Dietro lo schermo

Dietro lo schermo Dietro lo schermo Casta Diva in tutto il mondo -1 nuovi film italiani in preparazione - Un' altra importante rivista - Scorci veronesi ad Hollywood - Il Re del Siam e Topolino Di Casta Diva, il film premiato ' « circuiti ». a Venezia con la Coppa del Duce,^si sono fino ad oggi avute in Ita-\ita pochissime presentazioni; e\tuttè private, ove se ne eccettui il battesimo veneziano. Ma a Parigi lo si proietta già da cinque mesi, ano Studio dell'Etoile; e in Ispa- glia, in Cecoslovacchia, in In gli il- lterra, in Norvegia, da parecchieìsettimane fa parte dei narmali'Dopo il successo alìLido rapidi accordi sono stati rag- \ giunti; il film è armai venduto per tutti i Paesi del mondo, tranne la Polonia, il Messico e la Cina, per, f quali le trattative sono assai] inoltrate; e finn ad ora quegli ae-' cordi hanno già consentito l'impor-ì fazione di oltre tre milioni di lire ni valuta straniera. E' quindi, il /'rimo autentico successo, sili «ter- cati internazionali, della nuova ci-\ neniatografla italiana, dopo Lai canzone dell'amore (ve ne ricorda¬ . Zi lieie ne Use,S£o U 1 ' u semplicissimo fai- to che era quello il primo film par/aro d'un cinema da anni scomparso, dopo aver un tempo I\dominato gli schermi del mondo i"'r''°- Casta Diva è anche il primo film cìw potuto avere tutte le <MSÌste«~e «*eH« Direzione Genera-1 le "Rr "' Cinematografia: l'osser. ' f~ "" '"• la Cinematografia: l'osservazione non ha bisogno di alt ri] commenti. Ma se oggi, al giunge-1 re di quelle notizie e di quei dati,' quanti dedicano al nostro cinema < ogni attenzione ne hanno una le- Ufcftt schietta e profonda, è però Manche lecito, e forse doveroso, farei "" rOievà, Qualche tempo fa-.\pnrecchie voci si sono levate in-\locando una nostra produzione ««■ «ni numerosa. Facciamo molti fgm> ,sl- diceva; facciamo per fare.ntll,si si suggeriva tra le righe; ili , resto verrà da sè. Casta Diva, eon i suoi pregi e i suoi difetti. non appartiene al cinema fattoi'per fare; e sarebbe certo impossi- \btlc sfornare cento a duecento film ,lrl UFnero all'anno. E allora, da pacali e cocciuti subalpini, a costo -' rinfacciare ancora una di sentirci vnìttt taìj tremendi difetti,'osiamo S.|(„,/P).j,.p. yjj,,, ineriamone in-\ rPCe magari pochissimi, ma Imo- 'ni. Il resto, allora, verrà certa- Intente da sè. E' dall'ottimo che, {soprattutto in cinematografia, no- «• ',0' fi" tr°PP° xove",e « me-\idjnc;.p: ! ilu.err „w(j (Uffirìle rhe ìdal mediocre nasca l'ottimo o un- lette it buono soltanto. Pochi film,'! meditati quanto occorre, prepara-1iti magari per mesi e mesi, guati poi se volete in tre settimane; ma affidati a nomi indiscussi, non lasciando nulla al fortuito, alla rappezzatura e al ripiego. Meglio cin que o sei Casta Diva ogni anno, che non cinquantaquattrn o settanta due Kiki. Soltanto così si torne ranno a varcare i confini: e se è anche doveroso non trascurare una produzione media e accurata, Vopera di Freddi e dei suoi colìa- boratori ci dice che bisogna anzi tutto avere il coraggio di non aver fretta, che i compiti della Direzio- ne Generale non sono di quelli che si esauriscano in pochi mesi; e in- fatti, il Cristoforo Colombo, imi altro film destinato a conquistare . gli schermi del mondo intero, e allo studio da tempo, non vedrà la sua realizzazione che l'anno venturo. :si ha intanto un primo belletti- no delle lavorazioni dell'annata. Un consuntivo e un preventivo dei m lusingnieri, E- davvero Confòttn fortante il riprodurlo per intero, il soffermarci su quanto à stato e su quanto si sta facendo, prima di riprendere il cammino alle soglie della nuova stagione, tu ; prima» in «prima» e di settimana in settimana, sono ultimati, e appariranno presto sui nostri schermi: acarpe |IC'1' " Artis" Associati), ni sole (I.C.I. Amore ll.C.I. - Artisti Associati), Amour (vers. francese, Los Filma Epoc), Fiat Valuntas Dei (I.C.I. Artisti Associati), Passapòrto ras- so (Tirrenla Film), Freccia d'oro {Ama. Film), Darò un milione (Novella Film), Milizia Territoriale (S.A.G.A.I.), Un colpo di '«auto (Forzano Film). Un coup ile vent (vera, francese, Lux- Film), Il serpente a sonai/li (S.A.F.I.R.), Cuore segreto (Lo bi Film), Pierpin (Lobi Film), Cantico della terra (indipendente), Sono attualmente in lavorazio ne: / fiordalisi d'oro (Forzano Film), Pone la Reiuc (vers. fran- cese, Lux-Film), 7/ museo del-\ l'amore (Milano Film), // re bur Ione (Capitani Film), Attirila ran (Manenti'Film 1, Lohengrin (Ventura Film), Diario d'nnn donna amata (Panta Film, Vienna), Gi nevru degli Alimeli (I.C.A.R.), L'aria del continente (Capitani Film, Naia no far la stupida lA. C. Li, Idillio 18J,8 (Tiberia Filmi, Il padrone del mondo (Lobi Film), Bertoldo, Bertoldino e Ca-,cascino (Consorzio Autori). Que- sto secondo gruppo di pellicole, sarà certamente ultimato «n^ l'autunno; un altro gruppo è In preparazione; e sono quasi conclusi accordi con produttori austriaci, francesi e tedeschi per un complesso di film da realizzarsi in Italia, in duplice ediziqne. Con Interdite, la bella rivista dell'Istituto Internazionale per la Cinematografia Educativa (che ora pubblica anche l'utilissimo « Le notizie cinematografiche », bimensile), e con Cine-Giornale, una vivace rivista di giovani, ab biamo ora un altro convegno di studi cinematografici. E' Lo schei mo, un'ampia e ricca rasse gna mensile, diretta da Landò Ferretti e redatta da Mario Can gini, Guglielmo Usellini, Giorgio Vecchietti. Spigolare net due fa- scieoli lino ad oggi pubblicati non ù c°s% semplice, le citazioni moltiplicherebbero; vi sono già apparse le firme di parecchi dei migliori scrittori cinematografici italiani, ogni rubrica è vigile e aggiornatissima. E' cosi un altro agile strumento di cultura cinematografica sul quale possiamo contare, là dove, tino a poco tempo fa, non s'incontravano clic giornalucoli e giornaletti che erano l'eco più o meno fedele dei bollettini di pubblicità delle varie Case editrici, e non volevano e non cercavano che fotografie di girl e girl da stampare, e sottili e appassionanti ricerche su quale tos ae " co'ore preferito da Marlene Dietrich, o il profumo prediletto ila John, Barry more, o l'attore ideale per Marlene, e l'attrice ideale per John. La Metro Goldwyn s'appresta a girare un suo Romeo e Giulietta, tratto naturalmente dall'omonimo dramma di Shakespeare. Pare che dagli altoparlanti sentiremo parecchie battute «originali», chej una volta tanto saranno originali per davvero, forse perchè imbastite e ricucite dallo sceneggiatore Talbot Jeunings. Gibbous, lo scenografo-principe della mastodontica Casa editrice, lavora a preparare bozzetti su bozzetti, ha recentemente mandato a Verona Oliver Messel, uno dei suoi collaboratori preferiti, per alcuni ri- "evie per alcune ripreseidester ehe, con il sistema del a sc vrimpressione, porteranno in un fUl"10 Parecchi scorci della bel a verona 111 uno studio di Hol rywood George Cukor, 1 abilissimo e dolciastro regista di Pireo le donne, sorveglierà ogni inquadratura. La Shearer sarà Giulietta; ancora s'ignora il cognome del suo Romeo. *** Il miccio del Siam (sul trono del Sacro Elefante Bianco siede un re di dieci anni) da poco ha l'atto la scoperta di Topolino e del suoi inimitabili compagni, dai tre porcellini al cane sapiente, all'anatroccolo petulante — tutta la mitologia di Disney. Non li ha perù conosciuti su di uno schermo; ma dai libri e dagli albi ehe rievocano le migliori storielle del papà di Mickey. Da Bangkok è allora partita una letterina assai regale e molto infantile, d'ingenua ammirazione e di vivaci ringraziamenti per l'Esopo di Hollywood; e ila Hollywood sono allora partite per Bangkok le migliori bobine di quella mitologia, da L'arca di Noe al Concerto. Quando saranno arrivate, gran festa a Corte. m. g. Ugo Ceseri e Aristide Gabrini in un'inquadratura di « Aldebaran >, il nuovo film di A. Blasetti.