I pesisti tedeschi primi nella classifica per Nazioni

I pesisti tedeschi primi nella classifica per Nazioni La conclusione dei campionati europei I pesisti tedeschi primi nella classifica per Nazioni ' Genova, 12 mattino, i La seconda giornata dei campiona- ! ti europei di sollevamento pesi si è ini- j ziata ieri in mattinata con un altro 1numero dei festeggiamenti che. il Co- Minitato ha preparato per gli ospiti. DI- ». ^„rVU.!« ! gnati a visitare il super-transatlantico Conte di Savoia, per gentile concessione della Società «Italia». Alle 12 si è quindi proceduto, in una sala del- l'fi'u r,P Astor.ia- a? Peso dei concor- remi per le categorie pesi medi e me- i^"gaTsono state noi riurese allei- gare sono scaie poi riprese aue , 14 precise con la competizione per.dio-massimi. Le ore i pesi medi, davanti ad un pubblico numerosissimo, malgrado la contemporaneità dell'incontro calcistico internazionale. sette 1^<M*^lC&^^^riteSon^ chi sla state una tra te Più ;comtattute oerMa^^^alOsrima de 'pa|o*sti.P II 'c^plo^e tìim^onico Ismayr ha riconfermato l'attuale sua superiorità su tutti gli avversari, con- : quìstando la vittoria con un netto di- ! stacco di punti dal secondo classifica- ' to, l'austriaco Heitzmann. L'afferma- I Elone del biondo tedesco acquista ! maggiore rilievo quando si consideri ]che egli ha superato di Kg. 2.5 1 li- miti di Los Angeles e soprattutto con- ! siderando che ha gareggiato e vinto ^malgrado il dolore procuratogli da una ! recente ferita ad un piede. Durante la gara, infatti, i segni delle sofferenze fisiche erano evidenti sul suo volto, ma 11 campione ha saputo dominarsi e | portare a termine brillantemente la | competizione. Degne di nota sono sta-,ÌeJ J?*J5«"2 ^!e,i1 *4°,di,llaJ.cì° ied il 102,5 di distensione che lo han no nettamente staccato dagli inseguitori. Al secondo posto si è classificato un atleta quasi nuovo sulla scena internazionale, l'austriaco Heitzmann, che di pochissimo ha preceduto il compatriota Hipfinger. Il nostro Galimberti, sul quale erano fondate notevoli speranze, non ha potuto far di mnglÌ? ^nti^ofilaT?^aL^WnPH. sto. Il punteggio da lui raggiunto di l320, notevolmente inferiore alle sue ! possibilità, dice che l'atleta non era ieri nella sua forma migliore. Inoltre I Galimberti è stato alquanto danneg- ! giato dalla giuria nella distensione. Quinto si è classificato il tedesco Gottschalk e sesto l'italiano Mamprin, che ha fatto una gara degna di lode. Buon ultimo lo svizzero Blanc. La Giuria per questa categoria era cosi formata: Dinamometrista : Steindel (Austria): Giudici: Wolff (Germania), Nori (Italia). Ecco la classìfica: 1. ISMAYR (Germania) (distensione Kg. 102,5, strappo Kg. 105, slancio Kg. 140) p. 347,5; 2. Heitzmann (Austria) (90, 105, 137,5) p. 332,5; 3. Hipfinger (Austria) (90, 102,5, 137,5) p. 330; 4. Ga 'imbérlf VltaHaT p." 320 ; "Gottschaìk i(Germania) p. 317,5; 6. Mamprin (Ita-i pìto è'staio il campióne" olimpiònico ha) p. 312,5; 7. Blanc (Svizzera) pun ti 305. Con la categoria pesi medio-massimi si sono iniziate le gare dei grossi calibri: il pubblico genovese, che nela pesistica può giustamente considerarsi all'avanguardia perchè la Superba ha sempre dato campioni di grande classe come Bottino, Carpi, Cogllolo, Storace, è rimasto impressionato e trascinato all'entusiasmo dai risultati veramente fantastici raggiunti dagli atleti austriaci e tedeschi in questa categoria. Purtroppo l'Italia, di fronte a tali colossi, poco o nulla aveva da opporre. Tanto Lercari quanto Vassallo sono due buoni pesi medi, ma nella categoria superiore non potevano assoluamente figurare. Infatti Vassallo non ha nemmeno iniziato la gara, anche perchè risentiva le conseguenze di un recente doloroso strappo muscolare; mentre Lercari ha dovuto abbandonare per lieve incìdente di gara. Un alro dei migliori che non ha potuto portare a termine il suo conv Hostin, che nello strappo si è prodot- ta una distorsione al piede destro, che te ha seriamente menomato, costrin-1 gendolo quindi all'abbandono. Quando questo si è verificato, egli era ancora in lotta con l'austriaco Hala, la formidabile rivelazione di questi campionati, un uomo che sarà presto destinato ad oscurare la glo- ria dell'egiziano Hussein. Hala è qùin- .di il nuovo campione! d'Europa, de- gno successore del lussemburghese I Scheidle. campione dello scorso anno. Al secondo posto si è classificato 11 tedesco Deutcli, un nuovo elemento anche questo, magnifico prodotto degli imponenti vivai del Reich. L'austriaco e il tedesco, dopo aver chiuso alla pari gli esercizi della distensione e dello strappo, si sono dati battaglia nello slancio, raggiugendo entrambi i 150 Kg. Poi Hala ha eseguito un magnifico slancio di Kg. 155, sfiorando cosi il reeord mondiale (Hussein, Egitto Kg. 156) mentre il suo avversario in questa prova ha fallito. Successivi tentativi per battere il record del mondo non hanno avuto esito. Al terzo posto è l'altro austriaco Zemann, nettamente staccato dai due primi, mentre il tedesco Leopold ed U francese Anglade chiudono la lista dei classificati. Alle gare del pomeriggio è intervenuto il generale Vaccaro segretario generale del C.O.N.I., che ha tenuto ad esprimere agli atleti, stranieri ed taliani, il saluto e l'interessamento di S. E. Starace. Era pure presente il Segretario Federale. Dinamometrista: Menslck (Cecoslo- C i vacchia). Giudici: Dam (Francia) e ! Steindel ( Austria) j Ecco la classifica. „ 11- < A£sjTi * Lt fnTcr Ioli M"«[.^jW gfut^5vKa^(ìoO P"n '„T'oP!ut^iz-mam^ Austria ! ti!] ìoSMo)' p. 342,5;'V Leopòfd (Germania) p. 330; 5. Anglade (Fran eia) p. 325. La gara dei pesi massimi, per '.a quale più intensa era l'aspettativa del -ubblic0 si è risolte, aecòndo le pre iv. ..1*4. j_ ,._ „„„„.i„ visioni, con la vittoria di un cecoslo- i™000- Ma f'uesti n?n *, Skobla. cam , . olimpionico, bensì il suo com.P",ot° p&nika, che ha offerto una prova assolutamente superiore, superando di 5 chili il limite di Los Angeles. Skobla ha risentito le conseguenze di una recente malattia e, dopo a ^™™»^ impressionato nella disten ;si°ne. non è riuscito a superare la 'P"™ prova di kg. 110 nello strappo ^ è venuto quindi a trovarsi fuori gara. : Ha deluso anche l'estone Luhan, ! mentre degni avversari del vincitore ' sono stati i tedeschi Manger e Strass I berger. Al quarto posto si è classifi ! cato Dumculin, il migliore stilista dei ]iB riunione, al quinto l'austriaco Schil bert, inferiore alle sue prove passate, ! a\ sesto e settimo Mercoli e Berretta, ^Che hanno gareggiato onestamente, ! toccando i limiti loro consueti. Ecco la classifica: 1. Psenika (distensione Kg. 120, strappo 120, slancio 145) punti 385; 2. | Ma„"~ (Germania) (120, 115, 147.5' | fi 3p2 5; 3 strassberger (Germa-,nl (130; fa g uo) plmti 382,5; 4. iDumoulin (Francia), punti 357,5; 5. Schilbert (Austria) p. 357.5; 6. Mercoli (Italia) punti 342,5; 7. Berretta (Italia) punti 327,5. La lotta per la conquista della Coppa Città di Genova, da assegnarsi alla Nazione prima classificata, si è risolta in un duello fra Austria e Germania, la quale ultima ha avuto la meglio soltanto per mezzo punto. L'Italia, ha avuto la soddisfazione di piaz- al terzo posto, alla pari con la lr , , hf »~ • ^„ f, sunprba ! H^°s °^aFc£la',T1frazle alla suPer&a ivl"orIa m Bescapè. I Ecco la classifica per Nazioni : 1. ! Germania, punti 11; 2. Austria, pun ti 10; 3. a pari merito Cecoslovacchia e Italia, punti 3; 4. Francia, p. 2,5.