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La riunione del Consiglio nazionale e le visite alla città e agli stabilimenti IL CONGRESSO DEGLI INGEGNERI La riunione del Consiglio nazionale e le visite alla città e agli stabilimenti Gli ingegneri convenuti a Torino; nper il quarto Congresso nazionale Iodella loro categoria, hanno dedi- t„„,„ ,„ ,„• ?„ j; ,„,..■ „,.„.,,,,. nf'0 giornata di ieri\ prevalevi- P temente ad una presa di contatto < u con lu città attraverso le sue tnag- j igioii attività industriali c i suoi \gpjft singolari punti di riferimento ; r turistici. Giornata pertanto inten-\c ■* ~ -««no II restole sue- \ u cessile sino al termine della ma«i/estosione fissata a venerdì Alla Fiat accolta di tecnici quale è quella etrCom'era naturale per il n'eletta. | ga convenuta al congresso, il primo I m pensiero della presidenza di que-\ v sfo, impersonata, com'è noto, dal-' e l'oli, duca ing. Cuffarelli, e della < Spresidenza del Comitato organiz- .dzatore tenuta dall'ing. Attilio Ca-\sglini, è stato rivolto alla Fiat, la, smeravigliosa azienda verso la qua- \ ile si puntano gli sguardi di quantiì seguono con animo appassionato' l'ascesa della Nazione soitoU gui-\ da del Duce. Mattinieri, da gente\sabituata al lavoro anche rude in- "sterne con gli operai, i congressi- -Vsti, oltre seicento, hanno etfettua-\Mto il loro concenti-amento alle ore ! s7.15 ili piazza Castello, e su torpe- \ adoni si sono diretti al Liiu/otto. \dSulla soglia delle grandiose of-\tficine i visitatori sono stati lice I m nifi dal direttore generale della i >>Fiat grand'uff. prof. rag. Vittorio Valletta, cui facevano corona detti i principali esponenti dell'oziai da. Dopo il benvenuto rivolto con sVss cordiali espressioni dal prof. Val- Zcfta anche 0 nome del senatore \ f Agnelli ai visitatori, questi, doto ! "11 w„ „..,.,„,.„ „i *«.-. mgruppi e compiere la visita in al- i f■us ,7"lolo numero, per accedere ai re-1 b^,,,.,,- ,m„„0 duVHt0 dividersi in tre trottanti turni. Ciò è valso a consentir loro di ammirare con maggior agio lo svolgersi delle info ragioni di piano in piano, da quello terreno dominato dai potenti con„egni per Ul produzione varia, a ^ °Vf TrVar "vo »lob"e- Tant0 tl prof- Vallett" ,„ qnanto i suoi più diretti collabo-jfratori Chl ^'^TTii!*sono prodigati nel fornire d, volta in volta spiegazioni e chiunme,,ti,\MS^2Ì2£^i&?fcSL^tS!S: rtlmcoc(i conoscitori della materia, hanno vivamente mostrato di gradire e di apprezzare Al termine dei tre turni, che si sA,i sono protratti sino alle 10JO, Udii- c„ Cut torelli, a nome dei congrcs-1V" tenuto al esprìmere ..ù ',''"„ 'f"!', ■ es',""le't » /KttltW^^ mento pei la visita clic ita con 1 sentito loro di approfondire le prò- J c prie conoscenze tecniche, renden-! dosi conto della perfezione cui Va-\ >ic)ldn c pervenuto grazie ad una \ ed al razionale e in 1 j- + ttc 7»' \sagace sfruttamento ai tinte ie\ e'iei'flie in grado di cooperare al\ |si(o ininterrotto e colossale sviliip- m Qnmai l'imponente co»lifiva,|p ripreso posto sullo lunga teoria dilz torpedoni, si è allontanata dal Un- z ,.,/,„ „....; ,..„; .. „ .„„„ In »0"0' avviandosi u Pcssione u pomeriggio , , „ . i Aci vicinu e ridente paese soi-, gonu, tutti lo sanno, gli stabili-1,'menti Martini e Rossi: ed è stata questo la secondo tappa industria-fe ,e dei co„yressisti. Salutati al loro I0j.>.jw, dld cunt( Napoleone Bossi poeoìlv """"'! di Montelera, vicesegretario fede-,;rate, e dai conti Metello e Landa Rossi, essi hanno compiuto anche ... j . ... , ~ •* I\là 11 du repartt al *e»«"°; dei proprietari, interessandosi alla\ * * * duzione ed ai modernissimi si-1 £ _ „ sterni con cui tu stessa »i ^Loii/ejo ' organizzatore brevi parole, dicen-,rf„«i Hrfn WpHViiii.i-p tutu, «iPn-ir».!dosi lieto dell onote fatto aliazieti-\- d'i con lo visita; l'ing. Caffarelli ita risposto ringraziando per l« e[cortesissima accoglienza ricevuta. i | quindi i visitatori riprendevano la a i vjn del ritorno a Torino 1 . , . Le visite industriali venivano ri- prese da un altro gruppo nel po-\ meriggio durante un lungo giro tu- ! ristico dello città, effettuato sem-j pre a mezzo di torpedoni. Nell'iti- j n€ra,io erano infatti compresi ali' e stabilimenti Venchi-Unico, ai qua-^ Guidftti attraverso i reparti dal direttore stanar Tenni dall'ina \ a"err0,e signoi leppi, aaumg.i- Margotti e dal geom. Berta, i visi- j. ' f<itori hanno esternato a più ri- - prese la loro gradevole imoressio- ne di fronte ai progressi della te onica raggiunti pure dall'impor tante industria dolciaria torinese. n,.;„,„ j; . • „• Primo di lasciare gli stabilimenti, un membro del comitato si è latto interprete, a nome di tutti i congrcssisti, di questi sentimenti, ringraziando la direzione e i tecnici della fine 1 usata ospitalità loro Tra le visite è da segnalare alleile quella al nuovo Istituto elettrotecnico nazionale « Galileo Ferraris», compiuta da un folto gruppo dì congressisti che non avevano potuto partecipare alla manifestazione di domenica. Ai visitatori sono state ricordate le espressioni di vivo elogio che S. E. Starace ha avuto per il direttore dell'Istituto, l'Accademico d'Italia s. E. Vallatili, in occasione del suo intervento alla cerimonia inaugurale, . . * lavori Mentre una parte dei congres- slst'> così frazionati, occupavano "' tal mod° la giornata, un'altra Varte, atte 11, nssisteua a Palazzo Mad"ma al1a seconda conferenza scientifica fissata nell'ordine del atorno, oratore ti prof. Ferdinando Lon- Q"csti ha svoli° con dot tri"a «' ac""le il tema: «I trasfor motori elettro-magnetici e la tra- >>f orinazione delle correnti », ri- scuotendo calorose approvazioni. Alle 15, nell'Aula Magna del Valentino, si riuniva poi il Consiglio nazionale del Sindacato fascista ingegneri. Presiedeva il "IT",- „ jr'Balea^ya « f"c« Caffavelli. Il Consiglio ha "l"'""0. "?c"»' . importanti prò mine dei lavori lu R. Scuola d'In- f '-",cria. lm ?flcrto ai convenuti un ricevimento nei saloni dello storico castello. blcmi _di organizzazione. Al ter„ jf p ** Federale Piero Cazzotti', uf- jn(j aj deWmereìto , aclìa MUhi- „„ilà aindacaìii fra r"'"li Majorlno, segreta- rio del Sindacato Professionisti e A sera i Congressisti hanno partecipato al ricevimento offerto in loro onore dalla Podesteria. Numerosi gli invitati e le personalità cittadine intervenute. Faceva gli onori l'ing. Surtiruna, che era uccompagnato dui vice Podestà con- ACso e delle varie manifestazioni to- Artisti, organizzatori del Congrcs- i incsi, l'imi. Cavallini Murai se-1 „„,„,.„ ,,'',,,„,■, V ,, • I 1'11"0" 6 deputati, l avv. Lubb,o iti ù^Wcscntanzo del Questore, nf-\ /fetali della Legione CarciWnferi ^ "'"e tonalità. Numerose L g cd eleyantl le sigllore- n ri.\J cevimento apertosi verso le '! .• „,.„»,..,'.„«„„ ,. *,....,„ \ l"ot,l>ela fln° a tarda oia. \