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Quadro della Coppa Davis 1934 L^gittivitét tennistica Quadro della Coppa Davis 1934 Favorita dal sorteggio !a squadra italiana dovrebbe disputare la semifinale con l'Australia ; —— - ;_,.«... Favorita dal sorteggio la squadra italiana CIO- vr.bh. Hisnutare la semifinale con l'Australia A reDDe disputare la semifinale con i Australia i L'anno corrente è il primo in cui la: l |< Coppa Davis » viene disputata seeon- Sdota regole conseguenti agl'ultima mo-lddifica del regolamento. : tMentre questo torneo mondiale è'cstato sempre aperto a tutte le nazioni'lche desideravano parteciparvi, divise nsecondo abbastanza larghi criteri geo-il,grafici a carattere... continentale, que-; Isfanno per la nostra zona europea, che'c I risultava sempre la più affollata, sonor entrate in vigore quelle norme rostri*.-it ! Uve miranti appunto a provocare una .dselezlone preventiva delle squadre par-1 steclpanti Come si ricorderà, infatti, al'anno li3" ivano da un settennio. a quelle inglesi.Is Idi una gara di selezione pi ! mentre tutte le altre nazioni , 4, ■ ! 'ebbe inizio "il torneo d'i defeziono per lai ; classificazione di quelle rappresentati- ; b ivo che nel 1031 avrebbero avuto il di-, i I ritto di tentare la loro probabilità. , » i Tale torneo di cualificazione vale s | soltanto per la zona europea e, si noti n |ii particolare, è limitato alle sole na-j t Lloni del !ì0slro continente. Oue3te, per I 1 giocare nella loro zona, debbono sotto- I porsi alla noia — e anche alle spese — selezione preventiva, ; ,c altre nazioni extra'-eu-; -■ ropee. posLiono cavarsi il lusso d'iscrl- versi (, aver0 y diritto di partecipare ■ :£lla disputa senza dover sottostare ni : Prova alcuna. Se. putacaso, al regno del , ! Nepal e ài nuovo stato del Manchu-Kuo i. saltasse il ticchio di inviare in Europi | , una loro squadra per giocare in -r Cop- ;p:._ Davi», potrebbero farlo con estrema facilità, mentre nazioni evolute tennisticamente e possedenti rappresenta 'Uve abbastanza forti, come, ad esempio. l'Italia e l'Austria, debbono guada. ' gnaisi t&le diritto battagliando in pie^ -lna estate l'unii contro l'altra, correndo e e . anche il rischio di non poter qualificar- si per la disputa susseguente, magari a cagione di un mero colpo di stortu- ha. Mr. queste sono malinconie che ai signorf fioloni del Comitato di Coppa non interessano gran che Veniamo, quindi, a considerai quel- ':la che potrà essere la disputa di que. . . : , a sfanno, cosi come viene a presentarsi dopo l'estrazione a sorte avvenuta il " febbraio ne] gran salone del palazzo del Governatorato delle Indie, dato che il Presidente della Federazione inglesi» è precisamente l'onorabile Earonetto Sir Samuele Hoare -ir Aria e attualmente Ministro dell'In i *■* dia britannica. ! o. i ^a cerimonia dell estrazione a sorte M. diplomatica e protocollare, che era or- - mai divenuta una tradizione a Parigi o, a : M. - - - U. I I>'°P' i stanza sbrigativa poiché nella zona eu - ropea risultavano iscritte — per virtù là Ministro del- ove si svolgeva niente meno che all'Eliseo, si è svolta con la solita pompa e il medesimo cerimoniale, alla presenza di quasi tutti gli Ambasciatori delle nazioni interessate. Sir Samuel Hoare ha estratto il primo cartellino, il rappresentante diplomatico della nazione estratta ha ficca- fi del regolamento e in grazia di EUdatis simo diritto acquisito — solo dieci na., zionl c in quells della zona americana a a : t, Dato che quello che più c'interessa è r-.ji caso nostro, diremo senz'altro che, - ancora una volta, la fortuna non ha vo- del nord soltanto Stati Uniti, Canada e Messico. La Repubblica di Cuba, in tutt'altre faccende affaccendata, ha vo-, luto risparmiare quest'anno i suoi tene nisti. magari... per qualche altro som; movimento politico ad uso strettamene .le interno. L'estrazione per 1 turni della zona americana del sud già era in precedenza avvenuta. -1 prende, oltre la nostra, le seguenti al- :'tre nazioni: Svizzera e India, che se -, la dirann0 subito tra loro al primo tur- o, ;no g Nuova Zelanda e Cecoslovacchia, o;?>e s'incontreranno tra loro in seeon- e; do turno, mentre noi entreremo ln sce- o-;na contro il vincente fra Svizzera efi;India. Nei... piani inferiori del quadro v'èmaggiore confusione. Austria e Fran-\ eia in primo turno; poi la Germania si,!^à con ,a vinche di tale incon- tro, mentre Australia e Giappone a-jvranno, come l'anno scorso, l'alto ono-a re di dirsi tra loro qualche parola nel-a -, l'orecchio :; j\ primo incontro non dovrebbe af- l- , t(. imn^BicrirH n Rv(mp™ nMP t tSSS.rw^-Ef a^'-~.-H»nr«« ° ZZ^ ti ; in&lesi. <iuest« d"e squadre non potran-a-1 no davvero contare su elementi capa- e;ci di disturbare troppo i nostri rap- presentanti. Le Indie inglesi sono so- 1; "te, dal lontano esperimento del 1928 J tentato proprio contro di noi. farsi rap-a .. presentare da loro giovanotti presenti in Europa per ragioni eolltamente go-l liardiche: gente non pericoloso. La ] Svizzera potrebbe metterci di fronte|del giocatori che i nostri conoscono a ™ tonao e che possono sempre essere al ; caso di battere. Nel 1932 a Montreux lo svizzero-siamese Fischer e l'anzia-1 no Aeschlimann non poteremo fermare • la marcia della nostra squadra. Tra Nuova Zelanda c Cocoslovac- : »ra »u«va «uituiuu a wwonivac- 'chia, per quanto gli uomini dell'emisfe- \ro australe possano presentare un cer to pericolo, si deve preterire la seeon da; quindi, con tutta probabilità, nella j semifinale della zona europea la no- atra squadra dovrebbe incontrarsi cor,, la rappresentativa boema e, dato che,svolgersi su campi italiani. i In" questa partita abbiamo molte prò babilità di riuscir vittoriosi, specie sa il colendissimo signor Roderico Men-: »1. tanto bravo giocatore quanto poco : slmpaUco « gentleman - , vorrà mante- | nere l'altezzosa parola data ai dirigen- j ti della Federazione cecoslovacca: quel. Ila di non giocare in squadre che do vrebbero rappresentarla. Jn basso, l'ultima parola dovrebbe ; essere detta tra la Francia e l'Austra ; Ha, per quanto anche il Giappone si ri tenga — a parole — quasi sicuro di ■ vincere quest'anno la Coppa e si appre i SU ad inviare fra noi una squadra! composta da uomini nuovi, che impres- . Stonano assai più del vecchi, non pu J | altro che per la lunghezza e la difficol- tà di pronuncia del loro riveriti nomi. Alla nostra squadra si presentano, quindi, tre programmi per la Davis quest'anno. Programma minimo: in gresso nella semifinale. Onorevole risultato che ci assicurerà due inrontn in casa e la sicurezza di poterci Iscri¬ vere alla Coppa dell'anno prossimo senza dover sottostare al sudorifero torneo eliminatorio canicolare, Programma medio: finale della zona europea. Possibile, ma non matemati- camenté sicuro. Programma massimo: disputa della finale interzone. Probabilità appartenente al regno delle congetture. UAustralia o la Francia sono nazioni che, tennisticamente, ancora sono troppo forti per l'Italia. E' pur vero elio l'Australia già sbaylió per due volte i conti con noi, ma quelli erano -- purtroppo! — tempi abtaastansa belli per il tennis italiana. Presentemente viviamo un periodo di transizione ed è meglio, qidndi. puntare sulle sjddisi'azioni di medio calibro. V. MAGGIOL1 : ^