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Campioni del volanteal Circuito del Valentino Campioni del volanteal Circuito del Valentino Ceduto il campo dai motociclisti, ch'ebbero domenica l'onore di tenere a battesimo il nuovo circuito del Valentino, si sta per passare al secondo atto dello spettacolo — o, meglio, al nucleo delo spettacolo, dopo il prologo — con la grande gara automobilistica di domenica prossima, 7 luglio. E già fervono nelle « scuderie », nelle officine, e con qualche assaggio mattutino e serale sul percorso, i preparativi per quella che riuscirà una delle più attraenti manifestazioni automobilistiche dell'anno, e senz'altro la più importante e combattuta gara piemontese della stagione. Nonché la prima corsa automobilistica di velocità organizzata a Torino nel dopoguerra: un evento, quindi, di importanza storica, che ogni buon torinese pregusta come un'agognata conquista, da tanti anni attesa. Perchè mai i torinesi dovevano, slnora, dislocarsi in giro per l'Italia, se volevano assistere ad una battaglia tra i campioni del volante, pur avendo in casa loro non solo una fulgida tradizione motoristica da rispettare, ma altresì, a portata di mano, il più adatto, il più bello, il più probante, il più suggestivo dei percorsi per un circuito misto? La domanda sarebbo imbarazzante se esigesse una risposta: ma ora che il fatto sta per compiersi, è inutile rivangare nella passata inattività e nelle occasioni perdute. Rallegriamoci che l'idea gettata quattro anni fa, e concretata in uno studio preciso, da un nucleo di sportivi torinesi, animati per primo da Giorgio Ambrosini, sia finalmente maturata, dopo la quadruplice dimostrazione data dai centauri che l'idea non era chimerica — e prepariamoci ad applaudire... I quali centauri hanno, domenica scorsa, fatte alcune utili esperienze in prò' della gara di domenica prossima. Anzitutto che è opportuno l'inizio della gara a pomeriggio avanzato: ed anche le automobìli cominceranno la gara soltanto alle 16. In secondo luogo che il tracciato del Valentino modificato e ritoccato permane pur sempre un circuito difficile, epressione di virtuosismi, duro da superare a medie elevatissime, ricco di emotività, spettacolare per eccellenza: l'abolizione dei giri viziosi che caratterizzavano il vecchio tracciato motociclistico non ha affatto sottratte le belle caratteristiche di collaudo severo che il percorso rappresenta, anzi ha elevato le medie in misura relativamente modesta: 11 che è una garanzia per la serietà dei risultati, che naturalmente supereranno di parecchio quelli di domenica scorsa, conseguiti con una lotta limitata. La terza esperienza l'ha fatta il pubblico, in realtà non eccessivamente numeroso, ma disposto a ritornare con entusiasmo al Valentino ed a trascinar proseliti: che malgrado la calura Imperversante ed il.... « tifo » d'occasione, il bel parco torinese rimane un soggiorno gradevole e non abbrustolitore. E' dunque lecito prevedere che, coll'integrarsl degli elenchi dei partenti, che saran ric- ctapdrTnsqpnRvnccEnotcRlnmtqNenlrgSprnDpnhri e a o r r n e a o a l a : e, n - chi dei più bei nomi del nostro automobilismo; con la passione così a lungo repressa dà tutti gli appassionati torinesi ; con l'apporto del treni popolari e dei biglietti ridotti festivi che attireranno a Torino le province vicine e lontane, il l.o Circuito del Valentino segnerà un successo memorabile, quale gli sforzi del R.A.C.I., cosi prodigo di mezzi per questa sua nuova creatura, ben si meritano. La Commissione Sportiva del RACI, alla quale come è «oto pervengono direttamente le iscrizioni, non ha ancora diramato l'elenco completo dei concorrenti: sicché non abbiamo ancora elementi Eer stabilire se verranno corse tre atterle o quattro, prima della finale che radunerà 1 primi tre di ogni batterla. Abbiamo, però sott'occhio un primo elenco di nomi che — salvo conferma ufficiale da Roma — avrebbero già inviata la loro adesione, anzi che già l'hanno debitamente regolarizzata, al meno in gran parte. Elenco quanto mai stuzzicante, che si apre col quintetto della Scuderia Ferrari: Nuvolari, Tros3i, Brivio, Plntacuda e Tadlni. La battagliera formazione modenese ha compresa la bel lezza e l'importanza della gara torinese e scende, come si vede, agguerritissima. Nè poteva rimaner da meno la Scuderia Subalpina, vivaio di cam pioni che fiorisce proprio in To rino, sotto la direzione appassio nata ed esperta del Conte Gigi Della Chiesa, che per dare l'esempio si è iscritto per primo. Saranno accanto a lui Fiero Dusio, Zehender e Siena. Tra i campioni to rinesi acclameremo ancora, natuTalmente, il fortissimo Nino Farina, Corneggia e Rovere: tre giovani di audacia eccezionale, decisi ad una lotta ad oltranza. La nota internazionale, per quanto riguarda le macchine, sarà data dalla Bugatti di un campione famoso, il romano Taruffi, e dalla Bugatti di un giovane modesto ma valoroso, Mariano. Berrone, Tuffanelli, Nando Barbieri, Conter e Balestrerò saranno pure presenti: come si vede, i più combattivi già hanno risposto all'appello. Ed altri molti risponderanno tra oggi e domani Risultati vari TORINO — Gaie di nuoto per Pie colo e Hiovnni Italiane nella piscina t'nsa Balilla - Piccole Italiane: etile libero : 1. D'Amato A. ST., 2. Corto L. : stile rana: 1. D'Amato A. II.; stile dorso: 1. Corte L., 2. Zucclli A.; turili : 1. D'Amato A. M., 2. Corte L. - Giovani Italiane (14-16 anni): etile libero: 1. CilTo li., 2. Solaio 31., 3. Vulvari O.; stilo rana: 1, Falcai'! Pia, 2. l'aleari O., 3. erosola 1'.; utile dorso: 1. Costi L., 2. l'aleari 1>„ 3. Dejudiiibus 31.; tulli: 1. D'Amato C., 2. Solaro 31., 3. Cai-luccio T. - Giovani Italiano (16-18 anni): stilo libero; 1. CiiTo K., 2. Solaro 31., 3. Paleari O. YAKAZZK — III prova Campionato serie «Lupa» (vela: 1. Star X di Pierino Itaglietto, tim. 0. Carattinl, In oro 2,32'SO"; 2. Laura I, avv. Bruni; 3. V'ikc, fratelli l"u2Ìo; 4. Muli ; 0. Rosetta; 6. Ciri; 7. Kosita; 8. Nanarie; 9. Freccia; 10. Juventus.