Lacquehay riconquista la maglia iridala

Lacquehay riconquista la maglia iridala I 1= O R, LA GARA DEGLI « STAYERS » CONCLUDE I CAMPIONATI MONDIALI SU PISTA Lacquehay riconquista la maglia iridala Severpini termina al quinto posto dopo un brillante inizio - Metze difende il suo titolo fin sul trapardo - L'ultimo allenamento di Guerra, Olmo, Bini e Piemontesi (Dal nostro Inviato speciale) Bruxelles, 16 mattino. Lacquehay ha ripreso a Bruxelles il titolo di campione del mondo degli stayers, Strappatogli l'anno scorso a Lipsia da Metze. E' bene dire subito che il francese ha dimostrato di essere pienamente degno di riprendere lo scettro di re del mezzofondo perchè, confermandosi ancora lo stayer attuale più stilista e più piacevole, ha sfoggiato una forma ideale ed ha gareggiato, condotto magistralmente dal suo allenatore, con perfezione tattica e con padronanza assoluta. Le cause di una sconfitta Dopo un inizio in cui Severgnini, pronto e brillante, ci ha dato l'illusione di poter essere un protagonista di questo campionato, Lacquehay, approfittando anche dell'ottima posizione in partenza assegnatagli dalla sorte e dell'improvviso e progressivo cedere dell'italiano, ha preso in mano le redini della corsa, tenendole sicuramente e mettendo sotto la sua vigile sorveglianza l'unico avversario che, già prima di 'metà corsa, ancora gli rimaneva da dominare. Metze, infatti, una volta dimostrata la scarsa possibilità di ripresa di Sevcrgnini, l'assoluta insufficienza di Wambst e le modeste risorse di Ronsse e Lohmann, fu l'unico che tenne t'it'o l'interesse della competizione, non permettendo a Lacquehay che un vantaggio su di lui che si aggirava volta a volta, da mezzo a quattro quinti di giro. Jl francese ha regolato la sua corsa su quella del tedesco, aumentando sempre quando questi tentava di Howicinarsi e tenendolo, cos\, sotto il suo implacabile controllo. Questa tattica del vincitore, vera morsa dalla quale Metze ha tentato invano di liberarsi, ha regolato oltre la metà della gara; e. quando il detronizzato campione del mondo ha voluto buttarsi allo sbaraglio, verso la fine, cercando di annullare ad ogni costo il breve,ritardo, non è riuscito che a ridurlo in parte, per poi, vittima della sua stessa disperata decisione, finire ancora più nettamente battuto dall'ordinata e sicura reazione dell'avversario che lo aveva costretto a decollare. L'ordine di arrivo vi dice quanto Lacquehay e Metze abbiano dominato gli altri e quello abbia regolato questo. Se la corsa di Ronsse è stata quella migliore che da lui potevamo attenderci, è stata inferiore all'attesa quella di Lohmann che non mi pare, per ora, il grande stayer che ì tede- Vele nel mare di Loano Movimentato svolgimento della Coppa « La Stampa ' vinta dal capitano Marsengo Loano, 16 mattino. Numerose imbarcazioni hanno preso il « via » per le regate di crociera organizzate dall'Azienda di soggiorno Loano e dal Club « Al Mare » di Alassio per la disputa della Coppa biennale offerta da La Stampa. di Loano è stato ritardato di oltre un'ora. Un pubblico numerosissimo e un folto stuolo di autorità assistevano alle regate. La classifica per la Coppa biennale La Stampa è, pertanto, la seguntc: 1. « Aldeharan » del cap. Marsengo; 2. « Zirka » del cap. S. Scofferi; 3. «Minna» di Sibelli e C; 4. « Tampò » di Pignoni. Nel pomeriggio l'aumentata violenza del vento, ha fatto ritardare lo svolgimento delle regate stabilite sul triangolo di Loano, misurante nove miglia. Alle 18, invece, si è avuto un fenomeno La violenza del frangente e del | completamente opposto e il vento vento hanno ostacolato in modo è cessato del tutto, sicché le nu GUERRA IN ALLENAMENTO SEGUITO DA UN GRUPPO DI DILETTANTI va presumere alla vigilia; delusione a mezzo o per intero, giustificabile o no; duello franco-tedesco; consacrazione di un autentico meritevole campione del mondo: ecco le voci del bilancio della disputa di questo terzo titolo mondiale, la quale, purtroppo, segna per noi un regresso in confronto all'anno scorso. Cosi le prove in pista si chiudono senza averci apportato nella classifica per Nazioni neppure un punto. Speriamo ci ricompensi, domenica, la strada. II francese dominatore Lo stadio di Heysel nel giorno festivo aveva accolto la maggior folla finora attratta dal richiamo dei grandi « assi » del ciclismo ; temperatura mite, leggero vento. I sei concorrenti sono stati così messi in pista: Lacquehay (Francia), allenatore Besson; Severgnini (Italia), allenatore Pasquier A.; Lohmann (Germania), allenatore Hesslìch; Wambst (Francia), allenatore Groslimond; Metze (Germania), allenatore Villa; Ronsse (Belgio), allenatore Pasquier E. I sei uomini si erano appena infilati nella scia degli allenatori, che Servegnini, con un balzo sor schi dicono; ha completamente de-1 prendente', fu su Lacquehay e lo luso quella di Wambst, ridotto a passo> prendendo senz'altro il cofigura secondarissima nel quadro ■ mnndo_ Continuando nel suo slandella gara, e non può aver sod- \ cio> viialiano }u> ai lfi-0 gir0i aHe disfatto nessuno quella di Sever-'}caf/ìm m Konsse e ne eboe sen. gn,nl- ìz'altro ragione. Lacquehay, snpe- Ma io credo di non sbagliare dicendo che nove decimi delle ragioni di così modesta esibizione del nostro campione stanno nelle1, conseguenze della gara disputata ieri. Le quali sono state tanto più gravi e decisive in quanto Seiwrgnini, come si sapeva, ha sulle spalle un periodo di troppo intenso lavoro e addosso ancora i segni di una recente caduta. Lq lotta che egli ha dovuto sostenere ieri per guadagnare il suo posto in finale lo ha impegnato e logo-1 rato anche lui il belga, portò un primo attacco a Severgnini al 2£.o giro, vìa fu respinto: tentò il belga di rimontare il francese, ma subì la stessa sorte. I 10 Km. furono compiuti in S'55"S/S; i 20 in lTJ/i/". Nulla di interessante per alcuni giri, se si toglie l'inspiegabìle retrocessione di Wabst che cominciava ad essere doppiato da Sevcrgnini al 59.o giro. Ma la grande azione offensiva di Lacquehay non poteva tardarat'o più di ogni altro; a distanza're: essa si preannunciò con il prodi ventiquattro ore, solo un atleta\wessivo riavvicinarsi del francefresco e nel pieno possesso dei\se all'italiano e fu sferrata al C7.o suoi mezzi avrebbe potuto per- 'giro: purtroppo Severgnini non fu, mettersi il lusso di richiedere al-.P'u .'/rodo di rispondere a tono] l'organismo due sforzi come quel-ie dovette lasciar passare l'avverli che Severgnini ha dovuto so-\sar'° n anale da questo momento stenere ieri e oggi. Forse non è\xi insediò al posto di vincitore, stato troppo prudente da parte\mentre Metze doppiava Lohmann sua lanciarsi senz'altro sulla pri-\e Wambst. 1 trenta chilometri erama posizione della mischia, ogyct- no compiuti in 26'20"4/5. Le poto, così, dell'immediata cóntrof-\sizipni erano: Lacquehay, Severfensiva dei più forti. Ma bisogivaìOnìni, Metze; a un giro: Wambst, riconoscere che, anche senza que-\Lohmann c Ronsse. Nella m'ez- fìnì in coda e s'allontanò sempre più. I quaranta chilometri erano coperti in SI,'32"3/5. Primo era Lacquehay seguito da Metze a mezzo giro; a un giro da Severgnini, Ronsse e Lohmann; a due giri da Wambst. Bastarono altri pochi giri perchè Severgnini fosse passato anche da Ronsse e ripassato da Lacquehay e Metze, cosicché, a metà gara, cioè a 50 chilometri compiuti in Jt2'56"2/S, era in testa sempre Lacquehay, seguito a tre quarti di giro da Metze, a un giro da Roìisse, a due da Severgnini e Lohmann, a sette giri da Wambst il quale al 146.0 giro si ritirò. Poi Lacquehay cercò consolidare la sua posizione, avvicinandosi ancor più a Metze, forse per attaccarlo, ma, reagendo alla pressione, il tedesco ridoppio Ronsse \e altrettanto fece il francese. Al ' CO.o chilometro, finito in 5l'S4" e 1/5, Lacquehay era sempre avanti a Metze e questi precedeva di due giri Ronsse, Severgnini e Lohmann. Ormai la gara non viveva che del duello Lacquehay-Metze, perchè Severgnini perdeva, al 161.o, il suo terzo ^iro. Il tedesco cominciò a tentare di risalire lo svantaggio, ma Lacquehay non se lo lasciava allontanare davanti e rispondeva a ogni suo acceleramento. Le posizioni non cambiarono al 70.o chilometro, dove il cronometro segnò 59' e J,7"3/5,%mentre dava Km. 70,360 compiuti in un'ora. Successivamente Severgnini, che procedeva a stento, perdette altri due giri, cosicché, all'80.o Km. (ore 1,8' e 10"S/5) Ronsse era sempre a due giri da Lacquehay e Metze, mentre Severgnini e Lohmann erano a cinque. Lohmann ebbe un buon ritorno, fino u sdoppiarsi una volta anche da Lacquehay, mentre Ronsse retrocedeva di parecchio. Dopo pochi giri, però, Lacquehay risuperò Lohmann. Negli ultimi giri, Metze impegnò tutte le sue riserve per portarsi più vicino a Lacquehay. Vi riuscì in parte, riducendo la distanza a mezzo giro, ma decollò e finì a tre quarti di giro. Ecco l'ordine di arrivo: 1. Lacquehay e (Francia) in ore l,25'49"4/5; 2. Metze (Germania) a 300 metri; 3. Ronsse (Belgio) a 5 giri e 200 m.; 4. Lohmann (Germania) a 6 giri e 300 m.; 5. Severgnini (Italia) a 12 giri. Tutti insieme, essi hanno compiuto quattro giri; poi, al quinto, Olmo ha voluto darsi... al mezzofondo, collaudando la sua agilità e il suo fiato dietro un motociclista, \ rità. Nella categoria delle vettu notevole la partenza, tanto che due imbarcazioni hanno dovuto senz'altro rinunciare alla competizione. Durante il percorso, gli equipaggi hanno sostenuto una dura lotta con gli elementi. Quattro imbarcazioni hanno avuto avarie di vento ed hanno interrotto )a corsa, mentre un'altra, che ha avuto le vele violentemente strappate dal vento, veniva presa a rimorchio da un scafo. Date queste condizioni, tutti i velieri partecipanti alla gara hanno dovuto mantenersi molto al largo e l'arrivo al traguardo morose imbarcazioni a vela partecipanti alla gara sono rimaste immobilizzate al largo della costa per oltre un'ora. Poco prima del tramonto, è intervenuta una provvidenziale brezza che ha messo i concorrenti in condizione di concludere la gara che, per altro, per effetto delle mutate circostanze, ha avuto uno svolgimento non completamente normoto-j'malc. Dopo le gare, i dirigenti e gli equipaggi concorrenti si sono recati a deporre una corona di fiori al monumento ai Caduti loanesi. Gli spadisti italiani trionfano a Vichy Vichy, 16 mattino. Battuti mercoledì da Coutrot nell'individuale, gli spadisti italiani si son presi ieri una gravide rivincita, trionfando nel torneo a squadre, svoltosi nella sala d'armi del Casino di Vichy. Dopo contese accanitissime durate tutto il giorno, la gara, a cui ha assistito un pubblico assai numeroso, è terminata con questo risultato: 1. Italia (Agostoni, Rastelli, Battaglia e Dario Mangiarotti), 2. Belgio (Devillé, Di Monceau, Hein c Plumier), 3. Svizzera (E. e P. Fitting, De Graffenried e Honer), 4. Francia (Coutrot, Deydier, Jordant e Ducasse). Le gare di golf al Sestriere Sestriere, 16 mattino. Si è ieri còncluea la para per doppi mieti contro punteggio normale a vantaggi evoltasi con fa'ei interessanti sul campo ciì golf del Sestriere. Eccone il risultato: 1, sig.na Pirelli-conte Prinetti; 2. sig.na Aymone-Dclgrano; 3. sig.ra Bocca-avv. Santi. Oggi e domani si svolgeranno altre gare. Gli assi del volante sul Circuito di Pescara Varzi domina nella Coppa Acerbo Nuvolari è costretto ad abbandonare dopo aver invano attaccato il rivale -- Seaman primo nella prova delle vetturette (dal nostro inviato) Pescara, 16 mattino. L'industria tedesca, rappresentata da due sole vetture dell'Auto Union (la macchina di von Stuck non ha preso parte alla corsa) ha riportato un clamoroso successo nella XI Coppa Acerbo, conquistando con Varzi e con Rosemeyer il primo ed il secondo posto nella classifica, con una netta superio- ?nentre Guerra e 71fo?ic»rit appro fittavano di un altro. Piemontesi, Bini e gli altri dilettanti, invece, continuavano regolarmente e moderatamente (non sono mai stati passati t trentadue di media) fino a compiere in tutto sei giri. Olmo... ha fatto lo « stayer » per tre giri con grande preoccupazione di Verri il quale giustamente non riteneva opportuna e prudente questa forma di allenamento. Guerra e Mancini, invece, si accontentavano di un giro e mezzo; poi si univano al gruppo dei dilettanti inglesi e olandesi che giravano con Oppermann, il quale ha voluto dimostrare che ancora non è da buttar via del tutto, tanto che Guerra, che non riteneva di impegnarsi, pianti) gli occasionali compagni. Alle 11 Verri ha fatto rientrare Piemontesi con Del Cangia, Maldini e Bizzi, mentre Mancini si unì ad Olmo, il quale fece un ottavo giro da solo. Bini attese Guerra e con lui rientrò in sede. Alle 11A5 la comitiva era tutta di ritorno a Chateau Namur. Nessun altro corridore è stato visto sul percorso. Tanto i belgi quanto i francesi hanno preferito fare alcuni chilometri su altre strade, giudicando i Km. 13,500 del circuito di Floreffe troppo severi e capaci di legare, anziché sciogliere, i 7)iuscoli. A stare alle voci che corrono, Kaers, che ha assicurato i dirigenti della Lega velocipedistica di avere raggiunto la sua forma migliore, sarebbe il terzo componente della squadra dei professionisti belgi, che già ha titolari, come sapete, Danneéls e Rebry. In quanto alla formazione del \ nostro terzetto di dilettanti, pare che le preferenze dei dirigenti siano ormai orientate verso quella che affiderebbe a Maldini il compino di riserva. Giuseppe Ambrosini. rette, invece, l'E.R.A. di Seaman ha letteralmente passeggiato davanti a tutte le altre concorrenti. Centomila spettatori Siamo stati battuti: non pochi, nelle ore della vigilia, pensando al risultato del G. P. di Germania, avevano sperato in un piazzamento onorevole, in una nuova miracolosa prova delle Alfa Romeo che non sanno rinnovarsi. Questa volta il miracolo non si è ripetuto Anzi, la cattiva sorte ha voluto colpire Nuvolari, mentre il campione mantovano iniziava il 15.0 giro. Ma, anche se non si fosse verificato l'incìdente che ha causato il ritiro di Tazio, non avremmo vinto ugualmente. Varzi, in fatti, era ormai padrone della situazione e aveva più di due minuti di vantaggio sul suo immediato inseguitore. Varzi ha mantenuto il comando della gara dal primo al ventesimo giro; non è stato mai minacciato, non è stato, se non per pochi momenti, avvicinato di qualche secondo da Nuvolari; non è stato, insomma, inquietato in nessuna maniera. Ciò nonostante, il galliatese ha largamente migliorato i tempi di Fagioli dello scorso anno, percorrendo i km. 516 del percorso alla media spettacolosa di km. 139.402. Con una lotta più vivace, Varzi avrebbe potuto fare di più. Mancata la lotta, nono, di conseguenza, rimasti imbattuti il primato di Moli del giro più veloce, e quello di Henne del chilometro lanciato. Il giro più veloce è stato, pertanto, appannaggio di Varzi in 10'35" alla media di km. 146,268. La corsa ha avuto una cornice Olmo... stayer! « II mio favorito ? Olmo » Un articolo di Karel Kaers • Parigi, 16 mattino Quello che già. prima della gara si può considerare ex-campione del mondo, Karel Kaers, non ha potuto (o non voluto) difendere la maglia iridata domenica a Fio reffe, si è deciso a scrivere le sue previsioni per l'« Intransigeant ». Il sugo dell'articolo è tutto nel I campionati avanguardisti si sono conclusi a Salò Salò, 16 mattino. Ieri mattina, con un tempo magnifico, tutti gli avanguardisti partecipanti a questi campionati, dopo aver assistito alla Messa al campo a Gardone Riviera, sono stati passati in rivista da S. E. il prefetto Riccio e dalle alte Gerarchie. Poscia, tutti si sono recati in devoto pellegrinaggio al Vittorialc per deporre una corona alle arche dei gloriosi caduti fiumani. Nel pomeriggio si sono, quindi, svolte le finali di nuoto e canottaggio con un grande concorso di pubblico che ha applaudito calorosamente i giovani atleti t quali si sono contesi la vittoria Iettando strenuamente. Ecco i risultati: Tuffi (l.a cat.): 1. Ferrarlo IT. (Verona), p. 38,20; 2. Grazioli 3. Foschini, 4. Arienti, 5. Signori - 2.a categ.: 1. Ferrarlo F. (Napoli) p. 43,23; 2. Coppini. 3. Dalessandro - 3.a categ.. graduati: 1. Sevagliè (Verona), p. 41,20; 2. Sebastiò, 3. Tornasoli. Finale staffetta 3x50: 1. Trieste, l'50"2/5: 2. Pola, 2'2/5; 3. Imperla 2'l"2/5. Finale staffetta. 3x50 (dr.! 16 ai 18 anni): 1. Bologna, l'49"l/5, 2. Napoli l'50"l/5; 3. Pola 1W 3/5. Finame 100 metri (graduati):' 1. Dénico (Napoli) l'5"3/5, 2. Canetto, 3. Galluzzi. Fonale staffetta 3x50 (graduati): 1. Bologna l'45"4/5, 2. Napoli, 3. Foggia. Finale metri 50 (dai 14 ai 16 anni): 1. Brunetti (Trieste), 30"; 2. Antori, 3. D'Ambrosi. Finale metri 75 (dai 16 al 18 anni): 1. Reggiani (Bologna, in 45'3/5, 2. Facchinetti, 3. Zabbaglini. Finali palla a nuoto: Firenze b. Ancona 5-1; Imperia b. Na? poli 5 a 2. Classifica finale del campionato di palla a nuoto: 1. Firenze, 2. Ancona, 3. Imperla, 4. Bari. Canottaggio : Jole di mare a quattro vogatori, l.a categ.: 1. Grosseto 5'40"l/5; 2. Brescia, 3. Bari, 4. Napoli, 5. Livorno - 2.a categ.: 1. Venezia 5'24"3/5; 2. Livorno, 3. Varese, 4. Verona, 5, Ancona. Finale gara ad otto: 1. Napoli, 5'3"3/5; 2. Trieste, 3. Livorno, 4, Pavia, 5. Catania. VARZI PASSA DAVANTI AL POSTO DELLE SEGNALAZIONI (per filo alla stazione telefotografica de LA STAMPA). zi (Alfa Romeo), Dusio (Maserati), Pintacuda (Alfa Romeo), Nuvolari (Alfa Romeo), Brivio (Alfa Romeo). Varzi domina A Villa Montani, Varzi è già in testa, seguito da Nuvolari; a Cappelle le Auto Union balzano alla ricerca del comando, mentre a 300 metri insegue Nuvolari, indi Chiron e Brivio. Il duello fra Auto Union e Alfa ha avuto inizio. Al primo passaggio, Varzi è pri di folla indimenticabile. Più di Imo; secondo è Nuvolari a 30"; tercentomila persone hanno assistito : zo Rosemeyer. Quindi vengono al rombante carosello. Perfetta, j Chiron e Brivio. A] secondo giro, sotto ogni punto di vista, l'orga- ] Varzi mantiene la testa; Rosemenizzaaione. Le due corse sono sta- ■ yer ha, nel frattempo, superato te presenziate da S. A. R. il Duca : Nuvolari, che è terzo; quarto, a di Spoleto, da S. E. Acerbo e dai breve intervallo, è Chiron. Le AuS. E. De Marsanich, in rappresen- ] to Union sono in testa. Chiude la 'marcia la Maserati di Soffietti. Pintacuda Si è ritirato; lo rivedre sto errore, egli non avrebbe po-\z'ora erano compiuti Km. 34,501,.', Stamane, alle 7,30, con un ciclo tufo essere nella gara uno dei Demoralizzato Severgnini acce-ìdiafano c un'atmosfera frizzante,. protagonisti, come la sua classe Icrò la sua ritirata, sì che fu pas-\gli otto nostri corridori su strada.* titolo: «Il mio favorito? Olmo». avrebbe autorizzato a ritenere. \sato da Metz,; mentre Ronsse [seguiti in vettura da Verri e da I QlmTvincerà T'ché suoi avverVna contesa che non c assurta ■guadagnava terreno e passava noi giornalisti, sono scesi sul ci)-isari pju diretti saranno Guerra, al tono di passionalità che lascia-'Lohmann e Wumbst; questi, poiJcuito per l'ultimo allenamento. Le Greves e Loncke. tanza del Governo. Il Duca di Spoleto dà il via Lasciamo ora il posto alla cronaca della giornata. Le dodici vetturette si allineano ai loro posti alle ore 8,20 e S. E. De Marsanich dà la partenza. Partono: Carnevali (Bugatti), Tongue (M. G.), Bergamini (Maserati), Bianco (Maserati), Steinweg (Bugatti), Vismara (Talbot), Piate (Talbot), Tuffanelli (Mase-faggio. L'a'rgenteo siluro dell'* as rati), Kenneth (M. G.), Castelbar-1so „ italiano saetta per la quarta co (Maserati), Seaman (E.R.A.), [ vo]ta sul rettilineo del traguardo. e SheJ'sl Iv lMaserat1'- . , IDal posto di rifornimento gli si fa Tutfanelli, con un guizzo tvl- cenno di rallentare. Il suo vantagmineo, si porta al comando della |gi0 su Nuvolari è aumentato. Terrombante cavalcata. Lo ìnseguo- 7Q 6 Brivio, Chiron, sesto, si ferBianco, Castelbarco mo alla fine sostituire al volante Chiron. Grande entusiasmo suscita la notizia che Nuvolari è passato secondo a Cappelle; anche Chiron supera Rosemeyer che, al terzo giro, giunge settimo e si ferma a cambiare le gomme. L'operazione è rapidissima. Ottava è la Maserati di Dusio, che si ritira. Varzi è primo con l'51" di van- L'inizio delle prove atletiche; Vigilia dei canottieri a Gruenau Le corse a Varese Varese, 16 mattino. Premio Biumo (L. 4000, metri 11600): 1. Gabbia (52, Gubellini) di Morelli; 2. Michelino; 3. Piandeina. - 1 lungh. e 1/2, 2 lungh. - ai Giuochi universitari a Budapest \\ Presidente della Federazione Budapest, 16 mattino. . . .. „ Con la giornata di ieri ha avu- . Saggerà al posto di Offred! to inizio anche il torneo atletico ' Berlino, 16 mattino, inauguratosi con due vittorie te- ; desche ed una cecoslovacca. La I Durante tutta la giornata di Tot.: !.. 6. Francia, come era previsto, ha .ieri, coperta e minacciosa ma sen- Premio Ministero dcll'Auricoltu- za pioggia e con debole vento, sia "owwo uimisieio aeu Ayiicoiiugli «azzurri» che gli altri equi- i ra e Foreste (L. 9000, m. 2700): paggi convenuti a Gruenau suno 1. Annaotaha (65, Miliano I di Razstati a lungo sul percorso di re- za vil,a verde; 2. Tamiri; 3. Magata dei campionati europei che 46,47; 2. Hilbrecht, m. 46,37; 3. jtutì osservare, sia da parte dei tallzza<-°re: L. 6. nostri che dei loro avversari, ra- ; Premio Consiglio Provinciale pidi spunti e qualche forte « sei- .dell'Economia (L. 4500, m. 1000): ratei-; ma nulla di notevole si èli. San Damiano (55, Lamberti), registrato perchè era evidente in 2. Bakshisch; 3. Ketty. - Incoll., jtutti la cura di interrompere ogni 1/2 lungh., 1 lungh. - Tot.: L. 19, ! azione appena iniziata per non 6,50, 6,50. lsCOIeTseraffi Pre»ìio c"'"c papasso notiriathJS°ePs^lflcatl* (U 3500' m- 1600,: Euforbia va ónde permettere che U due di I '66' piussani», 2. Foligno, 3. Bel coapP?rmfncafte deH'infòV^ l«ngh., Offredi, sia in grado di partecipare 8 lunSn- - iot - ^- 10. 5, 5alla gara, se non altro perchè l'I-' Premio Gemonio (L. 4000, metalia sia presente anche in questa tri 1600): 1. Senza Nome (53, vinto, sulla Germania e sull'Ungheria, il torneo di spada a squadre. Ecco i risultati della giornata: ATLETICA - Lancio del di- e<»La. uc. tampiuimu cuiuyei tue u , . in lnnp-h lontano - Tn- sco: 1 Sievert (Germania), metri avranno inizio domani. Si sono po- !,e.sval!' lo lungn., lontano. lo- 3. " Yozsa, m. 45,99; 4. Viiding, metri 44,79; 5. Stoeck, m. 44,14. Satto in alto (femminile): 1. Manermeyer (Germania) metri 1,50; 2. Novak, m. 1,45; 3. Gailitis, m. 1,40. Tiro del giavellotto (femminile): 1. Pèkarova (Cecoslovacchia) m. 38,19; 2. Goldmann, metri 36,64: 3. Mathis, m. 34,10. NUOTO - Finale m. 1500: 1. Lengyel (Ungheria) 20'53"6/10; 2. Bader 21'55"4/10; 3. Cavaliere 22'4/10. macchina di benzina, questa riparte. I dieci giri sono stati compiuti dall'italiano in 1 ora, 51* < 19" alla media di km. 139,062. Anche Nuvolari si ferma per rifornimento. Senza cambiare le gomme, i suoi meccanici impiegano l'5" per rifornire la macchina. Ecco Brivio, che ha superato Ro semeyer, fermarsi anch'esso per rifornimento. Mentre i meccanici si affannano intorno alla macchina, passa come una saetta Rose meyer che riconquista cosi la terza posizione; 5.o è Cornetti; 6.o Tadini; ultimo Chiron. All'undice simo giro il distacco che separa Nuvolari da Varzi è di 2' e 24'' esso è leggermente diminuito. Che non sia incolmabile? Malgrado tutto, la folla vuole ancora sperare e credere in un ritorno offensivo delle rosse macchine dell'Alfa. Intanto Rosemeyer è a 2*39" da Nuvolari. Brivio è quarto e non perde terreno. Comotti, che è al quinto posto, si ferma per rifornirsi sollecitamente. Al 12.o giro, il distacco fra i due campioni scema ancora di due secondi. Regolare è la marcia di Comotti. Varzi, intanto, ha compiuto il 13.o giro, doppiando anche Tadini. Passano più di tre minuti e Nuvolari non si vede e non si sente venire. Eccolo, infine, arrivare lentamente ed imboccare l'uscita della pista. Il guidatore scende di macchina; egli abbandona per la rottura di una valvola. Brivio è quarto, ma ha perduto terreno nei confronti di Rosemeyer. La gara è virtual Gambetta vittorioso nella riunione di San Remo Sanremo, 16 mattino. Presente numeroso pubblico, si sono svolte, nel pomeriggio di ieri, alla piscina olimpionica del Lido Mediterraneo, riuscite gare nazionali di palla a nuoto e nuoto, di cui ecco i risultati: Incontro di palla a nuoto: Libertas di Sestri Ponente batte Mameli di Voltri, 3 a 2. Gara Balilla m. 50: 1. Baggioli, in 37"9/10; 2. Calabra, 38"; 3. Casoni. Gara ondine m. 100: 1. Voltolini (Dop. Ansaldo di Genova) in 1' e 21"; 2. Gamenara (Sanremese) l'22"; 3. Cornino; 4. Ricci. Mefri 100 stile libero: 1. Gambetta (G.U.F. Torino) in l'2"; 2. Repetto, l'8"l/10; 3. Tonachini. Metri 200 stile libero: 1. Gambetta (G.U.F. Torino) in 2*30" e 4/10; 2. Bagnasco (Ansaldo), 2' e 41"; 3. Tassotti. Gara Avanguardisti m. SO: 1. Baffico (Libertas), in 36"5/10; 2. Rosina; 3. Sismondini. Gara Giovani Fascisti m. 100: 1. Taranti, in l'15"8/10; 2. Notari; 3. Monasterolo. Vittorie della Giurine della Locar nell'incóntro natatorio di LubianaLubiana, 16 mattino. Nonostante la forte pioggia, rincontro femminile italo-jugoslavo di nuoto si è concluso ugualmente ieri a Lubiana, alla presenza di una folla assai numerosaEcco i risultati: Tuffi dal trampolino di 3 metri: 1. Giurin (It.), p. 65,63; 2. Cerzan (Jug.), p. 52,93; 3. Pretnar (id.), p. 48,4; 4. Paoli (It.), punti 44.3. Tuffi da 5 a 10 metri: 1. Giurin (It), p. 39,20; 2. Bovzad (Jug.)p. 27,63; 3. Pertot (It.), p. 26,83Cento metri stile libero: 1. Locar (It.) in l'18"7/10; 2. Grose(Jug.) l'19"; 3. Bupragz (Jug.) l'20"; 4. Ruzier (It.) l'20"6/10. Quattrocento metri stile libero1. Cosin (Jug.) in 6'48"7/10; 2Toscati (It.) 6'51"7/10; 3. Bradac (Jug.) 7'06"; 4. Toso (It.) in 7e 13"2/10. Staffetta 3 x 100: 1. Jugoslavia in 4'30"9/10 (nuovo record jugoslavo); 2. Italia 4'41"2/10. Classifica generale — 1. Jugoslavia, punti 50 - 2. Italia, p. 47Staffetta artistica 3x100: 1. jcategoria, il presidente della R. |Lamberti) di Scuderia Eridano; 2 Vittoria del toscano Eufemi nella Coppa Ciano ciclistica Livorno, 16 mattino. La corsa ciclistica per la quinta Coppa Ciano, disputata ieri su un percorso di 150 km., ha raccolto 22 concorrenti. Ecco l'ordine d'arrivo: 1. Eufemi (U. S. Monsummano) | che compie i 150 km. alla media oraria di km. 32,900; 2. Bernacchi (U. C. Pistoiese) a 5 macchine; 3. Doccini (G. S. Meini) a ruota; 4. Bocci (Avenza) a 15"; 5. Gios Tolmino (S. C. Paracchi di Torino); 6. Grassi (Battisti di Milano). La Coppa Ciano è stata aggiudicata al G. S. di Montecatini. mente finita. no Seaman, Bianco, Castelbarco.: ma nvM-cambio di can"^ 1 Piloti della Casa tedesca prò Al primo passaggio, Seaman è in riParte sonrag°iunge Rosemevcr ■ seguono di conserva fino al tratesta con alcuni secondi di van-, L'aria 'che si èandata ranidamen-1 &"ardo- Brivio, pur chiedendo il taggio su Bianco e Castelbarco; ,te raffreddando, favorisce la mac- massimo alla sua macchina, non seguono Stelnweg e Ghersi a bre-|chjha tedesca cne contrariamente può avvicinare i due piloti dell'Au vi intervalli. Tuffanelli 1 rente più pericoloso si ritira dopo il chilometr to. La macchina ha subito avarie. Il pilota è incolume. Seaman coni pie il primo giro in 12'5" e 1/5 al- T la media di Km. 128,070, battendo Ili, il concor- J a quanto si credeva, guadagna non j ^9 Union. Al lO.o giro Varzi dopper 1 inglese, ;solo nc] tI.atlo piano%tt abnch., in'pia anche Comotti;- i... non dopnetro lancia- m,„n„ „,„„!,,„„ \ra„„; „,,^,„r,t0 : piati dall « asso » italiano sono quello montano. Varzi aumenta; Platl dall << asso » italiano sono ancora il vantaggio su Nuvolari, ', soltanto Rosemeyer e Brivio. 1 quale passa a 2'20" di distacco.! La. cofsa prosegue monotona ò Tadini; quarto Brivio, | °.rmali al_17-° Sl™ il. distacco fra il primato detenuto da Hamilton. L'inglese avvantaggia nel secon- quinto Comotti; sesto Rosemeyer; settimo Chiron. I primi cinque gi- do giro, che compie'alla media di fi s°"°,isnta" c,Smp,?Ìi $LVar8Ì al_ u-n, iis w«. e«^,„,i„ ji„i-„„„i„t„|la media di Km. 144,Z44. «"un^mtaSto^Un' setnndoatè^ I! vantaggio di Varzi aumenta 2^,n^-C^UC^SKt«W Nuvolari è a 2'32". Menmo. A brevi intervalli NOTIZIARIO Ungheria 3'34"8/10; 2. Germania ; Federazione italiana di canottag3'41"8/10: 3. Inghilterra , gio, comm. Giovannetti, che è sta- SCHERMA - Torneo di spa- to campione italiano di singolo e da a squadre: 1, Francia (Gron- idi due di coppia, ha deciso di prendeau, Pecneux, Monal-Buhan) 3 dere il posto di Offredi in coppia vitt.; 2. Germania 2 vitt.; 3. Un- jCon Mascherpa. Tale gesto, ripegheria 1 vitt.; 4. Cecoslovacchia ,tiamo, non vuole essere che una 0 vittorie. CALCI''' - Germania b. Lettonia 5-0; Ungheria b. Inghilterra 4 a 1. PALLACANESTRO - Lettonia b. Francia 57-22; Polonia b. Germania 22-7. — Marcello Lchoux con la Maserati ha segnato il miglior tempo nelle prove del G. P. di Nizza, alla media di Km. 106.150. Farina ha segnato la media di Km. 104.238. Franzoni su « Guzzi 500 » ha vinto il primo circuito motociclistico « Coppa Tirreno », valevole per il campionato di seconda categoria. Merlo Preciso difenderà, ir.0» . -, luiae, per la prima volta, il suo ' ' | titolo di campione d'Europa Premio Casbeno (L. 4000, me-, contro il francese Lauriot. tri 2200): 1. Sodalot (60, Gubelli-j — La Triestina di Nuoto ha ni) di Gallina; 2. Gin; 3. Perosa. -; battuto a Trieste, nell'ultima par1 lungh. e 1/2. 1 testa, 1 lungh. - tita de lcampionato di pallanuoto,, Tot.: L. 15, 6, 6,50; 6,50. 4la R. N. Milano pei 2 a 1. Berta di Clavesana; 3. Orma. - 3/4 di lungh., 1/2 lungh., 1 lungh. Tot.: L. 22,50, 12, 14. Premio Fasci Giox-anili (L. 4000, m. 1600i : 1. Garbino (49,50, Passarmi) dei frat. Roncari; 2. Tien- Lirtiwu, nuli VUUIU COOCIC V.1IC Ulta. |.ejn. q ÌVTo«r,: Q 1,,vtn-h O 1,.*.~W 1 UlVIW nWHQ UH affermazione e una riprova, anche ts™'t3: 3 lungh" 2 lungh' .forse, per la prima volta, I di fronte agli stranieri, della ; stretta osservanza del comandamento fascista che impone di essere sempre pronti a pagare di [persona e a sostituire, occorrendo, |i gregari. Steinweg e Ghersi, il quale ulti mo rimonta velocemente Bergamini; sesto è Castelbarco. Vismara, alla variante, esce di strada e si ritira. Seaman, proseguendo la sua corsa regolare, guadagna sempre più terreno su Bianco che, a sua volta, ne guadagna su Steinweg, Ghersi e Bergamini. Regolarissimo, l'inglese compie l'ultimo giro. Egli arriva a piccola velocità. Sul chilometro lanciato ha tre Tadini si ferma per cambiare passano r.an,|e|Ci passano, separate da passano, ;porhi metri, l'Alfa di Comotti e la Auto Union di Rosemeyer, che sta compiendo un inseguimento meraviglioso, distanziando quindi Brivio e poi Chiron, che si ferma per noie alle candele. Al settimo giro Varzi ha un vantaggio di 2'30" su Nuvolari. Rosemeyer è terzo a poco meno di 2' dal mantovano. A 42" passa Comotti, seguito da Brivio, da Tadini e da Chiron. All'ot- realizzato la media di Km. 197 802 ! tavo Siro, mentre Varzi prosegue Mentre si diffondono per l'aria le i regolarmente la corsa, Rosemeyer note degli inni inglesi, arriva Bianco, quindi più distaccata la bianca vettura di Steinweg e le rosse Maserati di Ghersi e di Bergamini. La corsa è finita. Mentre le vetturette lasciano la pista, incominciano a giungere le macchine di grossa cilindrata che si allineano per la partenza. In prima fila figurano Nuvolari, Varzi t- Chiron. Gli occhi dei piloti sono fissi sul Duca di Spoleto. Quando questi abbassa la bandiera, Nuvolari, più lesto, schizza in testa, seguito da Varzi e da Chiron. Sono partiti: Rosemeyer (Auto Union), Chiron (Alfa Romeo), Soffietti (Maserati), Tadini (Alfa Romeo.), Comotti (Alfa Romeo), Var- passa a 2' 10" da Nuvolari che mantiene il secondo posto. Brivio è quarto vicino al tedesco. Quindi Comotti, che si è fatto superare da Brivio. Chiron è nuovamente costretto ad una fermata; Varzi lo doppia al nono giro. Nuvolari è ora a 3'3" dal primo, mentre Rosemeyer seguita a perdere terre- lTrt-11 r\aoca *nn 9'KK1' rti HtnrHn Varzi e Rosemeyer è di 4' e 8' Il vantaggio di quest'ultimo da Brivio è di circa tre minuti. Nulla di notevole fino al ventesimo giro. . L'arrivo di Varzi è assai applaudito. Mentre le note degli inni nazionali si diffondono per l'aria, Varzi è portato in trionfo dai suoi meccanici. Nella tribuna, il Duca di Spoleto si congratula personalmente con i vincitori. Filippo Muzi. Le classifiche Vetturette: 1. Seaman Richard (E.R.A.) che compie i km. 103 del percorso in 48'42" e 2/5 alla media oraria di km. 127,128; 2. Bianco (Maserati) in 49'52"l/5; 3. Steinweg (Bugatti) in 51'19"l/5; 4. Ghersi P. (Maserati) 51'47"3/5; 5. Bergamini (Maserati) 51'57" e 2/5; 6. Piate (Talbot) 55'32"4/5; 7. Tongue (M.G.) 56'7"l/5; 8. Carnevali (Bugatti) 56'51"2/5. Massime ci'iiidrate; 1. Achille no. Egli pas;sa_con 2*55" di,ritardo | ™g< Auto Union) che compie i da Nuvolari. Mentre 11 tedesco si ferma 'ter rifornimento, Brivio e Comotti lo sorpassano. Il ritiro di Nuvolari Siamo al decimo giro, a metà della ore 3,43'45"2/5 alla media oraria di km. 139,402; 2. Rosemeyer (Auto Union) in 3,47' 7"; 3. Brivio (Alfa Romeo) 3,51' 51"4/5; 4. Comotti (Alfa Romeo) fermato al 19.o giro; 5. Tadini gara. Sopraggiunge come un bo-t,."" " ~ \. 6""* iiujn fide Varzi che si ferma per rifor- \(AIfa Romeo) fermato al 19.o gi nirsi. I meccanici cambiano lejr°; 6. Pintacuda (Alfa Romeo) gomme, e, dopo avere rifornita la fermato al 18,o giro. Risultati di gare TORINO. — Eliminatòria Coppa Scarioni (200 m.): 1. Zsigmond (G. U. F.), 2'40"; 2. Catalani; 3. Bistondi; 4. Milano; 5Marchisio. LECCO. — Terza traversata nuoto del Lario (1700 m.): 1Gamba (Rari Nantes Milano) i21'58"; 2. Concili in 22'20"; 3Concardi; 4. Zamproni; 5. Rota6. Valsecchi; 7. Saveri; 8. Cantoni; 9. Tansl; 10. Jesek. COSSATO. — Gran PremiFerragosto per dilettanti (km110): 1. Antonio Centis (G. SLeumann Torino) in 3.20', allmedia di km. 33; 2. Nicolini (AC. Cossato); 3. Tasso (S. C. Vigor); 4. Langhi; 5. Drago, tuttcon il tempo del primo arrivato6. Bielli; seguono altri 17. Partenti 34, arrivati 27. PARIGI. — Rivincita campionato mondiale di velocità: 1Scherens (vincitore delle due liliali); 2. Richter; 3. Michard; 4Gerardin. TOLONE. — Tólone-Nizza-Tolone. Classifica generale: 1. Gianello (Cannes) in ore 10.13'41"2. Salazard (Parigi) 10.18'10"3. Fournier; 4. Dalmasso; 5. Gig.net; 6. Rinaldi (l.o italianoOrdine d'arrivo seconda e ultimtappa : ' in 4.42 3. Dalmasso. LIONE. — Corsa CiclisticMarsiglia-Lione-, ]. Bertocco Ado, in ore 11,18*20"; 2. Cassin mezza lunghezza; 3. Lapebie 30 m.; 4. Louviot a 5'; 5. Cateux; 6. Helndrick; 7. Mauclair8. Barrai; 9. Bonduel; 10. Hardquest. BOLOGNA. — Corsa Ciclistca Riccionc-BolognaG 1. Pelacani (U. S. Crevalcuorese) che compie i Km. 135 in'ore 3,26', allmedia di Km. 39,560; 2. Bergonzoni (V. S. Reno) id.; 3. Bacchetti (S. C. Pasquali) in 3,27' 45"; 4. Servadei; 5. Vicini; 6Tozzi. i: 1. Bernardoni (S. Remy42'30"; 2. Salazard a 4'55"