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L'attentato di Marsiglia non è stato organizzato in Ungheria L'attentato di Marsiglia non è stato organizzato in Ungheria La condanna a morte di Re Alessandro Karageorgevic: il sensazionale documento che prova l'infondatezza delle accuse jugoslave . , Vienna, 1.0 notte, Il memoriale che la Jugoslavia hapresentalo a Ginevra ai 2H di no-vembre, purtroppo astenendosi dalcorredarlo di documenti attendibilicosì come la gravità delle accuse inesso formulale avrebbe richiesto faricadere sull'Ungheria l'intera re-sponmbilità dell'attentato di Morsi-glia; dopo di essersi dilungato dettogli sull'organizzazione'del fa-moso campo d'i Janka Puszta, essoconclude infoili col dire che grazicall'aiuto del Governo ungherese « Va- ina a morie dell'infelice Sovrano a [suona • - ' _.' , . , „ , „ r l] «Soluzione ed appello delia Lei\ga centrale croala in Seraing. n « Alla presenza di tutti i suoi mema [bri residenti sul territorio del Rea-\me del Belgio, la Lega centrale croa-\ia >n Seraing ha approvato al 1" di aprite ai quest'anno, nella Salle des -[Combatlatita, in Seraing, la segueno te risoluzione: ci « 1) il fosco dicembre 1918 frut- nò al popolo croato tradimento ed sabile: Hans Duwcnscc, Zoppot, K6nigstrasse 23, Danzica. « Stampato da A. W. Kafeman, G. m. b. H., Danzica ». Ricapitoliamo : la condanna a morte è stata pronunziata dai croati residenti nel Belgio, a Seraing, e pubblicata in un giornale, stampato a Danzica in una tipografia che non dovrebbe essere difficile rintracciare. O dalle autorità bclghe, o dalle berlinesi, o da quelle di Danzica, o dai proprii, tuti'allro clic scarsi, informatori, il Governo jugoslavo deve avere tempestivamente appreso che al 1" di aprile, nel Belgio, Re Alessandro fosse slato condannato a morte da individui la cui esasperazione ed esaltazione risulta da uno stile e da un frasario che non esigono commento. Noi non pensiamo neppure lontanamente a muovere rimproveri alle autorità di Seraing, di Berlino o di Danzica, appunto perchè siamo sicurissimi che esse hanno avvertito il Governo di Belgrado. Noi vogliamo soltanto porre il quesito perchè mai, stando così le cose, il Governo di Belgrado abbia invece accusato... l'Ungheria. La risposta non è difficile: la Ju-goslavia e le sue alleate della Piccola Intesa sanno perfettamente di non avere il diritto di punire un'Ungheria cospiratrice, ma considerano la sciagura di Marsiglia un'ottima occasione per tentare di vibrare un colpo decisivo all' Ungheria revisionista. Italo Zingarelli