Daladier nominerà una commissione d'inchiesta

Daladier nominerà una commissione d'inchiesta L/ affa re Stav i sPcy Daladier nominerà una commissione d'inchiesta La stampa attacca 1 metodi deli istruttoria i ] ! Parigi, 1 notte. Serpegg n provincia cggini di occuparsi degli scandali Stavisky. Si notano incidenti qua e là. Nuovi e gl'avi incidenti Ei sono avuti i a deplorare la notte scorsa nel centro ' .... j che spiega un curioso errore della po yddidndi Bordeaux. Numerosi gruppi di di-■ amostranti di estrema destra hanno ! dcozzato contro imponenti forze di po-1plizia. Sono stati operati numerosi ar- «-gati Ido,',.,t» „, uOuesce oDcra^.oni ioiio statp pffet-..Oup^tp oD-ra-'oni inno <itfttv» »ffpt uqueste op„ra...oni nono state ciiet-,fctuate nella più grande confusione, ilj8lizia. Infatti, fra le persone condett: in uno del commissariati sj trovava il dott. Jean Jacques Rèche, procuratore della Repubblica a Dakar, r.ttualmenì te in congedo a Bordeaux. Questo pro¬ dd' c-ratore della Repubblica è stato im- c rilasciato dopo la veri-j d:flca ^i documenti e dopo avere rico-jn vuto mille scuse. Ssi dimostranti com-. pparsi dinanzi al Tribunale correzio-1 gonale, sono stati condannati a pagare B ammende. i D'altra parte il commissario Curty, m: ha proceduto oggi all'arresto a NizzaIP; di 6 giovani che parteciparono ai di- t ' soldini di lunedi, quando Nizza fu du-ìnrante una mezz'ora teatro di scene in i violente da parte di gruppi di giovani S, Che distrussero ogni cosa sul loro pas- « gao-gi0- barchine lamnioni m>Mn» ^ ! ^°^^f™e^^ c" j ?«»^.^. provocando danni po. cu .. La Libertà è stasera circa I un ™iu°™- ' 'MIntanto gli oigani di opposizione ali Governo si elevano contoo le TùnsaK- ; glni delIal Ma<^t^tura ' & , : ^agiswaiura GS j ^ inerte e stasera più violenta is che mai od eleva una vera e propria : ! requisitoria. « contro il disordine e la, ! incoerenza dell'istruttoria che collabo-ì : '"ano con il pai-tito preso politi ' impedire alla luco di farsi strai i | tico perlda. JrIstruttoria che non fa luce ddal- a dire Io scandalo di questo truffatore ! che si imponeva alle Amministrazioni : .u del Monte di Rita di Ba.icna; dal- ' aÌ-!.5 f"!0,^,11 ^30 S1;avi3k.v,. vale n, blica ha cominciato ad essere disgu- stata dallo scandalo: quattordici ma- j■ ed ai Ministeri avvalendosi, per creare ! 'affari enormi, delle più alte protezioni j : Pa?ta#^°suolf<protet^if E* 'passato oggi un mese {l3Cchè ropinione pub * i ¬ giomi di gennaio. E' stato, adottati metodi"i più contrari al sem- ' plice buon senso. Perchè il giudice i U'Hault non risale più alto nella ri- i e | Bajonc? ». a; -d._i._j, ,o! ■,,!-■.. ■ _ , „,,.. ^ìi^^^;^^^^^ -i0lle del credito pubblico, a quello del -1 lavoro responsabile delle Compagnie di, 1 - gistrati si preoccupano "di far luce. Sii notano forse dei progressi nell'lstoit- tona in questi primi giorni di feb- »? No. Ci traiamo come ai ^|perduto un tempo prezioso: sonoriìassicurazione e a quello del Commercio ! a '.responsabile della gestione dei Monti di! J Pietà. Secondo una buona logica que;sti tre Ministri dovevano essere inter- e e vrebbe così appreso senza difficoltà che • e ] l'ex-Ministro delle Finanze Giorgioi -lBonnet messo in possesso il 17 ottobre ì-1 Bonnet messo in posses: e ! 1933 di una nota della contabilità pub- : blica non le diede seguito: che fWdt-1u ei ma- Iti esso pone sul tappeto il" problema 'Ideile responsabilità politiche, e pérciJT°aggiungPJ(S^vflS^^'e«£SS mai vista in Francia se non all'epoca ; e Ime-za ooaaiu ui i-uuimua-ri, u ui a-, - genti della Sicurezza Pubblica per far-1 o Hi nella società parigina il posto mou- o , fi-anziarf0 cge egli £[ era fatt0. : Chi procurò tale situazione a Staviskv, < ehi lo^spinse nel mondo dee.i affari 'è delte^barioni nilamentari ehiIhadelie relazioni parlamentari, cmna ne i n - questo . n ; ci di Stavisky sono conosciuti da Du e-! barry, da Bonnaure, da Guiboud-R: -lbaud. Sono stati costoro interrogati su o j questo punto ? Stavisky trattava gene- rosamente 1 suoi amici, aveva attorno a'a sè una corte di clienti. Nessuno di e-1 costoro è stato interrogato. Non è sta&'^ ^terr0^ta come «doveva neppure neficlato delle sue liberalità? Fino ad oeei l'mchiesta non si è preoccupata di ■^tonunto centrale, c&r^jm^ì-1 la signora Stavisky. Noi pensiamo che mi I nel mucchio di parlamentari e di Mimr;stri che regolarmente onoravano della e a ra a i nloro presenza la tavola del bell'Alessandro ce ne sono alcuni la cui impu tazione di favoreggiamento non po- trebbe riposare certo su un'ala di polloo una coppa di champagne offerta dal truffatore Ma gli altri? Deve pure csi-stero in qualche parte una corrispon- denza fra Stavisky ed i suoi amici. De-] .uyono esistere annotazioni prese dal Z'deve essere interrogata e deporro dietro giuramento? L'ex- ietto di polizia Hudelo, l'ex-Ministro del Portogallo Dorn y de Alzua, il generale Bardi de Fourtou, il Romagnino avrebbero molto da dire. Poi l'esame, degli «chéques» e della corrispondenza! permetterebbe facili accertamenti. Ecco!'»maas«WS*?8.un metodo saggio avrebbe fino: dall'inizio po3to in luce; sencnchè dopo un mese non ne sappiamo ancora mula!r n „ „i_i„i , * :„uil "":':'B "uil a.°''l',"""J "w/»«uuai—fc ccntjnu.i:;o a circolare voci fantasti-in8he intorno ad una volontà sistematica «di soffocamento. d• cÌPResta infine da chiarire l'affare j pdei Buoni ungheresi, la cui sola evo- oL'affare dei Buoni ungheresi castone mette Giorgio Bonnet fuori ' tridi sè: Stavisky andò a Budapest mu- imnito delle più per centinaia di milioni alte le ret3ren::e di referenze? Dov gli diede Buoni? « E- chiaro che il numero dei moni da Perchè non lo srò fatto? Malgrado i tre interventi alla Camera di YbarneS'aW e<* Hennct, non e stato fatto ncssHn Pas?.?„*vanU in tale direzione, 38 « rubò (jBuoni. Chi m3\ C SOnO 1 /S^amzion. d« 1- ,r ^ « ha Camem e quelle Sdd 18 "So - - queue etti is „ennaio, ipo ad un me- lc noscere nulla di &.\RQinterrogare non è enorme?!-Ppi'.cM trattative condotte a Stresa da Sta 1^ Concludendo, la LOiert * E' inaudito che in cai non s!a dato conosce? Giorgio Bonnet ha lasciato capire che dSSKtt^ ^-Sùtnt\c**■ aSL < sdj (sènzlàìe. E' inaudito che in caoo ad' un mese le testìmonlanzc eStali non siano raccolto; che i documenti i ;-iù importanti non ' le condizioni stese? della morte di Sta-;«JBSLwPi1 siano stabilite in modo lt- [Grefutabtle e. definitivo. La procedura ! ti e Sei aduna <niàùìmfàiém^mmiirebbe, senza dubbio, essere perfetta, ^,r,?n,f^ p,er petìamare "dal" Ministero * comr''1!:siono,.d:inchlesta, unica che possa caro soddisfazione al- , rf-iioMfx-fo ai. mo affidarnentr n?™„:^ faccia- ; , nòranza rer re ctem££¥&? mih*laaagdEvidentemente sotto t ™»«in™ i, Prequisitorie simili aouestn ?nho °, rcnìnin^ ffiìSSi--1^* 1 °Plmor-c Pubblica». inisrministsriali ."°,tare„cil° Daladier avevi nnuV'rfe aH, lJi ierl U Prcf^» <-War)pe. Il Governo sembrs della commissiono cedono inintewóttemen? e».i?r ì rlSnl e di^nro^BrS^f^e,„SUi to& -, BlladleJTh^ffl8: ^nn"?^f|a%?ttoi d,SS& WatftX'con rS i sul caso Stavisky. Daladier aveva rice- Uà.serata di ieri il prefetto di "Slf™«^^^1^ de- di1 .. su que- sto punto pare non ci siano dubbi- segsi, trattasse della proposta dell,, com- missione di regolamento (commissione'H»tra-parlamentare mista) occorrcreb- oe una legge, ma dt leggi non sì par- dunque non potrebbe trattarsi che; la nìéntare"ònima"r"i reclama rf?,ar,fc- putato Ybaiiiegaiè v ! Da parte sua il gruppo parlamenta- presidenza di Herrlot, ha e=; caso del deputalo Garat ex Rninm « h„ ',.' ^'l Co„rTÌsSl ' Bajona, e ha deciso di deferirlo alla _^^^?1^.1!*r^fc sindaco di ceda a una regolare istruttoria e pon- manda di libertà" provvisoria avan»ìtfl TrXrtn ni Mm- ■ • Aloerto Dubalr>. Nel pomeriggio sempre a Baiona È • -<■- -vi . -x^jvjja >- definitivo di Stavisky. Tissier ha detto Eninnn n„nì».v,n ton,™ ~ . , „~": ggJ*?^? t^1,ipo £nma d,01 ,;T0"0 definitivo di Stavisky. Tissier ha detto che la vendita di quei pegni doveva fa- < cintare la tesore-ia del locale MnutP di pìaia stn^fc ■'. ir, r,. ! > • « StavisUy ™ Persona si recò i a ritirarh portarli a Parigi. Tisòlor ,«•""„ " „« ALJn. B ì1 ■aHerma «ne tali pegm rappresenta- ìs^}^^ *SJ9 »««oni niaj11 n_co, che non perde mai i suoi di- I bajonesi potranno assistere pros-; simamente a una vendita sensazionale, ignora dove siano andati a finire. ritti, si è opposto "a che venissero con-i!e?natl.a^ vedova Stavisky gli effettijpersonali di «in ìnirit^ rtowinn. m ni |5Sr^S*S_^JJ^-Ji_7^^ cune centinaia di migliala di franchi,di benefici di guerra. La pelliccia di Alessandro, letta, tutti suo necessaire di toe- oggetti che furono se- : questrati a Chamonix saranno dunque1! dispersi all'asta pubblica. Forse ad on.' ; '™ " "J» ? vwaanVcrtlM^tó !i~ arla crlsl 2 "oderanno couez.onisu , maniaci per disputarsi a prezzo d'oro ] le xeUquie di Alesaandro, 1

Luoghi citati: Bordeaux, Budapest, Dakar, Francia, Nizza, Parigi, Portogallo, Stresa