Il congresso nazionale alberghiero

Il congresso nazionale alberghiero Il congresso nazionale alberghiero Le feconde discussioni sulla disciplina e l'attrezzatura del turismo invernale - Le stazioni climatiche e balneari Il convegno della Federazione na- zionale fascista alberghi c turismo è stato Inaugurato ieri mattina nel Pa- lazzo del Consiglio provinciale dell'e- conomia corporativa, con una larga rappresentanza di delegati accorsi da i ogni parte d'Italia. Oltre duecento esponenti del gruppi provinciali e numerosi invitati affollavano la sala. Il caln4n Aal Vro<z\Aani* Vìanìnn Ili saiinu uei rre&iueine vìuiunujAl banco della presidenza sedevano ! il presidente della Federazione comm. I Pinchetti, il vice-commissario nazio- j naie per il turismo on. Boiardi, l'avv. Petrone di Romae in rappresentanza I del Partito e di S. E. Starace, l'on. \ Vlanitfo, presidente della Federazione ; provinciale torinese del commercio e il prof. Perego per il Gruppo alberghie- j ro locale. S. E. il Prefetti Iraci si era ! fatto rappresentare dal comm. Maior¬ ca; rappresentati erano pure Andrea Gastaldi, il Comando militare, la Magistratura e il questore. Il Podestà senatore Thaon dr«.= i!?:7arsi Pe,r Partecipare ad altra adu- presenti il neo senatore conte di Mirafiori, in rappresentanza del Prefetto di Cuneo, il senatore Tcurnon, Podestà d! Vercelli, il cav. Merlo, presidente della Federazione provinciale di Aosta, il comm. Zammaretti del Gruppo di Milano, l'aw. Poi etti, segretario della Federazione del commercio di Torino, e molte altre personalità. Al congressisti l'on. Vianlno, a nome della Federazione de! commercio, aveva già rivolto un caldo saluto augurale, inspirato al ricordo della appassionata genialità di Camillo Cavour. Dopo avere accennato ai problemi dell'albergo e dei servizi turistici, destinati ad eslere !trattati dal convegno e alle relative ri-:soluzioni, l'on. Vianinc ha scsrgiun * Ito: «La delegazione torinese, consape- vole del privilegio toccatole, porterà un contributo non indegno, frutto della esperlenza intensamente vissuta delle categorie e dello studio, col quale gii esponenti d'es3a s'applic.ino od rimiquestione, che rifletta l'interesse dellacollettività professionale senza pre-.scindere dagli interessi generali. Men- , tre porgo a nome del commercio di To- ,rino 1 più fervidi auguri per il succes- so del lavori del Convegno, mi sia con- sentito di raccogliere in una sola|e.sPressl°,ne quelle che unanimi scatu- Jlf?Pn0^ST«f°ndo dl °?Punu d.' vo1' 'mi sia consentito, camerati, che io in- viti l'adunanza ad innalzare con inflni ta reverenza e con ardsnte devozione il, pensiero al Duce malanimo, sotto fnten^p. psssiore da' congressisti, il Pre-.'Ridente, alle 0,-15, dichiara aperta la se-11 cui segno glorioso poniamo le nostre opere, i nostri giorni, le nostre spe-ranze ». E nel nome del Duce, ovazionato con o ta a sua olla Cn alla fe- x duta, concedendo per primo la parola al prof. Pererro. il quale saluta volta i convenuti, ed auspica condita dei lavori del convegno. , Le risorse turistiche del Piemonte • Quindi il comm. Pinchetti indica per sommi tratti gli argomenti che il con-vegno dovrà svolgere, rivolgendo in- nanzi tutto la sua attenzione al Pie- monte le cui risorse turistiche non so- no state finora valorizzate in rappor- L° Ic.ro importanza. Ricorda ai ri- guardo che mentre le nostre vallate prima della guerra occupavano nel campo delle attività turistiche un posto di primo piano, soprattutto per le villeggiature è le escursioni, dopo la SSSSh <3u.a'-ido il turismo allargava la propria sfera d'azione, sono passate in seconda linea. L'oratore afferma che nel complesso dell'organizzazione turi- stica italiana, bisogna far riconquista- re al Piemonte il posto che gli spetta. La natura gli ha dato tutto: l'organlz-zazione può fare il resto. Cita l'esem- o pip del Sestrlères. la mirabile realiz- j zazione turistieo-alberghiera voluta da un Spande industriale torinese e che ha 'P1"650 Posto fra ,e primarie stazioni tu- ristiche invernale europee. Il Sestriè- ^Les «leve essere di stimolo per la messi in Calore" df altre °lócK 1 gli albergatori sono chiamati a promuo- eI vere i0 sviluppo come autentici pionieri.n' Parla poi l'aw. Petrone. il quale nel -i recare al convegno l'adesione e il sa- lut d j gCpretario del Partito dichia-t Etó^ . 1.1 ! rtluer6mt=ra, lume uei pru-.. blerru ad essa connaturati. Ricordae>quanto il Regime ha fatto e fa per ile turismo, dalle strade all'organizzazio-o.ne d'. ,ierp, internazionali, alle gare•sportive, alle manifestazioni artistiche. - ! jjn nuo^ I RrV^p n,',m im„ f, , i ™ V? - alberghi può oggi gareggiare con i- paesi,esteri meglio turisticamente ap-» ' puzzali, v'è raarione di bene sperarea,g n, • W™",,, albergatori i: CoDaean^ i C fieaStà e Sem. ereLdc^muasoll .jjà^^^ -:di. Egli reca agli albergatori italiani o | il cordiale saluto del Commissariato. iper il turismo, cioè di quell'organo«S» dice' chiamato dal Capo del Go- - verno a promuovere e coordinare lec '!fWci atW turistiche n3,iona-e u, fra ]e quali l'industria alberghiera, !Con i suoi cinque miliardi di capitalei1 investito, rappresenta una delle pietre- ! angolari del nostro edifìcio economicoll? mantiene la sua integrità anche at-- traverso !a crlsi- A proposito dell ope- ! VÌ5?.l0v5, PV. 1^cZÌ?e?!?.Aurl:stico, rileva che la stampa estera, e Imente quella francese ed elve- tica, non desiste dall'invocare dai pro-specialmente. quella .francese e* ; pri Governi una politica turistica co- me quella italiana, i cui risultati nello scorso anno si sono concretati nella visita di due milioni e mezzo di stra- nieri, cifra prima mai raggiunta e che ha contribuito a saldare la nostra pi bandonassero la pólitica"delle econo-mie chiuse e le restrizioni monetarie cne noi abbiamo solo in parte potutocorrCggere COi «clearing» e con gliaccordi turistici, campo in cui si è par- ticolarmentc svolta l'azione del Com- mlssariato, perhè tale cifra fosse an- lancia commerciale. Basterebbe, del resto, a suo avviso, che gli Stati ab cora superata, cosi insopprimibile nei Popoli è l'istinto di viaggiare, e tanto vivo in tutto il mondo il desiderio di visitare l'Italia. La se.duta inaugurale e finita. I presidente Perichetti rinvia 1 inizio dei lav°n al pomeriggio, A Palazzo Madama Poco dopo i congressisti e le altre S—^ ftoSSSSo'S Ioni suscitano in essi la più viva ammirazione. Il senatore Thaon di Revel e i vice Podestà avv. Gianolio e ing. Silvestri, si intrattengono affabilmente con i presenti, al quali il Podestà rivolge poi, un eloquente Indirizzo. « Rendo — egli conclude — il dovuto tributo alla missione importante e delicata che vi è affidata, e vi saluto a nome: della città con cordiale simpatia, certo della lieta impressione che voi ritrarrete dalla vostra permanenza in Torino, e certo delle favorevoli conclusioni a cui giungerete nei suoi riguardi a termine, delle sedute del vostro convegno. Alzo il bicchiere alla salute e prosperità vostra e delle aziende e vi Invito ad elevare con me fr™?t„e 1mvlt* *l,f'ev„"™,7r iSf 11 v.ostr° grato..pensiero a Colui che coll'nnera sua illuminata e sapiente ha trasfigurato e nobilitato il volto della ^r^,, si da renderla, come mai, la la mù desiderata, a più ac- cogliente e riposante terra di tutto il ™ ondo. Viva il Duce!», La dimostrazione al Capo si rinnova nelle elegantissime sale del Castel'o restaurato con maggiore impeto. Il ricevimento prosegue quindi brillante pno dopo 11 mezzogiorno, Nel pomeriggio alle ore 15.30 sono j stati ripresi i lavori alla sede del Con sigilo Provinciale dell'Economia Corpo; rativa. Erano presenti tutti i membri!del Consiglio e i delegati dei gruppi: ìi'avv. Fossi era delegato a rappresenta ■>»„' j_ V"K' |Mensa per lncarlco deU oa' ^curcio. Gli importanti lavori flVppGnu cij>c. t j lp. d jts, il: comm. Campione, consigliere delegato! dei grandi alberghi di Venezia, ha1 i re la Federazione Nazionale Albergo e lil vivo compiacimento di tutti i con- : eressisti ner lo riesle-nnyinnp dpi nrpRi- preoSisti per 1* designazione <MP«S£ jITt? . 7- rmcneul alla L-amera espresso, tra gli applausi dei presenti :dei Deputati. i subito dopo, ii signor Fioroni di Ge- ì nova illustrava un'interessante questio. : ne presentata dalla Federazione prò-• vinciale fascista del commercio dl Ge- nova, sezione alberghi e turismo. E .cioè: «i servizi marittimi nazionali e | stranieri nei loro riflessi col turismo : italiano». L'oratore, esaminati quali sla |no gU scall abituali di piroscafi italiandi lìnea in località straniera, e accen^ nato al servizio ferroviario in relazione al servizi portuali, ha posto in relazione 1 dati dl fatto che andava enunciando con gli interessi turistici ed alber- , ffmeri_ Fra l'altro l'oratore ha pure fat f' céiinn al fiorire delle Crociere che ! 1 » ^ll«m | D^n^ J'^.S P^zzo. tornano uannose Rgil aioergni. A questa osservazione il presidente1ha risposto che il Congresso non poteva se non emettere il voto per una discusIsione del memoriale da farsi con lel compagnie dl navigazione interessate ! sotto gli auspici del Commissariato de , turismo e del Ministro delle Comunica- 1 zloni. Memoriale che dovrà venir pre-i sentato alle superiori gerarchle. b : stata approvata aU'unanlmità. 1 Subito dopo il relatore Francesco ; Ruggero ha illustrata la mozione che: tratta delle * necessità dl coordinamen- tri e di una disciDllnq razionple del tu-^eniri turistici , La discussione su questo tema si è estesa anche all'attrezzatura alberghie-l ra ed ha abbracciato oltreché le sta-,-ioni invernali, le stazioni climatiche e ■ balneari e messa sul tappeto la neces- sita di un* propaganda, approvando in questo campo ha fattoll'Enit Hanno nei nreon la nnrni„ Ponninn r ^i 5r„.,~u « rl",lu £lana.di Santa Margherita e il comm illustrando in qual forma fleve, esser fatUl ]» Propaganda per ie *&>**.l .., I <"«"»e «Kjum non possono essere tu- ; risucamente riesse in valore. ' koo. Vianino ha osservato che l'art» ; pezzatura a forma industriale degli al- i berghl esistenti dovrebbe In ogni modo;Precedere la costruzione di Suovi a> berghl i quali dovrebbero sorgere so- lamento quando se ne dimostri la ne-Icessità. Prima della fine della sedutai hanno ancora parlato su argomenti va-,ri Vagnonl di Montecatini. Fano per; gli albergatori di Grado, Pacini ed ill?PPre?^?^ABo??i»«!«>- L'.°ra tar- da ha indotto il Presidente a rimanda- re ]a continua: jrlgglo di oggi. ^cg*&w*>to*i hai p»*.