L'attività ciclistica

L'attività ciclistica L'attività ciclistica La XV Coppa « Andrea Remmert »] Vittoria in volata di Varetto S. Maurizio Canav., 3 mattino. La Coppa « Andrea Remmert », la classica corsa ciclistica indetta dalla « Sportiva » ha avuto luogo ieri per la quindicesima volta, su un percorso di 155 chilometri. Occorre dire subito che se il numero dei partecipanti non è stato pari alle aspettative, i presenti hanno saputo dare vita ad una gara del più alto interesse. La corsa ha avuto via via diversi protagonisti ed il suo svolgimento si può dividere in quattro fasi distinte. Dapprima l'irrequietezza di tutto 11 gruppo e dell'animoso Oria in particoare, culminata con la fuga di Astrua ed Armando. In seguito la foratura del biellese ed il proseguimento del tentativo di Armando, che, primo con due minuti di vantaggio a Cuorgnè, era costretto al ritiro per rottura della forcella. Valetti, che a questo punto, era l più immediato inseguitore dello sfortunato Armando, diventava di colpo 'attore della gara, e teneva il comando sino a dieci chilometri dall'arrivo, dove Perego, Bugila, Lardone e Varetto gli piombavano addosso. La volata, disputata da questi cinque elementi concludeva degnamente l'Interessante ed animata corsa. Varetto, fiducioso di sé, sin dal segnale dell'ultimo chilometro partiva in testa e resistendo magnificamente all'attacco che, ai cento metri Buglia e Perego gli portavano, vinceva con una macchina di vantaggio su Perego e Lardone, mentre Buglia, per non investire un Incauto fotografo, scartava e terminava quarto. La gara ha avuto inizio alle 10,37. E' Valetti che passa subito a guidare l plotone di 35 uomini, coadiuvato da Merlini e Gios. Il fondo non è regolare e per di più vi è molta polvere, il che consente ad Oria di abbozzare una fuga, che metterà alla frusta per parecchi chilometri gli inseguitori. A Chivasso tutto è però rientrato nella normalità, e parecchi staccati riprendono. Un altro tentativo di Oria, a Caluso, è presto sventato, mentre Pacin e Glaudo forano. L'andatura si mantiene sempre assai sostenuta per merito ora di Astrua, Armando, Faggino, Merlini, Gios e Valetti. Prima di Ivrea, Astrua fugge ed Armando è lesto a tenergli dietro. I due non tardano ad accordarsi sul da fare, ed ai piedi della salita di Alice Superiore essi hanno l'27" di vantaggio sul gruppo che è tirato da Varetto, e Perego. Il traguardo situato sulla vetta è vinto da Armando mentre Astrua è a terra con un tubolare afflosciato. Gli inseguitori, dai quali si sono staccati per forature Merlini e Gios, hanno perduto ancora terreno, perchè il loro distacco è salito a 2 minuti. Armpndo, come s'è detto, giunge, sempre solo, a Cuorgnè; entrando nel paese egli è vittima dell'incidente riferito. Valetti e Faggino, che lo seguono a 2', vengono cosi a trovarsi automaticamente in testa, e Valetti stacca subito il consocio che è stato meno sollecito al rifornimento. II fuggitivo è in discrete condizioni di freschezza, tanto che al primo passaggio da S. Maurizio, dov'è fissato un traguardo a premio, il suo vantaggio è salito a 3'13 . Dopo il grosso che ha intanto assorbito Faggino, transitano, a 4'16", Bovio, Merlini, che bucherà ancora, e Vinelli. E' sul dislivelli verso Rocca di Corlo che Valetti incomincia ad accusare la fatica, e perdere parte del vantaggio acquistato. A Levone infatti, Perego, Lardone, Buglia e Varetto, che hanno staccato Migliasse, Oria, Lessona, Faggino, Bianco e Grassi (questi due ultimi avevano forato) non distano dal fuggitivo che 2'4". A dieci chilometri dall'arrivo Valetti è raggiunto. Un arresto di Varetto, per salto di catena, provoca una furiosa schermaglia, ma il pronto rientro dell'infortunato calma tutti" i bollori. Indi la volata già descritta. Ecco l'ordine d'arrivo: 1) Varetto A. (H Cat.) (Dop. Biagio Nazzaro e l.a Legione Sabauda) che compie i Km. 155 in ore 4.39'15" alla media oraria dì Km. 33.360; 2) Perego Ambrogio, ' (l.o dei dilettanti) (S. C. Paracchi); 3) Lardone Carlo (III Cat.) (U. S. Ausonia); 4) Buglia Ottorino (II Cat.) (S. C. Alfredo Binda); 5) Valetti Giovanni (HI Cat.) (S. C. Vigor); 6) Vinelli G. (Idem) a 2'15"; 7) Grassi (Cesare Battisti); 8) Oria C. (S. C. Vigor); 9. Lessona F. (S. C. Paracchi); 10) Bruno D. (Idem); 11) Faggino R.; 12) Mossetto Isidoro; 13) Claudo D. La Coppa Andrea Remmert assegnata al Dopol. Biagio Nazzaro di Torino. La presente classifica non è ufficiale. dmpqCsfdaABscsSpitatmdnCgAgtenstèMddltbraodbrLolli prevale su Piretta nel Trofeo Riva Cinquantaquattro dilettanti hanno, ieri mattina, disputato il Trofeo Riva, indetto dal Michelin S. C. La corsa è stata interessante sin dall'Inizio, per i numerosi tentativi di fuga effettuati da Pelissero, Benente e Albesano. Do po un primo scatto sulla salita dei « Preti », che Lolli superava per prt mo, mentre Pelissero, Moro, e De Giorgis cadevano malamente, sulla salita della « Rocca », sempre ad opera di Lolli, il gruppo si sgranava. La susseguente erta del « Padre >.• veniva superata, nell'ordine, da Lolli, Guerra, Piretta, Caffarel e, Oggero che avevano staccato nettamente gli altri. Il recente vincitore del Criterium Internazionale di Ginevra veniva però, Soco dopo, fermato da una foratura; quartetto .di testa, privato di un elemento assai pericoloso, procedendo di buon accordo, accelerava poi l'andatura, tanto da giungere sotto il traguardo con quasi due minuti di vantaggio sugli altri. Caffarel Iniziava la volata trascinando Guerra e Lolli, mentre Piretta attendeva, più dietro, il momento giusto per scattare. Ai cento metri Lolli si faceva luce, ed accelerando progressivamente vinceva bene, mentre Piretta, che accortamente si era « attaccato » alla sua ruota, poteva resistere ad un impetuoso ritorno di Guerra. Dal gruppo degli inseguitori s'erano intanto staccati, Canfari e Barisone. Il plotone veniva poi dominato sul traguardo, in un'interessante volata, da Oggero che batteva De Giorgis, Pelissero, Bassi e gli altri. Ecco l'ordine d'arrivo: 1) Lolli Onorato (G. S. Fiat e l.a Legione Sabauda) che compie i km. 125 «lei percorso in ore 3.43'-10" alla media orarla di Km. 33.632; 2) Piretta Michele (S. C. Porta Palazzo); 3) Guerra Oreste (G. S. Fiat); 4) Caffarel Flavio (F. G. C. Gustavo Doglia); 5) Canfari Aldo (Dop. Biagio Nazzaro) a l'45"; 6) Barisone G. (Michelin S. C); 7) Oggero D. a 2'35"; 8) De Giorgis F. (Dop. Fiat); 9) Pelisiero G. (Michelin S. C); 10) Bassi V. (Dopolavoro Biagio Nazzaro); 11) Benente M.; 12) Mollo E.; 13) Moro E.; 14) Cerutti P.; 15) Gastaldo M.; 16) Benso; 17) Abate; 18) Ghlrlnghello; 19) Vecchia; 20) Moro R. Il Trofeo Riva è stato assegnato deIfinitivamente al G. S. Fiat. La presenlte classifica non è ufficiale. Como brillante vincitore del disputatissimo 6. P. Ideor Savona, 3 mattino. Favorito da una magnifica giornata di sole, si è disputato ieri il I Gran Premio Ideor, organizzato dal G. S. Uva per corridori di II e III categoria. Alle 11,33 viene dato il « via » a una quarantina di corridori. Alle 12,10 il Colle di Cadibona è varcato con In testa Briano Giacomo. Ad Altare, Brlano fora e rientra in gruppo solo dopo una decina di minuti. Intanto Parodi riesce a fuggire e a Dego ha 2' di vantaggio. A Ponti, il distacco aumenta a 4'17". Boccaccio, a questo punto, insegue, trascinando nella sua scia un gruppo di corridori e, al controllo di Acqui, il distacco da Parodi è scemato a l'15". Sulla salita di Cramolino, Parodi è ripreso e distanziato. A Ovada, alle 15, l gruppo è nuovamente ricomposto da tutti gli elementi e procede calmo ad attaccare il Turchino. Dopo Masone, tira Parodi, poi Sbersi, che passerà primo al tunnel del Turchino. La discesa distanzia i meno audaci. Poi la salita della Colletta seleziona nuovamente il gruppo. Passano primi Costantino, Sbersi, Ferro e la susseguente discesa favorisce la loro fuga. Agli stessi si sono aggiunti Como, Maggioni, Campastro. A Cogoleto il vantaggio di questi è di circa 500 metri. La corsa volge al suo finale serrato e entusiasmante. Il sestetto si prodiga nella fuga, mentre indietro il gruppo si fraziona sempre più. SI attacca fratanto la salita del Plani di Invrea ed è qui che si risolve la gara. Como e Maggioni partono decisi e si staccano dal sestetto e irresistibilmente procedono verso il traguardo. Sul rettilineo di arrivo Maggioni, nel'operare il cambio di velocita, fa saltare la catena e Como vince Indisturbato. Ecco l'ordine di arrivo: 1. Como Augusto (S. C. Costante Girardengo di Novi Ligure), che impiega a percorrere i km. 175 del percorso ore 5,49', alla media oraria di chilometri 29,220; 2. Maggioni (U. S. Audace di Milano) a 25'; 3. Campastro (Girardengo di Novi), al'; 4. Ferro (Biagio Nazzaro di Torino); 5. Sbersi (U. S. Canelli); 6. Piccone (U. S. Albissola); 7. Costantino (Dop. Ferroviario di Torino), tutti in gruppo con lo stesso tempo di Campastro; 8. Niello (Uva), a 15"; 9. Gaudino (Uva); 10. Boccaccio (Fulgor di Savona). Seguono altri in tempo massimo. La Coppa Ideor è vinta dalla Società Ciclistica Girardengo di Novi Ligure. Alla Roma-Napoli-Roma non parteciperebbero i bianco-celesti Al Circuito motociclistico del Valentino hanno assistito ieri il cav. Zambrini ed il signor Cavedini delia Casa Bianchi. A nostra richiesta, essi ci hanno informati che Olmo, in seguito alla frattura di una clavicola nella recente caduta in pista, dovrà rimanere inattivo per una ventina di giorni: gli sarà quindi impossibile partecipare alla Roma-Napoli-Roma. «Privu del suo miglior uomo e con Bovet ancora in precarie condizioni — ha aggiunto il cav. Zambrini — la nostra Casa dovrà, con novantamove probabilità su cento, rinunciare, per quanto con vivissimo rincrescimento, a presentare la sua squadra alla prossima Roma-Napoli-Roma ». Una vittoria del torinese Manfredi nella riunione a Ventimiglia Ventimiglia, 3 mattino. Ieri si è svolta l'annunziata riunione ciclistica internazionale. Le varie gare hanno dato i seguenti risultati: Corsa propaganda aspiranti. Finale (Metri 2750) : 1. Cairo Lorenzo (Dop. Mentone). Corsa incoraggiamento allievi. Finale (metri 5500): 1. Grospletro Giuseppe (Fascio Giovanile di San Remo). Gian Premio Omnium, professionisti (in tre prove). Classifica finale: 1. PelUzzari, punti 20; 2. Benoit, p. 19; 3. Bossi, p. 15; 4. Bonnes, p. 6. Criterium internazionale (100 giri pari a km. 55). Classifica finale: 1. Manfredi Giuseppe (O.N.D. Biagio Nazzaro di Torino), con punti 22, in oro 1,38'45"; 2. Bailo Osvaldo (S. C. Aquila Begino di Genova), con p. 19; 3. Bambagiotti Gino (S. C. Billancourt di Parigi) p. 16; 4. Martino G. (S. C. Rue d'Or di Nizza), p. 14; 5. Ronca C. (Fascio Giovanile di Combattimento di Alassio), p. 11; 6. Ceccantini C. (U. S. Italiana di Nizza), p. 6. Nello sferisterio Eda La squadra di Bravi ha vinto il campionato piemontese La squadra capeggiata da Bravi, battendo ieri, nello sferisterio di via Napione, quella dell'anziano Maggiorino Blstoltì per 11 giochi a 7, ha conquistato il titolo di campione piemontese di seconda categoria. Ecco la formazione delle due quadriglie che, come è noto, appartengono entrambe al Dopolavoro M. Gioda, sez. Eda: Bravi, Fuseri, Salasco, MÙlassano; Maggiorino, Maurizio, Rabino, Galvagno. Dopo la partita, arbitrata dalrlng. Porta, alla squadra vittoriosa è stata consegnata la coppa offerta dal Comando del Corpo d'Armata di Torino. Risultati di gare MONIGA. — Coppa Gavazza, gara ciclistica per Giovani Fascisti e dilett. di III e IV cat.: 1. Zanca Gino (S. C. Focesi di Milano) che impiega a compiere i km. 125 ore 4 e 5', alla media di km. 37,100; 2. Valottl (S. C. Focesi di Milano) a 2 macchine; 3. Vertua (F. G. Lunardini di Brescia), a mezza ruota; 4. Rutelli (S. C. Mantova), a 3'; 5. Bino (S. C. Focesi), a 4'; 6. Facincanl (Mantova Sportiva), a 7'. Seguono altri 20 in tempo massimo. La Coppa Cavazza è allo Sport Club Focesi di Milano. TORINO. — Targa Bassignana, gara ciclistica per aspiranti con classifica a punti: 1. Bello Marco (S. C. Vigor), con punti 19; 2. Caselle Matteo (U. S. Ausonia), p. 18; 3. Pela Gaetano (FRIGT), p. 16; 4. Tondolo (S. C. Vigor), p. 14; 5. Grosso (UCAT), p. 8; 6. Lorenzonl; 7. Becchlo; 8. Torettu; 9. Mosia; 10. Malavoltl. AREZZO. — Coppe Lavoratori Industria e Brilli Peri, gara ciclistica per dilettanti di II e III cat.: 1. Brescl Gino (III) del Dop. De Micheli di Firenze, che compie i km. 202 in ore 6,33', alla media oraria di km. 30,840 (primo dei Giovani Fascisti) ; 2. Del Cangia (U. C. Pratese) a mezza ruota; 3. Arcangeli (A. S. Roma), a 1'; 4. Bizzi (Dop. Conaccini di Livorno), a 1/4 di ruota; 5. Cecchi (U. C. Pistoiese) a mezza ruota; 6. Balli (U. C. Pratese) a mezza ruota; 7. Tani (Siena) ; 8. Rossi; 9. Bartoli; 10. Guarducci. VOGHERA. — Gara ciclistica p<r Giovani Fascisti: 1. Bisio Luigi, in oro 3,2, alla media di km. 34; 2. Brunetti, a una macchina; 3. Occhini; 4. Marabelli; 5. Ratto; 6. Sanvito. — Notiziario — Altre gare del torneo tennistico di Varazze si sono ieri concluse: Singolare Giovani Fascisti: Serrati G. C. batte Cattaneo 6-2. 6-3; Singolare Avanguardisti: Serrati G. C. b. Sorrati V. per w. o.