Il Segretario del Partito presenzia alle gare

Il Segretario del Partito presenzia alle gare / CAMPIONATI DI ATLETICA ALLO STADIO BERTA Il Segretario del Partito presenzia alle gare Le otto prove della prima giornata si sono concluse con le vittorie di Gonnelli, Rivolta, Cantagalli, Balbusso, Lippi, Bononcini, Tommasi, Maffei Firenze, 27 notte. ... ,. .. „ I campionati nazionali di atle- ica leggera hanno oggi avuto Ini-io con solennità grandiosa per la resenza allo Stadio Berta del Segretario del Partito. Poco dopo il suo arrivo a Fienze, S. E. Starace, accompagnao da S. E. il Prefetto, dal Segreario Federale e da altre autorità gerarchie, si è recato allo Stadio omunale Giovanni Berta, ove erano schierati 400 atleti, tra cui i migliori campioni italiani. Allo Stadio, il Segretario del Partito è stato ricevuto dal presidente dela FIDAL, on. Ridolfi, dal generale Vaccaro, Segretario del C.O.N.I., e da numerosi altri gerarchi. La guardia del Fascio fiorentino con l Gagliardetto rendeva gli onori.Erano pure presenti i Segretari ederali delle 26 Provincie dell'I- alia centrale e i Segretari dei G.U.F. e gli Addetti allo sport dei Fasci giovanili di combattimento «u 6*y»ow ul ? convocati a rapporto. Quando il Segretario del Parti- o, insieme con il Prefetto, con li Federale e con le altre gerarchie, fa il suo ingresso nella tribuna d'onore dello Stadio, che è tutta appezzata, all'interno e ali ester-no, da striscioni multicolori inneg-gianti al Duce ed alla Rivoluzione, un primo vasto applauso lo acco- ghe, che subito si trasforma mpersistenti ovazioni al Capo del Governo. Le gra^foteIlp^ul'fat^0 d folla. Sono Camicie "tta" £ni di ogni cet0..jaPP^enf"1ti^edi tutte le^ organizzazioni dipen- denti dal Partito delle Associa-ziom combattentistiche e di Arma,e forze giovami, tra^««n- che, i duecentoquattordlci figli di taliam negli Siati Uniti attuai-mente ospiti di Firenze ei cheispic-cano per la loro caratteristica ai- visa azzurra. Le gare vengono interrotte. L'on. Starace ordina il saluto al Duce. La folla 3catta con inconte- nibile entusiasmo e l'« A Noi! »che risponde, si ripercuote pertutta la vastità dello stadio sul quale volteggia un aeroplano. Ladimostrazione continua a lungo ee acclamazioni al Duce si ripe-tono incessantemente, altissime,vibranti Al termine della grandiosa ma- nifestazione le ear? cui i gerar- ffi^rT^fitìr^f^^SSJ^-"-,^.AÌLP^ll a£&on?nfrla tribuna per recarsi in mezzo aifigli degli italiani all'estero coiquali si intrattiene cordialmente.Òli ospiti lo salutano con applausied acclamazioni al Duce. Il Segretario del Partito ha,quindi, proceduto alla premiazio-e degli atleti classificati ai pri- mi posti nel lancio del martello Otto titoli di campioni italiani sono stati aggiudicati: i nuovi campioni sono Gonnelli, Balbusg0| ^,ippi| cantagallù Bononcini, Tommasi, Maffei e Rivolta. Complessivamente i risultati non sono gran che, pur non essendo da considerare mediocri. Tutto sommato, il miglior risultato è apparso quello del salto in lungo, in cui tre atleti hanno superato i sette metri ed il primo, Maffei, è tornato sulle buone misure di un tempo. Egli ha dimostrato di essere in ottima forma. L'episodio più interessante della prova è stata la misura raggiunta da Caldana che si è piazzato al secondo posto con m. 7,08. Nel martello, Cantagalli, un'rodotto della nuova generazione, prodotto della nuova generazio ha vinto precedendo Vandelli Poggioli, nonché altri elementi, j-ippi ha signoreggiato nei tremila 'netn ostacoli, ove non ha av,ut° av.versa"„ Be"a !? PJova, f Gonnelli e quella fornita, da Bal: busso nei dieci chilometri '» <•"< egli vinceva dopo una lotta scr- rata con 3U1.]0, Betti ha accusaU0 al settimo chilometro un forte disturbo che gli ha impedito di difendere tutte le sue possibilità, Nel salto in alto Tommasi è tornato alla vittoria, superando metri 1,85 e quattro atleti hanno superato 1 e 80. cinquanta chilometri di ffla u £ dj Rivolta è t to ecceiiente. Le condizioni di freschezza nelle quali egli ha tagliato il traguardo mettono in evidenza le sul doti ottime di atleta. La ten2a „, ta è t t gata su] via,^ R ^ ElenR a„e 141Q Un.lmponente foIla ra dis. seminata lungo tutto il percorso, Ha Kuidat0 il plotone fino al terZQ cWi0metro il comasco Leone quindi passava in testa il Mestino Kressevicn, A nove chilometri, Sommadossi si poneva in testa seguito a venti metri da Pretti, Brignoli, Rivolta, Malaspina, Gobbato, De Petra e altri. In seguito, all'inizio del terzo giro (la gara si svolgeva lungo il parco delle Cascine, ma con arrivo allo Sta- dio Berta), Mazza di Milano pren deva un certo vantaggio sul gros so dei concorrenti, vantaggio che, però, veniva subito annullato. Al l'inizio del quarto giro, Rivolta si Portava in testa, guadagnando gradualmente terreno sugli av versari e giungeva allo Stadi Berte.* IpSauEimo. v«, ,n allo Stadio he=ona° ?.rn™t0' Nel getto del peso, Bottoncini ha Y,int,° con uno scarto minimo su Cantagalli, confermando le sue ec- celienti qualità atletiche. Getto del peso: 1. Boloncini ( Virtus Bologna l m. 13,49; 2. Cantagalli (Modena) m. 13,44; 3. Santunione (id.) m. 13,40; 4. Bian i i , i . n , . a o n'| , , f : < - e i à, i o a a e . , , a , , a cani (Virtus Bologna; 5. Carraio (Guf Padova), seguono altri. Salto in lungo: 1. Maffei (Giglio Rosso Firenze) m. 7,27; 2. Caldana (id.) m. 7,08; 3. Tabai (Goriziana) m. 7,05; 4. Belelli (Stamura) m. 6,84; 5. Ribon (Pro Patria Milano) m. 6,72; 6. Bologna (Guf Torino) m. 6,66. Marcia chilometri 50: 1. Rivolta (Battisti Milano) in 4,35'53"; 2. Pretti (Roma) 4,37'32"; 3. Gobbato (Milano) 4,46'9"; 4. Brignoli (Milano) 4,49'35"; 5. Andreoni (Como) 4,55'23"; 6. Puttilli (Barletta) 4,55'23"; seguono altri. Corsa piana m. 10.000: 1. Balbusso (Aaudace Roma) in 32'37" e 4/5; 2. Burlo (Trieste) 32'38" e 1/5; 3. De Florentis (Savona) 33'0"4/5; 4. Betti (Giglio Rosso Firenze) 33'30"; 5. Resta (Roma) 33'30"; 6. Morelli (Dop. C.G.E. Milano) ; seguono altri. Corsa piana m. 200: 1. Gonnelli (Virtus Bologna) in 22"3/10; 2. Rossi (Pro Patria Milano) in 22" e 7/10; 3. Toetti (id.) 22"7/10; 4. Bugna (id.) 23"7/10; 5. Ferrano (id.); 6. Turba (id.). Salto in alto: 1. Tommasi (Bentegodi di Verona) m. 1,85; 2. Dotti (Virtus di Bologna) m. 1,80; 3. Biancani (Virtus di Bologna) m. 1,80; 4. Borrini (Guf Torino) m. 1,80; 5. Gasti (Pro Patria Milano) m. 1,80; 6. Mairi (Giglio Rosso Firenze) m. 1,75. Corsa siepi m. 3.000: 1. Lippi (Giglio Rosso Firenze) in 9'35" e 3/5; 2. Bacchi (Virtus Bologna) 103/5; 3. Bizzarri (id.) ÌO'IO"; 4. Viale (Giordana Genova) 10' 15"2/5; 5. Fusarpoli (Milano); 6. Petrosino (Napoli); 7. Gastaldetti (Torino) ; seguono altri. Lancio del martello: 1. Cantagalli (Modena) m. 46,20; 2. Gambelll (id.) m. 43,61; 3. Poggioli (id.) m. 43,45; 4. Riccitelli (Firenze) m. 43,32; 5. Zemi (Pro Patria) va. 42,92; seguono altri. Classifica per società: 1. Giglio Rosso di Firenze p. 84; 2. Pro Patria di Milano p. 84; 3. Virtus Bologna Sportiva p. 84; 4. Fratellan- e; aModèn_ 5i. 5 Pol Giordana -1 ^a Moaena Pi °*j o^pi^ioraana Genova p. 43; 6. Guf Torino.