Schiacciante vittoria di Lub nel Premio Principe Emanuele Filiberto

Schiacciante vittoria di Lub nel Premio Principe Emanuele Filiberto I GRANDI EVENTI IPPICI Schiacciante vittoria di Lub nel Premio Principe Emanuele Filiberto Milano, 15 mattino. Se un dubbio poteva ancora sussistere sulla reale superiorità del tre anni Lub rispetto al coetaneo Fiume, il Premio Principe Emanuele Filiberto con il suo risultato-inatteso per quanto concerne il suo svolgimento è servito a dissiparlo completamente. Infatti Lub ha « passeggiato » letteralmente dinanzi al suo avversario che a due anni lo aveva preceduto, trionfando con una facilità del tutto stupefacente. Chi formulava dubbi sulla tenuta del tre anni della Scuderia Salaria, benché sembrasse del tutto strano che un figlio di Nesiotes non galoppasse con bastevole efficienza al di là del classico miglio, e stato smentito in pieno, poiché Lub ha terminato I due mila metri senza essere affatto impegnato ed è logico pensare che anche una distanza maggiore sarebbe stata affrontata dallo splendido baio j con identico stile e con la piena possibilità di prevalere agevolmente. Lub ha condotto dalla partenza all'arrivo, ma Inquietato dagli avversari. Fiume lo ha* seguito davvicino sino al termine della grande curva, ma non appena il iìgllo di Nesiotes ha accelerato Il treno si ò visto allora il tre anni di De Montel perdere gradatamente, inesorabilmente terreno. Tanto ò che alla distanza era Comerio che poteva rincorrere Lub benché a molte lunghezze e senza poter progredire di Uri solo metro. Fiume ha mostrato di averne abbastanza al 1S00 metri ed il modesto Carex ha potuto cosi conquistare la terza moneta. Considerata la trionfale prova fornita da Lub è da deprecare una volta ancora l'assenza di Nicolò da Foligno nell'Emanuele Filiberto. Indubbiamente l'imbattuto puledro di Tesio-Incisa ed il tre anni della Scuderia Salaria ci avrebbero dato sicure emozioni che invece sono del tutto mancate nella nona edizione della classica prova di primavera. Nella Gran Corsa di Siepi Welcome ha confermate le lusinghiere voci corse sul suo conto vincendo con estrema facilità la nostra massima prova sui piccoli ostacoli. Soltanto il vpccWo Agrifoglio, che si trova sempre a suo agio sul terreno pesante — la, pioggia caduta s'm dalle prime ore del mattino ha reso infatti la pista di Pan Siro notevolmente allentata — è stato in grado di seguire sebbene a rispettosa distanza il tre anni da Fiorello'che sì è palesato un autentico speciali ita. Una delusione- ha provocato' invece il cinque anni francese Hugues Capet che ai tremila metri ha ceduto "di schianto. Ecco i risultati: Premio Intra (L. 8000, m. 1600): 1. Vobàrno (52, Camici) di De Monte!; 2. Apache, 3. Bardana - 2 lutigli. 1 lungh, - Tot. 5,50. Premio Certosa (L. 8000, m. 1300) : 1. Solimano {53, Caprioli) di Razza del Soldo; 2. Aspidhim Filix, 3. Co- 7coECp(n(GpB5gpdc■*)é 1rd1sCmlltm1dte2Csimdl1C3llorno - N.P.: Andrea del Castagno. Azais, Catilina - Molte lungh., testa - Tot. 6,50, 5,50, 6,50 Premio Africa il. 8000, m. 200): 1. Valdagno (40, Rimcs) di Ricci Collenuccio, 3. Niger - N.P. : Forgia, Absinte, Bayarda Fossano, Cointreau, Falconiere - 2 lungh., 1 lungh. - Tot. 35,50, 11,50, 21, 9 13LA[egi ilvn| lH«I MI zgUraeile (57, Remerò) di Pini, 2. Cuor di leone; 3. Straniero - N.P, : Romano, Nanni, Asdor - 4 lungh. 2 lungh. - Tot. 11,50, 6,50, 7. Premio Anjeqno (L. 6000, metri 12001: 1. Dona'Clara (51, Lamberti) di Maino, 2. Wellington, 3. Garbino N. P.: Rolle - 1 lungh. e 1/2, 5 lungh. - Tot. 8, 5,50, 5,50. Premio Principe Emanuele Fihher- to Ih. 100 000, tiri. 2000): 1. Lub (58, Lamberti) di Scuderia Salaria; 2. Co- merio (58, Remerò) di de Monte!, Carex (58, Gubelllnl) di Lorenzini, 4. 'Fiume (58, Camici) di De Montel N.P.: Rodomonte (5S, Caprioli) di Razza del Soldo - Molto lungh., 3 lungh,, 2 lungh. - Tot. 9, 7, 10. Premio Appiano Ih. 6000. m. 1600): 1. Fanibrcs (61/2, Lamberti) di Ron cari; 2. Esplosivo, 3. Esmeralda. - N.P.: Valila, Superga, Repello, Cher rv Brandv, Alato, Saere,"Sandro eie Medici, Siva. - Inculi. 3/4 lungh. Tot. 19,50 15, 18 14 50 Gran. Corsa Siepi i'T, 30.000, metri 4000): 1. Welcome (02, Meniehetti di Berlingieri; 2 Agrifoglio. 3. Dona- Premio Àrda (L. 6000, m. 2000): 1. iZto - N.P.: Spio.o'n, Hugues Capet. Molte lungh., 2 lungh, - Tot. 1-1,50. 8,50, 11. I, 1 | Il Ducadi Pistoia e S. E. Baistrocchi al Concorso ippico di Merano Merano, 15 mattino. picoVteSazKnaieast èilóìtà^à)™0pr6- senza del Duca di Pistoia e di S. E. il generale Baistrocchi in rappreseli-1 tanza del Capa del Governo. Erano pu- re presenti tutto le maggiori autorità|politiche, militari e civili della provin- eia di Bolzano. Era in pallio la coppa!donata dalla Duchessa di Pistoia da disputarsi nella categoria proporziona-!ta su tre gruppi, percorso 800 metri, [con 14 ostacoli. Vi hanno partecipato1 manuele 70 cavalieri in maggioranza ufficiali, con una larga rappresentanza estera. Ecco I risultati: l.o gruppo: !.. Havrc Boi (magg. Cacciaridra) in I'l9", pen. 0; 2". Crapette (ten. Di Gaeta); 3. Vilucchio (cap. Antonini); 4. Ala (cap Antonini,); 5. l'aliarle (ten. Bruni); 6. Gaggia (s. ten. Dettori). 2,o gruppo: 1. Topsin (capo manipGalanti) in l'17", pcn. 0; 2. Licia (capitano Conforti); 3. Musetta (magg. Bettoni); 4. Alba II (cap. De Paola); 5. Igea (signora Bruni). 3.o gruppo: 1. Kalandor (cap. Eugenio Do Rosnek, Ungheria) In l'IO", pcn. 0; 2. Hailaly (capo manip. Riccardo D'Angelo); 3. Topolino (cap. Bocchinij; 4. Novacello (cap. Conforti); ■*). Lordino (capo manip. R. D'Angelo). La coppa (iella Duchessa di Pistoia é stata aggiudicata al capitano unhercse Eugenio De Resnek. lì Premio Ciampino alle Capannelle Roma, 15 mattino. Premio Care il. qooo, m. 2200): 1. Aihalasùnta (54 Pacifici) di Scuderia Flavia; 2. Gioia Breve. Tre quarti di lungh. Tot.: 8. Premio Morena. (L. 6000, m. 1800): 1. Horace Vcrnet (60, Rezza) di Tesiò Incisa; 2. Mahatma; 3. Trully. Corta testa, 4 lungh., una lungh, e mezza. Tot.: 5,50; 5,50; 6,60. Premio Fibranello (L. 5000, metri lOOOi: 1. Zolla (56 Watkins) di Zanolctti; 2. La Cocca; 3. Borgia. Tre quarti di lungh., 2 lungh., una lungh. e mezza. Tot.: 26.50; 14; 17,50. Premio Tarquinia (L. 7000, metri 1600) : 1. Chamonix (44 1/2, Pacifici) di Scuderia Appia; 2. Dade; 3. Santippa. Duo lungh., una testa, 2 lungh. e mezza. Tot.: 16,50; 7; 7; 11. Premio Ciampino (L. 15.000, metri 2-100): l. Ben Hur (47 Barbieri) del Comm. Forno: 2. Arpuka; 3. Fioraliso. Quattro lungh., 2 lungh. e mezza, incoll. Tot.: 13.50: 7.50; 9. Premio Isola Bisentina (L. 7000, m. 1400): 1. Pasauita (52 Barbieri) del Comm. Forno: 2. Kosciusko; 3. Ermete. Tre lungh.; 3. lungh.; mezza lungh. Tot: 22; 7.50; 7: S,50. Premio Firmo Ih. 1500. m. 1700): 1. Falmanuoya (53 1/2 Watkins) del Conte Macchi di Collere; 2. Lafatas; 3. Moretta. Una lungh. p mezza, una lungh. Tot.: S.50; 8,50; 13. Le corse di Firenze Firenze, 15 mattino. Premio Duca d'Aosta (G. R.; Lire 13000; ni. 2200); 1. Turista (751/2 L. Visconti) di Radice Fossati; 2. Arcidqsso; 3. Kaskakia, N.P. Zanna [e Decimo Bruto. Due lungh., due lunghezze. Tot.: 6,50; 6; 8." i Premio Maiano (L. 5000. m. 1500): il. Margl (49 Saracco) del'barone Levi; 2. Giulia da Urbino; 3. Valdalena. N.P. Alopio. Tre lungh., quattro | lungh., duo lunghezze. Tot. 9,50, 5; 5. Premio Imprttuc.ta (L. 4000, m. H300I: 1. Fama (59 1/2 Cinghiali) di «titolesi: 2. Orso; 3. Strenia. N.P. I Miccia, Ciuf fina. Gallo, Asper. MezI za lungh , mezza lungh., una lunghezza. Tot.: 8; 6,50; 7,50. Promiio delle Caseine (L. 10.000, m. i-'000): 1. Metter Focaccia (48 Saracco) di Lotti; 2. Violetta: 3. Perseo, N.P. Demotra e Tacca. Mozza lungh., una mozza lungh., tre lunghezze. Totalizzatore 16,00; 6.50; 6,50. Premio del Peqaseo (L. 4000, va. 1800): 1. Torraiola (49 1/2 Saracco) di Razza Barbarielna; 2. Origa; 3. Valoran. N.P. Speronolla, Galliano, Gordiano. Una testa, una lungh., 1/2 lunghezza. Tot. 24,50; 8,50; 8. Premio Por/i/in Imperiale Ih. 4500, m. 1500): ]. tiugena (-16, Pandolfi) di Cintolosi. Tolti dall'ordine di arrivo: Marcantonio Colonna, Spadaforte e Zebra per errore di percorso. Totalizzatore 14,50; 14.00. II Principe di Piemonte presenzia l'ultima giornata di Napoli Napoli. 15 mattino. Ieri si è concluso il concorso ippico Inapoletano e a quest'ultima giornata , ha presenziato S. A. R. il Principe di 1 Piemonte. Interessante è stato il Premio Aosta al quale hanno partecipato tutti i cavalli vincitori delle preceden| ti gare del concorso. Ecco i risultati: Premio Posillipo: 1. Tegea del maggiore Zamoroni montato dal ten. Bont'.-i riti ; 2. Bon Hur; 3. Destauer; 4. Mila; 5. Quintilia. Premio Aosta: 1. Novella del capitano Formica montato dal cap. Giorgi; 2. S. M. Tin del cap. Spighi montato dal cap. Marziano; 3. Miramar; 4. Maremma: 0. Re di Cuori.