Varzi domina nella Coppa Acerbo

Varzi domina nella Coppa Acerbo Gli assi del volante sul Circuito di Pescara Varzi domina nella Coppa Acerbo Nuvolari è costretto ad abbandonare dopo aver invano attaccato il rivale -- Seaman primo nella prova delle vetturette rità. Nella categoria delle vettu (dal nostro inviato) Pescara, 16 mattino. L'industria tedesca, rappresentata da due sole vetture dell'Auto Union (la macchina di von Stuck non ha preso parte alla corsa) ha riportato un clamoroso successo nella XI Coppa Acerbo, conquistando con Varzi e con Rosemeyer il primo ed il secondo posto nella classifica, con una netta superio- rette, invece, l'E.R.A. di Seaman ha letteralmente passeggiato davanti a tutte le altre concorrenti. Centomila spettatori Siamo stati battuti: non pochi, nelle ore della vigilia, pensando al risultato del G. P. di Germania, avevano sperato in un piazzamento onorevole, in una nuova miracolosa prova delle Alfa Romeo che non sanno rinnovarsi. Questa volta il miracolo non si è ripetuto Anzi, la cattiva sorte ha voluto colpire Nuvolari, mentre il campione mantovano iniziava il 15.0 giro. Ma, anche se non si fosse verificato l'incìdente che ha causato il ritiro di Tazio, non avremmo vinto ugualmente. Varzi, in fatti, era ormai padrone della situazione e aveva più di due minuti di vantaggio sul suo immediato inseguitore. Varzi ha mantenuto il comando della gara dal primo al ventesimo giro; non è stato mai minacciato, non è stato, se non per pochi momenti, avvicinato di qualche secondo da Nuvolari; non è stato, insomma, inquietato in nessuna maniera. Ciò nonostante, il galliatese ha largamente migliorato i tempi di Fagioli dello scorso anno, percorrendo i km. 516 del percorso alla media spettacolosa di km. 139.402. Con una lotta più vivace, Varzi avrebbe potuto fare di più. Mancata la lotta, nono, di conseguenza, rimasti imbattuti il primato di Moli del giro più veloce, e quello di Henne del chilometro lanciato. Il giro più veloce è stato, pertanto, appannaggio di Varzi in 10'35" alla media di km. 146,268. La corsa ha avuto una cornice e a . VztvftprmrUdi folla indimenticabile. Più di Imcentomila persone hanno assistito : zal rombante carosello. Perfetta, j Csotto ogni punto di vista, l'orga- ] Vnizzaaione. Le due corse sono sta- ■ yte presenziate da S. A. R. il Duca : Ndi Spoleto, da S. E. Acerbo e dai bS. E. De Marsanich, in rappresen- ] t'mP. , tanza del Governo. Il Duca di Spoleto dà il via Lasciamo ora il posto alla cronaca della giornata. Le dodici vetturette si allineano ai loro posti alle ore 8,20 e S. E. De Marsanich dà la partenza. Partono: Carnevali (Bugatti), Tongue (M. G.), Bergamini (Maserati), Bianco (Maserati), Steinweg (Bugatti), Vismara (Talbot), Piate (Talbot), Tuffanelli (Mase-frati), Kenneth (M. G.), Castelbar-1sco (Maserati), Seaman (E.R.A.), [ ve SheJ'sl Iv lMaserat1'- . , IDTutfanelli, con un guizzo tvl- cmineo, si porta al comando della |grombante cavalcata. Lo ìnseguo- Bianco, Castelbarco mCncsrcèra n o ) | a a ; i i a no Seaman, Bianco, Castelbarco.: Al primo passaggio, Seaman è in testa con alcuni secondi di van-, taggio su Bianco e Castelbarco; ,seguono Stelnweg e Ghersi a bre-|cvi intervalli. Tuffanelli 1 rente più pericoloso si ritira dopo il chilometr to. La macchina ha subito avarie. Il pilota è incolume. Seaman coni pie il primo giro in 12'5" e 1/5 al- la media di Km. 128,070, battendo Ili, il concor- J per 1 inglese, ;netro lancia- il primato detenuto da Hamilton. L'inglese avvantaggia nel secon- do giro, che compie'alla media di u-n, iis w«. e«^,„,i„ ji„i-„„„i„t„|«"un^mtaSto^Un' setnndoatè^ 2^,n^-C^UC^SKtmo. A brevi intervalli , . a a , o a a Steinweg e Ghersi, il quale ulti mo rimonta velocemente Bergamini; sesto è Castelbarco. Vismara, alla variante, esce di strada e si ritira. Seaman, proseguendo la sua corsa regolare, guadagna sempre più terreno su Bianco che, a sua volta, ne guadagna su Steinweg, Ghersi e Bergamini. Regolarissimo, l'inglese compie l'ultimo giro. Egli arriva a piccola velocità. Sul chilometro lanciato ha passano ;realizzato la media di Km. 197 802 ! Mentre si diffondono per l'aria le i note degli inni inglesi, arriva Bianco, quindi più distaccata la bianca vettura di Steinweg e le rosse Maserati di Ghersi e di Bergamini. La corsa è finita. Mentre le vetturette lasciano la pista, incominciano a giungere le macchine di grossa cilindrata che si allineano per la partenza. In prima fila figurano Nuvolari, Varzi t- Chiron. Gli occhi dei piloti sono fissi sul Duca di Spoleto. Quando questi abbassa la bandiera, Nuvolari, più lesto, schizza in testa, seguito da Varzi e da Chiron. Sono partiti: Rosemeyer (Auto Union), Chiron (Alfa Romeo), Soffietti (Maserati) Tadini (Alfa Ro i (Alfa Romeo), Dusio (Maserai), Pintacuda (Alfa Romeo), Nuolari (Alfa Romeo), Brivio (Ala Romeo). Varzi domina A Villa Montani, Varzi è già in esta, seguito da Nuvolari; a Cappelle le Auto Union balzano alla icerca del comando, mentre a 300 metri insegue Nuvolari, indi Chion e Brivio. Il duello fra Auto Union e Alfa ha avuto inizio. Al primo passaggio, Varzi è pri mo; secondo è Nuvolari a 30"; terzo Rosemeyer. Quindi vengono Chiron e Brivio. A] secondo giro, Varzi mantiene la testa; Rosemeyer ha, nel frattempo, superato Nuvolari, che è terzo; quarto, a breve intervallo, è Chiron. Le Auo Union sono in testa. Chiude la marcia la Maserati di Soffietti. Pintacuda Si è ritirato; lo rivedre faggio. L'a'rgenteo siluro dell'* as so „ italiano saetta per la quarta vo]ta sul rettilineo del traguardo. Dal posto di rifornimento gli si fa cenno di rallentare. Il suo vantaggi0 su Nuvolari è aumentato. Ter7Q 6 Brivio, Chiron, sesto, si fermo alla fine sostituire al volante Chiron. Grande entusiasmo suscita la notizia che Nuvolari è passato secondo a Cappelle; anche Chiron supera Rosemeyer che, al terzo giro, giunge settimo e si ferma a cambiare le gomme. L'operazione è rapidissima. Ottava è la Maserati di Dusio, che si ritira. Varzi è primo con l'51" di van- mpapi19chniml'Eserisi namzaTsiNesnoturasifadapequniil mlaindopsicoedIleuhdmma nvM-cambio di can"^ riParte sonrag°iunge Rosemevcr ■ sL'aria 'che si èandata ranidamen-1 &te raffreddando, favorisce la mac- mchjha tedesca cne contrariamente pT a quanto si credeva, guadagna non j ^solo nc] tI.atlo piano%tt abnch., in'pm,„n„ „,„„!,,„„ \ra„„; „,,^,„r,t0 : pquello montano. Varzi aumenta; Pancora il vantaggio su Nuvolari, ', s1 quale passa a 2'20" di distacco.! ò Tadini; quarto Brivio, | °quinto Comotti; sesto Rosemeyer; settimo Chiron. I primi cinque gi- fi s°"°,isnta" c,Smp,?Ìi $LVar8Ì al_ la media di Km. 144,Z44. I! vantaggio di Varzi aumenta «W Nuvolari è a 2'32". Mentre Tadini si ferma per cambiare r.an,|e|Ci passano, separate da passano, porhi metri, l'Alfa di Comotti e la Auto Union di Rosemeyer, che sta compiendo un inseguimento meraviglioso, distanziando quindi Brivio e poi Chiron, che si ferma per noie alle candele. Al settimo giro Varzi ha un vantaggio di 2'30" su Nuvolari. Rosemeyer è terzo a poco meno di 2' dal mantovano. A 42" passa Comotti, seguito da Brivio, da Tadini e da Chiron. All'ot- tavo Siro, mentre Varzi prosegue regolarmente la corsa, Rosemeyer passa a 2' 10" da Nuvolari che mantiene il secondo posto. Brivio è quarto vicino al tedesco. Quindi Comotti, che si è fatto superare da Brivio. Chiron è nuovamente costretto ad una fermata; Varzi lo doppia al nono giro. Nuvolari è ora a 3'3" dal primo, mentre Rosemeyer seguita a perdere terre- lTrt-11 r\aoca *nn 9'KK1' rti HtnrHn VIBd.pnVmdmpdSno. Egli pas;sa_con 2*55" di,ritardo | da Nuvolari. Mentre 11 tedesco si ferma 'ter rifornimento, Brivio e Comotti lo sorpassano. Il ritiro di Nuvolari Siamo al decimo giro, a metà della gara. Sopraggiunge come un bo-tfide Varzi che si ferma per rifor- \nirsi. I meccanici cambiano lejgomme, e, dopo avere rifornita la f macchina di benzina, questa riarte. I dieci giri sono stati comiuti dall'italiano in 1 ora, 51* < 9" alla media di km. 139,062. Anhe Nuvolari si ferma per rifornimento. Senza cambiare le gomme, i suoi meccanici impiegano '5" per rifornire la macchina. Ecco Brivio, che ha superato Ro emeyer, fermarsi anch'esso per rifornimento. Mentre i meccanici i affannano intorno alla macchina, passa come una saetta Rose meyer che riconquista cosi la terza posizione; 5.o è Cornetti; 6.o Tadini; ultimo Chiron. All'undice imo giro il distacco che separa Nuvolari da Varzi è di 2' e 24'' esso è leggermente diminuito. Che non sia incolmabile? Malgrado tutto, la folla vuole ancora sperare e credere in un ritorno offensivo delle rosse macchine dell'Alfa. Intanto Rosemeyer è a 2*39" da Nuvolari. Brivio è quarto e non perde terreno. Comotti, che è al quinto posto, si ferma per rifornirsi sollecitamente. Al 12.o giro, l distacco fra i due campioni scema ancora di due secondi. Regoare è la marcia di Comotti. Varzi, ntanto, ha compiuto il 13.o giro, doppiando anche Tadini. Passano più di tre minuti e Nuvolari non si vede e non si sente venire. Eccolo, infine, arrivare lentamente ed imboccare l'uscita della pista. Il guidatore scende di macchina; egli abbandona per la rottura di una valvola. Brivio è quarto, ma ha perduto terreno nei confronti di Rosemeyer. La gara è virtual 1rVnrvmz1ztmente finita. 1 Piloti della Casa tedesca prò seguono di conserva fino al tra&"ardo- Brivio, pur chiedendo il massimo alla sua macchina, non può avvicinare i due piloti dell'Au ^9 Union. Al lO.o giro Varzi doppia anche Comotti;- i... non doppiati dall « asso » italiano sono Platl dall << asso » italiano sono soltanto Rosemeyer e Brivio. La. cofsa prosegue monotona °.rmali al_17-° Sl™ il. distacco fra Varzi e Rosemeyer è di 4' e 8' Il vantaggio di quest'ultimo da Brivio è di circa tre minuti. Nulla di notevole fino al ventesimo giro. . L'arrivo di Varzi è assai applaudito. Mentre le note degli inni nazionali si diffondono per l'aria, Varzi è portato in trionfo dai suoi meccanici. Nella tribuna, il Duca di Spoleto si congratula personalmente con i vincitori. Filippo Muzi. VARZI PASSA DAVANTI AL POSTO DELLE SEGNALAZIONI(per filo alla stazione telefotografica de LA STAMPA).