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Azioni di pattuglie sul fronte tigrino Azioni di pattuglie sul fronte tigrino a o\ncgH ultimi giorni, operazioni di' \ esplorazione e di rastrellamento, f" oltre che di occupazione di alcuni,Dl i'uportanti sia per la piote- s,!-jfj„f. nostre linee, che per\s(da uno dei nostri inviati) ,dAsmara, 14 notte. Su tutto il nostro fronte eritreo, >ldal Setit al ciglione del bussopia-\tno orientale, si devono regist'rare.laa nitrì eventuali sbalzi in avanti del- ple nostre truppe. ìmLa colonna Lorcnzini. eh:, come cè noto, avanza lungo il clglioiwUn- del bussopiano orientale a tappe e[forzute, dopo avere occupato ieri s[tutta la .zona intorno ad Azbi. si ci4'" °onUlu.ngcndo con lo nostre\nm , (,w „ Macam sono ava,,- o\-"te «eno est raggiungendo Des- n- .Ufi con UN gruppo di battaglioni dlUndigeni. cl; Tra Macallè e Scelicot &- Intorno a Macallò e a ScoUvol i \ìc colonne Ictj'ierc di indiacnì del co „ ,„ ,, Corpo d'Armata svolganoli '''f"l'l'""r""c"fe «=io»' esplorative. 'ìleri tali operazioni sono siate osta-,tida j'i<;r"ll! imboscate nemi- iehe, una delle quali e avvenuta a al*i«< ovest di aiacaiiè. in essa »« {nostro ufficiale è stalo ferito e due i U-adK«fHll<%e„i uccisi. Il nemlcoAh [appostato dietro alcune roccia co-■c- \''' , m, celim,.u ha „r.ri., „-da lontano /,.* 1,osi re palla-MUjjb .(rff(/,.m! ,.„„ uH„ teltt„ r,(//j.Ui lria/o italiano. Superiori per nume-1CIrò e approfittando della conoscen- e \m 0 della protezione naturale del- . lmi '■' sona, ali armati etiopici, uppcnostri sono giunti a poca dio Istanza hanno aperto un fitto e niutrito fuoco di fucilerìa. I nostri - «.inni reagivano prontamente. Il jiicHiiro si dava immediatamente itila fitna, lusciando armi e ubbon'dauli munizioni sul terreno. In tutta la vasta regione del Gheraltà. fra Hausicn e Macallè, dove si va (ffettuado t'avanzata \del Corpo d'Armata indigeno, no ìstre pattuglie hanno esplorato ieri \e(l 0,/'" ' difficili e peri- a\coiotf. Qua e iù gruppi isoiati ,i; \»emici hanno tirato sui nostri. ■ Ovunque sono stali scoperti, bai- ni m{ J ^ i)( lasciando - „ ■ ^.fr/<„>|ie).;. a Qxiesll scontri isolati non devono I u flll. pensare che la guerrìglia . focate facrìa parte del piano orinidi H|co stabilito dal nemico. Gli aie Una lì etiopici, sorpresi dalle nostre e direttrici di marcia verso Macallè \devono avere ripiegato, in tutta - fretta e con grande disordine sotto a, /,/ nostra pressione, lasciando diei- tro di sè. come avvieni- in tutte le o-1 ritirate, gruppi isolati di armati. a, è f-i iA nostre colonne di esploratori e del Corpo d'Armata Maraviglia, che aia gli scorsi giorni hanno a operato felicemente verso il Taa- ; cazze e il Tembien, hanno inconi- irato, in tutti i valichi di maggioa ] re importanza gruppi di etiopici li bene armati.- forti spesso di un ì- ■ centinaio di uomini, che si sono et \ impegnati in brevi combattimenti. ei Del resto anche se queste avion ni nemiche fossero state prcordia-| linfe per rallentare la nostra liu- .vanzata e proteggere e facilitare ìil concenti-amento nemico verso Amba Alagi, il nostro potenziale UictacVerso il Tacazzè ' La nostra avanzata prosegue frattanto con perfetta regolarità, ,Dopo l'occupazione dì Addi Ras- si, i nostri esploratori hanno pre-\\so possesso, come è noto, dell'ini-\,di guerra ed il nostro possesso dei. importanti punti della linea >lcl Tacazzè ci rende assolutameli-, \tc "l sicuro da sorprese di forze lanche considerevoli. \ portante guado di Cela CeccanoA ìmeiitrc altri si spingono verso il' corso inferiore del fiume, sotto ili Unassiccio del Tembicn. I nostri esploratori hanno occupato i pas-\ si più importanti, acquistando il' controllo di tutte le vie di comu-\\nlcdzlone della zona. [r Anche nella zona del Setit le nostro bande operano in profon- dita, cooperando all'azione del se-tj condo Corpo d'Armata, L'uviuzio-' &%.à1^ZtÌTT& ite nostre colonne con voli di ri cognizione, c di bombardamento. li nostri apparecchi hanno inali,to tra i gruppi operanti I rifornimenti I nostri servizi di \. intendenza] Ahanno provveduto e provvedono] ■continuamente alla completa or- , „anl-.zazio,w di nuovi impiantii M ogni genere sulle nuove zone'U,,,,(;;(„, , fX rifornimento deA1Corpi dannala sulle nuove posi- Unni. Ad Adigrat sono stati così impiantati sei nuovi ospedali da campo ed a Mai Uecc altri qnat- tra. Sono stati costituiti nuclei avanzati di intendenza ad Aditirat. con 1S mila quintali di derrate, e- stato disposto per garantire tutto quanto occorre alle truppe sulla direttrice di Macallè. A tal fine \sono stati concentrati ad Adii/rat \cinque gruppi di salmerie a mulo]. ad Adi Ugrl con 20 mila quintali. A Belesa si trovano i rifonimenti necessari per 20 mito uomini. ji concenti-amento di rifornì- ] menti nella conca di Adigrat è per un totale, di 4 mila capi, due gruppi di salmerie a cammello per un totale di 2500 capi e mi i/rup- l>o di asinelli di 1GO0 capi. Questa \imponente massa di bestiame era stata tenuta fin da ottobre in ut- \tesa in zone a pascolo ed ha. cor- [risposto pienamente alle necessità del rifornimento avendo potuto se- ••'«"'<[j.?c truppe^ avanzanti senza Viveri e munizioni tjitardi c senza ingombri. ' Contemporaneamente sono state costituite scorte per le colonia operanti del bussopiano occidentale, da Massaua su Arafal per vìa mare e quindi per via terra su Renda Coma. E' stato inoltre provveduto all'impianto di infe \merie per quadrupedi, una ad Adì- ] grat e una a Adua, chc hanno per-\] messo di disimpegnare le infrr- mene di Corpo d'armata. i II complesso dei trasporti ci- 'feti,iati risulta complessivamente Aeome segue: mille tonnellate dì vi- veri nelle posizioni avanzate; cui- gite mila tonnellate di viveri, cin- quemila tonnellate di munizioni, tremila tonnellate di materiale per il Genio sulla base logistica di A- da/rat. Come comprende, lo sforzo -sostenuto dai nostri servizi di in-i tendenza non è stato privo di difficolta, ma è riuscito pienamente a garantirà il rifornimento senza sosti: e .lanza ingombri, seguendo chilometro per chilometro, nella loro avanzala, tutti i nostri reparti. In tutti i settori continua pure l'assestamento e il potenziamento delle- nuore posizioni raggiunte, li nostro Comando superiore ha considerato tutte le ipotrsi in modo da fronteggiare qualsiasi piano nemico e da permettere clic si proceda con sicurezza anche oltre le zone conquistate. Di fronte all'entusiasmo e alla resistenza fisica delle nostre truppe, al loro spirito combattivo, dinanzi a questa nostra formidabile preparazione, è eerto che il nemico, ridottosi ora a. isolati atti di brigantaggio, dovrà cedere ancora terreno alla nostra avanzata. Guido Baroni. rtvIdej' L'INGRESSO DELLA CATTE DRALE DI AKSUM IN UNA SUGGESTIVA INQUADRATURA.