Battute d'introduzione al campionato nazionale di calcio

Battute d'introduzione al campionato nazionale di calcio Battute d'introduzione al campionato nazionale di calcio Lazio-Bocskay 8-1 Cinque goals segnati da Piola Roma, 17 mattino. La Lazio ha concluso nel modo migliore la preparazione per il prossimo campionato. Avversario di turr-* era il Bocskay di Budapest, e la squadra ungherese, pur essendo scesa a Roma nella sua migliore composizione, ha subito una dura sconfitta. Il goal dell'onore segnato dai magiari può essere considerato più che altro un infortunio di Blason. Nonostante il secco punteggio subito il Bocskay si ò dimostrato compagine di primo piano per la tecnica con cui ha condotto le azioni offensive e per 10 spirito battagliero con cu), ha sostenuto tutto rincontro. P«i un'attenuante può essere concessa all'undici ungherese questa può ricercarsi nella forzata uscita, durante, il primo tempo, all'ala destra Marìcos. Il portiere ed i due terzini hanno cercato di contenere il punteggio nei limiti onorevoli; ma della stessa opinione non era l'attacco azzurro che, con Piola in meravigliose condizioni, non ristava dalI'insidiare continuamente la rete magiara. La Lazio ha tardato oltre il prevedibile a trovare l'andatura e l'affiatamento necessario. Ciò è dovuto più che altro a Viani, il quale, solo dopo 11 20.o minuto ha saputo legare il proprio giuoco con quello dei compagni. Ma quando il centro mediano azzurro ha sfoggiato il suo miglior giuoco, allora la squadra ha cominciato a marciare velocemente, riuscendo a far dimenticare al pubblico, che cominciava a indispettirsi, i primi minuti giuocati in sordllna. Al 22' la prima linea azzurra ha messo in moto la macchina dei goals e fino al termine della partita non è stato che un susseguirsi di punti romani. A Piola spetta il merito principale della larga segnatura. n primo tempo è terminato con 4 a 1. Autori dei goals sono stati: al 22", al 35' e al 35' Piola, e al 41' Bisigato. Il Bocskay segnava al 26.o minuto con Biham. Nella ripresa segnavano: al 6' Piola, a 9' Bisigato, al 30' ancora Piola, e, infine, al 35', Levratto, il quale portava a otto i punti romani. Arbitro Camerali. Bocskay: Alberti; Vago, Janszo; Talotas, Gyulai, Szmasrlo; Markos, Vinze, Teleki, Biham, Hevesl. Lazio: Blason; Bertagni, Del Debbio; Ferraris IV, Viani, Fantoni II; Guarisi, Fantoni I, Piola, Bisigato, Levratto. Bari-Torino 4-4 Bari, 17 mattino. Un pubblico enorme ha assistito all'importante incontro, il cui sorprendente risultato parrebbe indicare scarsa forza dei due terzetti estremi. Ma so ciò ò apparso chiaramente nei riguardi della squadra barese, non è da credersi per 1 granata del Torino, i quali hanno offerto invece una bellissima resistenza. I terzini granata hanno giuncato un'ottima partita ed il rilevante numero di goals al passivo è la risultanza della potenza offensiva del quintetto d'attacco barese, che negli ultimi minuti specialmente è stato capace di riportare alla pari il punteggio dii una partita che pareva irrimediabilmente perduta. La difesa barese invece ha lasciato molto a desiderare ed il passivo è proprio da addebitarsi agli incerti terzini bianco-rossi. I granata hanno prodotto una assai buona impressione: la squadra torinese, che ha dominato per quasi tutto l'incontro, ha dato la sensazione di essere un undici completo. I nuovi acquisti si sono dimostrati completamente a posto. Ottimo Spinola, che ha strappato l'applauso al pubblico che lo ha vivamente ammirato per le sue continuo prodezze; buonissimo Lattuada, contro attacco completo e preciso; impressionante Silano, che è ritornato nella sua migliore forma; lodevole Janni, che ha distribuito ottimamente il giuoco. Tutti gli altri si sono anche elevati per il loro bel giuoco e per l'ottima forma dimostrata. Del Bari si 6 distinto l'attacco, è apparsa discreta la mediana e insufficiente la difesa, che però ha avuto in Cubi un ottimo portiere. Alle 15,30 precise l'arbitro Bennati di Taranto allinea le squadre nelle seguenti formazioni: Torino: Maina; Zacconl e Zanello; AU.isio, Janni e Prato; Spinola, Baldi, Lattuada, Buscaglia e Silano. Bari: Cubi; Antonelll e Da Caprile; Giacobbe, Mancini e Paradiso; Marcili! inneschi, Masera, Banchero, Loetti c Foriero. Al 9' è Banchero che riesce a segnare su una discesa personale il primo goal a favore del Bari. La pressione torinese si fa energica ed al 24' Sii ano pareggia. Quattro minuti dopo è Spinola che aumenta il bottino per la squacUra torinese ed il primo tempo si chiude con il punteggio di 2 a 1 a favore del granata. Nella ripresa Loetti, al 7', riesce a pareggiare, ma Buscaglia, un minuto dopo, porta nuovamente la squadra torinese in vantaggio. Spinola, al 17', segna ancora ii quarto goal a favore del Torino. Ormai lo svantaggio è forte per po ter essere superato: siamo agli ultimi minuti della partita che sembra irrimediabilmente perduta, quando Masera, al 37', avuto il pallone dalla mediana, scarta la difesa torinese e riesco a battere Maina. La palla torna al centro e Mancini, l'ottimo centro sostegno barese, la invia nuovamente all'ala sinistra, che la sposta debol monte verso Masera, che ad un minuto di distanza segna il quarto goal, otte nendo il pareggio per la sua squadra. Torino B-Atalanta 2-2 Bergamo, 17 mattino. Due volte l'Atalanta ha raggiunto Il Torino che s'era portato in vantaggio: al 13' con un goal di Sanerò, dopo che Bo aveva segnato al 7', ed al 41', con Candianì, dopo che ancora Bo aveva segnato la seconda porta per il Torino un minuto prima. Nel secondo tempo il nulla di fatto è dovuto in parte al diminuito fervore della lotta. Nell'insieme partita interessantissima. Turino: Bosla; Ferrini, Martin H Poet, Agosto, Giuntoli; Bo, Amadesi, Lib'.natti, Vecchina, Gambaudo. At-tlanta: Cesana (Fiorini); Gola, SimoneUi; Casati (Sina), Bonomi, Maestroni ; Gianealello (Blassoni), Candianì, Sanerò, Garavelli. Biassoni i(Fenili). Arbitro: Pirovano,