acquista- i re il prodotto nazionale, ma apprezza - ! nella maggior parte o r i e c che la bontà di tali prodota, sus-sistono ancora tuttavia delle zone grigie dove tale persuasione non è pe- netrata. Avviene in questo cnodo chr: i prodotti nostri varcano la frontierae ci vengono pei ritornati come prò- dotti esteri porche, come tali, essitrovajio acquirenti disposti a pagarli quanto non li avrebbero mai pagali senza l'etichetta esotica, tao Pera]: tro raro il caso che il prodotto non si l ! scomodi neppureia varcare la frcntie--!™- e venga venduto lo stesso comelj?e fosse di PTOY^lènzav es^r^, wcn e I soac; m,ol,tl P10fn}„?hfe0 ^1 tbSSS2SR: ,ne èJst?ta Presentata al 1 arlamcr.to - P« ^or*™.che^..P^^^S - i^fnpf^J°, venduU con f"lse ]nC!Cazl0RI - ;a origine --. e o indipendentemente. da questi chiamare veramente Psicologia del compratore •Ma e | casi' cne vorrei e:patologici _ na continuato l'onorevole i ! Benni — sta di fatto che molte volte, Kt*tóMÌiJSIteP,*S^S?!- : non soltanto il pubblico minuto ma be- ì ne spessa anche persone che si do- ivrebbero ritenere competenti, non a esclusi i dirigenti stessi di aziende in- r-1ministrazioni. . a ; ta preferenza per il prodotto ò0_ mi r< dimostrano una spicca' per il prodotto estero, -1 ritenendolo a priori superiore al pree dotto italiano. Avviene poi giornalmenai te che il pubblico si sobbarchi a pae : gare anche prezzi esageratamente eleo- , vati per avere un prodotto di prove i nienza estera o che gli è venduto co me tale mentre per un prodotto ita Uano di pari merito non sarebbe dispoe sto * Pagare forse neppure la metà. Chiunque vive nella cosi det ro o. detta buonasocietà" non ha bisogno di andare molto lontano per trovare le prove di questo strano fenomeno. In ultima analisichi paga le spese di questa credulità edi questo snobismo è proprio il con-surnatore che danneggia pertanto inlQ primo luogo se stesso, anche se il dan-ne no gj ripercuote sulle categorie pro-ri - duttrici e sull'economia nazionale. Nèn- n danno che egli subisce è costituitoco soltanto dal sopraprezzo che paga perco n einffolo oggetto che compra ài voltarà la voita. Occorre convincersi - hasi detto ancora il Presidente della Con-e- (industria — che produzione e consu-ea mo unnno sul terreno nazionale inteel- re.;sì perfettamente solidali e cho rie l'industria duve sforzarsi di ar.dare inati ali contro con la borita d*^- p^-odott* e io- ).asso prezzo alle necessita del consudi matori questi ultimi debbono a 'c-o ra volta sforzarsi di agevolare il compi oi- io dell'industria nazionale riservando li-. le, a parità di qualità e di prezzo, lao. i0ro preferenza negli acquisti ». te' Circa l'attiviti del Comitato per ia- prodotto nazionale presieduto dall'ono^1; revolc Belluzzo, l'onorevole Bermi hano ,^„_,„ u hè soggiunto che esso si e già rivesto e-imolto utile ed etheace in moltissim icasi, e più lo sarà in avvenire via via jche la sua risonanza si andrà estendendo e il pubblico si abituerà a con- siderale il Comitato come il centro di |propulsione di una grande campagna I d'interesse nazionale. L'istituzione del- la « marca del prodotto nazionale » costituisce, a. tale riguardo, un'ottima iniziativa in quanto essa darà modo di individuare inequivocabilmente il prodotto italiano e di 'accreditarlo come tale, sfatando inveterati pregiudizi che oggi non hanno in effetti alcun fondamento. |

Persone citate: Belluzzo