Cinquecento goliardi in gara sui monti resi sacri alla Patria dal sangue dei suoi Eroi

Cinquecento goliardi in gara sui monti resi sacri alla Patria dal sangue dei suoi Eroi I LITTORIALI DELLA NEVE E DEL GHIACCIO A CORTINA Cinquecento goliardi in gara sui monti resi sacri alla Patria dal sangue dei suoi Eroi nle è noto, verranno organizzati dal uf di M1ian0i detentore dell'* emme >li Guf di Torino Siamo ormai a pochi giorni dai Lit rtali della neve e del ghiaccio cheoro, a Cortina d'Ampezzo dal 26 al di questo mese. La massima manistazione invernale studentesca, che vissuto la sua ultima edizione, lo orso anno, tra le nevi di Bardonecia, vedrà ancora, quali rivali per la toria complessiva, gli universitar Torino e di Milano. H nuovo regomento che impone l'esclusione dalle re dei « prima categoria », dei « naonali » e dei « littori », anche se in-bbiamente favorisce alcuni dei Guf e finora hanno dovuto chinare il ca di fronte ai due dominatori di San artino di Castrozza e di Bardonecja, non produce ancora un tale sovrtlmento nella scala dei valori da laar prevedere u trionfo di un GufrlaUi 0 quello dei secondìF E, neneuadre di Milano e di Torino, quindie, quasi alla vigilia della contesa, spunta l'attenzione dei goliardi sporvi italiani. I due Guf, per parte loro, si sonotentamente e completamente prepati all'agone, sì da poter riparare iù possibile alle mancanze di Holznerè d'Ostiani, Caroni, Castelli, Parianallina, Barassi, Borlotti,""Trovati mpagni, vessilliferi dei loro colorgli anni scorsi. I loro rappresentan non hanno nomi troppo noti, polchno quasi tutti ragazzi di nuovissima va, ma, nelle gare di selezione, hano dato prova eccellente, si che Ginastelli per i milanesi e Willy Holzneer i torinesi (son passati maestri ue campioni) sono sicuri delle lorossibilità di vittoria. Vedremo qualelle due sicurezze ha più ragion d'esere, durante le gare. Per ora nulla suò prevedere, polche è impossibilapere oggi in qual misura il nuovo reolamento abbia indebolito le due rapresentative. Nei periodo di preparazione, il pubul lavoro e sull'efficienza delle squa re di Torino e di Milano. Ampie inormazioni son state date su quantanno fatto i milanesi, prima a Fop. ' Z, , ,. , olo, poi a Madonna di Campiglio, inne a Cortina. I torinesi, invece, hano svolto la loro preparazione in slleno, anche se con attività e completeza. Oltre alla disputa dei campionatiemontesi studenteschi a Clavièrehi sciatori si sono allenati con O^peri a Clavières, poi per loro cont linrdonecchia — ove alcuni stannncora seguendo il corso per ufficiaella Milizia diretto da Dalmasso — enfine, a Cortina, dove si trovano orai quasi tutti agi. ordini di Holznerentre 1 pattinaton ed ì giocatori dsco sui ghiaccio hanno compiuto lro preparazione sulle varie piste dattinaggio cittadine e montane. Comassivamente saranno ouarantasette oliardi torinesi che, a Cortina d Amezzo, dovranno difendere la vittori Bardonecchia nello sci e tentaruella conquistata lo scorso anno dailanesi negli sport del Succio- I migliori fra questi quarantasetteel fondo, nel salto e nella combinatondo-salto emerge Bonichi Mazzinhe già nella passata stagione avevaputo farsi notare e che ha vinto netamente ai campionati di Clavières. En no' l'Holzner della situazione, lo stuente cuneese. Ne, fondo si fa ^ento su Robetti e Dalmasso e, nealto, su Buoni e Sassernò. Per quan riguarda le gare di discesa liber obbligata, Torino punta le sue speanze sul terzetto Piccinini-Huber-Puiaro; son tre ragazzi che dall'annorso ad ora hanno compiuto grandrogressi. Con questi elementi per lrime piazze e con gli altri per i Punggii u Guf dl Torino spera di poteonfermare n titolo di Ultore di frontl'assalto dei milanesi che prosentao come uomini di punta De Anton. Castelli, Segre, Curami, ClericCon ansia non minore a quella conui attendono la lotta per la vittoriomplessiva, ì goliardi torinesi aspet• ""'"""' w'rua e Giovanni Panani. Con ansia non minore a quella conano la disputa dello Sci d'Oro del Re trofeo che per la quattordicesimaolta si disputa c che per undici annstato il premio più ambito degli stuentj sclatorl. Il regolamento dello ScUfa, permetterà, infatti, di far scenerg jn campo tuttl t migliori uominh(j Quf ha a diSp03Ìzionc: i ^ ' , \ ,' ure( una quadra di. fuori classeentrc Pcr 11 Punteggio dei Littorial tara una classifica a parto con queterzetti i che saranno a posto con luove norme. La squadra torinese cha vinto lo scorso anno dovrà far eno del suo «numero due., Fè d'Oiani che sarà sostituito da Perghementre Holzner e Carani continuerai^e potrà aver la meglio su quella minese che è la stessa (Castelli, Pariao"a farne parte. SapFà"Porglsem vare Fé d'Ostiani e la nuova formazio ni e Gallina) che ha perso per soli pochi secondi a Bardonecchia? Negli sport del ghiaccio il Guf di Torino iscrive un rappresentante eccezionale: Guglielmo Holzner. Visto che le gare di sci gli sono vietate, «Willy» ha deciso di disputare quelle di velocità sui pattini; e, a giudicare da ciò che dicono quelli che l'han visto, sembra vada assai forte anche sul ghiaccio. Pare non abbia troppo stile, Holzner, ma sui 5000 metri, col fiato e la potenza che ha, si dice possa pensare più alla vittoria che a dei semplici piazzamenti. Con lui saranno a rappresentare Torino. Agudio, che è considerato come il « numero uno » della compa gnia, Martini e Oocito. La squadra torinese di « hockey » ha dimostrato dì essere abbastanza affiatata e, considerato che Milano dopo le esclusioni non è più forte come l'anno scorso, non scenderà in pista senza speranza alcuna. Due saranno gli equipaggi di guidoslitta: Gatti-Quadri e Rivetti-Bergagli. Si ha fiducia in questi quattro « bobisti », ma nulla di preciso si può dire, perchè, come l'esperienza di Bardonecchia insegna, in competizioni del genere non si sa mai tra tanta gente che <M Prove n°n ne ha fatte troppe cni c* sa far meglio, Nel complesso, dunque, ia rappresen tanza torinese appare solida e completa sotto ogni punto di vista. Bisognerà ora vedere. romc abbiamo detto, se il nuovo regolamento ne ha diminuì to o aumentato, nei confronti della diretta avversaria milanese, la forza ed il .rendimento. Chi potesse risolvere questo dilemma saprebbe, con quasi assoluta certezza, quale Guf riporterà da Cortina il suo gagliardetto fregiato della fiamma littorlale. E. À. Fervore di preparazione di organizzatori e atleti Cortina d'Ampezzo, 23 notte. E' giunto oggi il conte Alberto Bonacossa, presiuente deile giurie, il qus> e, unitamente al console Giovanni Po- tatto con le autorità cittadine onde avvisare ai mezzi ed agli accordi de finitivi per le manifeluizioni che a iu°g?. domenica prossima in occasione della visita di B. E. Achille Starace. «-«"«e | La cerimonia della inaugurazione ; dei Littoriali avrà luogo al campo 1 sportivo del Revis, ove si animassei ranno le legioni universitarie per jl | f:urJt'„fnto ela, distribuzione, fat^^^^f-^^ ! sonetto » agli universitari sportivi I che hanno conseguito nell'Anno XI la i migliore laurea. Una grande tribuna costruita interamente in neve pressa ». accoglierà le autorità è gli invi| g^lSSSS, SSSStff'fflS tor Aureggl e del quale fanno parte i I rappresentanti dei maggiori atenei, si : è costituito oggi presso la sede del ! Comiìtalo organizzatore, iniziando im ^0?^»^ gente numero di iscrizioni che hanno ; raggiunto questa sera il numero di 1497 Si attendono ancora gli arrivi dei ^»^.^arl, Il bel tempo, ormai definitivamento ristabilitosi, ha favorito oggi gli al lenamenti sulle piste nevose e sui caraP'[di Scaccio II Guf di Milano ha K^tensof i MS'U vato lungo il percorso della gara mentre i discesisti si sono allenati su' pendìo di Rumerlo: da queste g^g» ^ATS tonto, ed i fratelli De Angeli e Gutrio nella djacesa^ I_ saltatori si,sono alle. nati nel pomeriggio sul trampolino Balilla, mentre i pattinatori ed i giocatori di disco hanno svolto il con sueto lavoro. La squadra milanese di disco si incentrerà domani con la seconda squa ara dell Hockey Club Cortina. Nume fe^tuat™m gSido sUUa dÌSC<?SC ■ j, Q Éologna si'è allcnato ata I mane al completo sul percórso di Sscesa: hanno destato ottima taipres- ?'°ne le attitudini di Malvezzi, méntre j JS^WS**. "ES"? US**'»**?' s««, ocarpa, uerasp e tfruciiner han %»^*D%%£g&?%X$ 5% no provato j, perc0r»o della cara di però, risento ancora di un iieve ine! dente di allenamento. Anche Oberve- sner^carpa. Ceraso e Br^lmer han fondo: Macchini, Escher, Maflì, Glapomelli, segnando tutti ottimi terno!, Bruekner ha saltato dal trampolino1 „ J^o i 30 metri, ,, " iS? H« J?J5e™mti t-SSl*? i2?Ì ì ni ^M^Kt renzo per la gara dello Sci d'oro doli Re, composta da Padovani, Allessa», dria ScmngL** oggi allenata sui' Dercorso, dimostrando ottimo frrado di forma. Anche i discenti fiorentini ! Seeber e Soldi si sono distinti sul per- nrt| | j I I corso della gara Come abbiamo detto, risultano Iscritti ai Littoriali della neve e deli ^^SggB, 497 fascteti uni ve:-<;ilaii; le iscrizioni alle varie gare sono: fondo 272. discesa 219, salto 85; squadre partecipanti 84. Soeciaii SJ^ft. #g8*S?s J^S^J^^^iJ^ g] iscritti: disco sul ghiaccio 10 squadre iscritte. u^-eV^itàm'%00^^1 Scritti5 tecrlt" 'spedantà ^uido.siùta: 29 c Il Guf Littore - - Milano, 23 notteli G.U.F. di Milano, che lo scorso anno ha saputo conquistare l'ambito diitto di fregiarsi dell'* M » d'oro di Litore, 6i presenta quest'anno ai Littoiali della neve e del ghiaccio con elementi dell'ultima leva. A causa del nuovo regolamento dei Littoriali si è e3o, infatti, di assoluta necessità il eclutamento di giovanissimi gareggianti, del tutto nuovi a manifestazioni di grande importanza. Il G7U.P. di Milano, oltre all'intenso avoro di direzione generale, ha anche dovuto affrontare questo problema inerno e cercare di risolverlo con l'unica soluzione che si presentava: ampliando l'attività propagandistica ed stituendo contìnue selezioni. Si è cominciato a riunire in una particolare Sezione tutti i praticanti gli sport invernali, ed appena la stagione ha permesso di calzare pattini e sci si è subito provveduto ad organizzare gare eliminatorie e gite in massa allo scopo di allenamento. La prima selezione si è tenuta a Foppolo ed ha dato risultati molto lusinghieri, poiché da allora si è avuta la certezza del valore del nuovo contingente di atleti che si preparava ai Littortali. La Sciopoli, che si è svolta nel'incantevole scenario di Madonna di Campiglio, ha, poi, definitivamente seezionato le rappresentative per Cortina. Dopo molti giorni di permanenza e di assidue prove, i giovani si sono trovati in possesso di un ottimo grado di forma e nella condizione di poter manifestare le loro massime possibiità. Le eliminatorie si sono svolte sotto a guida sagace di atleti di fama, anch'essi goliardi, ma consacrati da una Olimpiade e da vari incontri internazionali. L'olimpionico Castelli ha assunto la direzione della squadra di Miano ed è partito coi suoi allievi alla volta di Cortina già da una diecina di giorni. Da buon ingegnere, egli ha dato agli allenamenti un carattere esclusivamente scientìfico e razionale; esperto di grafici trigonometrici, ha disegnato una tabella di tempi e di misure. Gli studenti, al termine di ciascuna giornata, dovevano avere assommato un certo numero di punti e, poiché la matematica, specialmente per un ingegnere, non è un'opinione, il controllo è stato quanto mai implacabile ed efficace. Milano ha avuto anche la fortuna di poter disporre di allenatori come Lacedelli, Menardi e Delago, valligiani che conoscono perfettamente la regione % tra i quali Lacedelli ha segnato il tempo migliore sull'ardua pista della Toane. Gli allenamenti sono proceduti con ritmo febbrile e lasciano prevedere che gli universitari milanesi sapranno senza dubbio difendere valorosamente '« M » d'oro che costituisce la loro ambizione e che è il distintivo della loro tenacia. Naturalmente, se in via relativa i dirigenti il G.U.F. milanese, possono aver fiducia nel loro atleti, in via assouta non è facile poter dire quali sono e probabilità di elementi che, per quanto ben selezionati e preparati, per la prima volta si cimentano in confronti cosi severi come quelli oramai imminenti di Cortina. Ciononostante si può affermare che le speranze milanesi poggiano specialmente su De Antoni, Curami e Clerici per il fondo, su Barassi per la combinata di fondo e di salto, e su Guthris e De Angeli per la discesa libera e obbligata. I rappresentanti del Guf Padova Padova, 23 notte. II primo scaglione degli studenti del Guf tli Padova partecipante ai Littoriali della neve e del ghiaccio si trova già a Cortina. Si tratta del componenti la squadra di hockey, che è accompagnata dal vice addetto allo sport Carlo Luigi Trevisanato, per compiere gli allenamenti collegiali sul luogo della disputa. E' la prima volta che il Guf di Padova allinea ai Littoriali la squadra di hockey, formata da poco, e che, per l'entusiasmo dei suoi componenti, è già a buon punto di preparazione. Data la serietà e la passione dimostrata negli allenamenti del prescelti, è lecito sperare In un'onorevole piova degli universitari che rappresentano il G.U.F. padovano. Giovedì 25 coir, partirà il secondo scaglione, accompagnato da Rota, che alloggerà con gli altri all'albergo Europa. I prescelti a partecipare alla grande competizione nazionale studentesca di sport invernali sono i seguenti: • I/Uform/i dilla neve: Bongiovanni Carlo. Rota Giuseppe, Zanini Federico, Picchiani Gildo, Dolfini Pasquale, Dal Prà Giovanni, Frisacco Erasmo, Ovio Pietro, De Lotto Enrico, Molinihi Gioacchino. Guarnlerl Mario, Soprana Stefr.no. Granzotto Angelico. Poli Silvano. Romanin Jacur Emanuele, Romanin Jacur Arturo, Meneghini Cesare. Lì'torinli del ghiaccio: Drl Magro Luigi. Cerotto Alionc, Learclini Teodoro, Lorenzi Francesco, Magrini Gianfranco. Pellegrini Giorgio, Stefanelli Sergio. Venuti Renato, Ovio Piet-\ Sneri Giorgio, Gennaro Umberto. Guarniei i Mario, Prosdociml Federico, Ghedini Giuseppe, De Lotto Enrico, Olivotto Pompeo, Meneghini Cesare. lalognì seprcodaPnachgidrlasodialunfalesotedaCmluFsiogfopilorinptidcahpvilopdigdnprigdbltongsolopqraavS(gdstdpcsrsamfpsltndèelvisCorse campestri La finale del 6. P, Provincie I.a Zona si cihputeii domenica a Torino Organizzata dal G. S. Unica si svolgerà domenica 2S, auspice il Comitato l.a Zona della F.I.D.A.L., la finale del G. P. Provincie, che in base ai risultati delle eliminatorie disputate si prospetta particolarmente interessali, te. Quarantotto saranno gli ammessi a questa finale in rappresentanza delle sei Provincie. Il percorro è fissato n metri 3000 con partenza ed arrivo dal campo delia società organizzatrice. Ocbspcdqlsicm«csltccsdtdiaCrTppacapsrc, I s'SUCGlsvc