La Juventus contro l'Hungaria

La Juventus contro l'Hungaria OGGI ALLO STADIO MUSSOLINI La Juventus contro l'Hungaria I campioni d'Italia lottano per l'ammissione alle semifinali del torneo di Coppa Europa La Juventus è ormai la sola unità italiana rimasta in gara nel torneo di Coppa Europa, poiché si ha ragione di credere che la Fiorentina, che ancora deve disputare l'incontro di ritorno con 10 Sparta, difficilmente riuscirà a restituire alla forte compagine ceca i sette goals subiti a Praga. Resta, dunque, a difendere il prestigio del calcio italiano, la Juventus, la squadra da cinque anni campione; l'unità che ha nelle sue file giocatori ai quali son ben note le difficoltà degli incontri internazionali; l'undici che non solo pratica il miglior giuoco, ma che sa sopratutto lottare per il risultato, cosa essenziale nei tornei ad eliminazione diretta. La Juventus ha fatto prodezze nei tre incontri sinora disputati. La squadra che aveva terminato 11 torneo nazionale provata dalla fatica e tartassata dalla sfortuna si è ripresa in modo mirabile. Il suo giuoco ha ritrovato la bellezza e la freschezza dei momenti migliori ed alcuni degli uomini che parevano accusare la stanchezza al termine di una stagione quanto mai faticosa, hanno ritrovato, come per miracolo, il loro miglior grado di forma. Cosi Borei è stato superbo tanto a Pilsen come a Torino contro il Viktoria ed a Budapest domenica scorsa ha giocato una delle migliori partite della sua carriera. Diena e Gabet.to, 1 due giovanissimi' della squadra, sì sono ormai bene ambientati ed hanno anche preso a segnare dei goals, pur dovendo lottare contro difese particolarmente agguerrite. Infine Valinasso, modesto quanto bravo, si è davvero fatto onore a Budapest, si che i tecnici magiari, che lo vedevano all'opera per la prima volta, non hanno esitato a dire che l'attuale portiere bianconero è degno successore del grande Combi. Le eccezionali condizioni di efficienza nelle quali si trova ora la squadra juventina fanno sperare che i campioni possano continuare vittoriosamente questo torneo di Coppa Europa che già l'anno scorso fu vinto brillantemente da una compagine italiana. La Juventus ha superato senza difficoltà il primo turno e nell'incontro di andata dei quarti di finale ha ottenuto sul terreno dell'Hungaria una vittoria di grande valore. Ciò potrebbe far credere che la partita odierna non presenta so verchie difficoltà per i bianco-neri, ma non bisogna dimenticare ctegrLmovsqqsstSitvb che i magiari hanno notevolmente rafforzato la loro inquadratura e che essi sono tanto abituati a giuocare fuori sede da non esse re svantaggiati dalla trasferta. L'Hungaria, unità tecnica ed animata da notevole combattività, si opporrà energicamente alla Juventus. Parte con' due goals di svantaggio ed il suo compito è, quindi, difficilissimo. Proprio per questo l'Hungaria si impegnerà sin dall'inizio con ogni energia. La squadra magiara ha ieri visitato in torpedone la nostra città ed è salita sino alla Basilica di Superga. In serata gli ospiti sono intervenuti ad un rinfresco offerto loro nei saloni del Circolo Juventus. L'incontro odierno avrà inizio alle ore 18 e sarà diretto dall'arbitro cecoslovacco Bizik. Ecco l'annunciata formazione delle squadre: Hungaria: Ujvarl; Biro, Kis; Egri, Sebes, Dudas; Sas, Muller, Cseh, Turay, Titkos. Juventus: Valinasso; Rosetta, Foni; Varglien I, Monti, Bertolini; Diena, Borei, Gabetto, Ferrari, Cesarini.

Luoghi citati: Budapest, Europa, Italia, Pilsen, Praga, Torino