Le condizioni poste da Titulescu respinte da Re Carol

Le condizioni poste da Titulescu respinte da Re CarolLA CRISi ROMENA Le condizioni poste da Titulescu respinte da Re Carol (Oc»i nostro invlatoi B"«^ 9 n°"e' J«* nel fare il bilancio della gior nata abbiamo detto come il signor , , „,.„„„„ la nmnrin AKUlescu avesse pesto la. piopria candidatura ad arbitro della poh, ^^^t ASSl^^A canmdatura stasseia appare peuco- Pf«W ÌkE3^S^«i2S parol e il ministro prolungatasi * Sinaia per due ore e mezzo ha **1*1.0 esito negativo, A'1», ?lle ^ colloquio Titulescu {jf dlcn?ar.at.0 «l considerarsi nel } inipossibUita di conservare il por tatogllo degli Esteri, ed e partito Per Bucarest, dove ha subito avuto ^ nuovo scarabio di vedute con U Presidente del Consiglio Tatai-oscu al quale. come pure ieri dicevamo, ®S« non accorda tutta la sua fi- ducia, Ma procediamo con ordine. ->Ien tre nessuno se l'aspettava, il signor l'attivissimo Ministro. Un po' allo 1^ di approfittare della situazio- Tltulescu ha fatto suo il program ?}a ?he g'a determinò la caduta di Manin, ed ha invitato il Sovrano a3 accettare certe condizioni il cui adempimento ben si presterebbe ad mieJ^e{^° Z^A^tFSF t°la«one della Corona davanti l'attivissimo Ministro. Un po' allo scopo di approfittare della situazio- no nfvr- nntVr olliiTim» p. arriechirf» verso il Paese un "po' cedendo a in- fluenze straniere. Titulescu ha di-,chiarato |se formatosi £6 P» poter allungare e arricchirej 1 elenco delle proprie benemerenzeDa Tafarescu alla Lupesco i ; E 81 ragiona che ano al giorno m i °ni la vita del Paese non è stata l turbata da avvenimenti tragici co!me 1 attentato di Sinaia su questa l camarilla si poteva chiudere un oc ^mo, ma ora che il Presidente del Consiglio Duca è caduto vittima di terroristi non è più lecito avere ri: S"8*^, e lasciare che funzionari 'non. ali altezza del compito conti! nulno a coprire cariche di alta re, sponsabilita solo perche protetti1 ,1., Cnurann 11 r» rrnn T /-v cinnilc nhaino stouraz zione di tutti i personaggi i quali per motivo della lóro intimità con Re Carol si ritiene formino la cosiddetta camarilla di Corte. dal Sovrano. Da gente simile, che non ha saputo impedire il sacrificio di Duca, non è da attendersi — a suo giudizio — l'azione energica ed, eiheace che occorre per software il™-V^}5Li*Pe.^ dia di Ferro », e creare l'atmosferadellM nualp ha bisogno lo noli tira ea'^L ,.n™*na Z ufi 10 t,Jlll<1 romena U<1 lui ..VUllJ. Dato ciò, Titulescu ha cominciato col chiedere la sostituzione del nuo- vo Presidente del Consiglio Tatare-»ffi.^teM■ eBndarmeria venerale Dimitrescu l ff -V.*™®".1*^1?; ^li^-i^f™.6tito liberale Dinu Bratianu che IteCarol, viceversa, non ha voluto. Poiegli ha ì-eclamato l'allontanamentodel nuovo Ministro della GuerraUica importo a Tatarescu dal Sovremo e del Ministro dei Traspoi-ti Franasovici altro fiduciario del Sovrano, del capo della polizia politica generale Stangaciu, del capo della, di suo figlio Pu ju Dimitrescu aegrc ^ pa?ticolarÌ di ^ Caro1. , D, queationi femminiU Titulescu ' pare si sia disinteressato; (la voce della partenza della Lupescu viene smentital però ha domandato la nomina a Ministro della R?al Casa (un'attuale Ministro a Parigi Cesia , nQ c[le R gug volta dovrebbe essere sosHtuito dal Ministro a Budapest firieorcea ! Titulescu afferma avere Re. Carol =, ^ Ilovemijro fatto a Duci affi-laandog[j ia Presidenza del Consiglio o ola>!<iiriirariani Hi nipna armonia con " „T °' avanzare *le domande da lui adesso avanzare.-U, stigio di Rc Carol negU u]timiT^wi è stato dunque in gara col -in¬ a a - prestigio di Titulescu. Siccome Ti tulescu è fra le primissime personalità del reame, e siccome alle sue relazioni internazionali in Romania si attribuisce importanza enorme,-1",1 4 „ v„ ,-ìa„™rW,> «, a| i o e o te a a i a , e: -1 Per ritornare al precedente di Ma -lniu, va ricordato ohe Re Caiol negòVoci di dittatura militare Per accontentare Titulescu, il Re ha cominciato col destituire il generale Stangaciu, capo della polizia colitica, e si è mostrato disposto a sacrificare ii Ministro della Guerra generale Uica. Da ciò la voce di crisi del Gabinetto diffusasi ieri a tarda ora, voce che si alternava con quella della proclamazione di una dittatura militare. Circa gli altri provvedimenti dcarattere personale, Re Carol pare■abbia dato a Titulescu delle assicurazioni di ordine generico e che iMinistro con vivo rammarico avreb-be replicato di dover insistere sullafirma immediata dei relativi decreti a Maniu il benestare per la sostituzione del prefetto di polizia di Bucarest e del generale Dimitrescu,•che in un ordine del giorno alle•truppe della gendarmeria avevasmentito, in fonila alquanto sarca-stica, la notizia che il Governo pen-saase di dargli un successore. T . La nomina del Dimitrescu a co-mandante della .gendarmeria ha, asuo tempo, sollevato molto rumoretrattandosi di un ufficiale a riposo,che per ricevere tale comando ve-niva richiamato tn servizio attivo, e contemporaneamente promosso da colonnello a generale. Le sorprese offerte dalla situazione determinata dalla morte di Duca sono tali e così continue da non permettere l'esclusione dell'ipotesi che, ove a Titulescu piaccia, si riesca a trovare un compromesso. Questo potrebbe avvenire stanotte come domani o dopodomani. Tuttavia l'episodio attuale in nessun caso potrà perdere il suo carattere drammatico se si vuole, ma al tempo stesso altamente politico, visto ci tato a far na ™J"5l f£,r»"'\ .^LJ?fh^in sen- S^*?-SSfe*S?tS*2 ri/fiiita d 3 essere dentina aP m^? ? altamente po he TltuleSCU non ha esi-„«„,,,.» Halla crisi mini-ascete.dalla cusi mini l* «terlale, aperta dalla tragica scom fzr'' . Lf*i . E?ì«*^«nfS& so .lato POtiebb. ! 11 nuovo Gabinetto ha tenuto sta-(mane, sotto la presidenza di Tato-, ]lc l.o febbraio. 11 Gabinetto ha costi tuito una commissione di studi dun nuovo progetto di legge per la conversione dei debiti, ed ha deciso di procedere a severe economie per alleggerire il carico fiscale. La legge per la sicurezza dello Stato sarà presentata al Parlamento all'inizio della sessione. ITALO ZINGARELLF.

Persone citate: Dimitrescu, Dinu Bratianu, Manin, Re Carol

Luoghi citati: Bucarest, Budapest, Parigi, Romania, Sinaia