La VI Mostra della Moda

La VI Mostra della Moda Una grande rassegna La VI Mostra della Moda l . - o - Un programma serio ed ordinato • Accordi con l'Associazione Lanieri per una vasta ii di tti 7 eLe I aimziUn mese ci separa dall'inaugurazione della VI Mostra Nazionale della Moda che si svolgerà dal 28 settembre al 13 ottobre, e il pubblico, che segue col più vivo e cordiale interesse l'importantissima e ormai tradizionale manifestazione torinese, si chiede che cosa ci preparerà per quest'autunno l'Ente organizzatore. Ebbene, il programma .dell'istituzione degnamente presieduta dot¬ tine generale dotti comm. Rossini, è di una serietà assoluta, di una impeccabile meditata compostezza, e, come tale, tende a cose pratiche, a risultati effettivamente proficui nel campo dell'e- conomia nazionale. Rammentiamo, qui, come l'Eli tCx co„ recente decreto governa u ia stato inciuso fra queUi *„« „,•;. „i,„ n^,.,.^^, ne \ parastatali, ciò che acci esce os »«" '« su" importanza, eleva il jsno carattere propagandistico e assicura alla manifestazione un successo sempre maggiore. Oggi ììi>ìlere '« vi"ilc a [categorie interessate o! Programma equilibrato, dun -L,,,., e c;,e i,a,ìa al sodo. La Pie e1 a rE""; A',"*io!"!,7e ^ljl":iModa ha> nel quadro della multiforme ope ,.().,.j,,v ,,cl Regime, specifiche funzioni che non possono non raccoattenzione delle cisuseVsigimdee lsidè„sa dell'Ente intensifica la a: . i( ■ valorizzare i \ tessuti italiani di moda; e all'in¬ l -\dmtna tessile, considerata nel suo insieme, rivolge le più. solicene cure, Al riguardo segnaliamo che giorni fa l'Ente della Moda ha preso gli opportuni accordi con - a - i |l'Associazione Lanieri per prepa e' i i . rare un'ampia rassegna, la quale solleverà senza dubbio un roWol interesse sia nel ceto dei commer-\ danti, sia tra i singoli visitatori.: Si tratta, in definitiva, di mettere sempre meglio in armonia il van-\ itdgriio dci/li industriali con quel-. e^"0 Case '"' ™»w*> nma\^e I superiore visione dell'incremento economico e tecnico del Paese. ingnmMtad'funochtesochtafeintodastogMtetacarba -.. alF" s,nlUo P'"Vosito e sempre staall'" alla base dell'opera svolta dala-1 l'Ente. Ora, valendosi del rago- : r/iunto sviluppo, l'Ente stesso lo n-{accentua e lo concreta con ade- ti ll" ti guate iniziative. Ciò .serrilo altresì ad avvicinarci notevolmente al giorno auspicato in cui tutti gli italiani si serviranno solo di prodotti nostri. Questi i criteri cui la Presidenza si ispira nell'allestire la prossima Mostra che si terrà, natii- e e no o-1 Talmente, secondo il consueto nel o rtatcdmttcpMs.Valentino. Sede destinala fra noni re|moMo „ mlltare. n trasloco, di cui; parecchie volte si è parlato e di-rra s''"'s'™' ansando . vario genere, ormai non e lonta- ini rà:"0' L importanza della manifeei stazione twi/ioiie il problema di ur-I una nuova e più ampia sede e le del|competenti autorità studiano la zsPalazzo del Giornale al Parco 'del\mscproposte ii\\ssà;i questione con la massima diliacn- el-:*, m,„.i.i„„ „, ito*- V ' ' °' "°" e nei1 semplicp, diverse, come ognuno Te- comprende, essendo le esigenze ida tenere presenti. Né sarebbe le- pesposizione dei tessuti La parte commerciale e quella spettacolare I crescenti consensi, anche dall'Estero, alla importante manifestazione che avrà inizio il 28 Settembre cita, per ora, alcuna previsione sulla ubicazione futura. Pertanto, nella vecchia ma pur sempre incantevole cornice del Valentino, la Mostra della Moda si sta alacremente preparando e già da qualche giorno sono cominciati i lavori di ripristino e decorazione dell'edificio. ! spj teape33 di teacenCocosil nudolegstemetorta pabilla scope«Svastasti\^j^.,f.^^!^ Anche questa volta avremo un insieme garbato, squisitamente si-1 Vegnorile, che permetta di porre nel! ditmiglior risalto i prodotti esposti. Motivi architettonici e ornamentali trattati con moderno senso d'arte, attrattive molteplici, profusione di luce c di colori creeranno un'atmosfera festosa e vivace che bene si intonerà ai saggi e (Zite curiose bizzarrie cui si dà vita sotto Vegidu di 8. M. là Moda. Anche nella prossima Mostra il visitatore troverà rifiniti in una perfetta sintesi tutti i prodotti delle industrie italiane dell'abbigliamento e tutti gli accessori usciti cosi dalle grandi Case come dai modesti laboratorii degli artigiani di ogni regione d'Italia. Infatti, la Mostra, oltreché alle maggiori ditte industriali e ai grossisti che tanta parto hanno nel campo del commercio tessile, è aperta anche a quegli umili intraprendenti lavoratori i quali, in sèguito ad una benìntesa selezione, vengono gin- rcnrtesosioHi a un vasto ed degan te pubblico. Il numero dei partecipanti si annunzia assai elevato. Nella parte commerciale della Mostra, e cioè in quella che concerne le ven- ritChnemoil al coredesore stignvoprestomadgudisofictospcioretonomdite a scopo di propaganda, iiiste-1 seme con le Case già ben note in-] zitervenute gli scorsi anni, molte altre ne avremo di nuove. Pensiamo che le gentili visiiutrici, di solito più sensibili ai suggerimenti della Moda, avranno il loro da fare e si troveranno in un bell'imbaraz- i ; r taleefrimtotaerchcri e a zo, dovendo scegliere tra l'immensa quantità dei figurini, tutti am- \mirevf> faziosi, seducenti. Si è detto, finora, della parte stàtica della Mostra. Attentissime': vicure saranno prodigate anche a d\aneUa, per così dire, dinamica o\ tuspettacolare, costituita dalla prc- j dsentazione dei modelli. Il Teatro vdella Moda, che si cordiale e una-1 a- e o e - nime successo ha incontralo gli scorsi aitili, .sarà a sua volta, sviluppato nel senso di valorizzare i prodotti tessili non meno che quelli delle Case di confezioni. Appositi spettacoli d'arte e trattenimenti musicali inquadreranno le sfilate delle indossatrici. In questo ambiente di suprema eleganza si c3stompr| rsvolgeranno le quotidiane esibizio- dni delle ultime novità in materia Vrfi fogge, tessuti e accessori. Fu aprobabilmente già detto, ma con-\ Ct'ien ripeteWo, poiché risponde a [ nun'autentica realtà .che ia prese,.- tazìone al Teatro della Moda du bTonno sta per diventare sia perU, modelli, sia peri loro ideatori e|Sartefici, una specie di indispensa- Ubile crisma, un viatico eccezionale,,^Questo, sommariamente, il programma con cui Von. Vicinino proj.se.aiie e amplia l'azione già voluta ■ e potenziata, con fede e con tenacia, dal suo predecessore, S. E. il Ministro Thaon di Revel, allora] assMito nella presidenza dell'Ente, dal direttore generale comm. avv. C'Ala. Ancora un rilievo. La frequenza dei visitatori stranieri alla. Mo¬ dts6dCfg| lstra di Torino è stata, di semestre! ^in semestre, in continuo aumento. Si pensi che la Mostra ha carattere strettamente nazionale e che il suo emblema si truduce in un mònito: «Vestire italianamente,». Si aggiunga che nessun prodotto. estero vi può essere ammesso.] piiestt consensi che d'oltr'Alpi ar-\ itrnno spontanei, non possono per- \ciò che tornare di sommo confor-1 to per l'industria italiana e costi-^ tuiscono per essa un innegabile cospicuo successo. Se poi ricordiamo che, fino a pochi anni or sono, il increato italiano, anche nel campo di cui si discorre, era tributario dell'estero, bisognerà riconoscere che l'opera svolta dall'Ente della Moda si accosta, a mano a mano, aii'immancabtte trionfo.

Persone citate: Moda, Revel, Rossini

Luoghi citati: Italia, Momo, Torino