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Successi italiani negli incontri internazionali Attività calcistica fuori campionato Successi italiani negli incontri internazionali La Coppa di Natale Milan - Admira 2 - 0 Milano, 26 notte. . Anche la seconda partita della Coppa di Natale si è risolta con il trionfo dei colori italiani, cosicché la classifica del torneo internazionale vede ora al comando le due squadre milanesi con due punti ciascuna, seguite dalle due rappresentative austriaca e ungherese con zero punti. Sarebbe ora interessante una finale Ambrosiana-Milan, eteme rivali e infallibile richiamo pel pubblico, ma, per il meccanismo della competizione, nè l'Ambrosiana incontrerà il Milan nè l'Admira si batterà con l'Hungaria. Avremo domenica prossima il confronto Milan-Hungaria all'Arena e il primo gennaio la partita AmbrosianaAdmira sempre all'Arena. Nel caso tutt'altro che improbabile che le due squadre milanesi si trovino in fine alla pari, quello che avrà valore sarà il quoziente dei goals. L'Ambrosiana, dopo l'otto a uno di ieri, si presenta come la favorita del torneo. Lo stadio di S. Siro offriva oggi l'aspetto da... seduta di allenamento con pochi appassionati sparsi qua e là sulle ampie gradinate. In compenso la partita è stata bella e combattuta, dato appunto l'equilibrio dei valori in campo, pregio, questo ,che era mancato totalmente nell'incontro del giorno prima all'Arena. Segno evidente che i calciatori dell'Admira non hanno varcato le Alpi per svago o col miraggio di una buona scorpacciata natalizia alle spalle dei ricchi organizzatori milanesi. Essi si sono effettivamente battuti con vigore, hanno difeso strenuamente le loro probabilità e hanno dovuto cedere non per manifesta inferiorità di stile e di impegno, bensì per mancanza di prontezza e di decisione nelle fasi conclusive. Tale difetto è affiorato spesso, tanto da privare perfino l'undici viennese del punto dell'onore che non sarebbe stato immeritato. E' vero che Schall ha colto in pieno un palo con un tiro incontrollabile di rara potenza, ma è altrettanto vero che il centro avanti Stoiber ha trovato persin modo, all'ultimo minuto, di mandare fuori un pallone a un metro dalla porta vuota. Errore incredibile e pure autentico, che comprova la sterilità dell'attacco viennese Tuttavia l'Admira, è bene ripeterlo, ha benevolmente impressionalo. Il terzino destro Pevlicek è stato il miglior uomo in campo. Il portiere Platzer, a parte l'infortunio del secondo goal, ha giocato all'altezza della sua fama, come il centro sostegno Hummenberger, che ha tenuto validamente il campo dal primo all'ultimo minuto. Un complesso, insomma, che ha fatto rivedere la compagine campione di Austria brillante finalista della Coppa Europa 1934. E allora come si spiega la sconfitta ? Il solito ritornello: sproporzione evi- èMtaasm-■ - , ... i dente tra il gioco svolto a metà cam-. do e le realizzazioni pratiche ottenute!fn area eli rigore. 11 Milan ha poi gioca-1 to assai meglio che nell'incontro con la' vecchia tradizione che Triestina. La vuole l'undici rosso-nero vivo ed ducente nelle partite internazionali ha messo in ombra la nuova tradizione che non lo vuole vincente sul proprio campo. Bonizzoni, Cresta e Compiani si sono distinti e per lungo periodo sono stati gli animatori della squadra. Gli assenti hanno, insomma, avuto torto. (11 mila lire di incasso). 0 Milan; Compiani; Perversi, Bonizzoni; Rigotti, Bortolctti, Cresta; Arcarl, Moretti, Fibbi, Rossi (Romani), Silvestri. Admira: Platzer; Pavlicek,. Janda; Urbanek, Hummenberger, Mischitzka, Vogl, Hnhnemann, Stoiber, Dursprecht, Schall. Arbitro: Ciamberlini. L'esordio del Milan è promettente: Bortolctti con un lungo traversone lancia Arcari che centra raso terra. Fibbi e Hummenberger, contrastandosi a vicenda, mancano entrambi l'entrata sul pallone sicché Silvestri, invano ostacolato da Pavlicek, può avanzare qualche metro e segnare di precisione (3'). L'offensiva del Milan è insistente, e non priva di pregi stilistici, ma l'Admira riesce presto a liberarsi dalla stretta e a impegnare Compiani con una rovesciata di Durspccht. Al 20', secondo goal della giornata, segnato da Arcari a porta vuota. Platzer, uscito in precedenza, ha rincorso invano il pallone toccato prima da Moretti e accompagnato poi in rete dall'ala destra milanista. Il risultato si stabilizza e non muterà. Una veloce uscita di Platzer verso la mezz'ora, stronca una avanzata ili Silvestri e poco dopo lo steeio Platzer rifulge in un miracoloso intervento su colpo di testa di Moretti. Sul finire del tempo, Compiani alza sulla traversa un calcio di punizione di Mishitzka e blocca un tiro di Schall. Nella ripresa, Romani sostituisce Rossi mentre Schall e Durspecht si scambiano i posti. Sembra che la prima linea dell'Admira tragga beneficio dal cambiamento, perchè Compiani ha molto lavoro da sbrigare nei primi venti minuti. Notevole una respinta del portiere milanista a pugni chiusi in una mischia rabbiosa e intricata. Poi pè di turno Platzer, che para un tiro di Moretti e che, poco dopo, viene sostituito fra i pali da Pavlicek, il quale allontana un pallone tirato da Arcar! a porta vuota. Al terzo minuto, volo strabiliante del portiere viennese cheiimanda in angolo un tiro fortissimo ^i c di Arcari. La finale è degli austriaci ed è veramente spettacolosa. Al 42' Schall colpisce il palo e al 44' Stoiber manca la facilissima occasione già menzionata. Terreno semi-gelato e attaccaticcio. Dieci « angoli » per il Milan e sette per l'Admira. Wiener-Spal 5-3 Ferrara, 26 notte. Sotto la direzione dell'arbitro Scorzoni di Bologna, si è svolto al campo sportivo del Comune un incontro fra il Wiener S. C. e la squadra della Spai. La partita, che ha permesso agli sportivi locali di ammirare l'ottima squadra bianco-nera, è servita ai dirigenti della Spai per provare alcuni eie. i menti che faranno, nel nuovo anno, in¬ . squadra. !'' .... . --, 1 Gli ospiti hanno messo in evidenza ' soprattutto un bel giuoco di testa ed una perfetta, dosatura nei passaggi al compagni. La Spai non si è accontentata di difendersi. Dopo avere subito Il primo punto al 25.o minuto, passava decisamente al contrattacco e riusciva ad impegnare Franzl, il portiere del Wiener. La ripresa è stata più combattuta; la Spai, che aveva sostituito Spigne con Olasi. e con Pasquinucci al centro della mediana e Bellotti alla mezz'ala sinistra, portava dei vivaci attacchi alla rete degli ospiti. Uno sfortunato errore di Giva per metteva, però, la marcatura del secondo punto viennese, ad opera di Reisinger. Poco dopo Bellini impegnava Franzl. che rimandava con fatica. 1 bianco-neri riprendevano poi le redini della partita e aumentavano il proprio botttino, ottenendo, per merito di Gei ter. il terzo punto al ventesimo minuto. La reazione spallina si scutenava improvvisamente. Dopo due soli minuti, e cioè al vetiduesimo, Ugolini cai ciava in rete il |pallone passatogli da Bolognese. La Spai si manteneva al- j l'attacco ed al 26' otteneva il secondo puaV),?01' m.pn,to £ Bolognese. AI u3.o mi nulo Rcismger, con azione personale, marcava il quarto punto mi- stnaco. La minaccia ritornava in cam-l ti po viennese ed al 36.o minuto Ugolini sbrogliava una mischia calciando decisamente in rete. Al 44.o minuto, l'ultimo punto della giornata; Reisinger, che aveva commesso un fallo di mano, approfittava1 dell incertezza degli spallini, che at tendevano l'intervento dell'arbitro segnava senza difficoltà. , Gli ultimi minuti sono stati in favore della Spai che ha tentato inutilmente di annullare lo svantaggio. Bari-Libertas 4-0 | i , Bari, _6 notte. Oggi, allo Stadio della Vittoria, la1 squadra di calcio concittadina ha ospi-.tato i viennesi del Libertas. Il Bar! ha ! k<.f*„fn ii Tii»riOB a n t „„,„„„ battuto Libertas per 4-0. I quattro goals della squadra concitt-clma sono,stati segnati tre da Banche!o e uno da Marehionne=chi. Un difensore rosso-nero allontana la palla con un colpo dl testa.