I tre tempi

I tre tempi I tre tempi Savona, 17 notte Giornata campale per gli appas- sionati di tutta la Liguria. Gli spalti sono gremiti di folla e tutta; la collina che sovrasta il terreno | di gioco è punteggiata di spetta-; tori che si accontentano di veder lo spettacolo da lontano. In tribù- j na sono presenti tutte le autorità I e si notano pure quasi tutti i gio- ! catori del Genova e della Sampier- darenese. Il campo si presenta ot-1 timo per fondo e regolare per di- - La temperatura è mensioni. estiva. Si comincia in ritardo. Sono le 13,30 quando gli . azzurri « accompagnati dal presidente della Federazione e dal Commissario Unico, fanno il loro ingresso suljprato, accolti da scroscianti ap- plausi. E' con loro anche Porta,!che è rimasto anche in abiti bor- ghesi dato che le .sue condizioni fisiche non sono tali da permettergli di giuocarc. L'altoparlante annuncia le formazioni. Il primo schieramento dei nazionali è il seguente; Masetti: Monzeglio, Allemandi; Pitto, Faccio, Corsi; Mian, Meazza, Piola, Demaria, Gringa. Il Savona contrappone: Ceresoli; Ceppone, Manazza; Ricchebuono, Bartoli, Ar- ,genti; Grosso, Vanara. Rosso, Ca-nepa, Cancini. Arbitro è il signor Scelfo. Inizio equilibrato e veloce. Txa- turalmente gli « azzurri* eserci-1tano una maggior pressione, ma no con calma e con successo, giocandosi sopra!-...ito di una serie r"' magistrali paréte di Ceresoli, ,i forma ta:-;- ;oarer imbattibile con ogni sorta, di. tiri. Il trio difensivo nazionale ha poco lavo- i bianco celesti locali Si difendo-, ro e lo sbriga bene. La mediana non forza, date le condizioni di '■or/.u, ""»-' 11 uunuiaioni ui Facao, fresco di ferita e per la prima voUa in campn dopo quin- $ici giorni rip0so. Inoltre Corsi Inon mostra molta sicurezza nella]sua mansione. Il solo Pitto marcia speditamente ed è per questo che è il reparto destro dell'attaccoIquello meglio rifornito di palloni.ig» Pr>ma linc.a Meazza appare su- btto luomo più attivo ed in nngho- rf condlzlonf^forma. Ne, rUoTo di nterno destro egli manovra con grande avvedutezza, impostando ottime offensive e svolgendone an- che alcune con il suo personalisSimo stile. Ogni suo passaggio è *n dosato, opportuno: ogni suo irò chiama ni lavoro Ceresoli. Ai- restrem destra Mian drm,ncia nccrtczze ,invute forse all'emozione giustificabile In un ragazzo chiamato per la prima volta alla prova per la selezione degli nzzurri. 11 fatto si è che, all'infuori di alcuni spunti di velocità, Mian «m offre altro di notevole. Piota, J , °„ all'azione decisa di avversari che som) t, a marcarlo ogni qua, vo]ta ha u pailone pur sen7l!ì ri. correre a rudezze. Egli cerca a più riprese di aprirsi una via per tirare, ma senza successo. Di screto, senza nulla di eccezionale, l lavoro sbrigato dalla coppia di sinistra composta da Demaria e Gringa. Il tempo ha termine dopo 25' di giuoco. Nessun punto è stao marcato. Nessun cambiamento nella ripresa. Solo i campi vengono in¬ vertiti. Il giuoco si fa più nutrito. | Un tiro improvviso di Mian è fur- mato da Cerasoli con una parata ! magnifica. Dopo cinque minuti dijgiuoco Gringa deve ritirarsi per j un doloroso stiramento muscolare ; ed è sostituito momentaneamente ; da Feditilo che si adatta a fico-Iprlre l'inconsueto ruolo di «.tre- j ma Ceresoli continua a compiere ! , «,;Prodezze. Alcuni tiri di Mian ed, uno fortissimo di l'iola, scoccato | ja p0(,ni mctri .provocano applau- ditissimi interventi del portiera ditissimi interventi del portiere nazionale. Il primo goal non giun- ee che all'ir, autore Meazza che scaraventa imparabilmente la pai- scaraventa imparabilmente la pai-, a m rete, proprio sotto la travet'- sa, a conclusione di un'avanzata. condotta da Mian e F-inla. La su- periol.ità do, nazionali > è ora- „„»n„„; „„ —„ „;/, ;i nettissima, ma con tutto ciò il (punteggio non aumenta prima del jinire del tempo. Anche quando J Meazza giunge a due metri dal ;goal, Ceresoli riesce, con prontez- iza fulminea, a deviare in angolo. ;Al 25' è fischiato il nuovo riposo. Terzo tempo. Ceresoli passa fra nazionali e Masetti va fra gli allenatori. Mascheroni sostituisce Allemandi, Bettolini prende il posto di Corsi, Meazza è innestato al centro dell'attacco, con Doma'ia a destra, e la coppia di sini- Stra ded attacco risulta ora for-^ da Fedullo e Forrari, l'ala del Genova chei casualmente pre-sente fra gj; spettatori, è stato invitato dal C. TJ. a sostituire Gringa che pare opportuno tenere a riposo Il tempo dura 45' e, finalmente gli allenatori si arrendono. Essi conducono bensì qualche veloce avanzata che impegna la difesa deg]i « azzurri », ma d'altro canto non possono più opporsi alla se-rie di attacchi sferrati dai nazio- nali. La squadra funziona a trat- ti, con franchezza. Mascheroni si distingue, Bertolini fa più e me- k1i0.c1.1 quant0, non «hbla. fattoCorsi in precedenza e la prima li-nea si apre con piu facilità la via sa a Mian che non ha diflicolta a marcare il secondo punto. Al 16' Masetti interviene per frontcg- giare Meazza, perde la palla e su- al goal. All'8' Ferrari arriva sinoa contatto con Masetti e poi pas-sa a Mian che non ha difficoltà a „ ■ «. ^ Tn^o^ PM^nqUHrt0 e piu De] punto della gior- nata è ottenuto da Demaria, su passaggio di Meazza, con un tiromagnifico per direzione e poten- za. Malauguratamente la prova si chiude con un incidente che elimina Bertolini. :TI bravo mediano si ^^^^ terramezzo ustro avversario ed è. colpito con forza al perone del piede sinistro, Bertolini è costrutto a lasciare ilcampo ed è trasportato a braccia negli spogliatoi. La contusione (sispera che non si tratti di frattu: ™1 ,am?aro di°lorofa4e P">babilmente impedirà al inventino di *merB in linea domenica contro il Bologna. Corsi giuocn nella mediana durante gli ultimi minuti. Al termine, nazionali e savonesi Sono assai applauditi. L. C. Abi

Luoghi citati: Grosso, Liguria, Savona, Stra