Trenker in Italia « L'imperatore della California » tra Bocca d'Arno e Livorno L'incendio di San Francisco.

Trenker in Italia « L'imperatore della California » tra Bocca d'Arno e Livorno L'incendio di San Francisco. metro lo sali ormo 1 Ijìj Trenker in Italia « L'imperatore della California » tra Bocca d'Arno e Livorno L'incendio di San Francisco. Tirrcnia, dicembre. Trenker è in Italia. E' giunto difilato da Hollywood, via Berlino. Si era recato in California per girarvi il suo ultimo film, ricchissimo d'esterni; aveva poi creduto di poterli completare a Berlino; ma le brume e il gelo di lassù l'hanno fatto precipitosamente fuggire a Tirrenia; e vi ha trovato la pioggia. — Tempo maledetto — bofonchia con quel suo italiano un po' duro, un po' costretto, da. guidaalpina di Val Gardena. Jl Trenker è infatti di Ortisei, fu una delle guide per la spedizione cinematografica de La tragedia del Pizzo Palù. In quei giorni s'incontrò con la Riefcnsiahl; e nacque nel montanaro la vocazione per lo .schermo. Sfruttò dapprima le sue abilità alpinistiche e sciatorie; autodidatta, scontrano, tenace, doveva presto familiarizzarsi anche con il microfono, covando poi l'ambizione di essere un giorno il regista di se stesso; e II figliuol prodigo i certo la sua più bella affermazione, con una regia attenta e sagace, con un'interpretazione potente. Ora L'imperatore della California, il suo nuovo film, riprende in parte il tema de II figliuol prodigo, c proiettandolo nel tempo vuol giungere al film storico. — Prego, qui ci è almeno uno poco di fuoco — Ci guida a un immenso camino, nella saletta del bar. Le pareti sono rivestite di in¬ gzice. Tratto tratto il vento mandaUun ululato, il ciocco di pino sfa-'villa. Trenker è vestito come pcrluno, piccola ascensione. Giacca da ì dato la voce — come dite voi altri f vento, cappelluccio di fustagno; gli scarponi da montagna, con la 'dentatura dei chiodi ritorti, s'ap-\poggiano agli alari. Co,, un sospiro s'accende la pipa. E' l'atteggia-] mento un po' stanco, un po' ab- bandonato, del montanaro che na\lasciato finalmente oltre l'uscio] sprangato la tormenta. Quante volte, nella sua prhna giovinezza, non si sarà accostato così, a un po' di fiamma, di rifugio in rifugio. Quel ciocco di pino, i sibili del vento, il primo piano di quegli scarponi, ci fanno dimenticare che oltre una cortina di pini e di pinastri il mare ribolle in un grigiore di spume; e l'ululo che tratto tratto ce ne giunge, pare il cupo lamento che dalle vette scende al fondo valle. — L'imperatore della California, si. Volete sapere? Allora. Film molto grosso. Difficile. Tremiladuecento tnctri. Tremiladueccnto, ho detto. Si. Duro, faticoso. Dodicimila chilometri in automobile, abbiamo fatto, in California. Tutti noi, si. Sessanta uomini. Circa. Cinquantaotto. Di attrici, la Ballasko. Vicktoria von Ballasko. Una nuova attrice. Di Vienna. Ha Si, ha doppiato i film di Anna- bella in tedesco; fatto anche qual-' che piccola parte; ma questo il primo grande film che fa. Gio- vane, si. Intelligente? Mi pare., •Riaccende la pipa, si guarda attentamente gli scarponi che fu-'mano, si butta ancor più all'in- dietro sulla seggiola; e poi, quasi a dirci: state buoni, ragazzi: — Adesso racconto la storia. [#*x IL'imperatore della California sa-jràdavvero un filinone. Suràla bio-i grafia, opportunamente « romanzata » di Augusto Suttcr, nato nel 1803 a Kandern, nel Baden. Perseguitato politico, si rifugia in Isvizzera. Ma non gli basta. In quegli anni, verso il 1830, l'America appare ancora come un Eldorado a chi sia assetato d'azione e d'avventura. Ed ecco il Suttcr giungere nel 183.) nel Missouri, nel 1838 in California. Non poche oscure e faticose vicende arre- . U^o dapprima il pioniere; ma poi 'rjCSCe ad affermarsi, può chiedere lcìlG ^ ven]ga data una conces- sionè di terreno. Gli offrono un m","xio quadrato'. Rifiuta"Ne chic- ao trecento .Gli sono concessi, pur. \chè al nord nc difenda i confini dnllc incursioni degli indiani. Cin] f ami dominìi con una jj„ea ri yortyjèu-joni, si crea un piccalo \esercuo; e u caposaldo della di- fesa è addirittura costituito da min] forte, là dove un giorno sorgerà i' Sacramento. Ardito, intelligente,, ' tenace; d'una volontà che sa im-' porsi a tutto e a tutti: rispettato dai coloni, temuto dagli indiani] •che ben presto rinunciano alle loro razzie: in pochi anni è re del suo''regno (capitale «Nuova Elvezia»),1 è da tutti chiamato l'imperatore della California. Der Kaiser von Californien. Le bonifiche, le nuove [colture importale, lo fanno ini I breve ricchissimo. Ha ormai entro j i suoi confini migliaia di sudditi, iSoltanto lo sfruttamento delle im-: mense [oreste ne occupa più di novecento. Anche una grande segheria comincia la sua vita; ma un giorno, nel '48, un suo capoccia, in alcuni lavori di scavo nei pressi della segheria, trova una grossa pepita d'oro, seguila da altre, fucili, numerose. E' la follia, la corsa all'oro che millecinquecento dipendenti del l'imperatore se la squagliano; le immense tenute sono in breve ab bandonate; nuove fortune rapida mente si formano, crollano, rina- scolio, fra lotte, rivalità, eccidi: la tutti pervade. In un solo giorno, febbre dell'oro non dà tregua, de-\ '" ' preda l'imperatore d'ogni suo pos sesso. La moglie l'ha intanto raggiati to. Partita per ritrovare un domi natore, si trova accanto uno scon-\ fitto. Ed è l'inizio di un peregri-'niare di ufficio in ufficio, di peti i' zionc in petizione, di minaccia in ,, tninaccia. Nance la più grande ' causa civile del secolo. Quei ferri tori che un tempo erano itati del i]Sutter, ora vedono sorgere San Francisco, Pasadena. Il Suttcr può 'dire: tutto mio; ma molti sorrido-] ,1 no alle spalle un po' curve di qucV e montanaro cocciuto, che accam pa favolose pretese di danni. Si e direbbe che la sua unità di misura ni sia di cento milioni di dollari, Ccno to milioni per le piantagioni di- , strutte, cento milioni per i territori, -: cento milioni per l'oro trovato in quella tenuta, cento milioni per l'oro trovato in quest'altra, cetito milioni per le strade distrutte: è il romanzo più romanzesco che mai studio d'avvocato abbia potuto sognare. Eppure, a poco a poro, cadono gli ostacoli a tali riconoscimenti. Non appena se ne ha notizia, fra gli interessati si I destano proteste, rivolte, sabotag- gi. Il primo incendio di San Fran-|cisco e dovuto a quelle notizie. B;in fine l'imperatore trionfa. Con]alcune fondamentali riserve e pa-\ vecchie inevitabili cautele, i suoi;diritti saranno riconosciuti; per| aver difeso i confini del nord in ' risma. E da allora, fra i monta- nari della Svizzera e del Baden, sen meni e del quale si può ancora visitare il « suo » forte, a Sacramento ] V rfc/ri-t cisco cosi rome dovette essere ot tant'anni or sono; e che fra qual- verrà riconoscili-, to il grado di generale; si fa o..a-i si un'apoteosi dei suoi meriti dVcolonizzatore: e quando, al dccii-Z7 ^ilsUtter X'tis^non curio, u auner, aei a.aiser, sale lo scalone del palazzo del go- verno, cade fulminato da un aneu- 1 comincerà a diffondersi la storia'!e la leggenda dell'imperatore del- fa California, di quell imperatore. -a impero che oggi un morni- to ricorda in San Francisco iter fissa la fiamma del ; n quel suo sguardo d'uni— Interessante, no? E Trenki ciocco con quei suo sguarao aun,grigio cupo che sullo schermo, per quelle orbite incassate, appare di un itero lucente. E' questo monta-:naro geniale che ha saputo per: primo interpretare, con un film, il vero volto di New York. Ora èiandato alla, scoperta del vero [west: c non è improbabile che ab- bia fra poco ad offrircene l'imma-!gine più vivida e compiuta, me- glia che in centinaia e centinaia ^di westerns. '— Addio addio. Ora devo onda-.re, come si dice, in proiezione. (E s'allontana con quel suo passo 0' strascicato, sullo sfondo via principale di San Fran¬ che notte divamperà al primo incendio dei ribelli, sotto gli sguardi dei riflettori. m. g. .«--SJplU »|» VITA PIONIERI NEL NUOVO LUIS TRENKER

Persone citate: Bocca, Kaiser, Sutter, Trenker