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Il Segretario del Parlilo passa in rassegna le legioni degli sportivi partenopei Il Segretario del Parlilo passa in rassegna le legioni degli sportivi partenopei Napoli, 19 mattino. La presenza del Segretario del Partito ha costituito la consacrazione ufficiale dei primi Giochi partenopei che, attraverso il loro sviluppo, hanno segnalato all'attenzione dei tecnici gli elementi da tenere in considerazione per la preparazione olimpionica che, ormai, sarà lo scopo che guiderà tutte le attività in ogni ramo dello sport verso un indirizzo che possa dare il maggiore affidamento di bontà di risultati. La giornata di ieri sarà indimenticabile per gli sportivi di Napoli, che hanno offerto al Segretario del Partito la prova della loro disciplina e dell'immenso affetto che li lega al Duce. La- grandiosa adunata degli sportivi si è iniziata a mezzogiorno, e quando S. E. Starace ha preso posto sul podio, eretto in una delle sale in prossimità dello Stadia, si è iniziata la grandiosa sfilata. Tutti i foltissimi gruppi delle varie Federazioni sono passati marzialmente innanzi al Segretario del Partito: dai canottieri con i remi in spalla, agli schermidori; dai motociclisti ai pugnatori. La rassegna dello sport napoletano è stata completa ed imponente. Terminato lo sfilamento S. E. Starace si è diretto allo Stadio Partenopeo dove man mano erano andati ammassandosi i partecipanti all'adunata. Quando il Segretario del Partito è apparso nella tribuna d'onore, un altissimo clamore si è levato dalle scalee colme, mentre ognuna agitava, in se-gno di saluto, le braccia e il nome delDuce era scandito sincronicamente quasi come una sola voce possente chc invocasse il Capo. S. E. Starace è rimasto a lungo nella posizione di attenti col braccio levato nel saluto romano, girando intorno uno sguardo in cui si leggeva il compiacimento per lo spettacolo di immutabile fede offerta dalla, massa enorme di Camicie Nere e di popolo. La manifestazione è durata a, lungo, intensa, fremente. Poi il Segretario del Partito, intorno al quale erano iì generale Vaccaro, tutte le autorità cittadine e i dirigenti delle varie Federazioni sportive, ha preso posto e si è proceduto all'inizio delle gare, che completavano il programma atletico dei giuochi. Si è cominciato con la finale dei 110 metri ostacoli; Simconi, dopo avere guidato ad andatura sostenuta, cadeva al terzultimo ostacolo e la gara si risolveva in vantaggio di Caldana, che aveva la meglio di pochissimo sul giuliano Tabai. La finale dei 1500 metri è stata vinta, come si prevede-va, da Lanzi. Egli già a metà gara aveva distaccato nettamente tutti gli avversari e il solo Maestroieni riusciva a seguirlo. Lanzi terminava la gara senza impegnarsi a fondo, malgrado il rabbioso finale del messinese. Una ventina di concorrenti hanno preso il via. nella gara dei dieci chilometri. Bulzone, vincitore della maratonina di venticinque chilometri, si distaccava dal grosso finché Morelli, Bartnlini, Pellin e De Florentis, preoccupati del vantaggio acquistato da , ' a Bulzone, aumentavano l'andatura e riagguantavano il romano. Un acceleramento di Gatta al settimo giro e poi Bartolini e De Florentis si portavano da soli al comando. Al quart'ultimo giro Bartolini sferrava l'attacco decisivo e si liberava di De Florentis, terminando la gara ad andatura sostenuta. Bulzone, che sul finire aveva avuto un buon ritorno, si lasciava soffiare il terzo posto dal veneto Coletti. Contemporaneamente avevano luogo le finali del salto triplo e del tiro del giavellotto. Nella prima gara Tabai si assicurava la vittoria con l'ultimo salto, sfiorando i quattordici metri, mentre nel giavellotto il triestino Testa, con una prova di quasi 58 metri, non solo si assicurava agevolmente il primato, ma si rivelava una sicura speranza nella specialità. Bologna e Torino sono state le protagoniste della staffetta « littoriale ». La prima frazione ha dato luogo ad un entusiasmante duello fra Lanzi e Tavernari che non sono riusciti a superarsi, permettendo ai quattrocentisti di partire come frecce simultaneamente- Il duello si è protratto indeciso fino all'ultima frazione conclusasi con la vittoria per pochi, centimetri della staffetta torinese. A gare ultimate il Segretario del Partito ha voluto personalmente premiare gli atleti vittoriosi nelle finali, di ieri. Indi, acclamato dalla moltitudine, che ha rinnovato le sue invocazioni al Capo, ha lasciato lo Stadio ,da dove si è diretto alla piscina coperta .La grandiosa opera del Regime, che può considerarsi fra le maggiori costruzioni del genere in Europa, è stata inaugurata da S. E. Starace, che ne ha ammirato le linee semplici e grandiose, compiacendosi con le autorità napoletane, che hanno attuato, in breve tempo, le direttive del Regime. Alla presenza del Segretario del Partito si sono, quindi, svolti alcuni tuffi e si sono iniziate le eliminatorie delle gare di nuoto, di cui le finali si sono avute a tarda sera. Ecco i risultati: 110 metri con ostacoli: 1. Caldana (III Zona, Venezia) 15" 8/10; 2. Tabai (IV Zona Trieste) 15" 9 10; 3. Fruttini (VII Zona, Roma). Finale dei secondi: 1. Abbate (Di Zona, Palermo) 17"; 2. Coret (IV Zona, Trieste); 3. Long (VII Zona, Roma). 1500 metri piani: 1. Lanzi (II Zona, Torino) 4'3"; 2. Mastroieni (Di zona, Palermo^ 4'3" 4/10; 3. Vio (U Zona, Torino) 4'11" 1/10; 3. Catani (VI Zona, Firenze). Salto triplo (finale): 1. Tabai (IV zona, Trieste) m. 13,91: 2. Frosali (VTI Zona, Roma) m. 13,42; 3. Fino ! (II Zona, Torino) m. 13,34. Tiro del giavellotto: 1. Testa (IV Zona, Trieste) m. 57,96: 2. Spazzali ; (IV Zona, Trieste) m. 53.79; 3. Ricci (II Zona, Torino) m. 53,59 i 10 Km. piani: 1. Bartolini (VI Zona, Firenze) 32'46" 4/10: 2. De Florentis (H Zona, Torino) 31'6"4 10: 3. Coletti (in Zona, Venezia', 33'15"; 4. Buizone (VII Zona, Roma) 33'15"8/10: 5. Morelli (V Zona, Bologna); 6. Pellin (II Zona, Torino): 7. Gansi (IX Zona, • Palermo : 8. Cilotti (VII Zona. Roma); 9. Malachia (II Zona, Torino); ; 10. Paladino (1JJ Zona, Napoli). I Staffetta Littoriale (m. 600 più 400 pHglzRnT4rl1atr((.ZiZlllDUl,5jZ|37;5Fsddlelc3j pszs3ldtcstvCltlcmaplnvPOdnuvfL più 200 più 100). Finale del primi: 1. H Zona, Torino A, in 3'10"; 2. Bologna, V Zona, A 3'10"; 3. I Zona, Miano A, 3'13" 4/10; 4. IU Zona, Venezia; 5. VI Zona, Firenze: 6. VII ZonaRoma. Finale dei secondi: 1. vm Zona Napoli A 3*19" 1/10; 2. TV ZonaTrieste A; 3. IX Zona, Palermo A; 4. II Zona, Torino B; 5. VT Zona, Fi-renze B; 6. VII Zona, Roma B.