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Le manovre militari della seconda quindicina di agosto Le manovre militari della seconda quindicina di agosto Le operazioni dei quattro gruppi -- Primo impiego della Divisione motorizzata Roma, 22 notte. Le manovre militari, che-si svolgeranno nella seconda quindicina del mese di agosto, rivestono quest'anno un carattere d'insieme, oltre naturalmente i campi reggimentali e divisionali sparsi in tutta Italia. Esse possono dividersi in quattro gruppi: il settore del Corpo di Armata di Milano, che opererà nella provincia di Brescia in sona collinosa e montuosa, con la partecipazione di tre divisioni di Fanteria e una Divisione alpina, oltre alle aliquote di truppe suppletive e artiglierie dei comandi di Corpo d'Armata e d'Armata; il Gruppo di Divisioni dell'Alto Adige, che ne comprenderà tre di Fanteria, due alitine, una motorizzata e due celeri; il Gruppo del Friuli disporrà anch'esso di ire Divisioni di Fanteria, una alpina e una celere. Vi è poi il gruppo della Campania, che dovrà operare nella zona Napoli-Avellino, unitamente ai Corpi d'Armata di Napoli e Bari, ai quali sarà aggiunta una Divisione celere di formazione composta dei reggimenti di Cavalleria e Bersaglieri di stanza a Roma e a Napoli. Naturalmente non è da escludersi che altre truppe possano, a seconda delle necessità, essere trasferite durante il corso delle esercitazioni nelle varie zone di manovra. Particolare attenzione sarà rivolta all'impiego della Divisione motorizzata che è quasi al suo primo esperimenti nel quadro di una complessa operazione in zona montana come quella appunto dell'Alto Adige. Questa unità, costituita di recente, risulta composta di due reggimenti di Fanteria in pieno assetto dotati di moderni mezzi automobilistici, appunto per permettere il rapido spostamento da un punto all'altro del fronte di combattimento, di un reggimento di Artiglieria divisionale autoportato, di un battaglione di carri d'assalto e di una compagnia di motomitragliatrici. La Divisione motorizzata, unitamente alle due divisioni celeri, avrà modo di offrire la possibilità di una importante esperienza strategica in un settore come quello di Boiano, solcato da alte valli e cioè da naturali direttrici di marcia, per un'avanzata in grande stile oltre la supposta linea di resistenza nemica. A tale proposito si nota che la manovra si svolgerà, per sommi capi, tra la Val di Non e la strada di Salorno. Di non minore importanza sai-à l'esercitazione d'insieme nella regione friulana (Tolmino) sia per il numero di unità in essa impiegate, sia per il terreno. Alle due esercitazioni, che, come abbiamo detto, si svolgeranno contemporaneamente nella terza decade di agosto, e quindi con legame strategico evidente agli effetti dello studio e dell'esperienza, parteciperanno le tre Divisioni celeri e le quattro Divisioni alpine. Non meno significative saranno le manovre peninsulari nella zona di Napoli, che comprenderanno prevedibilmente quattro Divisioni di Fanteria ed una celere. A tutte le esercitazioni prenderanno parte in adeguate unità i battaglioni di Camicie Nere. Le altre Divisioni non direttamente impegnate nei quattro setlori suddetti durante il periodo conclusivo del normale corso di ad destramento effettueranno mano vre locali a partiti contrapposti di Divisioni e Corpi d'Armata Tutti i Comandanti di grandi unità saranno impiegati in que sto schieramento di forze ed quattro settori principali saranno agli ordini dei generali designati d'Armata Perris, Amantea, Zoppi e Ago mirsesnpippapAdsiAdpfgaLa Scuola di Guerra, le Scuole militari e quella di Civitavecchia interverranno in larga misura per raccogliere prezioso materiale di studio e d'insegnamento. Generali e ufficiali di Stato Maggiore assisteranno alle esercitazioni, e infine un'aliquota di ufficiali di complemento richiamati contribuirà a inquadrare i reparti. L'Arma aerea parteciperà alle operazioni indipendentemente dalle aliquote di aviazione assegnate all'Esercito per i compiti esplorativi.