Il Federale a Palazzo Carignano visita la preziosa raccolta di cimeli storici

Il Federale a Palazzo Carignano visita la preziosa raccolta di cimeli storici Nell'imminenza delle celebrazioni piemontesi Il Federale a Palazzo Carignano visita la preziosa raccolta di cimeli storici Gli spettacoli drammatici al Regio Pst! g Il Ministro dell'Educazione Na-| tezionale conte De Vecchi di Val ; coCismon inaugurando domenica la j dMostra Storica a Palazzo Cari-I gnano non mancherà di rilevare, tache l'Unione Provinciale della j mConfederazione fascista professio-, l'enisti e artisti, alla quale è stato | f/affidato il grave compito, e per essa il suo presidente avv. Maiorino ed i suoi collaboratori, hanno compiuto prodigi di attività realizzando In breve tempo una esposizione il cui interesse ed 11 cui valore storico-artistico, rappresentato non solamente da preziosi cimeli ma anche dalla armo- nica ambientazione ottenuta per ; lele opere d'arte e documenti, non mancherà di richiamare a Torino una folla di studiosi e di pubblico. Ieri il Segretario Federale, accompagnato da alcuni gerarchi davdGGnon | gm1destdella Federazione, ha visitata la 1 DMostra ma ha voluto che per la ] psua visita non fossero minima-Idmente interrotti gli ultimi lavori | di assestamento e di rifinitura che I si stanno eseguendo. A riceverlo erano il presidente dell'Unione professionisti e artisti avv. Majorino, il vice-presidente prof. Mario Attilio Levi, i componenti la commissione tecnica, della quale è presidente l'on. Bardanzellu, ing. Augusto Cavallari-Murat, il prof. Colombo, e il dott. Viale direttore del Museo d'Arte Antica; il dott. Foni del Comitato Manifestazioni torinesi; il direttore dell'Unione rag. Scribante. i segretari dei Sindacati dell'Unione professionisti e artisti e la baronessa Bologna pelle Donne professioniste e artiste. Della Mostra e del suo prezioso contenuto ci riserbiamo di parlarne in seguito con la diffusione che merita cosi importante manifestazione, ma ora, anche in queste brevi note di cronaca non possiamo non rilevare il contributo che ad essa si è degnata dare Sua Maestà il Re acconsentendo che in una delle grandi e ricche sale di Palazzo Carignano fosse portato da Palazzo Reale il tavolo su cui Carlo Alberto ha firmato lo Statuto e quadri e documenti preziosissimi. Il Capo del Governo ha autorizzato che l'Archivio di Stato fornisse l'originale dello * Statuto » che apparirà sullo stesso tavolo, nonché gli sta- j tuti dei plebisciti di annessione dal '59 al '70, compreso cioè quel-1 lo di Roma Capitale. Anche il Li vsinAnszlepd>ml'zsrri»mz,.ggiu u. iwiiu v,at,ivo.=. ^...^..^ ... Principe Umberto ha dimostrato | pil suo vivo interessamento invian- ; ndo quadri e miniature preziosis. nsimi% la sua appassionata colla-1 mpfimnborazione procurando alla Mostra innumerevoli cimeli ha dato come è noto il Ministro dell'Educazione Nazionale conte De Vecchi di Val Cismon, mentre le nobili famiglie j tdei Coronari-Ricci d'Azeglio e di fCesare Balbo hanno inviato an-1 dch'essi ignorate opere e docu- ] lmenti. Idla, visita di Piero Gazzotti si eliiniziata dall'atrio adorno di stem- [Mmi sabaudi e nel quale si eleveran¬ nno le suggestive note della Mar-1 feia del Principe Eugenio ad acco-. gliere i visitatori. \gAccanto alla sala di Re Vittorio Emanuele II è stato ricostruito l'autentico gabinetto da lavoro di Cavour. La visita continua. Ogni sala ha un buo particolare carattere, cimeli d'ogni genere passano sotto gli occhi del visitatore e con la storia di Casa Savoia, tutte, la Sto. srlloalmzria d'Italia fino al Risorgimento, FPer lo scalone cosi detto t delle vertigini >, Piero Gazzotti accompagnato e seguito dai gerarchi è I ^salito al piano superiore ed en-, (trato nell'antico Parlamento Su- balpino i cui restauri gli sono ap- j grfiparsi perfetti. L'aula, l'emiciclo, i banchi, tutto è al suo posto come \aquando avvenne l'ultima seduta.,E a ricordare quel lontano awenl-1"mento ecco il calendario che segna « sabato 6 luglio 1861 », e l'o- i tI s[srologio fermo sulle ore 10,50. \pIl Federale si è soffermato in si- \ llenzio nell'aula e guardando quel-!sla data certamente pensava alle I isuccessive che hanno segnato per cla Casa Savoia e per l'Italia epo- j tche di gloria. Certamente pensava |„all'ora storica che sta per scoccare , de che per volere e sotto la guida i^del Duce porta la Nazione verso i suoi imperiali destini. Il Gerarca ha poi suggerito al comm. Majorino. e la cui realiz- mlgdzazione potrà avvenire neU'annoInprossimo, il progetto di una Mo-.rfstra che raccolga documentazio-1 dni di quello che il Fascismo ha fatto in 13 anni a favore dei po- ! polo in tutti i settori della vita' nazionale. SZrti inori» r„ pnin77o Cari- ,n~^tf(T»ivi™ dia"° _„....„ «™- Ugnano mente compiaciuto coll'avv. Màj^ , rino e coi suoi collaboratori per la riuscita della Mostra che non mancherà, come si è detto, di suscitare in tutti i più vivi consensi. st;dEcco il programma complelo delle, rappresentazioni che la Compagnia diretta da Gualtiero Tumiati, espressamente costituitasi sotto gli auspici della Confedera- rlivtziona Fascista Professionisti e.dArtisti, eseguirà a Tonno e nel-1 Tle varie città del Piemonte a co-\sminciare dal 15 corrente. [rI tre lavori allestiti, e per i qua li già da oltre una settimana fervono le prove sul palcoscenico del nostro Regio, sono come fu detto: Saul di Vittorio Alfieri manto amante della moglie di Giuseppe Giacosa, Francesca da Rimini ai Silvio Pellico. Ciascuno\sdi essi i iffidato a uno speciale | tregista, il Tumiati per U Saul, Luciano Ramo per la commedia giacosiana, il prof. Celestino Ce- | testini per la tragedia del rela ; co. La messa in scena sarà gran j diosa I Al teatro Regio le rappresen, tazioni avranno luogo rispettlva j mente le sere del 20, 21 e 22 cor, l'ente. Il marito amante della mo | f/l'e sarà preceduto da una com=. 22 por- ; legato a rappresentarlo alla inetti da Sergio Pugliese. Negli intervalli Clara Ferrerò reciterà versidi Arturo Orar. Guido Gozzano e Giovannl Cena. Gazzotti rappresenterà il Partito Il Segretario del Partito ha de- | gurazione delle Celebrazioni pie-montcsi che avrà luogo domenica 16 corrente con lo scoprimento delle statue di Cesare ed Augusto donate alla città di Torino dal 1 Duce, il Segretario Federale, com ] ponente del Direttorio Nazionale Idei Partito, Piero Gazzotti. |

Luoghi citati: Azeglio, Bologna, Italia, Piemonte, Rimini, Roma, Savoia, Torino