Il Modena battuto a Como

Il Modena battuto a Como Mi Campionato eli Serie B Il Modena battuto a Como Girone A GENOVA-PAVIA 4-0 Genova, 19. — Mentre nel primo tempo i rosso-blu, che erano stati privati di Sala dopo appena sei minuti di giuoco, sembravano avessero perdue tutte le nozioni di quanto sia il giuoco del calcio, tanto che per pura combinazione il Pavia non è riuscito a segnare, nella ripresa l'undici concittadino, apportate alcune modifiche alla propria inquadratura, è apparso completamente trasformato e, benché contasse Sala zoppicante all'estrema sinistra, ha svolto un giuoco di mirabile fattura che gli ha permesso di segnare quattro goals uno più irresistibile dell'altro e tutti su magnifiche azioni in linea. Il Pavia ha assai bene figurato nel primo tempo, durante il quale ha più volte sfiorato il successo. Solamente il valore di Vignolini ed alcune stupende parate di Bacigalupo hanno impedito agli azzurri di segnare. Nella ripresa, il Genova, che nel primo tempo aveva retrocesso Marchini al posto di Sala, ha rimandato Marchini all'attacco, retrocedendo Scategni. Ferrari si spostava mezzo sinistro e Baccarinl assumeva la guida della prima linea. I rosso-blu disputavano un secondo tempo ammirevole, segnando al 18' con Baccarini su centro di Gobbi. Al 26' ancora con Baccarini dopo una bella azione di Gobbi, al 35' con Gobbi, che raccoglieva una respinta di Roletto ed un tiro di Sala ed al 38' ancora con Gobbi, che conchiudeva con una bella azione individuale ed un giro magnifico un brillante lavoro di tutta la. prima linea. Degli ospiti si sono assai distinti il centro-sostegno Genta, il mediano Varini e l'ala destra Pampaloni. Del Genova, oltre a Vignolini e Bacitralupo, ottimi Godigna, Dusi, Gobbi. Ferrari e nel secondo tempo Baccarini. Pubblico numeroso, terreno pesante. Arbitro: Marsciani di Modena. Genova; Bacigalupo; Poggi e Vignolini; Sala, Godigna e Dusi; Gobbi, Marchini, Scategni, Baccarinl e Ferrari. NOVARA-VIGEVAN ESI 2-1 Vigevano, 19 mattino. — Il Novara ha colto il successo più per l'impegno posto dagli undici atleti che non per le doti tecniche della squadra. Gli azzurri hanno svolto un gioco deciso, giungendo quasi sempre per primi sul pallone e facendo manovrare bene le ali, che, con larghi traversoni, potevano spiazzare completamente la mediana avversaria e giungere a contatto con la difesa vigevanose. Favoriti, poi, dalla maggior prestanza fisica e più presto adattatisi al terreno pesante e sdrucciolevole, essi hanno potuto condurre per quasi tutti e due i tempi la partita a loro piacimento, facilitati in ciò anche dalla formazione di ripiego dei vigevanesi a cui mancava il mediano De Marchi e il terzino Brunella. I migliori fra i novaresi sono stati Romano, Galli, Mornese e tutta la difesa. I punti furono segnati nella ripresa da Gali! all'ir e da Romano al 19' per il Novara e da Maggi al 41' per i Vigevanesi. Ottimo l'arbitraggio di Bonivento di Venezia. Le squadre: Novara: Colombo; Mazzucco e Checco; Barcellino, Mornese e Manfredi; Plola, Galli, Romano, Versaldi e Rizzotti. Vigevanesi: Picciga; Schiavotti e Bonzano; Morosi, Pastorino e Ellena; Busani, Colli, Savio, Mariani e Maggi. CASALE-MESSINA 3-3 Casale, 19 mattljio. — La partita è passata attraverso le più emozionanti alternative: dalla vittoria casalese a quella dei giallo-rossi per chiudersi, infine, con un risultato di parità, che premia l'ardore agonistico, se non la precisione di gioco, delle due squadre. Ha segnato per primo 11 Casale, al 24', su calcio di punizione: da 25 metri, con un forte tiro parabolico, Schiavetta ha battuto agevolmente Gianora. La reazione messinese dava presto i suoi frutti e, al 21', su azione susseguita a un calcio d' angolo contro il Casale, Ferretti centrava la palla verso la porta nero-stellata, Cornara, di testa, ne deviava la traiettoria, ma Villotti, sopraggiunto veloce, infilava la rete di Ceresa. Nella ripresa, al 14', il Casale tornava in vantaggio su una irruzione di Schiavetta, il quale anticipava l'uscita dai pali di Gianora e indirizzava in porta un bel passaggio di testa di Martinotti. Tre minuti dopo, Ferretti, da metà campo, operava un tiro di scarsa efficacia contro la difesa nero-stellata, ma Ceresa si lasciava sgusciare fra le gambe la palla tutt'altro che insidiosa. I giallo-rossi insistevano all'attacco e, al 38', sorprendendo spiazzato l'intero blocco di retroguardia casalese, si portavano, cosi, al comando della partita con un tiro di Re. La serie dei punti non era, però, esaurita, poiché al 44', su calcio di punizione battuto da Glubaaso, Cornara, di testa, segnava il terzo goal nerostellato, pareggiando le sorti della contesa. Terreno pesante; giornata plumbea; pubblico scarsissimo. Furono battuti tre calci d'angolo contro il Casale e quattro contro il Messina. Le squadre: Messina: Gianora; Bonocore e Vandelli; Brindisi, Calzolari e Fidomanzo; Re. Villotti, Gerbi, Di Santo e Ferretti. Casale: Ceresa; Roggero, Gasino; Ferrerò, Castellazzo, Leporati: Schiavetta. Menighetti, Martinotti, Giubasso, Cornara. Arbitro: Pirovano, di Monza. Derthona b. Legnano: 2-2 (a Tortona). — Con un campo alquanto pesante per le recenti pioggie, un cielo semisereno e una bella cornice di pubblico, i ventidue atleti dei Derthona e del Legnano hanno giocato con foga e ardimento una bella partita. Dopo alcune azioni in prevalenza tortonesi, al 6' Taverna ha segnato il primo goal per il Derthona. GÌ ospiti reagivano con furiose galoppate, ma il Derthona rispondeva prontamente, mettendo in difficoltà la difesa avversaria. Il Legnano si faceva più minaccioso ancora, tanto che al 36' lo smilzo Guidi pareggiava con un tiro alto, che, dopo aver battuto sulla traversa, schizzava intachto5cuvatr« e nilravdngdu« 3revv\sfvcseamasrPspmpglani sttedpcrptstrimFmcdldzrG—uvneddmfLaipèavIltdenLsvitrp1invsntf in rete. Nella ripresa il giuoco diventava sempre più vivace e agli attacchi del Derthona rispondeva con pronto risveglio il Legnano. Nel 2', 3' e 5' il Legnano subiva tre angoli consecutivi, fino a che Croce, al 6', segnava il secondo goal per i concittadini tra un uragano di applausi. Un altro « angolo » contro il Legnano, al 12', e poi, al 16' e al 18'. due contro i neri. Un altro calcio d'angolo contro il Legnano al 20'. Al 21' Pagani tirava alto da pochi passi. Al 23' si aveva l'increscioso incidente di Riso, uno dei migliori uomini in campo, che veniva espulso. Immediatamente il Legnano pareggiava con un forte tiro di Negri. I tortonesi, pure con dieci uomini, obbligavano il Legnano in « angolo » per tre volte, al 27', 29' e 30'. I leoncelli continuavano a premere, ma la mancanza di Riso si faceva sentire In modo evidente. Ancora veloci azioni alternate e poi la fine. \rnitro Melloni, di Savona. Pro Patria b. Seregno: 1-0 (a Busto Arsizio). — La partita, piuttosto fallosa, è terminata con la meritata vittoria dei bianco-blu, che hanno completamente dominato nella ripresa. Il bottino è stato tuttavia, magro e ciò è dovuto specialmente, oltre che all'ottima difesa degli ospiti, alla mancanza nelle file dei bustesi di un atleta capace di sfruttare le numerose occasioni di segnare che si sono ieri offerte loro. La prova della Pro Patria è stata comunque buona e il sestetto difensivo ,nel quale ha campeggiato Poccardi è apparso ottimo; meno efficiente il reparto attaccante, poco conclusivo nelle azioni davanti al goal. Gli ospiti sono apparsi forti nella difesa, e nella mediana. Mauri, Bonati, Bonora e Longoni sono stati tra i rhigliori. Il primo tempo, che ha visto una leggera superiorità bustese, è terminato ser.za nulla di fatto. Un tiro di Giani, al 30' è stato respinto dal palo. Nella ripresa la superiorità dei concittadini è stata costante e numerosi sono stati i calci d'angolo e di punizione tirati contro gli ospiti, molti dei quali hanno dato modo di assistere a delle bellissime parate di Mauri e a numerosi salvataggi in extremis da parte dei difensori azsiurri. Finalmente, al 29' Poccardi, da venti metri, ha sferrato un poderoso tiro che ha battuto nettamente l'estremo difensore del Seregno e che ha dato la vittoria ai locali. Ancora attacchi dei locali: tre calci d'angolo nello spazio di un minuto e quindi la fine. Terreno pesante; pubblico scarso. Arbitro Galeatl di Bologna. Spezia b. Cagliari: 4-1 (a Spezia). — I bianchi, pur avendo disputato una buona partita, devono la netta vittoria alla solidità del trio estremo nel quale specialmente Rotondi è emerso, parando fra l'altro due calci di rigore. Il Cagliari ha dovuto, quindi, fatalmente inchinarsi alla sorte, ma ha fatto ciò dopo essersi battuto fino all'ultimo con massima energia. Lo Spezia ha segnato per il primo, al 16', su azione di Calcagno, mentre il Cagliari coglieva 11 pareggio al 25', per merito di Subinaghi. Il gioco si è alternato, poscia, nei due campi e, al 44', Garbini batteva per la seconda volta Carmignato. Nel secondo tempo Io Spezia si portava decisamente all'attacco, realizzando ancora due punti al 18' per merito di Cornar ed al 21' con Sabatini. Prima della chiusura del match, Garbini e D'Alberto erano espulsi per scorrettezze. Arbitro Brunelli. Pisa b. Lucchese: 4-1 (a Pisa). — L'incontro fra le due fiere antagoniste toscane si è risolto con una netta vittoria dei nero-azzurri. Il Pisa si è imposto chiaramente fin dal primo tempo, svolgendo un gioco brillante e redditizio contro il quale i rosso-neri poco hanno potuto fare. Bilancio per 1 concittadini: due goals dovuti rispettivamente a Bertoni (2') e Preti (28'), in più un rigore parato dal guardiano pisano. Nel secondo, doppietto di goals di Bertoni al 4' e 5'. La Lucchese non si è, però, arresa, ma ha ritentato la via del goal avversario, pervenendo a salvare l'onore al 27' con una cannonata di Giordani. Al 44' Dossena e Del Buono venivano espulsi dall'arbitro Mauri per inci dente di gioco, e la partita finiva fra i rumori del pubblico. Catania b. Viareggio: 3-1 (a Cata nia). - Il Viareggio fu brillante all'inizio, in oui ha segnato con Ricci al T su corner. Il Catania, frustato dallo smacco, ha assunto il comando e ben presto Palenti ha visto la sua rete insidiata da violenti tiri di Bodini, Biava ti e Casanova tutti ben bloccati: La superiorità dei rosso-azzurri è culmi nata pertanto con il pareggio ottenu to da Casanova con un bel colpo di testa al 37'. Dopo il riposo, il Viareggio è stato in prevalenza costretto in difesa, salvandosi ripetutamente in angolo. Al 14', però, Bianzino ha se gnato un secondo goal per i concltta. Id'ini, seguito da un terzo di Blavati al 27'. L'incontro si è cosi deciso in favore del Catania. Arbitro Salvatori. Girone B COM E N SE-MODENA 1-0 Como, 19 mattino. — La squadra canarina, pur disputando una partita ricca di impegno, non è riuscita ad evitare la sconfitta. La Comense, in buona giornata, ha svolto un gioco tecnico e veloce, rivaleggiando in brio con la rivale, malgrado il terreno pesante fosse .poco indicato per lo sfoggio di virtuosismi. Il Modena è apparso brillante nel primo quarto d'ora, poscia è toccato alla Comense l'onore di tenere le redini della partita, riuscendo a segnare per merito di Marin, al 32', un bellissimo goal. Nella ripresa il Modena ha dato segni di attività, usufruendo di qualche angolo, ma, in seguito, sono stati ancora gli azzurri che hanno portato attacchi pericolosi alla rete di Cassetti, 11 quale si è salvato ripetutamente in angolo. Due falli degli emiliani in area di rigore non sono stati rilevati dall'arbitro Dattilo, di Roma, per cui il Modena ha potuto chiudere l'incontro con un passivo minimo. Padova b. Cremonese: 5-0 (a Padova). — Il risultato della partita, dopo i recenti insuccessi del Padova, suo¬ ntatoeDciil tamdnI ppladtipapilssbtstcvntsadbecssrcss rcprbtggccmrccddesbTzpditsrcentrhnpGipdtutrrldticpSgvrIdcilAtrspJ—sp™c o , i o o o i n e a . o a o o e a n o l ; , l a è o l i i . i o o o hi ao . o a o è i ne, o a. o, e , i e, a o 1' a o — ia è o e ri r riti ro ca o, 7' Al o i a a iT o n naLa i u di gin n e a. ti n i. a a ad n co rio egra, oa, ato lardi egli no di to iopo o¬ na sorpresa. La vittoria è stata meritata dai patavini che hanno manovrato molto bene con tutti i loro reparti ed hanno avuto il miglior uomo in D'Odorico, che ha segnato quattro dei cinque goals. Gli ospiti hanno chiuso il primo tempo con un punto di svantaggio. Lo scacco cosi grave della Cremonese è dovuto soprattutto all'inizio della ripresa in cui i cremonesi hanno dovuto incassare ben quattro goals. I punti sono stati segnati al 14' del primo tempo e al 1' 7' e 12' della ripresa da D'Odorico e al 2', pure della ripresa, da Rossi. Arbitro: Gianni, di Pisa. Barl-Atalanta: 0-0 (a Bari). — Partita e risultato poco soddisfacenti, dopo fasi di gioco ricche di incidenti accolte dai rumori del pubblico. L'importanza della posta ha fatto si che il gioco, dopo poche battute, si appesantisse. D'ambo le parti il nervosismo degli atleti non consentiva l'elaborazione di azioni chiare e veramente pericolose, in modo che le opposte difese potevano sempre liberare tempestivamente. Il primo tempo si chiudeva in bianco e la ripresa vedeva l'incontro farsi sempre più accanito e caotico. Al 22" Loettt, scontratosi con un avversario, era espulso per gioco falloso. La Bari, ridotta a dieci -uomini, manteneva il comando senza avere, comunque, la possibilità d'infrangere il solido reparto estremo nero-azzurro. Al 25' un calcio di Simonetti a Masera, che erasi trovato a contatto di Cesana, restava impunito, il che provocava la rumorosa reazione del pubblico. L incontro aveva, cosi, un finale burrascoso e la fine trovava ancora le due squadre 0 a 0. Arbitro: Pizziolo. Perugia-Pistoiese: 1-1 (a Perugia). Incontro accanito e non privo di rudezze risoltosi con un risultato pari che non era certo nelle previsioni del pubblico, il quale attendeva una chiara e convincente vittoria da parte dei beniamini. Il Perugia, dopo fasi alterne, ha marcato un goal imparabile grazie ad un bel colpo di testa di Flgnatelli su punizione battuta da Checchi. La Pistoiese non ha accusato il colpo, reagendo, invece, con decisione ma tuttavia senza portare attacchi realmente pericolosi. Al 30' Rivolta, contuso, lasciava il campo, in modo che il Perugia, ridotto a dieci uomini, doveva subire la immediata offensiva degli arancioni, frenata tuttavia con energia. Nel secondo tempo il gioco si è mantenuto su una linea di equilibrio con fasi accanite e rudi. Al 15 Turchi è stato espulso per scorrettez-, ze. Cionondimeno al 30' Mihalich ha pareggiato per la Pistoiese su calcio di rigore. Il punteggio è rimasto, poi, immutato. Arbitro Carnevali. Venezia b. Catanzaro: 2-0 (a Catanzaro). — La vittoria dei veneziani se va accolta come una sorpresa, merita ugualmente la miglior lode, perchè è stata la risultante di pregevole e magnifica condotta di gara del Venezia il quale si è imposto su un Catanzaro in cattiva giornata e letteralmente irriconoscibile. I lagunari hanno deciso l'incontro a loro favore nel primo tempo, segnando due goal per merito di Donaglio al 18' e di Gallucci al 21' Arbitro Scotti. Spai b. Verona: 3-1 (a Ferrara). —• i. bianco-celesti hanno marcato un punto al 5' su azione di Ugolini, creando poscia situazioni critiche per il portiere giallo-bleu. Si è poi assistito ad un ritorno offensivo del Verona, sventato, però, tempestivamente da Valeriani con alcune sicure parate. Nella ripresa la Spai ha dovuto lamentare l'uscita dal campo per una quindicina di minuti di Todeschini per una contusione, ma, rientrato costui, le forze in campo sono tornate equilibrate, il che non ha impedito a Bianchi I di pareggiare per 11 Verona al 29'. La Spai ha però subito risposto con un goal di Bellini al 37', rafforzando il vantaggio con un altro punto di Varoli al 44'. Arbitro Bianconi. Grlon b. Foggia: 2-0 (a Pola). — II gioco non ha registrato alcunché di notevole dopo la mezz'ora, tanto che il fischio del riposo ha trovato le contendenti 0 a 0. Nel secondo tempo il gioco si è appesantito obbligando l'arbitro a fischiare diverse punizioni. Appunto su un calcio franco Bonivento, al 29', ha marcato un goal imparabile fra grandi applausi, n successo ha galvanizzato il Grion, che si è portato decisaimente sotto la rete degli ospiti, cogliendo con Bonivento ancora ,al 34' un secondo punto. Vano è stato il contrattacco del Foggia per risalire lo svantaggio. Arbitro De Jurco. VI**"?» Aquila: 2-1 (a Vicenza). — il Vicenza con un impetuoso Inizio si e portato in vantaggio all'8' grazie ad un goal imparabile segnato da ^l? 11f,uJa!"t1?&0 dl Savi°- 1 successivi attacchi dei bianco-rossi sono stati infranti dalla difesa dell'Aquila, la quale al 18 a conclusione di una scorribanda pareggiava al 18' su tiro di Scavezza, n Vicenza ha subito risposto energicamente, ma per tutto il primo tempo ha invano picchiato contro la imbaldanzita difesa avversaria. Nella ripresa il Vicenza ha marcato ™ Predominio lungo e snervante, finché al 43' Corsanini, dopo diversi cornerà infruttuosi, ha segnato il goal della vittoria. Arbitro Bartolini. La classifica dei cannonieri Con otto porte: Guaita (Roma). Con sei porte: Piola (Lazio) Con cinque porte: Busoni (Livorno). Con quattro porte: Fantoni I (Lazio), Cattaneo (Alessandria). Con tre porte: Viani e Scagliottl (Fiorentina), Guarisi (Lazio), Serantoni, Borei II e Ferrari (Juventus), Meazza (Ambrosiana), Scopelli (Roma), Baldi m e Silano (Torino) Ferraris H (Napoli), Comini (Sampierdarenese), De Manzano (Palermo). Con due porte: Rossi (Milan), Rocco e Simonetti (Triestina), Vogliati! (Napoli), Frione e Porta (Ambrosiana), Buscaglia (Torino), Reggiani (Brescia), Bisigato (Lazio), Ferrara II (Livorno). Barberis (Pro Vercelli), Patri (Sampierdarenese), Perazzolo e Gringa (Fiorentina), Marini e Ottani (Bologna), Notti (Alessandria).