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Sparta-Juventus 2-0 (1-0) LA PRIMA SEMIFINALE DELLA COPPA EUROPA Sparta-Juventus 2-0 (1-0) I campioni d'Italia fronteggiano bene, nel primo tempo, l'offensiva dei cechi ma nella ripresa subiscono un «rigore», Monti è espulso ed il punteggio è deciso SPARTA: Klenovec; Bùrger, Vhtiroky; Kostalek, Buacci:, Srbek; Faczinek, Zazicek, Braille, «eJe<«2/, Kalocsay. JUVENTUS: Valinasso; Rosetta, Foni; Vaiglieli, Monti, Bertolini; Prendalo, Borei, Cubetto, terrari, Cesa, ini. Praga, 16 notte. La Juventus ha ugj;i dovuto sostenere un ineunti u vivacemente I dir ]" secondo punto tbèsansudsvocombattuto su uno uei più difficili i stei reni u'Luiopa conno avversali pdecisi ad otteneic una. strepitosa lvittoria e, contrariamente a ogni!Jaspettativa del puoolico e denu'rstampa locale, che si attendevano uun gio.-so Lottino a favore uei lo- sro beniamini, è stata battuta sol-'Vtanto di misura. , bLu viltoria uello Sparta si puo;Ire VHi-mpnic ih nifsuin nerphfi ge veramente ui ™^ac^]']^ ; Csu ai un maiaiiirurato ed ini pari passo con l'espulsione dal :campo, a partire dal 23' del se c,onao tempo, ?f ìuo centro meìt^^^^^l |:ion è paraa s,usUi rivolgeva a Berauelt (un cecoslovacco ohe si è fatto suddito austriaco) parole ua questi ritenute offensive. L'arbi tro prendeva allora la grave deci sio»<-' ai métterlo fuori campo. • Purtroppo Monu non potrà gioaa|re nemmeno uomemea a formo. \Ver mantenel ci in unu slreUa „. i nea di obbiettività, diremo soltan Lo che lo stesso Brame, al quale, isecondo l'arbitro, Monti aviebbe i tolto la palla in arca di rigore fa condolo cadere a terra, ha dichiao' rato che non cerano motivi per il -' nS°rt; . 11 fn plcvpibcocEccettuato questo incidente as- - saj gravc p0l. j bianco-neri, la par- tita è stata condotta, per quanto . con gioco abbastanza duro, as.=«"1 cavalierescamente da entrumbe i parti. Possiamo dire di avere ! «stitc- a un ottimo incontro c Juventus, cne ha dimostrato di j per far valere anche all'estero le 1 SuaMa che l'hanno condotta allo scudetto. Non al è avuto un atti\mo di rallentamento, tutti i bian !co-neri si sono prodigati con cuo ! re e la coesione è stata ottima. 1 Lunghi passaggi e combinazioni condotte con maestria hanno| spes iso strappato gli applausi del pub- bl, g£ pUr6n0n Ea mancato in |0gni modo di incitare icatori. contro qùaaU°a neri si sono r ' rnodire che :0ttlma gio: " '\ P"mo tempo , |velocità inai propri gio-; ; far comprendere 3:r,art 1 bianco- ; : attuti, dobbia- ha avuto una Specialmente ne. ocato con una,„•.• , poiché, come è|noto, lo squadrone rosso basa tut- te le sue probabilità sulle sue com-, sbinazioni e sul suo giuco alto, ma nè lento a muoversi. Lo sforzo so- lstenuto nel primo tempo ha peròi palquanto sfiancato gli spartiani e nne! secondo tempo la superiorità è: Jstata dei juventini, i quali negli sultimi venti minuti, pur mancan-1 bdò del loro centro sostegno, hanno! gsenipre tenuto impegnati gli av- tversali sotto la loro porta. bÀ parere unanime l'incontro vodierno avrebbe dovuto concluder- z si con un solo punto di scarto, op- e pure col pareggio, perchè, a parte t la demoralizzazione prodotta nella tJuventus dal calcio di rigore, Bo- rrel ha mancalo per pura sfortuna z un punto che già pareva conqui- stato. Tutti i giocatori della Ju- Ventus si sono prodigati, ma dob- biamo anzitutto fare l'elogio di Va- sIinass,0- " <Jua>e è ftat° °*SÌ '? grande giornata. Anche Ferrari, Cesarini e Fo_ni_hanno emerso. ijdL'incontro ha avuto luogo sul campo dello Sparta alle ore 18,15 ,dinanzi a ben 38 mila persone. I biglietti per ogni ordine di posti erano stati venduti eia tempo. La passaggi dei primi due sono stati lori si può muovere appunto, ben- schè Prendato, il giovanissimo min- vo acquisto della Juventus che per la prima volta si è trovato impegnato coi compagni, non ab- bia ancora trovato la coesione ne- cessaria e abbia mancato qualche ottima occasione. Juventus conduce chi, fermati da Buacck. Lo Spar- in inizia subito il contrattacco e « gioca.su campi- juventino-fino |tempe; primi attac al 6.0. Un'azione' pericolosa viene arrestala, di testa, da Monti. Al .luventus tiere. porta temente ma la palla batte contro "U caletto p rimbalza Finn al mnlli Zazicek Al 20.o ai giiica sotto la porta dello Sparta; Ferrari passa a Prendalo, ma l'ala destra si mostra indecisa e manca un'ottima occasione Segue subito un'offensiva del rossi-e viene accordato il secondo « angolo » contro la ventus. sventato da Monti e da Varglien I. Al 24.o azione contro ; io Sparta condotta da Gabetto il ; quale però scivola, Ferrari ri prende la palla ma 1 terzini inter ; vengono e salvano la situazione. Il giuoco si fa assai veloce da parte dei cecoslovacchi; Braine e Faczinek conducono ottime azioni ,interrotte da Rosetta e da Monti. |Gll attacchi dei rossi si fanno sempre più pericolosi ma non rie- Ju- - iWscono a concludere. Qualche azione italiana riesce a sfondare la inea dei rossi e Gabetto manca per poco un punto al 31.o: seguono altri due «angoli* contro la Juventus, l'ultimo dei quali viene sventato di testa da Foni in modo brillantissimo. Al 33.o quinto angolo .-> contro la Juventus, salvato da Rosetta. Al 39.0 la palla battuta da Rosetta a metà campo viene raccolta da Borei, che avanza fin quasi in porta. Klenovec esce Intempestivamente, cade a terra e Borei tira fortemente ma trova il palo. Al 40.o Valinasso respinge di pugno un tiro di Fac-!zineli; al 42.o un attacco juven- tino viene arrestato da Buacek:Ìpassaggio a Nejedly che a sua volta smista a Braine, il quale, \ superati 1 terzini, manda a Fac- n^iio^n^i^1'6,? in,modo paratóie, segnando il primo punto : deOa giornata per lo Sparta. Ter-1to manca di nuovo una bella oc- ! casione su azione di Monti, poi Ga-'botto entra in azione e tira con- tro il paio della porta avversaria.. I rossi riescono di nuovo a gioca- mina il primo tempo con azione' - combinazione ; arrestata da „.'italiani iniziano! subito l'attacco e al terzo Klenovec para a terra uri tiro di Cesari-! ni, arrivato sotto porta. Al 7' è v"alinasso che ci fa assistere a un'altra spettacolosa parata su tiro di Kalocsay. Da quc-slo momento la Juventus parte decisamente all'offensiva. Al 9' Premia; re in campo juventino e Valinas- so, a terra, manda con la mano la; palla oltre la traversa. versfl Al 19' ,i 1 "portiere ceco è a sua volta tape"! ldO di fra Ì pali., gnato e para uscendo di fra i pafi.j A 23' avviene l'incidente di Mon- espellendo Monti dal campo. Tirai7,n»l««.l. i>h> m.™ ~~t~ \a questo momento l'incontro ha più storia. Pur mancandoIdi uno dei suoi migliori uomini, è sempre la Juventus che gioca in1campo avversario. Le azioni dei :bianco-neri si succedono senza so-'sta e la porta avversaria è stata infinite volte messa in pericolo. Cesarini e Ferrari sono sempre in movimento e non danno un momento di tregua ai terzini rossi. Tutta la squadra è all'attacco e 1 rossi sembrano crollare a ogni istante. Si arriva, invece, alla fine del tempo senza che i juventini possano concludere, perchè tutti gli uomini dello Sparta si sono asseragliati in difesa e l'arbitro fischia mentre si ripete l'ennesimo attacco dei bianco-neri sotto la porta avversaria.