Un avventuriero dei due mondi

Un avventuriero dei due mondi Un avventuriero dei due mondi u secondo arrestato, Ventura, èl pnomo più celebre di Marsiglia. In realtà celi si chiama Carbone ed 6 nato in Corsica nel 1S02. Dopo avere soltanto Ventura. Ex ■• bookmaker egli si dava ai traffici più diversi eesercitato su larga scala la tratta del- le bianche e. il commercio degli stu-pefaeenti nell'America del Sud e inEgitto, si stabilì a Marsiglia qualcheanno fa riuscendo ad imporsi imme- diatamente a tutte le nersone degliambienti più sospetti. Immischiato in parecchi affari loschi, egli venne arre-stato, ma ogni volta tu rilasciato per mancanza di prove. Nell'America delSud era conosciuto sotto il nome diPaolo Ventura e in Egitto sotto quellodi retelli. A Marsiglia si chiamavain modo particolare a quello degli stu pefaeenti, ma non venne mai arrestato. Di più si sa che egli aveva ■ delle relazioni : , poiché egli ha fatto della politica ed è stato l'agente elettorale più rinomato di Marsiglia e anche dl altrove. I candidati ti disputavano 1 suoi servizi: lo avevano soprannominato il Re dei nervis * 1 qualche cosa come i camorristi) e ne era fierissimo. Quantunque il suo casellario giudiziario si sia mantenuto vergine, egli 0. stato immischiato in molte imprese. Il 24 ottobre 1930 suo fratello Francesco veniva condannato a. cinque anni di prigione dalla Corte di Assise del Rodano per omicidio di un negro commesso a Marsiglia per una questione di donne. In seguito a pressioni esercitate da Ventura sui giurati delle Bocche del Rodano, l'affare era stato rinviato ai giurati di Lione. Ma non erano passati sei mesi dopo la sua condanna, che Francesco Carbone beneficiava di una misura di clemenza ed era liberato. Qualche meEe Sa, alla fine del match che aveva messo alle prese a Marsiglia Al Brown a ttid Francis ed era terminato con la vittoria del primo, fu Ventura che salì sul ring e minacciandolo col pugno intimò all'arbitro di modificare il suo verdetto. E' pure da ricordare che in casa della madre del fratelli Carboni, Griffaut, assassino dell'esattore Loudier, fu arrestato. La disinvoltura di Spirito Maurizio Leroy, a quanto annunzia sul cParis Soir>, ha avuto la conferma da un individuo della malavita che Ventura alla vigilia del giorno in cui il consigliere Prince fu assassinatocioè il 19 febbraio, era a Parigi e ave1 va dato convegno a uno dei suoi amic ! con <3ussta riserva : «Mi occupo in ' 1uesto momento di affari ed t possiìl3Ue dle non venga;. Mentre a Parigi venivano arrestat' De Lussatz e Ventura, a Marsiglia veo o a o r i , u r , -1 "Jl..!'.' „ niva interrogato e poi dichiarato arresto un terzo membro della sinistrabanda, Spinto. Come nò detto. martedi sera una retata operata sotto la direzione del capo della Sicurézza signor Cals aveva gettato la costernazione nell'ambiente dei gangsters mar . ... — ~ sigliesi. Tutti cercavano di conoscerea yero motivo di questa speaiaonepoliziesca c sopratutto perchè il «grande L-.dj'o era stato condotto alluniciò di Polizia. Ieri la costernazione strasformava in stupore quando una telefonata annunziava da Parigi aglamici di Ventura-Carbone che questera stato ai-restato. Come per .To-laTerreur, gli amici dichiaravano che lGiustizia non avrebhe osato mantenere il suo arresto: «Essi riusciranno passare ancora una volta fra le maglie della rete: non vale la pena chce ne preoccupiamo.». Ma la poliziestrema discrezione e • preso che Spirito era compromessa j nell'assassinio del consigliere Prince-i Francesco Paolo Spirito detto Caa!Pro"- dett'1 an:;ora Lari0' è nato 11 2i gennaio 1900 a Marsiglia. Egli pure h- • avuto varie avventure. E' stato parec, :Chle volte compromesso per furti, vio- j lenzei triu-fe, m;j non e mai stato cona dannato. L'ultimo affare nel quale ti iTnmi«r.Wnt« v^le l. nm, rii essere rimM««>>wcnIato vale la pena di essere rii e e o ! uel o ei e e el to. nSi a - cordato: nel maggio dello scorso annun industriale di Marsiglia era invitatda una bellissima signora a fare la conoscenza di un ricco spagnuolò che s1 .. .„ , ■ . ,,' „,,,;„proponeva di compiarg i per un nullone un immobile nel Viale de! Prado, Iun appartamento della via Daumiemila franchi. Egli volle avvertire ]a polizia ma, sulla soglia dell'immobile, cinque individui lo aspettavano: -La po«zia-gii dissero. non appena comparve: vi siete messo in un brutto affarei-. E gli venne consigliato di nosporgere denunzia. (311 fu promesso i,-..cambio i! rimborso della somma truffata. La denunzia venne pero presertata, poi ritirata r l'affare fermino couu non luogo a procedere. Condotto alla Polizb martedì Z_ _ T* , Z. i, . -r«=(r, i-^mezzanotte dopo il suo arresto. Sprito non si è mostrato affacto impresionato. e Vorrei sapere — egli lidetto sorridendo — perchè mi condurete qui: non ho nulla da rimprovranni ». E senza prendere neppure i j™~5i.,rftempo di riflettere, con straordinarrapidita Spinto espose ora per orcome aveva impiegato il suo tempdal 19 al 23 febbraio, indicando tutt le persone con cui aveva, avuto rap porti, in particolar modo parecchi f un. zionari e una personalità, giornalistiea di Nizza. Egli insistette su questo | Bpunto capitale: durante tutto questo! periodo egli non ha. mai lasciato il : rsuo amico Carbone. Circa i suol mez-; zi rll esistenza egli ha precisato di | avere sulla riviera un circolo, un raa-' gazzino di maglieria e di occuparsi cli^ compra-vendita di terreni. <: Rieono- Bsco — egli ha soggiunto di essermiL arriccliito in passato in Egitto ron la [tratta, delle, bianche. Ho pure avuto imi circolo, ma è una vecchia storia. At-!tualmcnte vivo onestamente», Altri arresti in vista L'nnpressionc a Marsiglia 6 oheiVentura Carbone e Spirito sappiano;molte cose sull'assassinio de! consi- gliere Prince. Ma si decideranno a pax- lare? Intanto oggi alle 12,30 l'autorità *giudiziaria, a-o^aU^ nari della polizia ha effettuato una per- quisizlone in iin punio che è tenuto vtuttora secreto :, La Sicurezza Genei-ale ricerca attt- :vamente i due misteriosi individui di cui si è-parlato a Marsiglia, due amici di Carbone e di Spirito, che secondo un testimone di buona fede, hanno certamente preso parte all'assassinio del consigliere Prir.ce. L'uno si chiamerebbe Johnson, e sarebbe americano, l'altro sarebbe argentino. A Digionc, dove la notizia degli arresti effettuati a Parigi e a Marsiglia ha prodotto vivissima impressione, il cann della polizia ha ricevuto una tele- i fo^„f a? iir, nihpr^r. Hi Auxerre nel- fonata da un albergo dil'Yonne, segnalante U passagg odi due 1automobili sospette in quella citta il -1 ! feb'oraio. Si tratterebbe di una Ford' che trasportava tre passeggeri e di un cabriolet Peugeot, nei quale avevano preso posto due uomini. Il loro passaggio è avvenuto verso le 13,30. 1 viaggiatori, che venivano dalla direzione di Digione, fecero ampia provvista dl giornali. L'albergatore si rifiuta di fornire qualsiasi indicazione concernente i connotati degli automobilisti finché non sarà sicuro che si tratti di individui so-1 spetti. Tuttavia ha dato alla polizia le , , J«l «...-rta*.! rìr.ìlr- v»ttll1>A 0 in i - a Ji^^^^^nV^^ncn^sta:!"^^ -|sono iniziati alle 15 AUe 17 j m a sono in corso le opportune verifiche. L'autopsia del cadavere di Slavisky Oggi ha avuto luogo, come pera annunciato, la nuova autopsia del cadavere di Rtavisky. Raramente un'opei azione macabra ha attirato così numerosa affluenza di gente all'interno come all'esterno dell'Istituto medico legale. Ai professor! c =i medici designati per effettuare la contro-autopr-ia si erano aggiunti i quattro medici membri deievi si edici lasciavano l'Istituto e si annunziava che essi avevano concluso in modo formale per l'ipotesi del suicidio, ndicazioni dei numeri delle vetture e | La commissione d'inchiesta pei l'.if- >.uì"iìììùoiuìic u luuucùir. un iau e fare 3tavisky ha infine continuato nel e pomeriggio le audizioni di funzionari , pomeriggio . -\iéa& Prefettura di p0]iZia e -1 i a i i a p e a e carezza Generale. Zimmer, rlpila "si •capo del segretariato particolare d^l pre-fetto di polizia Chiappe, ha dato spie- gazioni sulla trasmissione dei rapporticoncernenti Stavisky e le.-i-direttore della pohzi-i giudiziaria Saverio Gui- cliard, ;;i 0 spiegato sulla attivit'i di questa nell'affare Stavisky. per truffare 40.000 lire Napoli, 'Jd notte. o e. - 2lJàTami,gar4lrasiXee3sPe3a Napoli per ora|paniZ2are un piano tendente a reallz- parte di quello liei denaro. Conobbe tale Edoardo -ICuomo, individuo di pochi scrupoli, iljaualo, assunta la parte del padre del I Boezio, dimorante a Roma, si recò dalu - -Kiciro riacioi e a.rte UoUO hs sel?zo p?r ,p0tecare una proprietà delol valore "di cento mila lire per 40 milao | lire, si intende all'insaputa del vero -1 proprietario. Da somma fu sborsata sl'dairjng- Renato Sonnino. anche egli residente a Roma, allo pseudo insegneo- Le j, quale dopo avere dato un esfguo n compenso al Cuomo. è scappato all'er'stero. I carabinieri, venuti a ccnoscen-o- .^^j. n- —_ o-j r- Cinque anni ad un truffatorea-1 ni n Cuneo, 29 notte. Tale Ugo Caetellotti di Giovanni, dar Milano è comparso in Tribunale sotto f- le !mpUtazioni di trutte, apr-ropiiazior.-;,^ indebite e. peculato, ronsunuto in n:epoch» diverse ira il nov.imbrp. 1932 e Ili novembre 1933 ó. giorno in cuia ivfma". tratto m arresto, a pndovi, i ÙVe risiedeva ed era impiegato. Limi- put8t0i cra pienamente confesso. Seno s-. t.tat-j esc?i!ssi una trentina di testimoia'ni. Il P. M. ha richiesta la condanna u-la 9 anni e ti mesi di reclusione. Il e-:Tribunale, nrcedendo in r>arte alle tesi il drfenrionalL ha Pasolto il CastcUotti rfjda alcum capi d imputazione e lo haia Inchinato colpevole per gli altri, conra | dannandolo a 5 anni dl reclusione, di po, cui 3 condonati, ed a 2800 lire dl e multa.