Le tre Valli di Lanzo

Le tre Valli di Lanzo STAZIONI DI SPORT INVERNALI SULLE ALPI Le tre Valli di Lanzo mico d e Valli di Lanzo: Ta fama dell tre prefondi solchi che si staccano]dall'elevato spartiacque di frontiera e|si sviluppano ner buon tratto paralle-1 temente, por sboccare poi, riuniti ini unico fascio, nella pianura presso Lan-1 so, oda moltissimi anni dilagata oltre Torino (esse .seno le classiche valli to- E' superfluo tessere l'elogio panora-. icjai; nijLiu lu uadSlljiiJ velili UU rjnesii verso Milano e Genova, che in viano ogni anno un folto grupoo di vii lcggiar.ti e di turisti. La risonanza, vasta, occorre ricono-Iscerlo, che i nomi di Viù ed Usseglio,! Ceres, Ala e Balme, Pialpetta e Forno|hanno fra turisti ed alpinisti!, viene,' però, esclusivamente dal volto estivo della magnifica zona, severamente alpestre. Esiste, Invece, per l'inverno, un grave pregiudizio, che soltanto ad opera di una faticosa propaganda di persuasione e di una diretta conoscenza invernaile delle varie località va lentamente scomparendo. Quali requisiti si richiedono dagli sciatori cittadini alle zone ed ai centri sciistici? Facilità ed economicità di accesso; abbondanza di campi per esercitazioni; gite facili e brevi; itinerari lunghi di alta montagna; felic: esposizione di pendii ed abbondante innevamento; buona organizzazione turistica ed alberghiera. Manca imo solo di questi requisiti alle Valli di Lanzo? Chiunque, onestamente e ssnza preconcetti, abbia una discreta conoscenza sciistica delle tre belle valli, non potrà far a meno di riconoscere l'esistenza in esso di tutti i numeri indispensabili per venir incontro allo necessità ed ai desideri degli sciatori moderni. Con un chilometraggio brevissimo (da 60 a 63 Km., al massimo) si giunge da Torino ai villaggi di Usseglio (m. 127Ì), Balme (m. 1432), Forno Alpi Graje (in. 1226): un'ora c: mezzo di viaggio per chi disponga di automezzipropri; due ore e mezzo, con la ferro- via e gli autoservizi pubblici: • e«s* «ps«ta»k«p«f #1» «ci»tor*. al sabato séra ed alti domenica mattina, consentono di goderà appieno la glor- nata sciistica e di fare gite ed esercì- taziont di lunga durata: sono, queste mète, fatte por coloro cui il tempo di- sponibile ed i mezzi finanziari non. ab- bondano. Dove, senza formalità diviaggio, ssnza un minimo .prefissato di partecipanti. si può salire con la te- nulssima quota individuale di L. 14 (perUsseglio) o di L. 16 (per Balme e For- no) in centri di aita montagna, in aro- bienli grandiosamente alpestri nei quali l'Inverno s'insedia per lunghissimi misi; trascorrere molte ore di ottimo esercizio sciistico, e ritornarsene a casa, se si vuole, per cena? L'organizzazione turistica -invernale per le Valli di Lanzo è stata un'opera buona, diremo, persino umanitaria Perchè • p?"d1n^° Ieaiftrn"l^fl°ill SS"sono giunte poi p?r altre zone, e ini- rliorandole quindi, a sua «attuta da- 10 il,n?P,ltlsf.,ml Rovani ed anzianipossibilità di trascorrere lo domeniche In letizia sui campi di neve, in ispecie quando, come negli scorsi anni, per aver la materia prima occorreva salire molto in alto! Usseglio Raccomandiamo a tutti gli sciatori che per la prima volta salgono ad Usseglio —• il centro invernale della Valle di Viù — di non lasciarsi influenzare dalla prima impressione, che potrebbe esaere scoraggiante. Dividiamo subito gli amici dello sci nelle due categorie usuali: quella, purtroppo di gran lunga più numerosi, di coloro che non si allontanano dal campi di eser- citazione (sono, in genere, I più pre-mtcnzlosi in fatto di terreno, e pensare |che poche decine di metri quadrati allieve pendenza sono più che sufficienti | alle loro imprese!), e quella di coloro iche tendono a mète più elevate. Consigliamo ai primi di attraver- |«ire la Stura, vicina alla fermata del- !'autc^ S?»^ |pesto della valle, in fellca esposizione per lo .stato della neve troveranno fra ;macchie boschive, vasti e lunghi ter- rem por le. loro esercitazioni. Essi sa- ;ranno, cosi, vicini agli alberghi, cke;hanno una buona attrezzatura per l'in- 'verno, non avranno da impiegare ec- )ceseìya fatica nel loro esercizi, e. nelle,«^»o jn„le?^?,:. ln_b5e,^!'. '^SLS.Igiornate di gare, potranno anche ammirare I salti del concorrenti sul grandioso trampolino predisposto dallo Sci Club Umberto di Savoia, di Usseglio, che è presieduto dal Podestà, conte avv. Luigi Cibrario. L'attività agonistica in questo centro sta sviluppandosi notevolmente attraverso le manifestazioni per la CopDa Girola, la Coppa Ligure-Lombarda -il Elettricità, ed il Trofeo Ribaldohe: mente migliorata ia loro preparazione Idsciistica, e seno riusciti. per due anni cconsecutivi, a conquistare il Campio- is nato Valli di Lanzo. p Gli sciatori cittadini, desiderosi di svolgere itinerari, si spingano fin poco : v oltre la frazione Villaretto, attravcr-l t sino la Stura sul ponticello, e crJgano'(i giovani di Usseglio hanno notevol-jt3 facili risvolti attraverso macchie bo-! cschivo ed ampie schiarile, in direzione ■ tsud-est, fino ad affacciarsi alla ma-'lIgnif Ics conca del Benot (m. 1626). pcco più rli un'ora di agevolo asce-itsa, e ad essi si scoprirà un vero para-ju diso sciistico : Punta Tumlet (m. 2071), Punta Chr.stassa (m. 1966), Colle delleLance (m. 2110) e..Jje-r chi veglia spingersi ancora oltre. Colle della Parila (m. 2183), sono invitanti mète che consentono gito di larga soddisfazione per la facilità o varietà del terreno, Ppr 'a bellezza del panorama stsnden tf« dalla Torre d'Ovarda alla Lera, al Rocca,"elonc- E' intenzione de'Io Sci Club Um berlo di Savola, di costruzione al Be note un piccolo ricovero. BaìtHC e Pian QCUSL IVìySSa Quando, prossimamente, sarà aoorta la strada fino al Niquidetto ed al Colle del Lys (già attivata fino al Col S. Giovanni), la Valle di Viù avrà in questa zona un'altra attrazione ottima per gli sciatori: pendii vasti in felice esposizione o con folte innevamento. Coloro che vorranno faro un faggio di questa regione Partecipino u socfal e f Sez'one di'To- $1 OA.L% lo Sci Cub Torino effettueranno riomo.-.ica 21 gennaio Turni (m. 1871): se la caveranno con dieci lire di spesa! Per un complesso di favorevoli cir- costanze è cucila dello "ti- Valli dilS*pSàfe™^utfcmata nel campo degli sport della neve. Risalo al 1011 i! primo convegno in-vernalo, organizzato a Baime ria! Gruppo Studentesco S.A.R.I.. del C.A.I.; furono del 1919 un altro convegno che vi portò oitre 300 sciatori; del 1924 e di tutu gli anni successivi.le gare dello Sci Club locale per iCamplonati piemontesi, per la CoppaAmici di Balme (che vedrà saba"to prossimo la sua ottava edizione), per la Coppa Mossotto, per la Coppa Pia- mo della Mussa, per la classica gara in discesa dell' Alban» dl Savoia (Coppa del Comune di Balme), ecc. Questo tipico villaggio di alta montagna ha parecchi numeri buoni al proprio attivo: innanzi tutto l'altltù-t!l"e: "5°" > su?!.1,32 m0.td' ha. "eve..in ^.btSdan^ iun?a fasda di S>1 di etèrcitazióne "tudUKi oltre fior-e Stura, dalla borgata dl Chialambertetto,cornetti a ciuell-i jn fà'vorevoic1 ^oosizicne; esiste il Piano dclla j3U»a 1750 metri di altitudln „c, cuore rJi un maSsiccio dl ro..(.e e dl ?h)acciaj cre.-ntesi ai oltre J^ó metri. Ouesto n?a gii'fico piano? di larga e meritata fama. 6 mèta a sestesso ed è punto di partenza per bre-renti PascbJet vi e lunghi itinerari: Colle Tcvetto (m. 2167», Colle del Tovo (m. 2214), Colle delle Pariate (m. 2900), ColieBattaglia (m. 2310), Ghicet di Sea(m. 2750), Punta Rossa di Sea (ine-tri 2908). Nella prima parte dell'ampia distesa che manda le sue acque a Torinosorgono il grande albergo (prossima-mente attrezzato per l'inverno), la Ca-sa degli Alpinisti del C.A.I., ed un a!- eila Mussa a Balmc, lungo i quattro ' hilometri deila carrozzabile, rappre- enta pur sempre una vera attrattiva er principianti ed abili sciatori. Quale sviluppo turistico rtoerba rav-.enire al Piano della .Mussa, ouando la ;eleferica, unendolo alla Rocca TwoFm. 2299) dal grandioso nnnornmalro alberghetto; la 'liscosa dal Piano panorama ircolare, metterà a due ore da Toino le vaste distese nevose del Sauera e del Turale? Balme, con la sua buona e capace at¬ rezzatura alberghiera, vede già oggi una larga affluenza di sciatorTed avrà [indubbiamente il più sicuro e pieno suc- e!cesso quando i suoi pregi saranno me a e e l glio conosciuti e l'organizzazione turistica ancora perfezionata. In questa valle, ncn dimentichino gli sciatori amanti di lunghi percorsi la zona di Pian Fum, soprastante ad Ala di Stura, e ricordino rhe, quando, a maggio, già il fondo valle, verdeggia •di ampi prati e si veste delle miriadi di vmcsbcqmln n n o - maggio scorso: Sella dell'Albaron di Savoia, m. 3100. Ghiacciaio del Collerin, Pian Gias, Naressa, m. 2100; mille metri di dislivollo, tre chilometri e mezzo di sviluppo: tempo impiegato dal primo arrivalo: 3'8"! La Valle Grande Lo sforzo tenace e costante d.'gli organizzatoli di questa vallo, che fanno allo Sci Club Valle di approdare m[ un felice risultato. Se la natura non ha elargito alla i. sorelle, essa offre, poro, a Pialpetta od a Forno im. 1228) una serie di terreni i tinte della sua mirabile flora dal RI-(Gfugio Albergo Gastaldi al Crot del btiaussme (in. 23i>o) si irradiano anco- sra gli Incantevoli itinerari sciistici del- ; l! alta montagna. ;rRicordiamo solo pochi dati riferenti-. tsi «Ha gara In discesa por la Coppa de! ItComune di Raimo, disputatasi il 24JditntGmlddcQcbrso sottoìà sua protezione questa valle,iP3d ogni anno, con numeroso afflusso di i -concorrenti e di pubblico che a Forno !;ed a Pialpetta trovano simpatica e prò- irmurosa cordialità in alberghi bene at-i trezzati per l'inverno, esso organizza lai sCoppa LGET e la Coppa Valle Grande, pUna serena giornata, d'inverno, a; Forno lascia un'imnressione ed u" ri- on^no^^'^nSSIS dMuci e di ombre, vi sono conati frati pia" ; no aprentesi alla luminosità della bas- sa valle, e l'incombente bastionata di ; rocce e di ghiacciai; hayvi un silenzio u, Se1 isteS ZtSSt i ne. cuore la grande passione per l'Alpe, j §Un pittore — Sobrile — che ha da ] anni stabilito la sua dimora lassù, ha fissato sulla tela i molivi cromatici di ! i questo incanto, e, nei suoi quadri, ci fa I rivivere, godere e sognare la grande ' |l£i£.A"0rtS.ci ,Club Valle Grande, ca i'pe"'ato dal signor Saivetti. Commlsfcis!™ prefettizio di Cascavano, merli, . -... i Valle Grande la dovizia di itinerari sci l ?"« ch:V» riscontra nelle alte vaili si .P'-r esercitazioni che pa;on latti su mi !su>-a per i principianti e por lo c.Mibia aioni «lei virtuosismi, mentre r»M vaio ilo verso il Collo della Piccola, sullo falr do del Barrouard (m. 2865) c \erso i ! traghi di Sagnas; . si dipana un itine-1 rario su terreno agevole, di fronte allei selvaggie costiera di confine, che diverte per la sua varietà I) Gruppo sciatori deil'UGF.T ha pre i pace invernale. e. f. I '■ Sciatori al Piano della Mussa, sopra Balmc I magnifici nevai d'Usseglio