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Il guardaroba intimo della signora SINFONIA DI BIANCO... E D'ALTRI COLORI Il guardaroba intimo della signora Qual'è quella donna raffinata e di buon gusto che, non contenta di apparire elegante agli occhi di tutti, vuol esserlo anche per lei sola o per le poche persone che possono pene- a o e a o lr«nqu | co»ipZtca«o, da/Za i.ostra sarta :Me fnrvi tagliare un modellino di! jela (nece!tsari0 soprattutto per gli r.sbiechi delle comw»aaiòni che deb-\ trare nella sua intimità? In Italia il gusto per la bella biancheria è trar dizionale ormai... Le nostre nonne portavano casse di biancheria andando spose e un corredo di una certa importanza contava spesso cento camicie. Farsi un corredo era V occupazione paziente, amorosa di ogni fanciulla che, puntando l'ago sul candido lino per ricamare la classica colomba al centro del complicato ricamo in bianco che ornava la pudica scollatura della camicia da notte, sognava le gioie future di sposa e di madre che l'attendevano... e le camicie si accumulavano l'una sull'altra nei cassetti odorosi di lavanda finché arrivava l'Atteso! , E' raro trovare oggi una ragazza che prepari U suo corredo — la moda cambia così spesso —, ma tutte aspirano alla bella biancheria finemente lavorata e non vogliono aspettare le nozze per ottenerla. Non è amore di lusso, ma raffinatezza femminile, che può essere soddisfatta con poca spesa e un po' di lavoro. Poca spesa, ripeto, in Italia, dove la insuperabile seta naturale delle seterie lombarde offre il massimo di quanto si possa desiderare come qualità, resistenza e bellezza, per dei prezzi alla portata di quasi tutte le borse. Con un po' di attenzione la biancheria, anche del raso più fine o di voil triple leggero come un soffio, può durare quanto quella di più resistente battista, purché se ne consigli la lavatura, die dovrà essere fatta per mezzo di sapone bianco e acqua tiepida, e la stiratura, eintan-. do sempre il ferro troppo caldo. I ricami della biancheria di oggi sono leggeri, squisiti, ma se volete voi stessa eseguire la vostra biancheria e non avete l'abilità necessaria per ricamarla contentatevi di semplici incrostazioni di tulle, per esempio, o di uno di quei bei pizzi che si trovano in commercio, oppu re, per la biancheria di raso, niente addirittura: il raso è già abbastanza bello ed elegante per se stesso. E' il taglio della biancherìa oggi che c emSnspmmclen,dg?lobono aderire come fossero vestiti), e con questo tagliare voi stessa la sefa. Veramente la- parola « biancheI ria » è ormai un non senso e bisogne- j irebbe trovare chi sapesse inventare' sn, la la parola adatta per sostituirla! /l|_ ., . — ., ,. rosa^Vazzurro, il giallo, il verdino, « nero perfino... tutto insomma me- no il bianco, destinato unicamente a jqualche combinatone da portare con una veste estiva bianca. L'azzurro' gode di un favore speciale e si addi-! ce tanto alle brune come alle bion- , - , .. . . • . ,. de, elegantissima la sfumahira di az-\zurro la più chiara la più delicata, ;rta consigliarvi solamente per stoffe\di primissima qualità. iRicordatevi però che non c'è az- zurro che resisti al sole e abbiate cu-\ ra di non esporre neppure ad «noi luce troppo viva una tinta così delicata. Esistono del resto delle palline di leggera tintura che si torcia- no sciogliere nell'acqua dove si ri-isciacqua il tessuto e non rovinano ircolore. Sulle camicie da notte senza maniche è necessaria una giacchettina assortita da poter infilare facil- HtoiM»'°ls7onleelegantì modelli di fiocchettine per \ mente. Su questo piccolo indurne Si Sfoggia più fantasia di quanto^non Se ne Sfoggi per i vestiti! Con \cstpffe adatte potrete riprodurre i piuì'penne leggerissime... quanto insom- Pj- • -4 j. ■ ima di più squisitamente e graziosa- mente femminile si possa trovare. Vecchia.e tenace predilezione come abbiamo già detto altre voi- 'le — questa delle donne per i bei K-|ni. per i preziosi merletti, ver Vii in- , .. , . . ,. . * v ., , dumenti leggeri e intimi, che il buon-gusto Odierno mette in speciale va-'\ ? . r lore. Isera:lunghe maniche arricciate, ma- Cniche a mantello o interamente avo- U, . . , . , „ ... . . lani, volumi di tulle, di pizzo, nastri,\ I lt Glhtt d i llt i i d In alto: Glachetta da camera, in velluto canarino guarnito di cigno bianco. — In basso (a sinistra): veste da camera in mussolina di seta rosa a pallini ricamati in azzurra, guarnita da un nan'ro di velluto azzurro. — (A destra) : vestaglia in crespo di Cina leggera color nocciola guarnita da un nastro di raso rosso.