Operosità serena

Operosità serena Il calendario del Regime Operosità serena n i , i e e e aa II Calendario del Regime è come il Bilancio preventivo dell'operosità e volontà fascista, nel quale vengono fissate, con dettagliata precisione, le direttive per il lavoro dell'anno XIV. Questo calendario, ieri pubblicato, ancora più denso di opere di quello dell'anno scorso, dimostra oltre alla fervida operosità italiana, la serenità della nostra vita nazionale tra l'infuriare della polemica, e mentre si preparano grandi eventi al di là del mare. Nulla può rallentare il ritmo della nostra vita, anzi questo ritmo s'accresce dinanzi alle prove più ardite e ai cimenti più duri. Il Duce sa trarre dal nostro grande e forte popolo, tutte le energie necessarie alla pace e alla guerra. A leggere il Calendario fascista per l'anno XIV, si ha la sensazione di fare un lungo viaggio attraverso l'Italia: bonifiche, strade, ponti, edifici pubblici, arricchiranno e abbelliranno il nostro Paese; l'educazione spirituale e fisica del popolo trarrà maggiore impulso dalle nuove opere. Oltre aali eventi ormai consacrati datla storia, avremo nel prossimo anno le cerimonie inaugurali, notevolissime per il loro valore morale e politico, del terzo e del quarto centro rurale dell'Agro Pontino, e dei monumenti a Diaz e a Corridonì: il condottiero e il tribuno, accomunati nella gloria della guerra vittoriosa; e avremo pure l'assemblea delle 22 Corporazioni, nella quale nuovi sviluppi avrà lo Stato corporativo. Opere veramente romane saranno inaugurate, come ad esempio la camionabile Genova-Valle del Po; la nuova stazione di Firenze, la città universitaria dell'Urbe, insieme a strade ferrate elettrificate, a ponti, a numerosi edifici. Ospedali e sanatori sorgej-anno pep- la difesa della salute del popolo, numerose Fiere mostreranno i progressi dell'agricoltura, dell'industria, dell'artigianato, le Esposizioni di Milano e di Venezia testimonieranno la rinascita dell'arte italiana nelle- sue diverse forme. E' tutto questo una somma di lavori, eccezionali per ampiezza di concezioni e di portata, con la quale l'Italia di Mussolini dà al mondo la prova della sua formidabile forza creatrice e della sua invincibile volontà di conquista.

Persone citate: Diaz, Duce, Mussolini

Luoghi citati: Agro Pontino, Firenze, Italia, Milano, Urbe, Venezia