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 Lacrime di coccodrill o Lacrime di coccodrill o Lonra,noe, a Londra si leggono con mera vl„lia ; telegrammi da Roma nel quali son descrittele grandi mani , •» . _ 'stazio™ d un popolo unito contro ' suo.' affamaton. Quantunque ne fosse preavvertita, l'Inghilterra non si attendeva che l'Italia oppo nesse alle sanzioni ginevrine il fronte unito di una resistenza ac canita e fermi proponimenti, an 7.\. di contrattaccare. II risultato della lotta, a dispetto delle frasi convenzionali e dell'enorme quan tua di lacrime di coccodrillo spar se nelle colonne di questi giorna- \\t appare chiaro a molti scrittori inglesi, e specialmente a coloro che f Horna hanno potuto assistere al le manifestazioni dello folle ìta liane. Si ammette da tutti i giornali che questa di oggi e una giornata che rimarrà slorica, in quanto viene iniziato un esperimento nuovo nella storia del mondo il quale poltra esercitare una influenza enor!me sull'avvenire di tutte quante le nazioni. Al contempo questi scrititori — come già dicevamo — si sforzano di dimostrare che neile misure leghiste non vi è la più | remota intenzione di danneggiare l'Italia. Esse — a giudizio dei coc- l | iTOUn'u «";>«"«»«.— "»««*«'« sPlrato ad avversioni, antipatie o risentimenti verso l'Italia, anzi so "° fatte '"ente altro che per il suo . be»e ^ P"' il bene del mondo. _ scmPl° l-nc »? st!?P0 a<?llc sanzl° f|» »?." e 9ue»».° dl rfcar danno al" l'Italia, ma di raggiungere la pa «J»' 11 ^amlte del macchinario ' elle sanzioni Questa e 1 opinione ,1" 9uasl tu,tU 1 commentatori i c'uaU SP™b>\ano essenzialmente Preoccupati di crearsi un abbi di fronte, a»e inevitabili conseguen zc de»»f P?»1"^ Sinevrina sulla e conomla di tutte quante le nazio,"1 teì m°nd°,' S- riteneva,ln,moltl : ambienti inglesi, e prlnclpalmen- 'te m alcuni ambienti dell estrema . . . . ., ,^™ conservatrice, che il ritor i "° al Potere dl u" Governo a for- te maggioranza di destra, dovesse . condurre ad una ripresa di trattative fra Roma e Londra le quali meglio che in passato avrebbero attenuato gli attriti fra Inghilterra e Italia e spianata la via del conflitto in Ahissinia. Sembra tuttavia che queste speranze non siano destinata ad avverarsi. Baldwin rimane finora ferma- mcntc Persuaso clle 11 conflitto 'talo-abissino non possa e non deb „ esscre r's°lt0 "alla Lega, Y°are .avre Be Iasciat0 compren a! SU01 amie, personali, che ' ^la0paci t Abissini! "dovrà esse;e conclusa su basi le quali ] soddisfino Ginevra e Addis Abeba. Quanto alle interpretazioni della decisione del Gran Consiglio, sono svariatissime, ma su un punto gli scrittori si trovano d'accor]do nell'ammettere cioè che l'Itaj Ha abbia preso la decisione di porre entro il più breve tempo possibile il mondo, e specialmente la Lega, di fronte al fatto compiuto di una vittoria campale sulla qua-\le i cr'tici militari di questo o dl - aItri Paesi, non abbiano che una - parola da scrivere: .'Finis», . Il quadro della situazione non n sarebbe dunque molto rallegrante a P" la tranquillità del mondo nei o prossimi mesi se non esistessero . Qul f°rti correnti di opinioni le clllali hanno disapprovato l'intera - politica della Lega - Se e vero che l'autorità di Ealdè win non è stata mai cosi forte co- o e e me oggi e cosi indiscussa in quanto che si ammette universalmente che l'esito delle elezioni legislative sia al di sopra di tutta una sua vittoria personale è pur vero che quegli esponenti della destra ultra conservatrice dei quali il - Primo Ministro si sarebbe volen- tieri sbarazzato saranno rappree sentati nella nuova Camera da un è e - i gruppo più compatto e più combattivo di quello che esisteva nella Camera passata e che era sommerso sotto il peso della colossale e amorfa maggioranza conservatrice. Basta per persuadersi di ciò leggere i commenti di quei giornali che rappresentano appunto tale tendenza. Il Daily Mail, che alcune settin mane fa aveva incominciato a vae ciliare in modo inquietante, ripren- de apertamente e con energia le difese dell'Italia e la riprende non o: più sulla base sentimentale che i, non convince più nessuno, bensì s- sulla base della forza, avvertendo 1 il pubblico inglese che il rischio di e irritare l'Italia può costare tre- il mondamente caro all'Inghilterra, le Traffici per il valore di molti lo milioni devono esscre considerati a ormai svaniti e occorrerà del tem- a ,.h„ cini1n stimti » ti P° P"ma che siano imiistmati e del tempo occorrerà pure prima che l'Italia cessi di considerare n¬ a l'Inghilterra quale nemico pubblio- Co numero uno si 11 Daily Exsp css poi sosteneva h* stamane che martellando una na- e- zione talvolta si arriva a infran¬ o- gerla, ma talvolta si arriva a raf forzarla e a crearne una intera- s- niente nuova, come avvenne con li, la Russia. Può darsi, secondo il ei- giornale, che le martellate della el- Lega e dell'Inghilterra finiscano al- per dare all'Europa lina nuova Ita» te lia ancora p.Ci temprata dl quell» er di prima. ' R. P*