Per la difesa della Nazione e per il pareggio del bilancio

Per la difesa della Nazione e per il pareggio del bilancio Per la difesa della Nazione e per il pareggio del bilancio Roma, 18 notte. | Il Consiglio dei Ministri si è riunito stamane alle ore 10, a Palazzo Viminale, sotto la presidenza del Capo del Governo e con l'in- ! lervcnto dei Ministri De Vecchi,' Thuon di Rcvcl, Solmi, Rossola, Cobalti Gigli, Beimi, e del Segretario del Partito. Assente il Ministro Ciano,'volontario in Africa Orientale. Segretario l'on. Medici del Vascello. i Il Duce ha comunicalo al Consiglio la risposta dell'Alto Comniissario per l'Africa Orientale, generale De Bono, al telegramma di plauso a lui inviato dopo l'adunanza del 11) corrente. Le tasse sugli affari I provvedimenti finanziari approvati dal Consiglio dei Ministri sono intesi in parie a rafforzare le entrate e in parte a fornire mezzi per fronteggiare le spese inerenti alla difesa delle Colonie dell'A. O. In aggiunta ai provvedimenti presi nel Consiglio dei Ministri a Bolzano, per l'imposta del 10 per cento sui dividendi dei titoli al 'I'°''tai°re e per l'aiunc>\to Jella \tassa sulla benzina e sugli ohi mi- iterali, sono stati adottati altri provvedimenti, uno dei quali riguarda le tasse sugli affari. Per l'imposta di R. M. è stato approvato un provvedimento inteso a migliorare l'applicazione tecnica del tributo, assicurando una pili, esatta rispondenza della imposta al reddito effettivo, elevando con la indispensabile gradualità a beneficio del contribuentc i ,iimjti ai esenzione dei redditi mi¬ nimi c risolvendo questioni non definite da una precisa e sicura giurisprudenza. Con altro provvedimento i trasporti merci automobilistici vengono sottoposti ad una modesta tassazione, che verrà integrata con una revisione delle tariffe ferroviarie allo scopo di un conveniente coordinamento dei traffici e delle condizioni rispettive, presupposto essenziale del risanamento di tutte le gestioni dei pubblici l trasporti necessari alla attività \ceonomica del Paese. Con questi ]pi'ovvcdimenti le Ferrovie dello \8tat° 'aggiungeranno certamente, bi- ncl 193H-37, il pareggio del lancio. Per le pensioni di guerra, il cui onere è decrescente, viene disposto il consolidamento dello slan- \ziamcnto annuale in una cifra co-\stante attenuata rispetto all'attua\le stanziaménto. Tale operazione '™1'1 finanziata dall'Istituto nazio\»alc.deU" Prudenza sociale e dal- lmL"u iJU""u"v"1 """ \rW°J'~a™ lc cu'r'."c 0 di nd"nf'c !/ih doli esercizio in corso, a cifra -.\lMÌI„tu n defioit di m„nci„ c m. [l'Istituto nazionale delle assicu- iasioni in parti uguali, in modo \da darc „j bilancio per siffatta spesa, pur rimanendo intatte nelila loro misura attuale le singole 'pensioni, una stabile sistemazione, 1 Questo complesso di provvedi\mculi immetterà allo Stato di -\ril talc d„ consentire al Governo -ia-, presentare in pareggio il prosi simo stato di previsione, delle cn trote e delle spese per il 1036-37. d I sacrifici, troppo gravosi nelle - condizioni, in cui l'economia della i dazione si trovava imi anno fa, o'>""""'"" Z ? ■ , coiirfi'.K'iti presenti di diminuita - XocrupaziLc, di ripresa dcll'at- tjvjtù ÌHdustriale e commerciale c i dj migliorata situazione dell'agrie coltura, sia per l'abbondanza di -' raccolti che per livello di prezzi, li Donr|jta R npr ppntn -\ nenuild 0 |JBI IBIIIU a, Il Consiglio dei Ministri ha a quindi approvato uno schema - di R* D. L, COI quale, allo sco-,po di raccogliere i mezzi per fronteggiare le spese inerenti alla difesa delle Colonie dell'Africa Orientale viene autorizzata l'emissione di un prestito nazionale, mediante la creazione di un titolo da iscriversi nel gran libro del Debito Pubblico con la denominazione « Rendita 5 per cento ». Il nuovo titolo, fruttante l'interesse annuo del 5 per cento, esente da ogni imposta presente e futura, sarà offerto in pubblica sottoscrizione al prezzo di emissione di lire 95 per ogni 100 lire di capitale nominale. Si è ritenuto di agevolare i portatori dei titoli del Redimibile 3,50 per cento ammet arglcpetgatendoli a partecipare alla ope-jrazione. Viene perciò Stabilito i Che- Siano accettati in SOttO- scrizione del prestito tali tito-lli con la cedola in corso al prezzo di lire 80 per ogni cento lire di capitale nominale dei titoli stessi. Per integrare il prezzo di emissione del nuovo titolo i presentatori del redimibile 3,50 per cento dovranno versare in contanti lire 15 per ogni cento lire del capitale nominale sottoscritto, oltre gli interessi del 5 per cento sulle dette lire 15 dal l.o luglio 1935-XIII, data di decorrenza della prima ce dola del nuovo prestito fino giorno del versamento. Ai sottoscrittori verranno corrisposti anticipatamente gli interessi compresi nella cedola di scadenza l.o gennaio 1936-XIV. / sottoscrittori in contanti avranno facoltà di ratizzare i versamenti in contanti per somme [superiori a lire 100 come segue, per ogni 100 lire di capitale noI niinaZe del nuovo prestito: L. 35 I all'atto della sottoscrizione; L. 35 u*l I entro quattro mesi dalla data di\apertura delle sottoscrizioni; L. 25j eiitro t/li altri quattro mesi sue- cessivU Quelli in redimibile, invece, per la quota suppletiva di lire 15 in contanti: L. 6 all'atto della sottoscrizione; L. 6 entro quattro mesi dalla data di apertura delle sottoscrizioni; L. 3 entro gli altri quattro mesi successivi. In relazione ai titoli del Redimibile 3,50 per cento, che saranno offerti in sottoscrizione del nuovo Prestito, le somme previste per [l'ammortamento del Redimibile stesso sari/lino devolute, di anno in anno, con decreti del Ministro per le Finanze, alla Cassa di ammortamento del debito pubblico interno. Vengono estese al nuovo Prestito tutte le disposizioni che regolano il gran Libro cd il servizio del Debito pubblico nonché tutti i privilegi è benefici ed a fievolezze concessi alle rendite di Debito pubblico cd al Redimibile 3,50 per cento. La sottoscrizione E' prevista per il collocamento ! per la formazione e il sostegno ; dei mercato del nuovo titolo la costituzione di apposito consorzio [presieduto dal Governatore della .Banco d'Italia. La Banca d'Italia'] I concederà anticipazioni di lire SO [agli Istituti di credito sul nuovo titolo di rendita S per cento, ad un .saggio di sconto di favore del 1/2 [per cento inferiore a quello uffii cialc. La ditta di apertura e quella di chiusura della sottoscrizione sa-\ '■ranno fissate con decreto del Minisrro per le Finanze. Il Governo fascista ha inteso di dimostrare cosi, che mentre ha vo'luto giustamente limitare tempoIrancumcntc i profitti distribuibili] a o e e r a o l 5 e i ai possessori di titoli a reddito variabile, in un periodo in cui i maggiori profitti fatti dagli industriali sono imputabili all'azione per cui lo Stato è costretto a fare appello al risparmio nazionale, non esita a concedere un provvedimento di eccezionale favore alla categoria dei risparmiatori che hanno avuto fiducia nello Stato stesso. Caratteristiche del Prestito e degli altri provvedimenti Roma, 18 notte.. Il nuovo titolo statale offre un ottimo investimento ai risparmiatori, che godranno di un interesse reale del 5,25 e sarà anche un efficiente mezzo di rettifica delle posizioni dei possessori del Redimibi-jle 3.50 per cento. Essi potranno o i convertire i loro vecchi titoli, che - saranno calcolati a 80 lire, nel nuo- -lvo Prestit0 con un pagamento, l i o e e e I, e e, 5 5 quindi, di un supplemento complessivo di 15 lire da versare frazionato in tre rate e in otto mesi. Nell'atto in cui crea un titolo maggiormente redditizio, lo Stato non abbandona i possessori del Redimibile; va incontro ad essi con notevoli facilitazioni, con le massime rateizzazioni possibili. Le caratteristiche generali della nuova operazione, sono queste: nessun limite di durata e di entità è fissato per la sottoscrizione del Prestito. A parte i pro*l venti delle nuove sottoscrizioni, se tutto il Redimibile 3,50 fosse convertito, lo Stato realizzerebbe un introito di 9 miliardi di lire. Si tratta di una ipotesi che certamente non sarà realizzata, ma comunque il gettito di questa operazione è da prevedersi imponente. II nuovo Prestito potrà essere per due anni scontato alla Banca d' Italia ad un tasso di mezzo punto inferiore al tasso normale di scon- di\io< 0SSla al 4,50 invece che al o. E 5j evidente che con questa concessio- ne e con la illimitata durata del e a o Prestito, il Governo non avrà interesse a procedere a ulteriore aumento del tasso di sconto. La conversione del Redimibile 3,50 per cento nel nuovo Prestito al 5 per cento presenta varii aspetti attivi: 1) lo Stato realizza nuove disponibilità per il Tesoro senza au- che costituiscono vastissime mas-se di risparmiatori italiani, vcdo-no aumentata la possibilità del lo-ro reddito; 3) viene creato il mercato diun nuovo titolo, più adeguato al-l'attuale mercato del denaro; epcrciò più facilmente sostenibile;4) le Banche, i varii Istituti ele Opere Pie, forniti di grandi pac-chi di Redimibile, migliorano il lo-ro portafoglio anche agli effettimentare la cifra totale del suo debito; 2) I possessori del Redimibile, delle anticipazioni che possono ot-tenere dall' Istituto di emissionePotranno quindi disporre di unamaggiore liquidità. Ciò ha impor-t li 44 , r, ». tanza soprattutto per e Banche^'^"^"rroSi^^^l! ri deliberati dal Consiglio dei Mi 'nistri, hanno un evidente caratte re fiscale. Lo Stato rivede e ritoc ca talune imposte e tasse per au ™*.^ile SUe entratC secondo leallenecessità. Vi saranno vari ritocchi tasse sugli affari e alle impostedirette. Per queste ultime si ope-rerà in senso equitativo. Si atte-ì nuerà la pressione sulla massa deij cittadini meno abbienti elevandoil limite minimo del reddito im-ponibile da 2 mila a 4 mila lirema si provvederà ad un miglioreaccertamento di utili e redditi perle aziende e per i più abbienti pri-vati. Queste revisioni assicureran-no allo Stato benefici considere-voli. 11 duplice ordine di provvedi-™„„n j:„„ff„ „j „i„,,„_„ . menti, diretto ad elevare per lej merci le tasse sui trasporti auto-1 mobilistici, e insieme le tariffa: ferroviarie, porterà un deciso con-i tributo al risanamento del bilan-; ciò delle aziende ferroviarie chej ha gran parte, con il suo passivo' fenomeno generale di tutti i Pae-| si, nella passività delle pubbliche' finanze. Ultima misura di ordine conta-; bile, che vale ad alleviare i pesiattuali del bilancio statale, è quel-la del consolidamento in 750 mi-lioni di lire all'anno, delle pensionidi guerra, mentre l'Istituto nazio-naie delle assicurazioni e l'Isti-tuto nazionale della previdenza so-ciale si assumono l'impegno di an-ticipare la differenza fra questacifra e la somma annua notevol-mente più alta che lo Stato deveeffettivamente versare ogni anno '] \ VOLONTARI IN PARTENZA DA NAPOLI PER L'AFRICA ORIENTALE

Persone citate: Ciano, Cobalti Gigli, De Bono, De Vecchi, Duce, Solmi

Luoghi citati: A. O., Africa Orientale, Bolzano, Napoli, Roma