Le opere del genio e della gloria di Roma in plastica riproduzione alla Mostra Augustea

Le opere del genio e della gloria di Roma in plastica riproduzione alla Mostra Augustea Le opere del genio e della gloria di Roma in plastica riproduzione alla Mostra Augustea Una relazione al Capo del Governo sui lavori preparatori o, s- ti a e di rila ro la ti- a betà «n uon n la lo to è il tà Roma, 6 notte. Il Capo del Governo ha ricevuto il prof. Giglioli, che gli ha tatto un rapporto sui lavori preparatori per la Mostra Augustea della Romanità, che hanno avuto un nuovo ampio sviluppo. La Mostra sarà inaugurata il 23 settembre 1937 anno XV. Mentre I procede il plastico di ricostruzione1 del Foro di Augusto e del Tempio di1 Marte Ultore, sono state iniziate:dallo stesso architetto Italo Gismon-1 di, della R. Sopraintendenza di Ro ma, la ricostruzione in plastico del porto Claudio Traianeo di Ostia con l'isola sacra e la foce del Tevere e la] ricostruzione della villa Adriana! presso Tivoli che custodisce il piùl grandioso complesso di edifici mo-; numentali romani. Archi e monumenti . . ,. . . ,. . . , iLa sene degli archi di trionfo,(che già contava i plastici dell'Arco di Tito a Roma e degli Augustei di Susa e di Aosta, di quello di Rimini,TQ|e di quelle di Traiano a Benevento, io. p nnnrpsninla Hpl Arno Pnrtn di Io isi è accresciuta dell'Arco Porta di ^-]Fano. dell'Arco dei Cavi di Verona, .'a|di queilo di Cuicul in Algeria e del- ol-1 l'Arco di Orange in Provenza; sono a-^in lavorazione i plastici dell'Arco di ne Bara in Spagna e di quello detto di o- Riccardo a Trieste, e si stanno fa- del cendo gli studi per parecchi altri; la 90S1 comprendendo gì Archi di Tra- g- o- ]duti dal Museo c,e,nmpero, la serie. al- conta già cmattordici pezzi. as- Per altri monumenti di architet- ur i tura e ingegneria ancica, ai modelli a-[del ponte di Tiberio a Rimini ed ali c- |oonticello Augusteo detto « Ponde, di-jjn Val d'Aosta^ sic aggiunto queUo(ve za na'iel grandioso Ponte Traianeo di Al; jeantara, sul Tago, in Spagna, ed e mi è- I in. lavorazione quello di Septimio Se- ,vero, sul fiume Sciabina, in Siria. E' ì stato pure consegnato il plastico del ì teatro di Dugga, in Tunisia che, con quello di Aspendos in Asia Minore, di Gortyna a Creta, già posseduti dal Museo dell'Impero, con la ripro- duzione del mosaico delle quattro fa-ae I rioi»i del Circo, di cui si parlò in unamt precedente relazione e con i rilievi ai- |dej gladiatori e le due statuette di attori provenienti daCapua e con- da o rio servate nel Museo di Berlino, di cui sHsj è avuto ora il calco, costituisce il a-i primo nucleo di questa sezione che so-iavrà ampio sviluppo e che si è in m- ] questi giorni accresciuta anche nella ai- j ricostruzione della scena del teatro un di Sabratha, una delle più grandiosedel mondo antico. Nella serie delle uniformi dei ma- gistrati e militari si è aggiunto ai Littori l'Aquilifero Traianeo riusci- to particolarmente espressivo. Nei ma di eninti in ocioti calchi delle varie opere che figure- ranno nella Mostra Augustea comele più rappresentative del mondo an- nto del Console C. Clit ste\"li<e^.°tndf,! ,u:,"aH ,.„ P»»"*1" ual suo S"' più rappresentative del mondo an- lieo, sono giunti altri rilievi dal Museo di Torino, quali l'iscrizione Clitius Agricola il romano accom- attendente, un cip- anijmùnlcipale^c' parecchi a1trf,'°sono an- pure arrivati vari monumenti di .7 Bologna, tra i quali il colossale mil-"« ! po^e "msegnè"di un magistratoanilm,mini™le n nareeetì altr?. sono se Ilario che ricorda il restauro ausu''^fiifmedTrebbia TmiporUnte crunrfo oni\^^f°°^t[ del Museo di Manto- ««'va comprendente una scena di bat ci- taglia tra Romani e Galli, il ritrai- a 'e rt0 di Cicerone, il giocoliere di palla, - la stele di un trombettiere nativo di Tivoli e morto ad Aquileia, eccetera: il rilievo dell'apoteosi imperiale di Augusto e della sua famiglia di Ra- renna; il globo celeste dell atlante di Napoli e una singolare eniave cu ola onan on; deasi. condotta d'acqua proveniente eia an- Ponza e conservata anch'essa a Na- ati biba io' ran poli. Sono stati ordinati altri importanti pezzi del Museo di Napoli tra cui il ritratto di Cesare e la serie completa di strumenti chirurgici, e ella Ì^J^J % ^M^d^Mu^d] Firenze e della Toscana, traTaual sto.ìa barbara della loggia dei Lanzi pim bellissimo Cesare di Pisa. ecc. La gli- serie stessa di Roma che. per la * ! ..... ,. mi maggior facilita di procurarsi 1 cai o n r o 3 e I chi può essere completata con cafma, si è accresciuta nel quadrime- stre della riproduzione di alcune opere notevoli tra cui la dedica del Pullarius Atimetus al centuriore. Pompeo Aspro, con la singolare rappresentazione della gabbia dei polli sacri e due insegne militari:; tale rilievo appartiene al principe | e1 Del Drago che ha dato cortesemen-' di1 te il permesso di riprodurlo, come e:anche il marchese Sacchetti ha ac-;n-1 consentito che sia calcato il rilievo | con una scena storica esistente nel suo palazzo di via Giulia ritenuta la presentazione di Caracalla al Se¬ o el n a] nato. a! | pezzi dei Musei esieri ùl „ „ o-; Delle catacombe romane si stanno ef.eguend° t?^11 copie delle pitture (liberate dai grafiti lasciati dai visitatc-ri di ogni tempo) con la ràpprè- isentazione dello scarico di cereali, io,(esistenti nel cimitero di Domtiilla.Io Queste pitture si uniranno ai calchi]di dei rilievi del monumento di Eurisa- ni,ce fuori Porta Maggiore e di quello o, dei secondini ad Igei presso Treviri di Inolia nallia ho m« <rm nnccorlnri di nella Gallia belgica, già posseduti a, dal Museo dell'Imperorcon altre se- l- ne di questa industria 'no Assai importante è 'il numero de- di gli oggetti provenienti dai Musei|di èsteri7 Col magnifico Pompeo di Co-ia- penaghen sono giunti un Augusto di [i; Aminone una mirabile testa di Li-.a- via una Agrippina, eccetera. Beri,.; il ttso Cesare tfi£xTÙ:ie. Tiberio, un Marco Aurelio, un Anto- nino Pio. l'unico sicuro ritratto del; t- filosofo Seneca, alcuni barbari, e- li spiessivi tipi di romani della Repub-,ali blica e dell'Impero, un rilievo con ur.j, soldato forse proveniente da Pozzuo- ; Uo( h, ed infine il sarcof^ l; nel palazzo Caffarelli di arte augu-i e stea. Ma il pezzo più interessante c e- certamente la riproduzione della Vit-, E' toria in bronzo dorato trovata a Cai-.el vatone presso Cremona, con unaon iscrizione che ci assicura essere sta-: e, ta dedicata per la vittoria partica di,ti Marco Aurelio e Lucio Vero. jo- Da Berlino stessa si sono potuti a-! avere i calchi di una barbara di Le-.nainingrado, del Cicerone di Madrid, di vi ] un Antinoo trovato in Egitto. Di sin- !di (golare interesse sono anche le ripro-, n- duzioni di alcuni monumenti trovati : ui in Inghilterra e conservati nei vari il.musei inglesi; fra cui il rilievo rap- he presentante un cavaliere che ha at- in terrato un barbaro di Exham Abbeyla e la dedica della Seconda Legione ad!ro ; Antonino Pio con scene di sacrificio. ]se;Mentre a Monaco di Baviera si sta apprestando una replica del rilievo a- 'di Avellino, ora nel Museo di Budaai pest, con il ricordo della vittoria au-,i- gustea di Anzio, a New York si stan- ei no preparando calchi di una Agrip-Ie- pa da Susa e di una notevole iscri-me;zione bacchica trovata nei dintorni'n- di Roma recentemente entrata neln- di Roma recentemente entrata nel,al museo di quella città. ne , Ginsoteea numismatica il ; uipsoieca numismatica m- ; La Grecia darà molti importanti p- pezzi in aggiunta a quelli notevo- no l'Imperò: così, ad esempio, sono di giunti i particolari architettonici il-; del Tempio dedicato a Roma e adto, iissimi già'posseduti dal Museo ^|no l'Impero: così, ad esempio. ■^ourfo o- t Augusto sull'Acropoli di Atene, del quale già nel Museo esisteva il cai- •o°rl?C,t?„=' t? n° -50",0 AfatÌ ordinati importantissimi di Atene stessa e di Corinto, dove gli scavii- della missione americana hanno a, riportato recentemente alla lucedi una serie di splendide statue iconi- a: che imperiali. Come in Grecia la di-di rezione della nostra Regia Scuola a- Archeologica, come in Italia tutte te le dii-ezioni dei Musei e Soprain- cu tendenze interpellate, così all'estero eia la direzione generale della Mostra a- puq valersi della cortesissima orra rie e d] al zi La la ai coopcrazione di insigni studiosi: la signora Strong per la Britannia romana e il prof. Evaristo Breccia per l'Egitto, da cui si conta di avere importantissimi rilievi di arte locale di soggetto e di epoca romana. Nelle serie delle argenterie sono giunte le riproduzioni in galvanoplastica del cosidetto tesoro di riildesheim, ora al Museo di Berlino, che con i suoi trentanove nez?i di argento massiccio costituì aicu- ramente l'ornamento della mensa diì un principe o generale del tempo augusteo e nel quale non si sa se] più ammirare la finissima decora zione e la forma raffinata dei poculaì o la squisita arte delle insigni coppe i decorate con Minerva, Ercole, ecc. Continua attivamente la forma-, zione della «Gipsoteca numisma'i-! ca >, e alla serie di calchi delle più belle monete imperiali, documenti di primo ordine per la storia e per la conoscenza della civiltà antica, gustea, si può dire che in ogni parte dei vecchio mondo, sia in Italia come per esempio ad Aquilea, sia all'estero, si stanno facendo studi preparatori per altre importanti testi- si aggiunge una serie di riproduzio ni in galvanoplastica, tra le quali sono quelle di pezzi rari posseduti dal Museo Britannico e tutto un tesoretto di aurei imperiali del primo e secondo secolo dopo Cristo trovati in Inghilterra. Mentre questi sono i principali pezzi venuti in quest'ultimo tempo ad arricchire la futura Mostra Au¬ monianze'del passato/Presso"labi-1™7inno rio la \Tr,=t>.a noi l\,r,,ooi-, ^oI_ rezione della Mostra, nel Museo dell'Impero, si sta per esempio ordinando la serie delle antiche rappre- sentazioni di navi, mentre si viene perfettamente organizzando lo sche^ dario generale accanto alla raccolta fotografica e la piccola serie di libri necessari per i lavori preparatori. , J , „ m 0lSPOSIZIOni ^ Segretario del Partito per le Donne e Giovani Fasciste R0ma 6 notte iri Segretario del Partito ha dato disposizioni ai Segretari federali!perchè sia dato il massimo Impulsoì all'attività delle Donne e delle Gio-i Fasciste, rivolgendo partico- larmente cura alla preparazione del le infermiere familiari, assistenti e direttrici di colonie, e all'assistenza alle madri, e ai fanciulli nei refet- tori, asili, eccetera. u Segretario del Partito ha ri-chiamato inoltre l'attenzione deiSegretari federali sui vantaggi di un avviamento professionale della donna e al collocamento secondo possibilità e necessità ambientali. I Fasci femminili dovranno poi organizzare dei corsi di perfeziona- mento per le impiegate e preparare e Rovani donne a! loro doveri e al- la. missione nella famiglia con corsi m puericoltura, economia domestica, ^^*"- t l",,n 1-, ' ±'4- liti 111 Et Ilei l'eSlStltO ca nc'ia sua parte hnanziana un ar-^'o «^-««o =^p-«-!?Ìf „f™a"Tai più violenti attacchi Berlino, 6 notte. La Deutsche Allgemeine Zeituntj re¬ Jn questi . ura italiana, Lo scrittore o ziario romano sugli attacchi sferrati ge1 slulflua re^z^ Lo scrittore osserva come sia del tur- to naturale che questi attacchi abbia-o? incontr.ato la più energica ed effi- eace resistenza da parte del Cover n.° ital.i.an?- tLa politica di stabilizza-italiano. zione italiana ha* passato ben più difficili tempi ed è dice riuscita finalmente imporsi come ha fatto e creare cosi all'economia italiana una ; situazione se non facile per lo meno q|S5ifflJwÌT^I^tt atta" ch'iter lSS^SS^«L^r^S2 S^SSR^. certamente stabile rtJ£ *c„riti°I'e. rileva a'ParJ SS& «LaiWL!t non toccano il rapporto tra la valu- 'ta e il metallo °iallo mal "rado lo nu- merose defcziM altrui. ; «L'attacco attuale, oramai zie. sconfìtto — aggiungo — era stato poi: scatonato ™ un momento in cui esso 00 ^''liS? def «iasione eVartlcoItela menù sfavorevoli o tu azione economica. scatenato in un momento in cui esso •'oteva avere una certa riDercussione sulla bilanci-! dei pagamenti ». E l'articolista elenca qui alcuni eiedelicati della siche erano stati abilmente scelti e che si volevano sfruttare per l'attacco. Ma la situa^ione economica rivela che i sistematici sforzi per l'abbassamento dei orezzi di costo interni (che avevano già poco fa oroceduto ad una riduzione deqlj interessi dei depositi dal 2 all'1,50 per cento, arriveranno naturalmente anche a migliorare in maniera durevole, se pur lentamente, la capacità dell'Italia di competere sui mercati mondiali. Il metodo con cui qui si procede — dice — è adatto per impedire le tensioni interne che con 1 mszzi niù violenti forse sarebbero Ine¬