Badali trionfa in volata al termine della dura Pamplona - Baiona

Badali trionfa in volata al termine della dura Pamplona - Baiona IL GIRO CICLISTICO DEI PAESI BASCHI Badali trionfa in volata al termine della dura Pamplona - Baiona Bajona, 9 notte. Sulla pista del velodromo comunale di Baiona Gino Bartali ha conquistato la sua seconda vittoria di tappa dominando nettamene nella volata un gruppo di una trentina di concorrenti, tra i quai erano anche Bovet, Negrini e Scorticati. Difendere il primato La tappa odierna, coi suoi snervanti colli e con le sue discese a precipizio, contrariamente a quano si supponeva non ha dato spuni alla lotta. Mentre gli italiani hanno compiuto una corsa d'attesa — poiché, data la classifica di Bartali, non spettava precisamene a loro il dare la battaglia — i più minacciosi avversari della « maglia azzurra » si sono limitati a seguirne la ruota, rinunciando ad una battaglia che avrebbe potuto anche costar loro cara. La classifica generale non ha, pertano, subito spostamenti per ciò che riguarda i primi e tutto è rinviato alle due ultime tappe, durante le quali l'attacco a Bartali non verrà certamente a mancare, particolarmente da parte della coalizione spagnola che ha in Berrendero e in Ezquerra due uomini che possono ancora aspirare alla vitoria finale, particolarmente quaora la sfortuna tornasse ad accanirsi contro Bartali ed i suoi compagni di squadra, come avvenne durante la prima tappa. n morale dei nostri corridori continua ad essere altissimo e le oro condizioni fisiche eccellenti; essi attendono quindi fiduciosi lprossime battaglie, e' l'atleta toscano saprà difendere a dentstretti il privilegiato posto che occupa attualmente in classifica generale. Berrendero ha oggi riconfermato la buona impressione lasciatieri ed ha nuovamente dimostrato di essere il miglior spagnolo igara. Gianello ha effettuato uncorsa incolore ma, nell'ultimtratto in cui si è avuto un po' dlotta, la sua ruota non si è staccata da quella di Bartali ed sempre stato coi primi. La tappdi domani, breve, ma nella quali corridori dovranno superare duro colle di Otxondo, che si trova a cinquanta chilometri dallpartenza, si annunzia particolarmente interessante e difficilmentassisteremo come oggi ad un ar rivo in gruppo. Fin dalle 8 di stamane capan nelli di curiosi hanno cominciatad affluire nella centralissimpiazza Castello di Pamplona, ovsi sono svolte le operazioni preliminari, dopo di che — erano l10,30 — effettuato l'appello de46 concorrenti, è stato loro datil via. Il cielo era coperto e la tem peratura non eccessivamente eie vata come nei giorni scorsi. Attraverso le strade cittadine lungo plotone, in fila indiana, sè avviato verso le prime leggerondulazioni della tappa, che sì tro vano nel tratto che separa la capitale della Navarra da Aoxz ( chilometri 28) ove i corridori, in notevole ritardo sull'orario previstosono transitati in gruppo compatto. Dopo questo villaggio si è lasciata la strada provinciale peentrare in un'altra dal fondo noeccessivamente buono, stretta molto pianeggiante. La marcia continuata ad andatura lenta e Burguete (km. 54), ove si era ri presa la strada provinciale, nulldi nuovo si era registrato. All12,30 il gruppo di testa vi è giun to acclamato entusiasticamentdalla popolazione. Anche a Roncesvalle il plotone dei primi erancora numerosissimo e l'andatura continuava ad essere turistica Alcuni chilometri dopo questa località si trova il colle di Ibanetale cui rampe, in certi tratti assaripide, hanno provocato il momen taneo distacco di corridori di se condo piano che riuscivano poi a riprendere contatto nei primi tratti di falsopiano. Lotta sui colli • In vetta tutti 1 migliori eranancora insieme e solamente nella discesa, in alcuni punti a grandpendenza, e negli ultimi tre chilometri, dal fondo stradale in condizioni pietose, si è verificato il frazionamento del gruppo. Si trovavano in testa BartalGianello, Egli, Ducazeau e Baylon1 quali ad Arnegui, sul confinfrancese, precedevano di circa trecento metri un gruppetto composto da Alvarez, Berrendero, Bovet, Neri e Viratene, che inseguiva furiosamente. Gli altri concorrenti, suddivisi in vari plotoni, erano a breve distanza dai primiche non insistevano nella loro fuga ed erano raggiunti prima dagruppetto capitanato da Bovetpoi da quasi tutti gli altri. Nepressi di St. Jean Pied de PortVincenzo Trueba, Bovet e Scorticati foravano, ma, mentre lo spagnolo, in preda ad una crisi, non ha più ripreso contatto coi primila coppia italiana rientrava in gruppo prima dell'inizio del colle di Òsquich, in vetta al quale era posto il terzo traguardo valevole per il Gran Premio della Montagna. Anche in questa snervante ma non eccessivamente lunga salitala calma è stata assoluta ed un gruppo numeroso ha raggiunto la vetta alle ore 14,45. Una sorpresa ai corridori è stata data da fatto che alla fine della salita essi non hanno trovato nessun striscione indicante il traguardo del Gran Premio della Montagna che, forse per permettere al pubblico di assistere più comodamente al passaggio dei corridori, era stato posto alcune centinaia di metri oltre a vetta del colle, in un tratto assolutamente pianeggiante. La voata per la classifica... del miglior scalatore, annunziata ai corridori un centinaio di metri prima della mèta, è stata falsata, poiché i più veloci non hanno avuto tempo di prendere posizione. Alvarez ha preceduto di una lunghezza Berrendero, mentre Bartali, che negli ultimi cinquanta metri ha superato numerosi concorrenti, si è classificato terzo, seguito da Montes, Ezquerra, Gianello. La volata di Bartali Al controllo a rifornimento di Mauleon sono giunti insieme oltre trenta corridori, tra i quali erano pure Scorticati e Bovet, che avevano nuovamente forato. Gli 80 chilometri che separavano questo controllo dall'arrivo sono stati percorsi a passo turistico e al comando di Bovet una trentina di concorrenti hanno fatto il loro ingresso sulla pista del velodromo. Bartali si è imposto nettamente n volata, mentre Bovet. terminao sesto, è stato danneggiato da Egli che negli ultimi duecento meri lo ha trattenuto per la maglia. La classifica per il miglior scaatore vede sempre al comando lo spagnolo Ezquerra, che totalizza 2 punti. Ecco l'ordine di arrivo della terza tappa Pamplona-Baiona (chilometri 213) : 1. Gino Bartali (Italia) che compie il percorso in ore 7,26'26"; 2. Egli (Svizzera) a una lunghezza; 3. Ducazeau (Francia) ; 4. Hargues (Francia); 5. Luciano Monerò (Spagna) ; 6. Bovet (Italia) ed altri 25 tra i quali Scorticati e Negrini. Classifica generale: 1. Gino Bartali, in 17'36'2"; 2. Glanello( Francia), 17,36'49" (distacco 47"); 3. Berrendero (Spagna) 17,38'33"; 4. Ezquerra, 17,41' e 36"; 5. Neri, id.; 6. Alvarez, 17, 42'32"; 10. Negrini, 17,46'16" (diStacco 10'14") ; 14. Bovet, 17,50'52" (dist. 14'50"); 17. Scorticati, 17 56'48" (dist. 20'46"). BARTALI

Luoghi citati: Arnegui, Francia, Italia, Paesi Baschi, Spagna, Svizzera