Bloccata la giustizia e paralizzati tutti i poteri la massoneria francese e i "prezzi grossi" riprendono coraggio

Bloccata la giustizia e paralizzati tutti i poteri la massoneria francese e i "prezzi grossi" riprendono coraggio UN REGIME CHE AFFONDA NELLA CRONACA NERA Bloccata la giustizia e paralizzati tutti i poteri la massoneria francese e i "prezzi grossi" riprendono coraggio La stampa sì sostituisce agli organi dello Stato nella ricerca dei responsabili dell'«affaire » " «Jojo» e «Angelo» fanno perdere le traccie della malavita politica Rifornì di fiamma Parigi. 27 notte. Com'è ormai abitudine invalsa, i oli a fornire nuovi elementi alle inagini sui molteplici misteri dell'«afnre » Stayisky, sono anche oggi i iprnali. Ai giornali dovevamo la vioazione dell'incognito di Jojo, di Anelo e degli altri personaggi più omeno legati alla bisca della RueGrammont ed alle sue succursali diribòut e Simorióvic; ai giornali dob-iamo la notizia più recente: quellaiamo la notizia più recente: quellaecondo la quale l'uomo in soprabito.-io-lr, Ai<,~2 l_ „_ rigio, disceso da una vetturetta az-urra, che si recò sabato a visitareojo all'albergo poco prima della suauga, sarebbe .un altro membro del-a banda, certo Bcbert l'algerino, iluale la mattina del 20 *~u" !- - e 11, montava la guaiuli ensilina della stazione di Lione peruale la mattina del 20 febbraio, al-rdia -sotto laorvegliare la partenza di Prince.An-he ai giornali dobbiamo l'assicura-ione che Jojo fu assente dall'alber-°, d0ei'a ,Rue Dòme dai mattinoei al mattino del 21 febbraio,ssia nelle ore in cui Prince veniva*mmolato, e che, tornando all'albero verso l'alba, a qualcuno che gli hiedeva se fosse stato a fare baldoa, l'uomo rispose: « Bah! ho tante eccature in questo momento che faco il possibile per distrarmi! ». La Giustizia e la Polizia seguono rilento, come i carabinieri di Ofenbach, le piste indicate loro daironisti e, per lo più, con il risultatoi rendere oscuro quello che prima el loro intervento sembrava chiassimo. Paris Soir si sfiata a proclamare he se non sj vuole assicurare l'imunità ai colpevoli, bisogna spicciar a fare una retata in grande stile ei bassifondi attorno a cui gravitao gli assassini, ormai individuati, istratura; ma sono consigli e solletazioni che cadono nel vuoto. Adesso Poh. Henriol, perduta la ducia nella esumazione dello spetro di Galmot, torna alla tesi di Sta¬ u uj. ^- w*«a cinti i-vqi ui wm sky, agente politico, indirizzando giudice verso le gesta della « Loi ar .-, la società per la vendita degli cciai della Lorena e della Sarre. Ma tentativi del valente deputato borolese non promettono di essere molo più fecondi delle indiscrezioni diRòùletabille e del « CommiaaaHoaei .. LommisiuiloMaigret •; Se. dovessimo affidarci alle impresoni dell'istante, diremmo che da ualche giorno qualche cosa avviene ra le quinte dell'« affare » là dove siedono, ben protetti dall'ombra, i ezzi grossi. Da quando, grazie alle velazioni di Simenon, circa la cui otale sincerità non metterei la mano ul fuoco, tutto la scandalo Stavisky ende a localizzarsi nelle basse sfereella malavita, a diventare un gìùo-o da galeotto a marinaro, un fela di bische e di case di malaffare,a quando l'assassinio di Prince ci ene presentato come opera di unninno di Filihimlìpi-ì Hi baq«0 pati-n unno ai iniDUSUeil di Dassa. estia-one, accaniti ad assicurarsi il pos-esso nd Sturbato di alcuni milionil0m ? fS- CIuestl?ne fslstelirlp «li nnnrnfnnflianci ' Hivantn"emniP niù ffiner™Wlf' 0Pp? K™Sf„ f „„ „„. » mnn in n» • ■ ' -Sie; la lettera di Hernot il secondo.ggi, fatto assai più importante, ab-umo pei la prima volta dalla mor-l m^:,UDa Pubblica, Bolen- e .protesta della massoneria. ano a fornirne la prova, per debole he. possa essere; dichiarano associarsinza riserve all'opinione pubblica noirotestare contro gli scandali politici ianziari passati o presenti (affare K8ft.,2ilf ^hL°2i, 4* J°SjU'ZZ0 1 ^."JP6" no è^^cclania aeontoo^^i^eMi*l'^ippH-azione a titolo d'esempio delle peneù rigorose; desiderano mantenere al- massoneria il suo carattere di po-a massoni iS stato di accusa ina ili uclli che si trovino compromessi o ie vengano scoperti colpevoli di aver L'mT,' !„i ;? ' r?'l'nlari da aitBrl ensurabili di qualunque genere: esi-ono quindi le dì.nis.sioiu dei mèmbri ui'ordine massònico i cui nomi erano Uill pronunziati in occasione di unoualunque degli scandali anzidetti sot- o riserva che tali dimissioni vengono tenute caduche qualora la lealtà, la norabilità e la buona fede dch> p"r- ene incriminate siano atale'ricono-« Ma^'lM T^fà tcaricaU di indagare sul loro caso: giungono ai presidenti della Officine uperiori di erigere da ogni membro elle medesime una dichiarazione sorit- a od orale affermante sotto la fede s.v^r^Si!^9q\iS flutasse a giurare, la sua. sospen- one deve essere pronunziata senza dugio*. In un altro appello anche il Gran-ella massoneria a provare le loroccuae. E' chiaro che questa improvvisasplosione di sdegno da parte della massoneiia francese potrebbe ancheemplicemente avere il senso di untto dj prudenza dettato dall'istintoe Oriente di Francia reclama per far perire il pallone. cmertà che hann e logge e che una delle loro ammettere dop durante i quali « la parte' del fuoco » ossia abuttare a mare la zavorra per nondi conservazione in un momento ad Tilt™ mu*0-a intoinrofarinne oltreurtare contriSaloni atuitaie conno ìe uaaizioni uiaurante 1 quau la massoneria si eben guardata dal farsi viva. Se |arnnnno movalo f,,a„« ai„nr,~., reazione morale fosse sincera essa avrebbe dovuto prodursi molto pr' ma. Oggi essa giunge troppo tar lsari-'diPer non giustificare, al contrario, lasupposizione che il Gran Collegioo nella fase della stabilizzazione.dei Riti vi si sia deciso solo perc1i)èo scandalo gli appare ormai entra-quella che permette di fare un bi-lancio approssimativamente esattodei sacrifici da consentire. Le logge lancerebbero forse la lo-ro sfida agli accusatori se non fos-sero ormai sicure di essere fuori pe-ricolo ' stenti nella capitale. Le' perqulsizi ni operate fin qui non riguardan-"à se non dei rivendutiloper la venta se non dei rivenduglioi e degli incettatori di armi usat 11 c ueE" incettatori di armi usat'^"^ un ve,° 'jìcco1° arsenale d ..„.u.. f,,„hì _!.._u._ii. ...... , •_„..:" " " ....oni, P«qi «airaijl B581 nOU riSDai mielalinO eruppi di 'azione n* di destra né d SinjXa ji nerico lo di una insurr S Kospea ^ auLmeme suf^a' c„ notrà venire ner lo mpnn nttrnua^ 1 Kd è: anehe rjue«ita eireoqfHnr odierna. In ogni caso quello che gJ,e"puòCr^g[guE^^!Bì:a massoneri e spiegare la sua manifestazionpuò dire al momento attuale è chle l'atteggiamento della rr.agistra tura nè quello del Ministero deg Interni giustificano fin qui l'opinine che Parigi consideri la partitperduta per il regime. C P

Persone citate: Bolen, Dassa, Loi, Simenon

Luoghi citati: Francia, Parigi