Documentata relazione del Preside su un imponente complesso di opere pubbliche

Documentata relazione del Preside su un imponente complesso di opere pubbliche IL BILANCIO PREVENTIVO DELLA PROVINCIA Documentata relazione del Preside su un imponente complesso di opere pubbliche Si sono riuniti nel pomeriggio di ieri Rettori della Provincia, ai quali il Preside comm. aw. Orazio Quaglia ha presentato una precisa e dettagliata reazione sullo schema di bilancio preentivo per il 1935, bilancio che è stato approvato all'unanimità. Il Preside ha annunciato che l'Amministrazione — grazie al Governo Facista — potrà senza spostamenti e perurbamenti mantenere anche pel 1935, ra terreni e fabbricati, la proporzione di aliquota già da tempo applicata, la quale, mentre risulta più vantaggiosa per la Provincia, rappresenta anche il minor disagio pei contribuenti; e pur mantenendo tali proporzioni ha ritenuo di poter apportare alla sovrimposta una lieve riduzione che. se non rappreenterà un notevole sgravio pel contribuente, vuole però significare il fermo proposito dell'Amministrazione di non gravare ulteriormente le imposte, e ciò n considerazione dell'attuale situazione della economia privata e in armonia alle direttive del Governo. Malgrado la forte riduzione del gettito dell'addizionale provinciale all'imposta sulle industrie, commerci e professioni, in parte compensata dal maggior gettito di altre minori imposte, e in parte da riduzioni del costo di alcuni servizi, l'Amministrazione potrà provvedere al pieno, completo svolgimento del suo programma, non soltanto per quanto riguarda l'ordinario andamento dei servizi, ma anche per quanto riguarda lavori e nuove costruzioni. a tale scopo — ha detto l'aw. Quaglia — col prezioso ausilio dei Rettori, a cui collaborazione ho voluto si svolgesse secondo le varie competenze, non soltanto nella fase deliberativa ma specialmente in quella preparatoria, ho proceduto ad un accurato riesame di tutti i problemi concernenti l'Amministrazione provinciale, da quelli relativi all'assistenza infantile, a quelli relativi alla viabilità, all'assistenza manicomiae, alla difesa della sanità e dell'igiene. Da questo riesame sono risultate le varie impostazioni in bilancio: il completamento dei servizi nell'Asilo Materno di Rivoli, con la costruzione di un nuovo padiglione che sarà intitolato al nome augusto di Sua Altezza Reale la Principessa di Piemonte; la migliore sistemazione della Casa di Su perga e dell'Ospizio provinciale esposti; la costruzione di nuovi padiglioni nell'Istituto Vittorio Emanuele III per infermi di mente in Grugliasco, richie sti dal miglior ordinamento dei servizi e dall'aumento del numero degli assi stiti; il miglioramento delle strade prò vinciali; la costituzione di strade prò vinciali richieste dall'accresciuta importanza di alcune strade e dai mutamenti delle circoscrizioni territoriali. Inoltre necessita l'erezione del nuovo edificio pel R. Istituto Tecnico, in sostituzione dell'attuale sede ormai inadeguata; quella pel futuro passaggio del Laboratorio di igiene e profilassi alla Provincia, secondo le disposizioni del nuovo T. U. delle leggi sanitarie; ed infine la creazione di una nuova sede per l'Amministrazione e gli Uffici provinciali, in relazione alle accresciute esigenze dei servizi e degli Uffici, sia della Provincia che della R. Prefettura. Tra l'importante programma di opere tutte di somma utilità sociale merita speciale menzione la sistemazione che l'Amministrazione provinciale intende dare all'Asilo Materno di Rivoli. A questo scopo, e per la sistemazione di un padiglione per gli esposti, è stata stanziata la somma di 1 milione 800 mila lire da prelevare dall'avanzo dell'Amministrazione. Per meglio corrispondere alle esigenze derivanti dalla estensione dei compiti assistenziali affidati alla Provincia nei riguardi dell'infanzia abbandonata od esposta all'abbandono, è stato riconosciuto necessario dotare l'Asilo Materno di un nuovo padiglione per le partorienti e per le puerpere, fornito di moderni presìdi! ostetrici; padiglione che può sorgere su terreno già di proprietà della Provincia ed in contiguità dello stabile occupato dalle gestanti. Bisognerà pure provvedere al trasferimento degli uffici dell' Ospizio provinciale per gli Esposti e della sala di ricezione degli infanti in Torino, in quanto che nel 1935 scadrà il contratto di locazione che non potrà essere rinnovato. Data la difficoltà di trovare uno stabile che corrisponda alle esigenze dei servizil, si presenterà forse la necessità di provvedere, piuttosto che ad un adattamento di locali, ad apprestare un apposito padiglione. Sul complesso interessante programma ritorneremo in seguito illustrando più particolarmente tutti quei lavori, che il popolo, a favore del quale vengono attuati, deve conoscere per maggiormente e meglio apprezzare l'opera dell'Amministrazione provinciale. Come si è detto, il bilancio preventivo presentato dall'avv. Quaglia ha avuto la più incondizionata approvazione dei Rettori.

Persone citate: Orazio Quaglia

Luoghi citati: Grugliasco, Piemonte, Rivoli, Torino