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Il Reich paga anche in anticipo se si tratta di comprare aeroplani Il Reich paga anche in anticipo se si tratta di comprare aeroplani Un milione e mezzo di dollari spesi nel 1934 New York, 18 notte. Oggi il Dipartimento di Stato americano ha fatto sapere ai fabbricanti di armi e munizioni che alcune loro transazioni con la Germania devono essere considerate contrarie alle disposizioni del Trattato di Versailles. Antecedentemente, il Dipartimento di Stato aveva ricevuto una comunicazione da parte della Commissione senatoriale di inchiesta che si occupa del commercio delle armi. Il sen. Nye aveva dichiarato a un funzionario del Dicastero che la Commissione non può rimanere impassibile di fronte alla rivelazione che forti quantitativi di aeroplani e di materiale d'aviazione sono stati spediti in Germania dall'America nei primi mesi dell'anno in corso. In realtà, nelle ultime udienze della Commissione non è stato dimostrato in alcuna forma concreta che la Germania abbia commesso delle infrazioni al Trattato di Versailles, ma è tuttavia possibile che i senatori membri della Commissione la sappiano più lunga del pubblico che assiste alle udienze. Ad ogni modo, si è appreso come le importazioni tedesche di materiale d'aviazione siano aumentate in misura sintomatica nell'ultimo anno. Ecco alcune cifre fornite dai dirigenti dell' United Aircraf t Export Company: nei quattro anni e mezzo terminati nel 1932 la Germania comprò dalla Compagnia in media per settantamila dollari l'anno, mentre durante il 1934 ha già fatto acquisti per un milione e quattrocentocinquantamila dollari. La Ditta americana ha venduto alla Germania quest'anno centosettantasei motori, otto aeroplani completi e una quantità di pezzi di ricambio e dovrà fornire ancora prima della fine del '34 ventun motori e un aeroplano completo. I dirigenti della Ditta hanno sottolineato in ogni modo che si tratta di apparecchi commerciali, ma hanno ammesso che sei di essi potrebbero essere trasformati entro poche ore ia. apparecchi da bombardamento. Da una lettera che un agente europeo ha inviato a suo tempo alla Società, si è appreso — ammesso, naturalmente che il mittente sia persona bene informata — che dopo l'avvento dei nazisti al potere in Germania certe fabbriche aeronautiche di quel Paese hanno raddoppiato le maestranze e certe altre le hanno triplicate. Si è fatto quindi parola davanti alla Commissione della situazione finanziaria della Ditta Pratt Whitney, la quale, in nove anni di attività, ha realizzati profitti già di undici milioni e mezzo di dollari su un capitale iniziale di un milione di dollari. Infine è emerso che furono gli Stati Uniti a favorire la fondazione di una scuola d'aviazione cinese a Cantori; la quale è stata fornita di istruttori americani. I negoziati relativi alla fondazione della scuola si sono svolti in grande segretezza, giacché si temeva che il Giappone se ne allarmasse anzi tempo e impedisse con |ij;'' e n i o a t o r e o i n a delle manovre diplomatiche che le trattative fossero portate a compimento. In una intervista aWUnited Press il sen. Clark ha dichiarato che le risultanze della Commissione senatoriale di inchiesta sugli armamenti, |di cui è membro autorevolissimo, pur nella loro sommarietà — l'indagine è ancora nella fase iniziale — hanno indignato la Nazione, perchè hanno rivelato una coalizione internazionale dei mercanti di cannoni che, naturalmente, non può vivere se non sventando qualsiasi serio tentativo di pace fra i popoli. I centri direttivi di tale potentissima organizzazione, a quanto è sin qui apparso, si trovano all'estero, ma essa ha ramificazioni tra le maggiori Società degli Stati Uniti: non vi è dubbio, ini fatti, che le imprese americane di j produzione di materiale bellico sono ; solidamente alleate con le consorelle 'europee ed asiatiche per il controllo del mercato mondiale e per creare quelle corse agli armamenti che, in definitiva, significano la guerra. Chiaro è egualmente che il traffico delle armi è esercitato ricorrendo largamente alla corruzione: l'inchie'sta ha dovuto assai frequentemente occuparsi in riguardo a ciò di individui ricoprenti altissime cariche di Governo in Paesi che non hanno una industria bellica sufficiente alle necessità nazionali. Il sen. Clark ha concluso affermando che nessuna forza limiterà l'opera Sella Commissione inquirente, che su di essa riconosce soltanto l'autorità del Consesso che l'ha costituita: il Senato degli Stati Uniti. Pagamenti in anticipo! Londra, 18 notte. Negli ambienti ufficiosi ha prodotto impressione stasera un'aggiunta alle informazioni sull'inchiesta americana riguardante il commercio delle armi. Da essa risulta che la Germania per gli acquisti di aeroplani e materiale d'aviazione dagli Stati Uniti non solo paga regolarmente, ma per di più paga in anticipo. Ciò viene messo in rapporto con le ripetute dichiarazioni del dott. Schacht sulla penuria di divise estere della Reichsbank e col fatto che debiti per più di un milione di sterline non sono stati pagati quest'anno agli esportatori di cotone del Lancashire e agli esportatori di carbone del Galles dai loro clienti tedeschi. Evidentemente le autorità di Germania, si rileva, usano criteri discriminatori lasciando « congelare » i debiti puramente commerciali ma favorendo le importazioni di materiale che sotto certi aspetti potrebbe diventare bellico. Sir Leith Ross, primo consulente economico del Governo britannico, è giunto a Berlino con la sua delegazione nella giornata d'oggi. A Londra si mette in rilievo che egli farà notare ai rappresentanti tedeschi come la Germania non possa mancare di sterline per saldare i suoi debiti verso i commercianti inglesi in quan- to le esportazioni di merci- germaniche in Inghilterra sono superiori in valore alle importazioni di merci inglesi da parte della Germania. Senza dubbio Leith Ross farà notare al Governo di Berlino la sintomatica contraddizione che esiste tra le affermazioni del dott. Schacht e i fatti emersi dall'inchiesta del Senato di Washington. slmtapsi