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Stojadinovic promuove una riunione della Piccola Intesa Stojadinovic promuove una riunione della Piccola Intesa Belgrado, 28 notte. Si afferma negli ambienti diplomatici belgradesi che il nuovo presidente del consiglio Stojadinovic ha proposto al presidente di turno della Piccola' Intesa, il ministro rumeno Titulescu, di convocare la conferenza dei ministri esteri dei tre Stati alleati per il 12-13 luglio a Belgrado. Come è noto essa era stata già indetta per il 22 corrente nella capitale jugoslava ma ha dovuto essere rimandata a causa della crisi governativa colà improvvisamente scoppiata. Alla prossima riunione della Piccola Intesa viene attribuita nei circoli politici molta importanza poiché in tale occasione Benes riferirà sui suoi negoziati con Mosca e Titulescu sulle sue conversazioni con Lavai. Inoltre la conferenza dovrà fissare l'atteggiamento dei tre paesi alleati nei riguardi del patto danubiano e di quello orientale. Per quel che riguarda la politica interna jugoslava, si è notata già in occasione delle recenti sedute del Club dei Deputati eletti sulla lista di Jeftic, una forte divergenza di fdee tra l'uno e l'altro gruppo. Infatti tra i deputati suddetti si fanno notare tre correnti divèrse. Circa 35 sono incondizionatamente al seguito dell'ex Presidente del Consiglio e hanno fin da principio dichiarato di non riporre nessuna fiducia nel nuovo governo. Otto deputati del gruppo di Jeftic si qualificano fascisti jugoslavi e sono esclusivamente nazionalisti. La grande maggioranza del club, circa 250 deputati, non si è definitivamente staccata da Jeftic, ma è in contrasto con lui. Ora è dalla opposizione che si debbono attendere le dichiarazioni programmatiche del nuovo gabinetto, che essa pare sia disposta ad appoggiare.