"Archidamia,, della Razza del Soldo vince di sorpresa il Gran Criterium

"Archidamia,, della Razza del Soldo vince di sorpresa il Gran Criterium "Archidamia,, della Razza del Soldo vince di sorpresa il Gran Criterium Milano, 14 mattino. sante, in netto contrasto con quel- o sul quale era stato corso il 1Nazionale », aveva preparato un'to Maneschi avesse il netto fa- vore della quota a 3/5 non man- cavano per il Gran Criterium le\ prospettive di una vittoria di EU e o di una rivincita di Felizzano. Non si accordavano invece pretese a Talma per la sua scarsa adattabilità al pesante e si trascurava in pieno Archidamia, che aveva corso troppo male il * Nazionale ». Questa bellissima saura da Manna e Archippe si è imposta in gran stile in una corsa seve rissima, tirata a grande andatu-Lra da Marieschi. Se con la qua-;ità il gran Criterium deve collaudare il fondo di un vincitore, nessuno può dubitare della piena le- gittimità della vittoria di Archi- damia, che in definitiva era quel-(la che andava più forte in fine, i La generazione del 1933 ha un, nuovo capo l'ila e ad aumentarci la schiera dei cavalli «J«Prim01piano e venuto anche Bitue. Alla partenza Maneschi e an- j dato subito in testa con vicini E- | tile e Archiadamia e mentre do- po 500 metri la puledra del Soldo j non insisteva nel seguire il treno veloce, si faceva sotto Talma clic | . ' t l , 1.— ricuperava presto qualche lun- ghezza perduta in partenza. : !" curva Marieschi c.oncluccva , s(?mPre con un paio di lunghez- ze gu EtUe e Talma, 0 alla entra- i ,a in dirittura il puledro della scu-, deria Tesio Incisa si distendeva 1 ancora facilmente ma al pr'mo, attacco portato da Etile e Talma al largo, si 6 visto che Marieschi | 'a spendere e. ,•gicamentc, ha ;non aveva molto da spendere e, I Etile insisteva nell'attacco e su perava Marieschi ma davanti ai due passava irresistibilmente Archiii-unla che av iva già corsa vinta a cinquanta meri dal palo. Premio Pioppette (L. (iUuu, m. 1700): 1. Alato 153 Marchetti) ?^WiS*I?^^^^ii,SSSÌ?lS"' ln steccato un varco nel quale Ai-'chidamia, che s>i or- latta sot.o, |è stata prontamente lanciata «a (Caprioli, mentre Talma cedeva, idi Reinach; 2. Gironi; 3. Travcr-;sarò da Ravenna. N.P. Oyada, ■Amor, Velile. 1 lutigli, e 1/2; o Ilungh. Tot. 37, 22, 17. Premio Oygiono (L. 10.000, m. 1800): 1. Cilenita (54 Camici) diScuderia Ma>ntova; 2. Diagridio; 3. Galliera. 1 lungh. e 1/2; 5 lun-ghezze. Tot. 8. Mo^cuccc^, (Lire 8000, m. 1000): 1. Leandro da Bassano (58 Romero) di Tesio-In- cisa; _2. Enna;_3, Pippo. N.P. E-lini) di Pasque; 2. Fiorenzuola; 3. Straniero. N.P. Menelick, Treviso, Sodalot, Forgia. 2. lungh., 3 lungh. Tot. 13,50, 6,50, 7,50, e 8,50. Premio Voghera (L. 5000, m. 1000): 1. Orissa (43 1/2 Caprio-li) di Vittoria Badini; 2. Bengala, 3. Tiberia. N.P. Valdimontone, Paleologo, Bentivoglio, Sirenia, Eliane 3/4 lungh., incoll. Totalizzatore 24, 8,50, 11,50, 15. Gran Criterium IL. 60.00u, ni. 1500): 1. Archidamia (54 Caprioli) di Razza del Soldo; 2. lutile (56 Gubcllini); 3. Marieschi (58 Romero) di Tesio Incisa; 4. Felizzano (56 Camici) di de Montel. N.P.: Talma, Burgundo. 2 lungh., 1 lungh. Tot.: 70; 16,50; 9,50. Premio Ferrara IL. 6000, m. 15001: 1. Fambros 158 Renzoni) d)i Ronca ri; 2. Apache; 3. Far- falla. N.P. : Damlcella, Gabbia, Giocasta. Wellington, Nereide, nrmn Micaela 1 luneh 2 lunsrn. SS^v'i,. -lii Sj. o. O Tot... if, ll.Oii, ». a. Premio Fablmr-tt (L. 5000. m. 2200V: 1- Cuor di Leone (55 Ca- midi dì Gavotti: 2. Jacrso; 3. q-.nrUmr.h M P. ■ Tsnido. F eur de Sandwich. N.P. : Pmido, Fleur de j r.—,„ ^rj lungh. leunes^e. Corta to=ta Tot.: 9.50: R: 10,50. J| premÌo Roma Vecchia Roma, 14 mattino, Premio Carroceto, L. 7000, me; tri 1600: 1. Andora (49, Celli) di Calucci: 2. Fama; 3. Orso. Incol-ilatura, 2 lungh. Totahzz. L. 9, 24 7,50 — Premio Torre Spaccata, ii; re 6000, m. 1200: 1. Arcionello (55, Celli) di Razza della Pellegrina; j 2. Vanna: 3. Velino. Due lungh., 4 lungh. Tot. L. 10 — Premio Monite Secco, L. 10.000, m. 1200: 1|zovettina (52, Lamberti) di Zano letti; 2. So ben io: 3. Acajù. Una ,u„gh e mozza. 6Jungh^ToUliz- <zatore L. 6 — Premio Cecchino!l, 4400, m, 2200: 1. Coraggio (50 e 1/2, Pacifici) di Passero; 2. Pian1 deina: 3. Zenaide. Corta incoll. 1 col-ta incoi!. Tot. L. 9.50, 6, 6,50 - premio Roma Vecchia, L. 20.000 : m.2200: 1. Colibrì (50, Lamberti) ;di Maino; 2. Mahatma; 3. Palla¬dio. Una lungh., una testa. Tota" 50 — Premio Mon L- ™- ?■ 5« I te Venere, L. 4t 500, m. 1300: 1. Sa- rieri. L. 7000, m. 1400: 1 Dona Clara (521/2, Lamberti I di Mal-'n°: 2- Senza nome; 3. Zolla. Tre quarti di lungh., me^za lunghez- za. Totallizzatore L. 9,50, 6.50, 7 j "— " " 'M corse di Merano ' Merano, 14 mattino. i Premio AveUngo, L. 10.000, me1 tri 2300: 1. Star (49, Sacchi) d ICerboneschi; 2. Bardana; 3. Ba roda e 1/2, ten. Litta) di Berlingieri; 2. Spigola; 3. Marte — Premio Jo- ehey Club, L. 20.000, m. 1700: 1. di Scuderia Gioia; 2. Paprika; 3. ei Sereno — Premio Duchessa di Aosta, G. R., L. 12.000, m. 4000: SAVMPVT1. Lionetto (80, cap. Visconti) del ten. col. Valle; 2. Pouilly; 3. Albano — Premio Principessa di Piemonte, L. 15.000 m, 1850: 1. Age- sandra (53, Grilli) di Scuderia Gioia; 2. Mola; 3. Ugolino della,^MaIcaJ : l H