Locatelli, in attesa di Canzoncri, dà la rivincita a Kid Berg

Locatelli, in attesa di Canzoncri, dà la rivincita a Kid BergDue grandi combattimenti di pugilatori italiani Locatelli, in attesa di Canzoncri, dà la rivincita a Kid Berg Rotti e un ben duro ostacolo all' ascesa del promettente Rolando 11 sinistro piazaato sul naso di Can-| Locatelli-dev'essere stato ve- ramente secco come una martellata, se,ha arrecato cosi giàivi danni alle pur;collaudatissime ossei dell'ex-campione[fl mrado da costringerlo a restare .Solto cura di uno specialista per unimese. Quei cronisti èe hanno affer-jmato d'aver visto il sangue del grandez«Tony» schizzare fin aiille cartelle dei icoMe^M no„ esa?eravalWl nè le parole di R.fto ei0g-io che l'italo-A-.mericano eb-lbe subito dooo il combattimento perìAnacleto Locatelli facevano parte di iquelle frasi d'occasione chv il vincite-; re offre al vinto come preiVio di con-; soinzione. I Canzoneri deve essersi verAnente ac, corto che « Cleto », non solo ha., un cuo. re grande cosi ed una tecnica* difficil-, megte scardinabiiei ma che pi^hia an-|che secco e che 'perciò, deve*» essere itrattato... con precauzione. E la prima precauzione è sta»,-, pre- , chiedere atrli organizzato ti che:m^ di fronte 1 due rivali domani a,5ra — con un intervallo, cioè di men» di un mese — un rinvio di dieci giortii, prima, e di quindici, dopo, per con#'.glto del medico curante. pazienza di trovarsi nuovamente tra le quattro corde del ri«£r col fortissimo antagonista — notate bene che se c'è un ammiratore incondizionato della classe e delle grandi qualità di Canzoneri, questi è pronrio «Cleto > -, è costretto a rinfoderare, sia pure per poco- 1 Sll0i fieri propositi di rivincita. LAfflftSBB%%JS%S kLe precauzioni di Canzoneri tCosì, Locatelli, che fremeva per l'imi- ppiù l'ormai acquisita popolarità, del no-lre Garden, per sfruttare una volta dijpiù l'ormai acquisita popolarità del no-istro campione e rendere ancor più viva SSETSiS (Kid) Berg, che nella metropoli nord americana è conosciutisslmo e molto apprezzato, ha sostituito, per la riimio^^f^a^X^ di una rivincita, ma a rovescio, nei con fronti di « Cleto », Dolche è Kid Berg cne asvs pensare a far sparire dal suo listino di marcia la sconfitta subita a ^i^t^^d^^v^w^.Ò -pev le mani del nostro campione, D campione inglese ha svolto la par- tenPK "^Portante della sua camera tóe&F&ft S tatggd^leggeri del mondo. Tre anni ta, Kid Berg era giudicato dai critici *?I®^criH-ÌL2i^5^«iprJ?Ì^d^t-«e-u"i^^^^^^^raV Bllly PetroUe, le sue sconfitte furono puro, poiché — come del resto si puòosservare ormai per molti dei camplo-m d'oltre Manica — egli ha magnifica- mente amalgamato la boxe del iiol più anziani colleghi con il metodo ameri- cano. Berg, pur essendo un fine pugl-ìlatore, non disdegna la battaglia e mi- ra diritto alla vittoria prima del limi-|^ .prattutto a mezza distanza. Quando lo scorso anno egli tornò iniEuropa, aveva realmente accarezzato I j, prr);?etto m lagci8,e il rina e di dar- si ^ scenBL muta. lfla> poi; fu rjpre- so dal fascino del suo mesUere e ritor-i no ad infilare i guanti, forse spinto an-j Egli aveva, però, fatto i conti... sen za l'oste Locatelli, che fin d'allora mi- ^^TÌ^Sk ìavversario che s'era dimostrato molto che dalla convinzione che avrebbe po- Europa, fare larga e facile messe di vittorie. J «a e li-i- g^avev nte^va vicino ai grandi tenori del pugilato nord-americano. In quel momento « Loca v ora il beniamino di Jeff Dickson, a estesa la sua attività organala capitale Inglese. L'abl le impresario franco-americano afferròI immediatamente l'importanza commer-1ciaiti lii m incontro a Londra tra Kid| B _ che ,n lnghilterra era giusta-;mente ritenuto un «fuori elasse» — e Locatelli, il dominatore della categoria| fa Europa. Intavolate le trattative e gffifc^iStaìSf5 venne ben presto alla firma del contratto che fissava come data d'effettuazione il 27 aprile e come locale l'Albert Hall. ' Contro le previsioni di gran parte del critici ^j^, ,.mcontro segnò un vero trionfo per « Cleto », che fece scatitare In un entusiastico applauso il fol t? e fine pubblico del grande locale lon faP£* ^gic^otatelUgent* e< $J&S^££S^. prattutto nella parte centrale i battimento — fermato da |tempesUvi colpi che g., come l'osso fosse molto quello che si era Immaginato, quanto ecc. 1 famosi Canzoneri, Petrolle, tume Il KlU inglese fu battuto 11 campione britannico fu messo due volte al tappeto noi corso delle dieci ri- prese e precisamente nella quinta — con un magnifico montante in uscita|di corpo a corpo — e neUa nona, me- diante un fulmineo doppietto al men-1 to. Dopo la seconda caduta, dalla qua-ie mal fer- je si rialzò ancora stcr mo suùle gambe, Berg. c ,.er.dendo d'aver ormai irrimeddabllmerite perdu-!ta la partita, abbandono ogni pruden- za e si lanciò nella lottn con s:-ivaggia<energia. Il decimo ed uhimo tempo fu drammatico, poiché Locatelli ebbe da!un colpo di striscio riaperta una vec-jchia ferita all'occhio, ma ormai le sor-1ti della battaglia erano ben decise e la sconfitta del «Kid» tvonpo netta. :Egli stesso, del resto, riconobbe ca- wnfi««i.tri«t« in min iTiforinrif* o il'esito del combattimento di questa se riconobbe ca- vallèrescamente la sud inferiorità, e, interrogato subito dopo l'incontro, eb-ibe a dire: «Non ho scusanti. Sapendolche tutto il mio futuro dipendeva dal-1ra ho cercato "dì" fare dérmìo~megUo:|ma Locatelli è stato l'uomo migliore sul ring>. Non si duo temere d'. »= -re smentiti bile di progressi, poiché U cuhnine del- lei sue Dossibmtà lo hi ra-Vunto tra11 IMI eT193^ Si toVrebte^unqu^poter traviare un pronostico tirisi-to dei prossimo incóntro con la scortadi quello a Lonara,_osSia co^e«Jnnetto favore per «Loca fche di questo parere siano 1 tecnici di oltre Oceano e, soprattutto, gli orga- !uV.zatori che farebbero un brutto affato se fossero costretti, da un'inattesa\Vconfitta dell'italiano, a contrapporre Kid Berg, anziché Locatelli, a «"Tony »j La popolarità dell'inglese è, in- É crediamo fatti, ormai invecchiata, mentre quellaacquieta da «Cleto» col suo scinti!-lante Combattimento del 15 dicembre,è fresca, spumeggiante, diremmo qua- i,iicà stellata si, come lo champagne che stappa dklla non più v.iirfór <stpl\.ita. Ma quando due fai^ntp'-jrf'o^ rtoì T^io-iioto riionrlìnle r-è roù* nè nonoOppugnato nionuia^.n» P»"_ne meuo contro rìvincita cor. Kivi Berg. Questi fg^%b?& ^^he «efito»Sja stat0 svantaggi ito da»a... ritirata re, un allenamento^ troppo gli ultimi giorni so.\o circostanze sufficienti per rovesciate il più logico e ponderata dei pronos\ici. Locatelli deve vinceva, e bene, l'in- strategica di Canzoneri. UH combatti ^^ ^t" ^ * ^.U'gio e Vsiò senza contare che gli IncideSi che \vengonosentato da Canzoneri per appoggiarena sua ridesta di proroga sfa fr4*ttbTjonderato calcolo; cèrto sì è e,nen nostro cagione è stato^ trascinerò n ^Xtbttumenti pi:»-mri che «ra fino ad o""^i riuscito adv evitar? contro un grande atleta La sconfitta di misura subita da Ti- no Rolando di fronte al campione di Germania Erich Seeling, ha innalzato, anziché deprimere, le azioni del bril- lante pugile valdostano. Il suo com- portamento è stato così fiero ed ha di tanto superato le più rosee speranze, ^^pTZf^S^ può andare oigoglioso per questa scoi- che Jeff Dlckson ha non solo avuto i più caldi elogi per «Tino.% ma l'ha ^ito èome vedetta della sua serata alla Sala Was'ram del 12 corr. e come avversario del più quotato peso medio Gustavo Ruth •ivversari, anzi, che perciò va perfetta■oll'ardito pi^mon- vizio, ma è sospri"> dalla sua gra passione e dalla sua irriducibile volon la di farsi luce verso i più agguerriti avversari. H suo procuratore ama i pugilatori di temperamento battagliero, quelli che Mara e^ré=e del- fa quale è tenuto da orga-la che è la la stima nell nizzatorl c pubblico, Rolando è, nei confronti dei migliori pesi medi europei, pressoché un novizio, ma è sospinto dalla sua grande accettano tutti gli vanno a cercarli mente d'accordo tese. Cosa può fare Rolando ned confronti di Roth? U belga è uno d-.i più tecnici pugnatori che abbia prodotto l'Europa in questi ultimi dieci anni: degno successore del suo connazionale René Devos e degli altri campioni sortiti dalla scuo- Challenger al titolo mondiale ala sua esibizione di .domani alla SalaWagram devo appunto servire oomepresentazione al pubblico parigino chefra breve lo vedrà salire sul ring prò- teso nel tentativo di strappare il pri- mato mondiale a Marcel Thil. Roth è, sopratutto, un pugile molto serio e intelligente. Egli arriva sem-i pre alla vigilia di un combattimento,pimportante perfettamente preparato e Vpe«ciò affronta la battaglia con piena vfiducia nella sua resistenza fisica-Una rmsua facoltà, spiccatissima è quella li,vsaper studiare rapidamente I'avver \-: rio e impostare nel migliore dei me :; ail suo giuoco a seconda del tempera-j mento e dalla tecuica dell antagonista. C Chi scrive ha ossistito com2 giudice Gal suo comb?tomento contro Tunero.■ zKbbane, non è esagerazione il dire che;regli ha impartito al pur abilissimo cu- ; fbano, una vera e propria lezione ài pu- •gifeto. Sempre calmo e attinto, ben, niazzato sulle uambe agilissime, proli-: gilato. Sempre calmo e attinto, ben' piazzato sulle gambe agilissime, pronto a schivare i colpi più pericolosi ed' a sfruttare gli errori dell'avversano,, P-oth ha quella sera dato, attraverso un combattimento difficilissimo, una chiara dimostrazione di quello che sia: la scherma del pupo praticata da un atleta agile, intelligente e perfetta- rner.te allenato. Rolando, incontrando Seeling, può; ben dire d'aver contesa la vittoria ad uno dei più pericolosi picchiatori d'Eu-. ropa chePuo5 superai» t 73 Kg.; quan-1 do salirà sul ring per affrontare Roth, ; dovrà avere, invece, tutt'altrepreoccu-j ^o^^^*«» £ I c0 il grande problema da risolvere domani sera. A nostro parere, il compito di Rolando, pur essendo difficilissimo, non è tale da fargli rinunciare a qualsiasi speranza, sé non proprio di vittoria, di brillante affermazione; ciò che provocherebbe un altro salto in alto alla quotazione del buon « Tino ». La tattica migliore è quella di dar J« «"•"««• ° "T,1 battala senza quartiere cercando di;L<»l?Jf ^ro. soprattutto accorpo. E inutile gareggiare in .'a.rre'obe a "fare il giuoco del belga ■abilità, ciò equi-i Rolando noni potrà sperare di batterlo. i Eeli combatterà, del resto, tra i cai-; mondlale che sia attualmente sulle rive della Senna. CARLO VOLPI.