Un nuovo Gabinetto Lerroux

Un nuovo Gabinetto Lerroux La crisi spagnola risolta Un nuovo Gabinetto Lerroux Madrid, 3 notte. La crisi governativa è stata oggi risolta come ieri avevamo preveduto. Il nuovo Gabinetto, formato da Lerroux, è brasato sul partito radisale. Solo tre Ministri nuovi sono entrati a far parto del Governo. Essi sono: Salazar Alonso, Marraco, Madariaga. Il primo di essi appartiene al parato radicale, il secondo è un indipendente e copre la carica di Governatore del Banco di Spagna, il terzo è nure un indipendente * ricopre la carica di Ambasciatolo a Parigi. Il Gabinetto risulta così composto: Presidente: Lerroux; Esieri: Pita Romero; Interni: Salazar Alonso; Guerra: Hidalgo; Marina: Rocha; Agricoltura: Cirilo del Rio; Industria c Commercio: Samper; Comunicazioni: Cin; Istruzione: Madariaga : Lavoro : Estradella ; Lavori Pubblici: Guerra del Rio; Tesoro: Marraco; Giustizia: Alvarez Valdes. La costituzione del nuovo Gabinetto Lerroux nel quale i Ministri radicali dissenzienti dalla politica del loro capo sono stati sostituiti da altre personalità più ben viste dai gruppi di destra, senza il cui appoggio non vi è Governo che possa sostenersi con l'attuale Parlamento,non ha causato buona impressionenel paese che, dopo l'annuncio della crisi totale, sperava in un Governo che permettesse considerare schiarito l'orizzonte politico. La formazione di un Gabinetto di destra, verso la quale forzosamente si deve andare, è stata rinviata a scadenza che si ritiene non lontana. La posizione non ancora piena-mente definita in cui si trovano neiriguardi del regime importanti mi-noranze parlamentari di destra, r>ri ma tra le qusli quella dei popolari agrari, e il criterio dei capi di questo grunpo di attendere ancora, hanno motivato la costituzione di un Governo assai simile al precedente, e che perciò non potrà togliere da1suo cammino gli ostacoli che hannoprovocato la caduta dell'altro. Ncnsi è fatto altro che eliminare Marti nez Barrio e Larache, per la loro ideologia piuttosto tendente verso sinistra, erano incompatibili con le maggioranze parlamentari arbitre dei destini del Governo. Specialmente nella Catalogna la soluzione della crisi ha suscitato unapessima impressione. Le scarsissimesimpatie che il Governo della Gene-ralità ha sempre dimostrato per i ra¬dicali e la personalità del nuovo Mi nistro delle Finanze, considerato un antiautonomista, sono le cause principali del vivo malcontento che regna nelle alte sfere della politica catalana. Ciò naturalmente stringe i legami che uniscono le sinistre catalane repubblicane, attualmente al potere nella regtone>fttitonoma; è 1 varii partiti di sinistra del resto della Spagna aderenti al fronte unico che i socialisti stanno da tempo organizzando, onde impedire ad ogni costo la formazione di un Governo di destra. Il primo Consiglio dei Ministri è fissato per lunedi, e il giorno seguente il nuovo Governo si presenterà alla Camera. Nella serata di ieri alcune manifestazioni di protesta contro la soluzione data alla crisiorganizzate dai comunisti, sono state prontamente sventate dagli agenti dell'ordine, e la sorveglianza della capitalo è stata intensificata onde impedire ogni ulteriore tentativo ddimostrazioni. Per la prossima settimana si temono disordini a Madrid a causa deprobabili scioperi degli addetti all'è.... . i' , .. 11 :_! _: *.,,r,i; ,Tidilizia e dei metallurgici, ai quali glindustriali minacciano di rispondere con la serrata. In previsione di ciò la socialista Unione generale del lavoro ha impartito istruzioni ai proprii affiliati consigliandoli di occupare i cantieri e le officine, e continuare il l^v'oro per conto loro anchse l'alto personale tecnico _ facesscausa comune con i datori di lavoroe si astenesse dal presentarsi neglstabilimenti. . Pure il personale di tipografia degiornali m'nnccia lo sciopero in segno di solidarietà con i r-omriagni dequotidiano e A.B.C. » che da alcungiorni si astengono del 'avoro a causa del mancato licenziamento dparte rteH'fwmlnisrrazione deH'imnorHntc domale di un ooeraio noiscritto alle organizzazioni socialisteR. F.

Persone citate: Alvarez Valdes, Barrio, Hidalgo, Rocha, Romero, Salazar Alonso

Luoghi citati: Catalogna, Madrid, Parigi, Spagna