Bruxelles in lutto

Bruxelles in lutto Bruxelles in lutto La salma arriverà stamani Bruxelles, 29 notte. Con indicibile commozione, la popolazione del Belgio ha appreso dalla radio che la regina Astrid era morta tragicamente in un accidente automobilistico e che Re Leopoldo era leggermente ferito. Come per la morte di Re Alberto, il popolo belga ha appreso la tragica, notizia dalla radio. Erano infatti le 12,30, quando le stazioni trasmittenti interrompevano i concerti quotidiani e diffondevano la notizia della sciagura. In tutte le case nessuno poteva credere che la cosa fosse possibile, ma la voce grave e triste dello speaker aggiungeva i particolari. Presto la prima edizione del Soir apparve, inquadrata da larghe striscie nere, ed andò a ruba fra il pubblico. Come per unirsi al lutto riazionale, il cielo si- è coperto e dalle 12 e mezzo cominciò a cadere una pioggia ininterrotta. La capitale, piombata nel lutto, si copri tosto di bandiere a mezz'asta. Una animazione intensa ma triste regnava nel centro di Bruxelles. Il pubblico si affollava attorno alle edicole dei giornali per strappare le edizioni speciali che si succedevano, riproducendo a. grossi caratteri i telegrammi .da Berna, attorno alle ultime fotografie della Regina. Attualmente nessun membro della Famiglia Reale si trova nel Belgio. Il Principe Carlo si trova in viaggio all'estero, e la Regina Elisabetta è a Napoli, presso la Principessa di Piemonte. La notizia della fine della Sovrana venne recata a Palazzo Reale dal signor Gazel, consigliere dell'Ambasciata di Francia, recatosi a presentare le commosse condoglianze del Governo francese al grande maresciallo di Corte. Questi era assente e la notizia era ancora ignorata dai servitori del palazzo, fra i quali si diffuse tosto una profonda costernazione. I membri del Governo, riunitisi alle 14 in consiglio straordinario, hanno rivolto al popolo belga questo proclama: «■ Ancora sotto l'impressione della tragica morte di Re Alberto, il Belgio piange oggi la Regina, la ctii gioventù, la cui grazia e la cui bellezza avevano conquistato il suo popolo. Il paese è immerso nella costernazione e condivide l'immenso dolore del Re. Esso si stringe fedelmente attorno a lui e si inchina con commossa tenerezza sui principi reali che non hanno più madre ». Da parte sua, il borgomastro Max ha fatto affiggere un proclama per esprimere la partecipazione della popolazione al lutto per la morte della Sovrana, di cui ricorda che assolveva alla sua alta missione con una generosità di animo e una bontà che varranno per sempre a farne benedire e venerare la memoria. Tutte le manifestazioni, gli spettacoli, i divertimenti sono stati sospesi. La Borsa di Bruxelles e quella di Anversa sono state chiuse. Appena conosciuta la tragica morte della Regina, i commissari j generali dei Governi partecipanti jàua Esposizione internazionale 1 hanno fatto conoscere al Commis sario del Governo belga la deci sione presa all'unanimità di chiu- V d< ,utto tutti j padi. .. - " , nj ,» La càrlot principessina Giuseppina 'Carlotta e il principe Baldovino ^l^J^^^1^^ a Rjn con tutte le cure necessarie, - rlena terribile disgrazia che li ha o colpiti. t,~ì„» a^ì* e Mj^^^^J^fQ ^n^S^etM^» i jjasp0rtata al Palazzo Reale. Lun- - gQ a percors0i \e saranno resi gli - ; onori aa]i,e truppe di scorta. La - salma, che lascierà Lucerna que- - sta sera alle 22, sarà accompai gnata dal Re Leopoldo e dal_ Pre- £ bidente del Consiglio Van Zeeland, ^Im^^'S^^ . ed ha subito conferito col Sovrastazione di frontiera di a racchiudente la cevuta da tre memnetto e subito trasferì;, : - eno speciale, prontamen- a te ai|PStito, che la trasporterà a e!Bruxelles, o. Le disposizioni dei funerali sa- - ranno prese domani mattina, dopo - l'arrivo del Re. Secondo intoma- z on nui giunte, Re Leopoldo ha o ^'Zèglto il fatale incidente. - La RvEjna gli mostrò una carta - stradale, ed egli vi diede un'oc- cbiata: fu l'attimo fatale. I pria - cipini reali si trovano at.tualmen 'te al castello di Stuyvenberg, - presso la capitale, residenza prti1 ferita dei Sovrani. Corre voce che Sk^M Re^f atten-desse ™ ^ Per 11 Prosslmo

Persone citate: Alberto, Carlo, Elisabetta, Re Leopoldo