I bimbi delle colonie e i lavoratori acclamano in fervide imponenti mnniieslazioni al Duce

I bimbi delle colonie e i lavoratori acclamano in fervide imponenti mnniieslazioni al Duce Il Federale tra. 11 popolo I bimbi delle colonie e i lavoratori acclamano in fervide imponenti mnniieslazioni al Duce delle Colonie eliotcrapichc dei le Colonie eliolerapiche dell'E.O. A. o i inaili di Volpiano e Rivarolo. Ovunque, tra i bim >>' e tra ali agricoltori, sono Sta''- tributata entusiastiche manilc stazioni di fede al Dna; ed al Re .«'»'?• ed « aerale ha potuto [sentire con quanta passiono e con ,e attacc'am(:nto le popolazio *, si sentono vicine al Capo. Comn i Balilla del primo turno così oltre milleduecento Piccole Italiane del li Segretario Federale ha tra-iscorso ieri un'ora fervida e vi-ibrante tra le Piccole ltaliane\'csecondo turno «™e >Colonie Eliolerapiche dell E.O.A.,,con gesto gentile, hanno voluto]ieri mattina porgere il loro dei>o-\tn omaggio al Sacrario degli Eroi di Casa Littoria prima di terminare lo loro vacanze nelle bellissime sedi estive opportunamente approntate-dui Parlilo per i bimbi. Le fanciulle hanno deposto, sull'ara votiva, fasci di fiori di campo, di quegli stessi campi dove per circa un mese esse hanno trascorso liete e gioiose ore La cripta del Sacrario è apparsa così dopo questo commosso c reverente omaggio una fragrante serra di fiori. Il dono umile, ma prezioso per l'alto significato, perchè sta. a testimoniare la riconoscenza delle piccole beneficate verso il Regime che a loro provvede, ha vivamente commosso gitanti erano presenti alla toccante cerimonia. Dal Federale al console Cundclori, al console Moreno, alla signora Giordano, vice Fiduciaria dei Fasci Femminili, al cav. Ducato, vice direttore dell'Ente Opere Assistenziali, al camerata Bcrruti, membro del Direttorio federale e Podestà, di PUyerolo, e ille altre personalità, ognuno ha provato un intimo senso di com-,mozione nel vedere con quanta \devozione le bimbe compivano il rito, deponendo ciascuna il proprio fiorellino. Adunatesi in piazza Castello, accompagnate dalle loro direttrici, da tutti i sanitari delle Colonie e dalle assistenti le Piccole Italiane, eleganti nel loro costume di colonia, precedute dalla Betnda dell'A.T.M., sono affluite in piazza Carlo Alberto cantando gli Inni della Patria, quindi tra due ali plaudenti di popolo, perfettamente inquadrate, sono sfilate dinnanzi a Piero Gazzotti entrando in Casa Littoria. Nella Cripta ai lati dell'Ara, mentre le bimbe sfilavano con con,tttossoj''"•!raccoglimento, erano due militi. _ , . , . .. , . Xi 1Le bimbe in seguito hanno /rtfro|!i'i(<"'"0 aUe' rifll'etiive colonie a|{salutare i luoghi che per un "ir-1'se sono stati teatro dei loro giochi\Nel pomeriggio, poi, Piero Gaz-\fi ± I, , |S/2f^ii!ft^^^ »'2^Ji iw«rtu^Sl'ri ' bcl°'"- <(ìi0sa Mattoni j Mussolini » il Gerarca giungeva ■! ,? à recato a visitare, le *c-|| rf) dcìlc pu:coie italiane. A Cavo , Poco dopo il riposo pomeridiano. Lj Le cento piccole ospiti, co» la lo- irò direttrice signorina Ronco e j le assistenti hanno improvvisalo ni Gerarca accoglienze vcramvn- ife affettuose. IdflHe Piccole Italiane e da nume UL'cntusiusmo e laffetto delle\bimbe della colonia per il Duce siLmanifesta in ogni loro azione; cosial mattino nella quotidiana pie- ghiera a Dio di proteggere ttM', i-i,,,...,,/;,,; i,.„,„i, „„,;,„/., „„•„/ ci Mussolini, Hanno aggiunto itnul-\fin stippiicti; «Dio proleggi Vit-torio e Bruno Mussolini! ». Dopo essersi intrattenuto con paterna amorevolezza con le ospi-ti della Colonia, Piero Ga&otti,[\salutata da vibranti acclamazionirosi abitanti della zona, si dirige- w .„ m , accolto festanAi il GcrJrcu con una luce di viva , riconoscenza negli occhi sfavillan ti di gioia. E canti e giochi si so:no improvvisati attorno a Piero \ Gazzotti. Dopo avere distribuito | c„„ larghezza caramelle, carezze e va verso San Vito, dove appunto]ha sede la Colonia estiva n. 10.giocattoli e dopo essersi vivameli- Ifc complimentato con la direttri|«' signorina Camettt per il buon la* u* . ^, ~* 1+3 i . . . 1 - . 4 ^ .1.-11^, 1-, ■ , , , 1-, - 1 umore e la salute delle bimbe, il Federale si allontanava salutato da. un ultimo vibrante «alala» al Duce. Identiche manifestazioni lo accoglievano al suo arrivo a Sassi, alla scuola Vittorio Amedeo II, di- irctta dalla signorina Treves: cen-\ito bimbe, cento voci hanno accia-1 \mato al Duce, pregando Piero Gaz- 'sotti di essere interprete dei loroìsentimenti di riconoscenza o diquelli dei loro parenti, presso il] Capo. Alla Colonia «Giovanni Cena» di regione Barca, che ospita olire 120 fanciulle, le piccole cotone si trovavano in un campo a fare la quotidiana cura, di sole. All'annuncio dell'arrivo del Gerarca, abbandonavano di corsa il prato con la loro direttrice signorina Mazzocchi e con le loro assistenti, facen >do ritorno in sede. La più piccola, ,t(lntQ pici;oia c],e pjel0 Gazzotti']dovetio prenderla in braccio, of- \jvì (d Federale „„ mazzo di fiori.ìTerminate le visite alle Colonie,]il Gerarca si recava a Voi piano,alla cascina dell'agricoltore Gin-seppc Raimondo, uno dei miglioridella zona, un fedelissimo della Battaglia del grano: vincitore di numerosl concorsi, primo nellaProvincia per percentuale di ren-dimento, egli partecipa ora in qua-lità di « fuori concorso» a tutte Ze manifestazioni agricole. Erano ad attendere Piero Cazzotti il cav. scotti, ispettore federale di zona,il podestà conte Ripa di Mcana, ilsegretario politico camerata Cu- moletto, il dott. Ferrari della Cut-tedia Ambulante, il comm. Zavat-taro per l'Unione Agricoltori, i ca-meratì Bo e tori dcll'ugricoltur tre personalità e una folla di agri-Ghh^peTTMv^„ , coltura, numerose al-tà e una folla di agri- mondo per il suo appassionato a more alla terra c per gli ottimi risultati ottenuti col suo lavoro, sa lutato ancora da appassionate acclamuzionì al Duce, si recava al la sede del Fascio, quindi, sempre accompagnato da tutte le autorità, alla, tenuta Provanina, presso Rivarolo. Nel podere di proprietà del cav. Cenato, valoroso impresario co¬ \coltori della zona, t quali hanno improvvisato al Federale vibranti e fervide manifestazioni. Il Gerar- ca assisteva alla trebbiatura del grano e quindi, dopo essersi viva mente complimentato con il Bai 'struttole che ha lasciato in ogni parte del mondo una impronta di ì italianità, si trovavano pure a ri] coverò Piero Gazzotti il cav. uff \col. Dngasso, podestà di Rivarolo ,il dott. Perina, segretario del Fa\scio, e altre autorità locali, oltre \ad un'imponente folla di agricol «ori. Su, un lato del cortile si troìvavano schierate le organizzazio Ini giovanili di Rivarolo. Nuove e [fervile manifestazioni di appassio pioto attaccamento al Regime, era ino improvvisate al Federale da tutti i convenuti. Visitate le ma'gnifiche stalle modello, i silos, i 'magazzini, le abitazioni, Piero Gazzotti si intratteneva cordial'mente con i contadini e con i loro Unmbi. Prima che si allontanasse, \il cav. Cenato consegnava al Fe\miglie bisognose ^'dm^ìe d^emàVlTr7pe7T£o'Z,\ 1 , .1,somma che verrà devoluta alle /ti-i.miglie bisognose dei richiamati,

Luoghi citati: Rivarolo, Volpiano