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Oggi i vincitori dei Littoriali saranno premiati dal Segretario del Partito Oggi i vincitori dei Littoriali saranno premiati dal Segretario del Partito Milano, 11 notte. Torino è littore di rugby. Come l'anno scorso, come a Bologna tre anni fa nella prima edizione dei Littoriali. E' una superiorità che si perpetua e che si fortifica con sempre nuove vittorie. Non avevamo le traveggole,quando, dopo le vittorie su Bologna nei quarti di finale e su Genova nelle semifinali, affermavamo che i torinesi erano i migliori del torneo. Oggi, messi di fronte a Padova, vincitore di Roma che a sua volta aveva piegato i milanesi, essi hanno dominato sotto tutti i punti di vista, da cui si può guardare una partita di rugby. In tattica, in tecnica, in esperienza, in fantasia, in stile, in chiarezza di idee, in consapevolezza di intenzioni. Sono stati eguagliati soltanto in generosità, spirito agonistico e cavalleria. Per queste doti i goliardi padovani meritano il saluto delle armi a cui ha sempre diritto chi sa perdere una battaglia di sport con dignità e lealtà. Mentre per parte di Padova si è ancora alle azioni di sorpresa, agli sfondamenti di forza, all'avanzamento procurato dei calci fuori dalle lince laterali, i torinesi producono già un giuoco di assieme, di posizioni, pronto alle aperture, capaci di sfruttare i calci a seguire verso il centro, aMZt nello sfruttare le mischie per mezzo di un « pacchetto» più disposto a sfruttare le formazioni fulminee e la compattezza, che non la prestanza fisica e il peso dei suoi uomini. E veniamo ora all'episodio che ci ha porto lo spunto per questi rilievi, cioè alla partita. Mentre ancora sì svolgeva l'incontro per il terzo e quarto posto' fra le squadre dì Genova e di Roma, vinto dai genovesi per 14-5, la rossa tribuna del campo Giuriati ha accolto centinaia di spettatori, Torino littore di rugby All'arbitro Bellandì le due squadre consegnarono le seguenti formazioni: Torino -.Salina, Pino, Buronzo, Bergoglio, Franzoni; Piana e De Silvestri, Alaccvich, Bracco e Vigliano; Albanico e Bertolotto; Bobba, Pinardì e Ardl.isone. Padova: Zavan, Piva, Zerbo, Pellegrini e Martini; Muratori e Fabbro; Gozzo, Magrini e Magagnotto; Costantini e Bassi; Pesavento, Todescato e Gasparotto. Capitani erano Piana e Muratori. Giuoco senza luce per una diecina di minuti. Poi i torinesi partirono all'attacco e tre azioni sulla sinistra, nate da abili aperture di Piana, finivano in una pericolosa « touche » e con due errori di Bergoglio. Il successo ad ogni modo era vicino. Diciassettesimo minuto: apertura dì Piana sulla sinistra; la palla vola da Buronzo a Bergoglio a Franzoni, che è « placcato r> difettosamente da Pellegrini; il torinese può, da terra, calciare oltre la linea di fondo; nell'area della metà irrompono, lanciati verso il pallone, Piana e Vigliano, Zavan e Zerbo; chi arriva primo lia vinto o salvato. Con un balzo spettacoloso Piana piomba sulla palla e la inchioda a terra. Prodezza del mediano torinese? Errori dei difensori padovani? Vigliano fallisce la trasformazione. Tre a zero per Torino. Ancora qualche spunto torinese; poi, al 28', la sorpresa dell'i essai » padovano. La palla schizza via improvvisamente dal centro e si dirige sulla destra; Magagnotto è più veloce di Salina e può segnare una spanna oltre la linea. Zavan fallisce la trasformazione. Tre a tre. La partita è appena cominciata. Appena iniziata la ripresa, si capì però subito come doveva finire. Dopo soli tre minuti, infatti, un'azione sulla destra dei tre quarti provocò un calcio al centro di Pino, che trovò gli avanti pronti ad' afferrare il pallone; De Silvestri lo passò a Bergoglio che riuscì a segnare. Fallita la trasformazione, Torino si trovò a condurre per 6-S e continuò a dominare. Al 24' una fulminea avanzata in linea dei « tre quarti » culminò con una mèta di Pino, che rinsaldò il vantaggio torinese (9-3) e tre mintiti dopo un'altra discesa diede modo a Franzoni di completare il pun teggio. La reazione padovana, più irruente che ordinata, fu bloccata age volmente dalla squadra che al fischio finale doveva proclamarsi per la terza volta littoriale. Continuano le squalifiche Vincitore nel brevetto « A » è riu scito l'universitario Marangoni e nel brevetto « B » il successo è toccato al l'accademista Tait. Un'affluenza di pubblico eccezionale si è anche avuta in serata nella piscina Roberto Cozzi, per la partita di finale del torneo di palla a nuoto. Nell'incóntro valevole pei- la conquista del terzo e quarto posto si sono trovate di fron te le squadra dei Guf di Torino e di Napoli, finaliste dell'anno scorso. La disputa è stata accanitissima e, per risolverla, ci sono voluti i tempi supplementari. Il primo tempo regolamentare si è chiuso a favore del Napoli che con due goals di D'Errico e Ferraris superò quello solo segnato da Sella di Torino. Nel secondo tempo, però, ad un nuovo punto di De Filippis ile corrisposero due di Sella e Bertolucci, cosicché la partita regolamentare si chiuse pari: 3 a S. Ancora nel primo tempo supplementare ad un goal di Rovera ne rispose uno di D'Errico. Soltanto nel secondo tempo supplementare ancora Ravera riuscì a ottenere il punto della vittoria. La partita si chiuse così col successo dei torinesi per 5 a 4 ed il Guf di Torino è classificato al terzo posto. Si è poi iniziata la finale fra la squadra di Bologna e il Milano che mentre vi telefoniamo continua. Poi si è iniziata la finale tra le squamare di Milano e Bologna. I milanesi soIno stati nettamente superiori e avrebbero meritata uno scarto ancora maggiore a quello del 2 a 1 a loro vantaggio che ha chiuso la partita. Bruno Ita portato in vantaggio i milanesi al pri■mo tempo e nella ripresa un punto di Moiiai ha neutralizzato il pareggio di ' Pepe. Come avevamo preveduto, la commissione dei Littoriali ha continuato stasera nella serie delle squalifiche. Il Guf di Napoli è stato tolto dalla classifica dell'atletica -per le posizioni trregfiari di AudieUo e JovineUi e la stes¬ Pmfn(tclnMnTrnrvQmMC2crgNTT7npnscn6sl6nnLT sa punizione è toccata al Guf di Firenze e Camerino. La penultima giornata di questi Littoriali dominati dalle finali degli sports a squadre è anch'essa passata dando luogo a contese avvincenti e .a manifestazioni di entusiasmo. Domattina, con la finale di canottaggio e con la prova di tiro a segno, il grandioso torneo si concluderà e nei pomeriggio, consacrando con la solenne cerimònia dell'Arena il Guf littoriale, il Segretario del Partito accoglierà ancora, il grido di fede e di devozione al Duce delle meravigliose legioni degli universitari sportivi fascisti. Enzo Arnaldi. I risultati PALLA OVALE. — Primo girone, finale: Torino b. Padova 12-3. Partite di classificazione: Genova b. Roma 14 a 6; Milano b. Eologna 6-0; Napoli b. Firenze 12-6. Classifica: 1. Torino; 2. Padova; 3. Genova; 4. Roma; 5. Milano; 6. Bologna; 7. Napoli; 8. Firenze. VOLO A VELA. — Classifica del brevetto «A»: 1. Marangoni (Milano); 2. Nioi (Acc. Caserta); 3. Canepele (Milano); 4. Frioli (Acc. Caserta); 5. Venturini (Milano); 6. Berti (Padova); 7. Tatta (Acc. Caserta); 8. Pacinl (Acc. Modena); 9. Haertel (Torino); 10. Soldati (Bologna); 13. Robino (Torino); 30. Morelli (Acc. Torino); 37. Soria (Torino). Classifica per il'brevetto «Bv>: 1. Tait (Acc. Caserta); 2. Padova (Milano); 3. Moci (Acc. Caserta); 4. Busca (Accad. Caserta); 5. Venturini (Milano); 6. Manzini (Milano); 7. Delzoppo (Genova); 8. Angelini (Padova); 9. Marcinoli (Roma); 10. Pantanella (Roma); 11. Robotti (Torino); 19. Caretta (Torino); 20. Mariatti (Torino). Classifica per Guf: 1. Accademia di Caserta, p. 196; 2. Milano, p. 190; 3. Padova, p. 93; 4. Genova, p. 91; 5. Roma, p. 89; 6. Torino, p. 78. CANOTTAGGIO. — Hanno vinto la finale dei secondi: singolo: GUF Torino (Zaina) ; due di coppia: Padova: (Perez-Ghedini); due di punta senza timoniere: Bari (Muciacca F. e Muciacca G.) ; due di punta con timoniere: Milano; Jole di mare a quattro con timoniere: 1. Torino (Grignani, Greppi, Monticelli, Taparelll; timoniere Fubini); quattro di punta senza timoniere: Trieste; quattro di punta con timoniere: Accademia di Torino (Gasano, Benedirti, Salsilli, Zari; timoniere Masseri) ; otto di punta con timoniere: Pavia (Riccoboni, Bracco, Bossi, Rota, Quarneri, Pirzlo, Pomilli, Panizza; timoniere: Bianchi). PALLA NUOTO. — Secondo girone: Modena-Firenze 3-1; Pisa-Bari 3-0; Catania-Palermo 6-1; Venezia-Cagliari 2-1. Classifica dal 9. al 16. posto: Accademia di Modena, Firenze, Pisa, Bari, Catania, Palermo, Venezia, Cagliari. Primo girone: Torino b. Napoli 5 a 4. Finale: Milano batte Bologna 2 a 1.Partite di classificazione: Torino b. Napoli 4 a 3; Genova b. Padova 3 a 0; Trieste b. Roma 3 a 2. Classìfica: 1. Milano, 2. Bologna, 3. Torino, 4. Napoli, 5. Trieste, 6. Roma, 7. Genova, 8. Padova.