Soclay nella stretta delle testimonianze

Soclay nella stretta delle testimonianze la a piccola, rapita Hi CHaumoiit Soclay nella stretta delle testimonianze SdParigi. 27 notte. Nessuna battuta ha avuto luogo oggi. ;a Cliaumont, dopo quella infruttuosa di ieri effettuata da duecento solasti e da quaranta guardie mobili, coll'eiutc dei due cani poliziotti e dei due (jetecti;ves di Ginevra. Il maggiore Marescot si è limitato a pregare il poliziotto ginevrino signor Roohat di indagare su alcuni particolari ancor nebbiosi. Fra l'altro, dopo matura riflessione, il consigliere municipale Simonnot. che lavorava nel suo guardino, ha ricordato di g1p!naaver visto passare Soclay, il 3 9 aprile, [tenendo per mino una bimba bionda. Egli assicura di aver pure- notato ; sullo stesso itinerario del Soclay un ; giovane dell'apparente età di trent'imìni, con baffetti, vestito elegantemente, 'e con dei guanti grigi. Quale correlazione può essere tra queste due persone? La piccola Nicoletta è stata rapita e Soclay avrebbe un complice? L'insuccesso delle minuziose ricerche fatte sino ad ora tenderebbe a fav cosi supporre. Parecchi rabdomanti, infatti, hanno fatto sosta sul ciglio della strada che costeggia il bosco di San Rocco. Un'automobile avrebbe condotta lonta- ugitccpGhptvevvi i°rw ^ • Parte.nl° fla quel punto?;eOggi il giudice istruttore di Chau-, pì.o^,C- S° J? nbn£-- Soclay. il pre- l^t r,aPit°re della Nicoletta, in pre- isenza dei testimoni che affermano di ; ni venerdl sant°- 19 a.Pnle.j sun giovane a capo scoperto vestito di |pngrigio condurre per mano una bimba bionda. Il pubblico che si accalcava davanti! al palazzo di ^S^^^^l^ì»grida ostili l'apparizione de' Soclay, sthe, voltasi indietro, lanciò a voce alta I acontro la folla, un'ingiuria. Il primotestimonio introdotto nel gabinetto dclibgiudice Normand è stato un manovale *di 35 anni, un certo Guimct, il quale11ha dichiarato che, incaricato dal prò-1 cprietario dell'immobile in cui abita il; rmaggiore Marescot, a effettuare delle I rriparazioni, si accingeva il 19 aprile sa entrare nel cortile della casa, quan- sdo spingendo la porta che dava acces- so alla via Carrière Rouleau, avverti zuna certa resistenza. Egli non spinse:npiù la porta, che come da sé si aprì1 cverso 1 interno. Precipitosamente un;pindividuo ne usci, trascinando seco unaj bambina. Il teste ha ben visto l'indignviduo ma messo in presenza del So- cplay, ha dichiarato di non poterlo iden- atificare nell uomo vedutr il 19 aprile; jgtuttavia ha dichiarato di riscontrare!vuna certa analogia col Soclay. A que-1 asta affermazione il Soclay ha risposto |cdi non essere passato per la via Car- nriere Rouleau il venerdì santo. cLa signora Brovart dt ventinove an- sni, una modista, ha dichiarato di aver|nvisto passare verso le 15,40 un giovane cile aveva per mano una bimba bionda, pEssa si termo per guardarli. Il giovane ;gindossava un vestito grigio e una ca- micia di un azzurro pallido: era a capo;tscoperto. Di fronte al Soclay, la_signo- Ura Brovart lo ha riconosciuto formai-1 ^ mente e ha Drecfsato 5 aver notato in nÌSi un nrincFnic, d? calvizie Per Snello fl?nnSu^Kt«S h» hi "ehfnvatnfrtwfi„ cn\?n «fin H«':cchiaiato che era di un gngio chians-duJ£l =f,n= JJ^ s^iL, ^LJl.^'dl I L»nrin lh>questa testimonianza, asserendo che vegli tiene in gran cura il suo abbiglia- ; s- e che la piega dei suoi panta- mento e che la piega dei suoi panta-j"Ioni è sempre irreprensibile. L'incolpa- ' to ha contestato quindi le affermazioni r Ssiis testé. decisa:» ert Lie si.cncv giunto che vero le ha mantenute c| s , Elisabetta Geoffrov di' inni ha dichiarato che il1 19 aprile, alle :S.15. prigione, arerà visto !s ur. .".-.•.-..-;■„.- :tt conduceva per mane bisibs dai caselli biondi e rie- a:r? : sa i. procedevano lentamente. £sc a loro, udi la bimba io ar.che un fratellino a ignorine Geoffroy ha agjiovane era a testa nuda ealvo. e indossava un vestito un po grigio. Essa ha riconosciuto perfettamente in lui quell'individuo che era venuto tre giorni prima nel magazzino di chincaglieria tenuto dai di lei genitori, per comperare un boccale di vetro. Nel tempo che rimase nel negozio, la signorina Gcoffroy lo aveva ben guardato; ella ha concluso di più reciso il Soclay. Questi non le contesta di avere comperato il boccale di vetro, ma ha negato assolutamente di essere passato vicino alla prigione il venerdì santo. Secondo lui, la teste era vi in errore, poiché al momento indicato, ;egM si trovava nel bar spagnolo nella , p?a7,za del Municipio. La signorina beoffroy ha replicato di riscontrare una identità assoluta tra il Soclay e l'acqui ; rente deI boce;lie; ena si è mostrata j sempre più categorica al crescere delle |proteste dell'incolpato. La signora Didier era in casa sua nel pomeriggio del 19 aprile, e dalla sriconoscere nel modo ! ei pressi della 1venire verso di snì»0^ ch.e da sulla strada, v de pas sare un ^ovane VM&toJ1,1fnf?0 £he I aveva,Per, ma.no ™.a blmDa bionda' n°.to„*#,! 1 individuo aveva i capelli ibJond,1.' Ali indomani, al commissariato * £oh,zla di Cliaumont. essa riconobbe 111 Soclay. Questi ha protestato anche 1 contro questa dichiarazione, spergiu; rando che la teste è vittima di una I rassomiglianza. La signora Didier, a sua volta, ha proclamato di non poter si ingannare. Giuseppe Remy, di 59 anni, terraz ziere, ha visto il Soclay allontanarsi :nel bosco, in direzione d'i Val Barizier, 1 conducendo seco una bimba. Ma non ;puc. fornire nessun'altra informazione, j Carlo Simonnot, di 52 anni, pensionato delle ferrerie e consigliere muni cipale di Chaumont, ha confermato di avere visto un individuo vestito di grijg-io, che teneva per mano una bimba, !verso la quale sembrava avere molte 1 attenzioni. Messo in presenza del So|clay, al commissariato di polizia, il gior no stesso dell'arresto, il Simonnot ri conobbe senza esitazioni come ricono- soe oggi ancora nel modo più formale |nell'arrestato l'individuo in grigio, Soclay ha ripetuto che il teste si inpannava; egli ha forse visto quel che ;g!i rassomiglia, perchè egli ha un sosia, L'ultimo teste, tale Brcton, ha det;to che verso le 16 vide passare nella U-ia di Val Barizien un giovane a testa 1 ^ dl VaLBar!zlen un giovane a testa nuda-' ve5lt(?,dl R.rigr:?,: una bambina lo I ff&H* docilmente. Il teste riconobbe |" Soclay alla P°hzia e 10 riconosce an- :cora' E^]i ,0 aveva visto m Prece- denza nella bottega di un suo fratello uenza, neiia uuLLcga ui un suu naicuu 'dove si era recato per far riparare una >otociclett1' Soclay ha protestato nuo- vamente affermando di non essere pas 1 ; sato er , via indicata. j"'"'"' ^ ' Da questo insieme di testimonianze risultano, come si vede, gravi indizi a carico del Soclay e la sua colpabilità sembra tuttavia aggravata. cne è avvenuto della piccina? II giudice istruttore non ha sospeso Tentano di curare la calvize e guadagnano pareccchi chili di peso Vienna, 27 notte. Alle volte i medici che giurano e spergiurano sulla teoria infallibile delle ghiandole — nelle quali sì dovrebbero ricercare le origini di ogTii gioia e di ogni dolore dell'umanità — mirano ad un obbiettivo e ne raggiungono un altro. Così, messosi a lottare contro la calvizie, un medico si è chiesto se essa non dipenda da un disturbo del ricambio delle ghiandole interne. Scelti come soggetti tre giovanotti, prima ha provato con l'innesto di ghiandole del cervello e del rene e poi nientemeno con una ghiandola femminile sulla quale ha molto studiato il famoso professore Steinach, un predecessore di Voronoff. L'effetto è stato incredibile. I pazienti non hanno visto crescere i capelli,1 interrogatorio in serata, ma 1 ha prò- seguito interrottamente, sicché conti- nua mentre telefoniamo. però nei tre mesi in cui la ghiandola è rimasta sul loro corpo, sono cresciuti di peso da sei a nove chili, pur non avendo mutato affatto il loro tenore di vita. Un " Rembrandt „ all'asta non trova compratori Vienna, 27 notte. Di un Rembrandt valutato 45.000 lire e messo all'asta per la metà non si è trovato un compratore. La tela rappresenta un ragazzo con la bocca socchiusa e sarebbe, secondo i competenti, un autoritratto dell'artista. L'attesa per la vendita era vivissima, ma il pubblico ha dovuto sopportare una dura prova di nervi perchè si è cominciato con offrire all'asta servizi da tavola, alcuni pendoli e altra roba. Quando il banditore finalmente èpassato al Rembrandt ed ha invitato gli astanti a fare delle offerte, le bocche di tutti i presenti sono rimaste come quelle del bimbo sulla tela. Dopo avere vanamente ripetuto l'invito, il banditore, Imperturbabile, ha tirato avanti, riprendendo le vendite di frigoriferi e di dipinti a olio di autore ignoto. Una nuova tempesta di sabbia sta per abbattersi sul Colorado Kansas City, 27 notte. Una epidemia di scarlattina è scoppiata a Springfield, nel Colorado, ove già si segnalano nove casi seguiti da morte. Contemporaneamente tutta la popolazione della zona è stata colpita <ja forrne gravi di irritazione faringea I e bronchiale, provocate dalla respP | zione di aria'densa di pulviscolo1. Croce Rossa ha segnalato che una nuo va tempesta di sabbia è prevista pei ]e prossime 48 ore e ha invitato la po-iale, provocate dalla respira - Laprevista per ie prossime 4» ore e na invitato la po polazione a usare le maschere, perchè gate le precarie condizioni sanitarie de¬1 gli abitanti, è facile che le attuali ir ritazioni degenerino in bronchiti e polmoniti. o ha contestato quindi le affermazioni risultano, come si vede, gravi indizi a SOLDATI E C.VNI POLIZIOTTI continuano a ricercare II cadavere della piccola Nicoletta Marescot, rxplta e misteriosamente scomparsa da Chaumont,.

Persone citate: Carlo Simonnot, Chau, Elisabetta Geoffrov, Geoffroy, Giuseppe Remy, Rembrandt, Rouleau

Luoghi citati: Colorado, Ginevra, Kansas City, Springfield, Vienna