Il festival internazionale bandistico

Il festival internazionale bandistico Il festival internazionale bandistico Enorme affluenza e consenso di pubblico ai due mirabili concerti della seconda giornata Oggi due grandi manifestazioni : allo Stadio e al Motovelodromo n , 0 a a e e i o Il Festival internazionale delle musiche militari, trionfalmente iniziatosi venerdì, ha continuato ieri lo svolgimento del suo programma di concerti. Programma quanto mai vario, colorito, interessante. Attorno ai seicento esecutori, che rappresentano coi loro mirabili complessi artistici auanto di meglio ha l'Europa in materia bandistica, il popolo torinese si è stretto con ininterrotta simpatia, li ha seguiti con schietti applausi nelle loro brillanti manifestazioni, li ha attorniati con simpatico cameratismo durante il loro lieto soggiorno nella nostra città. Nel pomeriggio di ieri si è svolto nel giardino del Palazzo Reale il secondo concerto del Festival. Enorme l'affluenza del pubblico, notevole il concorso di autorità e personalità, vivissimo il successo. La manifestazione ha avuto luogo nel giardino interno del palazzo, a cui si accedeva dall'ingresso di piazza San Giovanni; l'organizzazione, che fu curata dal Comitato delle Manifestazioni, fu perfetta. Il concerto, che fu presenziato dal Segretario Federale Piero Gazzotti, fu iniziato dalla banda della Guardia Repubblicana di Parigi con i Preludi di Liszt e con Capriccio spagnuolo di Rimsky-Korsakow; seguì la Guarnigione Militare di Berlino con un pout-pourri della Cavalleria e un pezzo di Reckling: quindi la banda degli Scozzesi con alcune loro musiche originali e la sinfonia del Barbiere; gli Svizzeri con la Marcia Ungherese di Berlioz e una ouverture di Boildieu; i Belgi con una fantasia di Jongen e una ouverture di Tschaikoivski; infine i Carabinieri con Morte e Trasfigurazio- ngrrzllffcrfmcd ne di Strauss e la sinfonia del Guglielmo Teli. Le varie esibizioni furono accolte dal pubblico con vivi reiterati applausi. Eguale manifesta- zione, con programma mutato, ebbe luogo in serata al Castello del Va^ lentino, il cui vasto piazzale fu let feralmente gremito di pubblico. Nel pomeriggio la rappresentanza francese si è recata a deporre una corona di alloro al monumento al Carabiniere, nel Giardino Reale, soffermandosi per alcuni minuti ad am mirare la bella opera d'arte che ricorda gli eroismi e le benemerenze dell'Arma fedelissima. _ Oggi l'avvenimento avrà la sua giornata culminante. In mattinala, in onore delle musiche e delle rappresentanze militari partecipanti al Festival, avrà luogo un ricevimento da parte del Comune. Tutte le musiche si raduneranno alle ore 11 in Piazza Carlo Felice e sfileranno in corteo per Via Roma per recarsi al ricevimento. Nel pomeriggio, come già è stato detto, avrà luogo allo Stadio Mussolini il grande concerto d'assieme diretto da S. E. Mascagni al quale parteciperanno tutte le musiche i cui componenti suoneranno contemporaneamente. E' facile immaginare la grandiosità di simile spettacolo al quale parteciperanno oltre seicento esecutori di valore eccezionale. Prenderanno inoltre parte al concerto il coro del Dopolavoro Fiat, un assieme^ di circa 150 persone, clic eseguirà, accompagnato dalle musiche, l'« Inno al Sole ». Dopo il concerto allo Stadio Mussolini ai componenti le musiche e accompagnatori verrà offerto un pranzo dagli organizzatori del Festival. Alla sera, alle ore 21, al Motovelodromo avrà luogo l'ultimo concerto. Anche a questo parteciperanno tutte le musiche e i pezzi che verranno eseguiti saranno fra i migliori del repertorio. Questa manifestazione verrà arricchita da un grandioso ed eccezionale spettacolo pirotecnico che certamente incontrerà le simpatie della folla. «** Per non intralciare la viabilità in previsione dell'affollamento di veicoli alla manifestazione che avrà luogo questa sera al Motovelodromo i veicoli dovranno tenere il senso unico di corso Casale nell'andata e nel ritorno seguire il corso Casale in direzione di corso Belgio. Gli i dll' Ui pdssbfbgtVlttnpmttisqfssat psCpmsMmlcplqePtaec 8. E. il Maestro PIETRO MASCAGNI Vigorosa ed espressiva scultura dell'insigne artista G. B. AUoatti.

Persone citate: Berlioz, Jongen, Liszt, Mascagni, Mussolini, Piero Gazzotti, Strauss

Luoghi citati: Berlino, Europa, Parigi